Il seno di papà.

I miei genitori gestivano, e gestiscono tutt'ora un avviato negozio di biancheria intima, dove la persona prevalentemente impegnata era mamma, solitamente si davano il cambio nel tardo pomeriggio, perché adatto, secondo loro alla vendita di articoli maschili. Mi raccontano che quando sono nato io li ho condizionati parecchio, era papà a gestire il negozio mentre mamma dedicava molto più tempo a me, come è giusto che fosse. Man mano che crescevo la gestione è ritornata nella normalità. Questo sistema ha fatto si che la mia crescita sia avvenuta sotto la guida di papà. Mi raccontano sempre loro, che in assenza di mamma avevo preso il vizio di succhiare i capezzoli di papà, mamma ci rideva su, anzi lo pregava, ironicamente, di insistere perché magari ci usciva il latte, questo vizio inoltre aveva creato un'aureola attorno ai capezzoli come fosse il seno di mamma ed è rimasto. Per i primi era diventata una mania, succhiare i capezzoli di papà mi dava benessere e tranquillità. Lo svezzamento è avvenuto prevalentemente con papà.
L'asilo prima, la scuola dopo hanno rallentato di molto questa mia abitudine, solo quando ero agitato, papà mi portava sul letto e mi dava il suo seno. Forse questa abitudine ha
sviluppato il seno di papà, era diventato molto evidente, si notava , in modo particolare d'estate quando si indossavano solo magliette e camicie. Mamma metteva l'argomento sempre sullo scherzo, addirittura a volte anche lei, per farmi vedere lo succhiava provocando l'erezione del cazzo di papà. Sono nato nel mese di maggio, quindi si andava verso la stagione estiva, stando sempre a quello che mi raccontano, mamma mi allattava stando nuda, questa pretesa l'ho avuta anche con papà, sul letto doveva essere nudo anche lui altrimenti piangevo. Ormai papà aveva delle erezioni anche quando lo succhiavo io. Un sistema rivoluzionario dovuto all'impegno del negozio. A volte però, nonostante stavo crescendo, ed era mamma in casa, tornavo alle vecchie abitudini, succhiavo il suo, molto più gradevole. Sembrerà incredibile, ma anche nell'adolescenza questo sistema è proseguito, Mi hanno portato dal medico, dallo psicanalista, ed a diversi altri professori, erano preoccupati, nulla da fare, se avevo qualche forma di agitazione, il seno di papà mi calmava, doveva stare nudo così come lo ero anch'io. Succedeva a volte che mamma o papà non erano disponibili per vari motivi, ebbene mi succhiavo la parte superiore del polso. Ormai adolescente, non c'era verso di modificare le mie abitudini, anche loro si erano rassegnati, dicevano spesso, colpevolmente rassegnati. Il problema della nudità non esisteva, perché erano naturisti convinti, ed io mi sono adeguato volentieri. Si stava modificando qualcosa, infatti mentre succhiavo i capezzoli di papà sempre più spesso avevo delle erezioni anche io. Una sera succhiavo il seno di papà, c'era anche mamma con noi, l'eccitazione di papà ha fatto in modo che avesse l'erezione, mamma lo ha preso subito in bocca e dopo averlo bagnato di saliva se lo è infilato nella figa. Papà stava morendo di piacere, io succhiavo il suo seno e scopava mamma, che a sua volta aveva il mio cazzo in mano, tutto semplicemente favoloso fino all'orgasmo. Non poteva andare diversamente, quando mamma era impegnata al negozio, prima succhiavo il seno di papà, nel momento dell'erezione andavo a succhiare il cazzo. Nessuno si meravigliava, la partecipazione di mamma era diventata importante, tutti succhiavano tutto, le mandibole si stavano rinforzando, il glande di papà aveva un diametro stratosferico, con fatica io e mamma riuscivamo a prenderlo in bocca, nella figa di mamma invece entrava agevolmente col mio aiuto.
Le sborrate di papà venivano ingoiate da mamma, era molto golosa, Una sera mamma
riportò dal negozio un reggiseno per papà, l'ha indossato immediatamente, lo calzava
alla perfezione, la sera successiva, sempre scherzando, gli fece indossare un perizoma, il cazzo restava assolutamente fuori, lui mise le scarpe col tacco di mamma, ancheggiando
sembrava proprio un figa, e poi ancora una parrucca bionda di mamma e per finire una minigonna. Era bellissimo papà, era proprio eccitante, poi siamo tornati alla normalità.
Una domenica sera hanno progettato uno scherzo, papà vestito da donna, mamma da uomo.
Tutto da morire dal ridere, io li conoscevo altrimenti non si notava la differenza.
Ora sono legatissimo a papà, non so se si può dire che ci amiamo alla follia, dipendiamo
uno dall'altro, mamma è la nostra guida, Senza papà non resisto, a volte penso di mangiarlo per avere il suo corpo nel mio, con lui faccio tutto, capisco che è una forma
morbosa ma è tutto irrinunciabile, è più forte di noi. Mamma ne è lieta, è di supporto a noi. E' una passione criticabile sicuramente, a noi sta benissimo così.