Il fienile

di
genere
bisex

Negli anni 70 la vita era molto diversa da oggi . Senza cellulari , senza tecnologia , forse senza troppi fronzoli mentali e con le idee molto , ma molto più chiare . Vivevamo una sessualità che oggi si definirebbe " vintage " . In questo quadro ho vissuto un' esperienza molto particolare e sicuramente indimenticabile. Era un pomeriggio d ' estate , avevo fatto un lungo giro in bicicletta passando per delle stradine di campagna poco frequentate e quindi con meno rischio di pedalare in mezzo alle macchine . Ma non ero tanto allenato , e il caldo non dava tregua ....mi sono ritrovato ben presto senza fiato e per fortuna a poche centinaia di metri ho visto un fienile abbandonato dove potermi un attimino fermare per riposarmi e riprendere le energie per il ritorno . Ho accostato la bici a una parete e stavo già per sdraiarmi sull' erba intorno quando ho sentito dei rumori provenire da dentro . Mi sono messo accanto a uno dei finestroni e , senza farmi vedere , ho sbirciato dentro . Un ragazzo e una ragazza erano appena arrivati lì, anche loro con le bici , e stavano scendendo dal sellino . Li conoscevo di vista , oltretutto , abitavano a poca distanza da me . Lei disse : " Marco , prima che cominciamo faccio un lago di pipì, non ne posso più" . E si spostò dall' altra parte del fienile tirando su la gonna plissettata e calandosi le mutandine bianche di cotone . Avevo uno spettacolo favoloso praticamente dirimpetto a me : un sedere bianco latte e un torrente di pipì che scendeva giù come una fontana e bagnava sempre più il pavimento del fienile pieno di terra . Lo spettacolo durò un minuto abbondante , poi le ultime gocce , una bella sgrullata delle chiappette e le mutandine che tornavano su a ricoprire le sue intimità. Anche Marco si era liberato dalla parte opposta . Ridevano . Era un momento bellissimo per loro . Si abbracciarono e si baciarono teneramente, intensamente . Lui le sussurrò: " Laura , ti voglio qui , subito ! " , svelandomi anche il nome della ragazza . Si tolsero le rispettive magliette , lei aveva un reggiseno stupendo che copriva un seno prosperoso ma proporzionato , si liberò anche di quello . La gonna venne via praticamente da sola mentre Laura apriva la cerniera di Marco ed estraeva dalle mutande un pisellone duro e bollente che incominciò a segare su e giù senza fine . Nel frattempo Marco aveva già calato a Laura le sue mutande e anche due dita sparivano piano piano nei buchi della ragazza , uno in culo e uno in vagina . Tra gemiti di piacere e sospiri non si erano proprio accorti di me , che nel frattempo mi stavo masturbando senza ritegno e ...patatrac ! , spostai un rametto di legno che fece quel tanto di rumore che bastava per venire scoperto sul fatto ! I due ragazzi , evidentemente molto timidi , si rivestirono di corsa mentre io farfugliavo uno " scusate...." che mi restituì tutte le energie per scappare di corsa via con la bici .
Qualche giorno dopo rividi i due ragazzi al bar del corso . Avrei voluto sotterrarmi , ma Laura si avvicinò a me con intenzioni tutt' altro che bellicose , sorridendo .
