Gita in bici con sorpresa prima parte

Finalmente primavera alle porte, assieme a Caterina, Paola e Chiara ci organizziamo per una bel giro con le nostre bici da corsa.
Caterina ragazza di 30 anni pudica e sempre attenta al vestirsi, senza mai vestiti provocanti, con atteggiamenti molto controllati e mai sopra le righe;Paola e Chiara sempre pronte a mettere in difficoltà la loro amica sperando di portarla verso avventure e storie anche occasionali.
Anche loro sulla trentina mentre io sulla quarantina per adesso single nella speranza che Caterina possa alla fine cedere ai miei continui sforzi per una storia seria e ricca di sogni fin'ora inespressi.
Ci si trova nella piazza del paese alle 9, tutti con il completo da ciclista con un sole che comincia a riscaldare. Paola e Chiara scherzando tra di loro si avvicinano a Caterina e cominciano a farle i complimenti per la sua scelta, una maglia gialla non troppo aderente ed i soliti pantaloncini da ciclista rinforzati.
Vedo che una delle due, senza farsi vedere estrae una forbicina con le punte arrotondate e mentre tocca la maglia di Caterina scuce alcuni punti che uniscono il fondello posteriore dei pantaloncini al resto del pantoloncino stesso di Caterina, la quale senza accogersi dell'operazione che stava facendo Chiara, le ringrazia per i complimenti e dice di muoversi.
Prima era Chiara, poi Paola quindi Caterina ed io che chiudevo la fila ipnotizzato dai suoi pantaloncini che ad ogni pedalata continuavano a scucirsi sempre piu.
La stradina di campagna cominciava a salire leggermente e i primi rivoli di sudore cominciavano a scorrere sulla schiena.
Caterina si china sui pedali ed inevitabilmente la sua rosellina era completamente visibile. Era perfetta dello stesso colore dei suoi glutei che continuavano ritmicamente a contrarsi e rilassarai in sincronia con la pedalata. Vedevo che non era poi cosi chiuso come pensassi immaginando che fosse lontana da ogni fantasia, sbagliando completamente. Si apriva e chiudeva lasciando vedere quel colore rosa chiaro che tanto caratterizza la perfezione che ho sempre agognato.
Quelle gocce di sudore si incuneavano fino ad arrivare sul quella visione che mi aveva ormai reso un automa scevro dalla fatica di tenere un ritmo ed indifferente alla tensione dei miei pantaloncini nata da quella visione che questa volta non era solo onirica.
Nel frattempo sento arrivare alle mie spalle una giovane coppia il cui lui immediatamente si accorge della visione paradisiaca che continuavo ad avere. Anche la sua lei si accorge e vistosamente infastidita dello sguardo intenso verso la rosellina in bella mostra dice al suo ragazzo di muoversi.
Ma accade l'inverosimile: Caterina si mette sui pedali per alleggerire la tensione accumulata e nel mentre di sedersi nuovamente, la punta fallica del sedile della bici si infila nello strappo.
Immediatamente si ritrae per farlo uscire e vedo che luccicava, Caterina non fa a tempo a spostarlo che entra con decisione nella sua rosellina che non oppone alcuna resistenza.
In quel momento Chiara si volta e vede l'espressione di Caterina stupita ma piena di un piacere che molto probabilmente non era una novità.
Guardo il lui della coppia che si tocca il pantaloncino che teneva il suo sesso ormai teso.
La sua lei arrabiatissima fa una cosa che mi lascia allibito...