Lui e Lei

- Lei

Apro l'armadio... Frugo tra gli abiti alla ricerca di un vestitino da indossare...
Trovato! Nero... Lugo sino a mezza coscia... generosamente scollato... Cerco le scarpe... Metto un paio di decolletè neri...
Scendo, mi metto in macchina e parto... Con l'idea di andare a salutare un amico...
Arrivo alla tua porta... Busso... Mi apri.. Sorridi... Un turbinio di emozioni mi pervade il corpo...Vorrei averti li...Vorrei essere tua...Subito...Sull'uscio...
Mi eccito..Ma non faccio trasparire nulla... Dopotutto... Non si puó...
Mi saluti... Cerchi di darmi un bacio... Ma io mi scosto e ti porgo la guancia... Mi sorridi nuovamente... Ma capisci... Mi avvicino sensualmente al tuo orecchio e sussurro "Siamo amici...Non si puó"...
Mi inviti ad entrare...
Entro, ti ringrazio e mi offri un caffè... Io preferirei un bicchiere di vino, ma taccio... Tu mi guardi e la forte sintonia che c'è ti fa immediatamente intuire cosa desidero... Torni da me Con due calici ed una splendida bottiglia.. La stappi... Mi versi il vino.. Lo versi a te... e brindiamo.
Passano velocemente le ore e noi siamo lì che scherziamo come due ragazzini... ma sempre più brilli, tanto da non renderci conto di non oltrepassare il limite che porta al rischio...
Mentre parlo e gioco con te, immagino le mie cosce che si aprono e te che ti perdi nel piacere... Sono eccitatissima... E molto bagnata.. Fradicia, direi...
Cerco di far finta di nulla... Ma ho paura... Di bagnare anche il divano...
Con un movimento veloce cerco di capire la gravità della situazione... Sono al limite... I miei ormoni sono alle stelle...
Mi chiedi "va tutto bene?" con un sorriso malizioso... Ti dico di si... Tolgo lo sguardo, ma intuisco...Forse mi hai beccata...
Giocando decidiamo di massaggiarci... Metto le mai avanti e impongo la regola di non allungare le mani... Tu concordi con me... Un massaggio innocuo...
Inizio io...
Ti tolgo la camicia... Ti slacci delicatamente i pantaloni... Ma noto che il tuo sguardo cerca di trovare interesse in altro... Ti togli i pantaloni e ti sdrai...
Prendo l'olio... lo spalmo delicatamente su tutta la schiena... Sei rilassato...
Ti giri... Ora tocca alle cosce... Mentre massaggio noto con piacere la tua eccitazione... Ma ricordo la promessa e faccio finta di nulla...
Mi fai stendere.. è arrivato il mio turno...
Mi togli il vestitino... Noti che sono senza reggiseno... Fai finta di nulla... Mi dici di sdraiarmi... Mi giro e mi sdraio a pancia un giú... Sento una tua mano che si infila sotto al mio ventre... cercando di arrivare ai seni, mentre tu sei a cavalcioni sopra di me... Ma la blocchi... e ti fermi poco sotto il seno...
Inizi, prendi l'olio, inizi a spalmarmelo sulle gambe... Sento la tua eccitazione sulle mie natiche... Non la puoi nascondere... Mi bagno sempre di piú...
Tu continui a massaggiarmi le cosce con movimenti circolari... Ma sento la tua mano che sale sempre di piú nell'interno coscia... Con la mia mano cerco di bloccarla... e ti sussurro "Non
puoi... Ricordi la regola?"
Ti fermi.. Fai scendere la tua mano e ricominci a massaggiare... Ma dopo poco la scena si ripete...
Cerco di nuovo di fermarti, nella speranza che tu non senta i miei umori che colano...
Ma è troppo tardi...
Un tuo dito è riuscito a sentirli... Non mi dai piú retta... Fai salire la tua mano, mi sfiori le labbra, affondi un dito nei miei umori... Io emetto un gemito... Ma ti scosto la mano...
Te ne freghi... Mi sussurri che mi vuoi... E che mi avrai...
Io ti rispondo di no... che non sarà possibile...
Sali a massaggiarmi la schiena... Ma appena le tue mani arrivano ai fianchi, scorrono velocemente su, fino a prendermi i seni... Io mi sento bloccata in una morsa strettissima... E tu mi fai chiaramente capire che da li a poco mi farai tua.. Che non potró scappare...
Sei a cavalcioni sulle mie natiche... Non riuscirei a muovermi... Prendi le mie braccia, le alzi e le steringi con una mano sola...La mia eccitazione mi sta facendo impazzire... Ma continuo a dirti
di no...
Tu ti sdrai su di me... Con l'altra mano prendi il mio viso e mi fai voltare... Mi baci.. Con tanta passione...
Nel frattempo scendi con la mano libera... Capisco che mi vuoi... Ed io ti desidero tantissimo... Arrivi sotto le mie mutandine...
Mi tocchi...
Le sposti con forza...
Ti sussuro "Ti voglio"... Ed entri dentro di me con tanta passione mescolata a dolcezza... Le miebraccia sono sempre bloccate... Inizi a muoverti... Prima piano e successivamente sempre
piú veloce... Mi dici "Ora sei diventata mia...Ti sto possedendo"...
Ti sposto, ti faccio sdraiare... Mi siedo a cavalcioni su di te... Inizio a muovermi velocemente...
Sento il tuo piacere...


