Rapina

di
genere
esibizionismo

Ultimo passo: spedire un regalo; vado all'ufficio postale.
Sono fortunato: solo tre persone davanti a me; una ragazza sui 20 anni, una signora sui 40, un signore sui 50, due signore impiegate impazienti di finire la giornata.
Entra una coppia e in maniera perentoria chiede ad una delle due impiegate di chiudere l'entrata, minacciandola con una pistola ed all'altra di avvicinarsi.
"Spogliatevi, subito!" rivolti a tutti e sei.
Ci guardiamo e cominciamo: le due impiegate una di 30 e l'altra di 60 si ritrovano in intimo, la più giovane con un completo verde l'altra nero, la ragazza di 20 anni non si vuole togliere nulla, quella di 40 si ritrova nuda perchè appena si sfila la gonna e la maglia non portava l'intimo.
"Ho detto tutto e subito!"
Io e l'altro uomo ci spogliamo come pure le impiegate e guardiamo la ragazza che continua ad indugiare; la prendono per un braccio e senza dire nulla le abbassano i leggins, le sfilano la maglia, le abbassano la brasiliana; tutti i vestiti in un angolo.
Non contenti della situazione prendono dello scotch da pacchi e cominciano a legarci a coppie. Io con la 40 enne, le due impiegate assieme ed il 50 enne con la ragazza; ci legano uno di fronte all'altro in maniera tale che i rispettivi petti si tocchino; siamo in piedi, un giro che tiene legate la schiena e le braccia e dei giri attorno alle gambe.
Le due impiegate vengono portate nell'ufficio dietro al bancone mentre noi quattro ci troviamo in piedi nudi ma legati; sento i seni della 40nne che premono sui miei capezzoli e vedo il sedere perfetto della ragazza che cerca di allontanarsi dal bacino dell'uomo.
Inarca la schiena e la rilassa, si sposta a destra e a sinistra sperando che lo scotch ceda.
Anche la mia compagna prova a liberarsi, i nostri visi sono vicini e le chiedo di fare piano.
Comincia a muovere il bacino, la ragazza di fronte pure: io e l'altro uomo ci guardiamo perchè entrambi non possiamo non avere la stessa reazione.
Sento la mia cappella che tocca l'inguine della 40 enne e l'erezione che sale, sento la ragazza che dice all'uomo "Fermati subito!".
L'effetto è controproducente: ho una forte erezione!
Il 50 enne le dice: "Scusami ma non posso controllare la situazione"
Sento un sospiro e il cazzo del 50 enne penetra la ragazza.
Quasi contemporaneamente anche il mio comincia a penetrare la 40 enne.
Ogni minimo movimento del bacino non fa che farmi sentire tutta l'anatomia della vagina e sento che si adatta e comincia a pulsare sempre di più.
Sento la ragazza che ansima "Non arrivare per cortesia", "Continua" dice la mia, mi prende la bocca e mi bacia come se fosse stata la prima volta.
Riapro gli occhi, si sono girati e vedo il sedere di lui e la faccia della ragazza: aveva la bocca aperta e le mani piantate sui glutei di lui e incredibilmente un dito che continuava a entrare ed uscire dal suo ano.


Escono i due rapinatori che non si accorgono della situazione incredibilmente che avevano creato, aprono la porta e scappano in maniera repentina.

"Arrivo non resisto", "Anche ioooo" Vedo il cazzo di lui con il prepuzio ricoperto delle ultime gocce di sperma.
Sento che si contrae ed arrivo anch'io rimanendo in erezione il più possibile.

Arriva la polizia, tutto finisce.

scritto il
2023-12-14
3 K
visite
1 0
voti
valutazione
3.6
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Pulizie scale seconda parte

racconto sucessivo

Camerini - storia vera
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.