" Ecco il nostro guardone ...." " Dai , ti prego , mi vergogno tanto , cosa posso fare per rimediare ? " " Come ti chiami ? Io sono Laura " " Francesco ...." " Nulla , Francesco , è un segreto tra noi , anche perché se dicessimo in giro che tu ci stavi guardando io dovrei ammettere che stavo facendo l' amore con Marco " " Perché, non state insieme ? " " Ma no , siamo solo amici ! Avevamo fatto un giro in bici poi ci siamo fermati al fienile , a quanto pare siamo arrivati un attimo prima di te . Ti andrebbe se la prossima volta ci tornassimo tutti e tre insieme? " Io non credevo alle mie orecchie ..." Tu vuoi dire ...rifare tutto in tre ? " " Certo , Marco e io siamo già d' accordo , ma la proposta te la faccio io perché da una donna un uomo recepisce più volentieri " " E ..quando vorreste farlo ? " " Presto , molto presto . Se sei d' accordo , domenica pomeriggio alle quattro , prima no se no ci squagliamo per strada ! " " V..va bene ...ok ! " Io ormai farfugliavo , mi sembrava incredibile che una possibile denuncia si fosse trasformata in una proposta sessuale . Eppure era vero ! Domenica all' ora indicata battevo il sentiero verso il fienile , loro erano sulla strada , mi hanno visto , hanno rallentato l' andatura e mi hanno aspettato . Siamo arrivati e abbiamo lasciato le bici . Mi faceva un certo effetto vederle allineate dopo che la prima volta c ' era solo la mia ! Entrando nel fienile , questa volta scappava a me . " Vi dispiace se faccio pipì ? " " Falla tutta , ti guardiamo ! " E me lo tirai fuori davanti a Marco e a Laura , lasciandomi andare a una pisciata lunghissima . Laura mi disse : " Poi non lo rimettere dentro , eh ! " . Mi misi a ridere . Dopo le ultime gocce tolsi del tutto jeans e mutande , mentre anche loro due si toglievano ogni vestito di dosso . Eravamo nudi tutti e tre nel giro di pochi secondi. Io non avevo mai avuto un' esperienza a tre , ma da bisex non vedevo l' ora di toccare tutti e due i corpi e di ricevere carezze da entrambi . Avvicinai la mano al seno di Laura , semplicemente meraviglioso , poi la mano scese da sola all' ombelico , alla peluria , al clitoride , al buchetto del culo ....nel frattempo il calore lo percepivo anch' io perché la mano di Laura occupava tutta la mia asta bollente mentre il dito di Marco stava entrando mi piano piano nel sedere .....ci siamo più volte toccati reciprocamente e senza limiti ogni punto possibile del corpo , anch' io toccavo il culo di Marco e sentivo le sue dita sul mio cazzo , mentre Laura ci leccava le palle a tutti e due . Insomma , eravamo talmente eccitati che abbiamo scopato in tre : prima mi sono scopato Laura alla pecorina mentre nello stesso momento il cazzo di Marco mi stantuffava su e giù il buco del culo , poi è stato Marco a fare da " ripieno del sandwich " scopando Laura e sentendo fino in fondo al sedere il mio arnese . Laura , che certo sotto la timidezza apparente aveva proprio dei bei atteggiamenti da troietta , ci disse : " Ehi , non vi smosciate tra voi perché lo voglio sentire anch'io nel culo ! " . A questo invito non si poteva dire certo di no . Cominciò Marco , un goccio di saliva sul buchetto , e il suo cazzo piano piano entrava tutto trionfante nel buco del culo di Laura , che gridava frasi sconnesse come " Siiiiii siiiiii uccidimi di cazzo , fammi cagare pure l' anima , fai uscire la cappella dall' ombelico , daiiiiii , Marcoooo, daii !!!!" A quello spettacolo io mi masturbai selvaggiamente , era troppo bello e poi devo dire che Marco era dotatissimo davvero . Uscì dopo un quarticello d' ora di colpi secchi nel sedere di Laura , e già lei era sufficientemente allargata , quindi entrai io con molta più facilità e finii l' opera , avvisando Laura che ero vicino a sborrare e che se non voleva lo sperma nel sedere uscivo subito . Ma lei strinse di più le chiappe e gridò: " Noooo , fammi una doccia di sborra nel mio culo , dai ! " Neppure finiva la frase , che già stavo venendo , schizzando come un idrante . Uscendo dal suo buco , lo sperma le colo' sulle cosce , era una sensazione che non si può descrivere , bisogna viverla . Qualche minuto di riposo prima di rivestirci . Era stato tutto troppo bello , ci baciammo tutti e tre sulla bocca . Ma sarebbe stata la prima e ultima volta , non li ho più rivisti né per strada né al bar . E allora posso solo dire : grazie Laura , grazie Marco .
scritto il
2024-01-30
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