- Lui

Sono già in attesa, tra un po' arriverai, ma non so cos'aspettarmi da te. Dovrebbe essere solo un incontro tra amici... ma da quanto tempo ti desidero, e so che anche tu provi lo stesso per me.
Ecco il campanello. Apro.
Appena ti vedo capisco che sarà una serata speciale: il tuo vestito nero non fa che attirare l'attenzione dei miei sguardi sul tuo sinuoso corpo.
Provo a baciarti sulla bocca, ma ti ritrai e mi sussurri all'orecchio “Siamo amici...Non si può”.
La tua bocca vicina al mio collo mi fa impazzire, e le tue parole non fanno che eccitarmi sempre più.
Entro e guardo il tuo corpo muoversi, sensuale, carico di passione. La tua schiena, le tue gambe... Vorrei prenderti porter sfiorare le tue spalle semi-nude e sentire il calore della tua pelle sotto le mie mani, ma stai giocando con me come, e io starò al gioco, anche se dentro di me il fuoco brucia.
Senza sapere quello che sto dicendo ti offro un caffè, ma anche se dici sì dal tuo sguardo capisco...
Vado a prendere del vino, per riscaldare l'atmosfera.
Parliamo... ridiamo... scherziamo. È la prima volta che ci vediamo ma l'intesa è subito perfetta.
Alla prima bottiglia ne seguono altre.
All'inizio cercavo di controllare i miei sguardi, ma man mano che passa il tempo fatico a non guardare il tuo corpo, ed immaginare... Sei senza reggiseno, l'ho notato subito, il vestito non fa che accentuare il tuo prosperoso seno e le tue forme.
Quando sfioro le tue mani m'infiammo, immagino il tuo calore, la tua morbidezza...
Decidiamo di giocare ai massaggi, ma senza allungare le mani. Dovrebbe essere innocuo, dici, ma non ci credo... mi piace stare fermo senza poterti toccare, guardandoti solo. E’ una dolce tortura...
Mentre mi togli la camicia mi pregusto le tue mani.
Mi rilasso mentre mi massaggi la schiena; quando poi però devo girarmi ed inizi a massaggiarmi le gambe, m'immagino le tue mani che arrivino fino a lui, lo sento esplodere, le tue mani, la tua bocca... ma tu, facendo finta passi oltre.
Ora è il mio turno, e posso finalmente sfilarti il vestito, le mie mani ti sfiorano ed un brivido ti corre lungo la schiena. Quando cade e posso finalmente ammirarti... devo controllarmi...
Ti faccio stendere a pancia in giù, il perizoma non fa che altro che alimentare le mie fantasie, ed è quasi impossibile controllarmi, ma non so ancora per quanto riuscirò a lasciarmi torturare.
Mi siedo sopra di te, il mio membro è a contatto con il tuo corpo, con il tuo sedere… ho un cedimento: mi chino, schiacciandolo contro il tuo corpo, per prenderti i seni.
Ma mi fermi.
Riprendo a massaggiarti la schiena. Le mie mani scivolano sul tuo corpo. Sento il profumo del tuo corpo, la tua passione che cresce dentro di te sotto le mie mani, lo riconosco da come cambia il respiro quando risalgo la schiena. I tuoi sospiri...
Scendo con a massaggiarti le gambe, parto dal basso, ma il mio sguardo corre alle tue cosce, ed al tuo perizoma che copre a malapena le tue labbra... salgo sempre più su... anche i tuoi sospiri si fanno sempre più accelerati e profondi.
Con la scusa dei massaggi, faccio scorrere la mia mano tra le tue gambe. Mi fermi ancora... “Non puoi...Ricordi la regola?”. Non so ancora per quanto la rispetterò!
Riprendo a massaggiarti, ma la mia mano da sola sale, questa volta sei troppo lenta.
Quando sento che sei bagnata, il mio membro diventa ancora più duro fino quasi a farmi male.
Il perizoma non copre molto ed infilo un dito, le tue proteste sono troppo tenui... il tuo gemito di piacere conferma quanto mi vuoi. Sei tutta bagnata, faccio passare me mie dita tra le labbra, partendo da davanti. Un brivido percorre il tuo corpo.
Mi chino e mouvo le mie mani sul tuo sedere morbido, verso la schiena, poi le allungo verso i tuoi seni.
Sono disteso sopra di te, il mio membro che preme contro il tuo corpo. Le tue proteste non fanno altro che eccitarmi ancora di più. So che vuoi essere presa, che vuoi sentirmi dentro di te.
Prendo le tue braccia e le blocco, sei mia ora.
Ti bacio con passione, e finalmente smetti di direi di no, dici che mi vuoi. Con la mano libera sposto il perizoma fradicio.
Ti voglio... ti prendo.
Sento che entro dentro di te, sei un fuoco dentro.
Inizio a muovermi, sempre più forte e ti dico “Ora sei diventata mia...Ti sto possedendo”. Il tuo corpo è inarcato dal piacere.
Ci spostiamo e tu vieni sopra di me, il tuo corpo che si muove sopra il mio, appoggi le tue mani a mio petto, mentre stringo i tuoi seni.
Continui a muoverti, fino a raggiungere il piacere...