Passione travolgente

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genere
tradimenti

A lavoro ho conosciuto una ragazza di 32 anni, sposata con 2 figli e una relazione perfetta. Io, scapolo a 31 anni, noto subito una chimica incredibile tra di noi, ma non faccio alcuna mossa anche per rispetto della sua situazione. Lei, che chiamerò Chiara, é una ragazza piccola, curvy, forse un po' su di peso, ma con delle forme e un fascino che mi lascia sempre senza parole. Gli ammiccamenti e i doppi sensi vanno avanti per mesi, io non cedo di una virgola, ma non nego di essermi nel frattempo sparato centinaia di seghe pensando al suo culone aperto dal mio cazzo. Poi accade il fattaccio: poco prima di Natale c'é la cena aziendale, cena alla quale Chiara partecipa col marito (tra l'altro persona simpaticissima). Tutto nella norma se non fosse che a fine serata il marito va a giocare a poker con dei ragazzi dell'ufficio con il quale aveva stretto durante la serata. Io, non proprio entusiasmato dall'idea declino, e mentre sto per tornare a casa vedo Chiara e il marito discutere fuori al locale. Chiara voleva tornare a casa e lui non voleva rifarsi avanti e dietro la strada per poi tornare a giocare a poker. Forse in maniera avventata mi inserisco per salutare e Chiara, prendendo la palla al balzo mi chiede se potevo darle uno strappo a casa. Anche il marito é d'accordo così sale in macchina e partiamo. Nel mentre parliamo e a Chiara viene l'idea di fermarsi in un cocktail bar vicino casa sua. Passiamo un po' di tempo li, e forse per l alcool forse per la situazione inizio a fremere dalla voglia. Arrivati vicino alla macchina Chiara d'improvviso mi afferra e mi bacia. All'inizio ci metto un po' per capire cosa stesse succedendo, poi limoniamo di gusto. Il problema é che non riesco più a trattenermi, così nel mentre le inizio a palpare seno e culo. Lei, presa dall eccitazione ma anche cosciente mi dice di entrare in macchina. Obbedisco e riniziamo dentro. Arrivati a un certo punto era chiara la voglia reciproca di scopare, lei mi fa partire e mi dice di andare in un posto piu appartato, indicandomi una strada sterrata di campagna a 10 minuti da casa sua. Fermo la macchina, la porto dietro e la spoglio con impeto. Non riesco proprio a trattenermi e sento che lei inizia ad ansimare quando le tiro fuori le tette ed inizio a succhiarle. Nel frattempo con le mani mi faccoo strada prima tra i pantaloni e poi nelle mutande. Infilo tre dita nella sua fica fradicia e continuo a succhiare i capezzoloni. Ma ho bisogno di più, mi spoglio le tiro via tutti gli abiti e senza pensarci un attimo la penetro con violenza. Le sue coscione mi avvinghiano mentre spingo forte dentro e mentre limoniamo di gusto. A un certo punto la porta dellq macchina si apre e finiamo per terra fuori in uno sterrato, ma ormai é tardi per fermarsi. Spingo sempre più forte e non mi accorgo che sto per arrivare tant é che sborro di brutto dentro di lei. Sporchi di terra, di sborra e di umori ci ricomponiamo, e senza dire nulla la riaccompagno a casa. Che serata.
scritto il
2023-12-30
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