Alla ricerca della A.S.L.

di
genere
sentimentali

Poco tempo fa , una soleggiata mattina romana . Camminavo come tutte le mattine con il mio cane , chissà se era lui , ormai , che stava portando a spasso me , conoscendo ormai da anni tutte le vie ( e gli alberi e le aiole ) della parte del quartiere Tuscolano adiacenti alla fermata Numidio Quadrato.
Ma quella mattina qualcuno ha rotto quella monotonia , sotto le sembianze di una bella e serena donna che era come se mi aspettasse , vedendomi arrivare da lontano . Mi avvicinai , lei mi sorrise e mi disse : " Vedo che ha il cane , probabilmente è di zona , mi sa indicare la A.S.L. ? " . In effetti , piccola premessa doverosa , per chi non è del quartiere e magari ci va per la prima volta riuscire a trovare il palazzo grigio del presidio ASL non è affatto semplice .
" Venga , è inutile che le spiego tutte le vie , la accompagno , tanto sto girando con lui " Le si apri' il cuore , già era una donna bella e solare di suo , mi ringraziò con affetto , si vedeva che era una di quelle donne che colpiscono subito l' attenzione , anche se vestiva in maniera semplice : jeans e camicetta . Bionda , coi capelli raccolti , un bellissimo seno , un viso angelico .
Parlammo del più e del meno nel breve tragitto , mi disse che era mezz ' ora che cercava inutilmente la ASL e che ero stato gentilissimo, facendo pure un po' di carezze al mio cane .
Cosa può fare un uomo in quei momenti? Andare con la fantasia , pensare a quanto sarebbe fantastica la visione di quel seno e il suo contatto alle mani e alla bocca dopo aver aperto uno per uno i bottoni di quella bella camicetta e ammirato il reggiseno , poter slacciare la cinta di quei jeans fascia -glutei e perdersi nell' estasi di quelle cosce , di quelle mutandine, di tutti i centimetri nascosti e segreti dell' amore , davanti e dietro .
Siamo arrivati al palazzo , non sapevi come ringraziarmi , io ero tentato dal chiederti il numero di telefono ma ho preferito non rovinare tutto , in quel momento mi bastava averti fatto un favore , magari avevi un appuntamento con un medico che rischiavi di perdere , chissà.....e chissà se quel medico poi ti spogliava e ti accarezzava " professionalmente " . Si, ti ho pensata tutto il giorno . In fondo hai dato anche a me dieci minuti di gioia senza volerlo . E ti ringrazio di questo .
scritto il
2024-09-25
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