La mancanza di alfredo

Dopo quella avventura o disavventura di San Valentino passato isolata in quel sperduto motel di montagna.
La mia vita torna nella normalita
con Alfredo ci sentiamo telefonicamente
per aggiornarsi sui lavori di ristrutturazione,
Grazie anche a mio marito che raccontando la mia disavventura e il pericolo corso,
trova investitori per realizzare quel famoso rifugio con tutte le tecnologie per superare disagi che ho avuto.
La relazione con mio marito che prima mi sembrava appagante ora mi sento insoddisfatta sessualmente,
Quella disavventura mi ha fatto conoscere un mondo diverso di amare.
Non resisto più
devo vedere Alfredo,con la scusa di andare a vedere come procedono i lavori,
dico a mio marito
(sapendo già la risposta)
se veniva con me
lui con la scusa degli inpegni
mi dice di andare da sola che è delusa dal primavera inoltrata non c'era nessun pericolo.
Non avverto Alfredo voglio fargli una sopresa
vado dal estetista parrucchiere manicure
vado alla SPA
per un massagio rilassante
voglio essere perfetta per il mio Orco
Parto entusiasta arrivo di sera appositamente per passare la notte con lui.
Arrivo chiamo mio marito per tranquillizzarlo che sono arrivata.
Noto che non c'è nessuno
vado al motel
li ho una amara sopresa
Alfredo è un sceso in provincia per svolgere delle burocrazie
Il portiere sorride nel vedermi
chiedo una stanza
ma lui con un sorriso smagliante mi comunica che sono tutte occupate dai operai.
Poi con sarcasmo
mi dice se voglio mi ospita lui
Ormai è notte inoltrata
lui con sarcasmo mi dice alla fine non è certo la prima volta e mi sembra che alla fine non ti è neanche dispiaciuto.
Faccio un sorriso di cortesia
passano dei operai mi squadra o come se avessero visto la madonna
Sento un commento
ti dico che è lei
il portiere mi prende per mano dicendomi vieni
lo seguo
alla fine ero venuta per far sesso
e il portiere si era dimostrato abbastanza discreto
no come quel porco bastardo di mauro
mi mostra la camera da letto
dormiremo qui
lo guardo faccio cadere perterra la borsa di viagio
e lo Baccio con passione
lui non sembra sorpreso
anzi era sicuro della mia reazione vedendo il famigerato cavalletto
con vigore mi prende dai capelli
ora si dimostra maschio alfa
mi strattona chiedendo il vero motivo della mia presenza qui
gli prendo le palle strizzandole forte
lui mi molla un ceffone che mi tramortisce
Brutta troia vuoi le maniere forti puttana che non sei altro.
Con forza mi posiziona sul cavalletto legando i polsi e caviglie.
lo insulto col chiaro intento di provocarlo.
Mi alza la gonna sulla schiena in merge la mano tra le mie intimita
sono un lago
lui mi strofina in faccia la mano intrinta dai miei umori
rovinando il trucco
ti sei messa in tiro per arrapare tutti troia
sei famosa tra i operai tutti anno visto le tue performans
come ora ti stanno vedendo in diretta dalle loro camere
accende il max schermo noto nei riquadri uomini nudi sul letto con i cazzi in tiro.
mi penetrata con vigore
sapere che tutti mi stanno osservando un po' mi mette sugestione
ma vedere quei uomini segarsi vedendomi mi eccita.
lui viene riempendo i di sperma la fica
si pulisce il cazzo coi miei capelli
si siede difronte
sorridendo mi dice che fai ora ti slego e vai stanza per stanza a scomparti uno a uno quei uomini
o li faccio venire qui uno a uno
decidi puttana
in entrambi le cose tutti ti scoperanno
con la differenza che legata qui sei allo sbaraglio e il culo te lo faranno sicuramente
mentre se vai da loro puoi gestire la situazione
sto per rispondere
ma lui mi tappa la bocca col il cazzo
prima di decidere voglio godermi la tua bocca
dovrei mordergli il cazzo
invece gli permetto di usarmi
mi scopa la gola come se fosse una fica
mi sborra sul viso
lo insulto lo maledico
poi gli dico che non andrò mai stanza per stanza
mi ummilierei pitosto preferisco essere abbusata
almeno ho una scusa mentale del mio tradimento
perché alla fine ero venuta per godere
lui rise che troia non vuoi ammettere che desideri scopare e ti nascondi in questo modo
lo sapiamo entrambi che il tuo vero desiderio è entrare in quelle stanze e dare sfogo a tutta la tua depravazione repressa per mesi.
Alla fine dei conti aveva ragione ms non potevo ammettere a me stessa che ero una lurida troia affamata di sesso.
E lo nascondevo in una costrizione apparente
Ribadendo che se mi slegava lo avrei denunciato.
lui rise ok troia mi slega ora vai a denunciarmi.
Lo bacio insultando chiedendogli di non dire nulla ad Alfredo di questo.
lui mi sorride mi prende per mano mi porta nel corridoio delle stanze dei operai
Va puttana che mi godrò questa tua
performance
entro dentro la prima
trovo un pachiderma
faccio fatica a trovargli il cazzo
gli pratico un pompino
ha un cazzettino mi in ergo l'unica cosa esagerata è stata la sua sborrata
non avrei ma pensato che un cazzettino del genere spruzzasse così tanta sperma
l'avevo dapertutto
Ero inginocchiata col il viso ricolmo colla a sui seni raggiungendo il monte di venere
mi guardo allo specchio ero inriconoscibbile
ne avevo ingoiata gran parte ma la maggior parte era sul mio corpo
tenevo tra le dite quel pisellino
che aveva prodotto tutto quel casino
mi guardava entusiasta del suo capolavoro
mi dice che è stato un sogno che si è realizato
mi era piaciuto quello che era successo in effetti non avevo mai smesso di segarlo
una voce dai microfoni mi dice
troia ci sono altri cazzi che aspettano i tuoi servigi.
lo saluto ringrazziandolo
gocciolante esco e mi dirigo alla porta accanto
guardo verso la cam e faccio il dito medio
entro trovo un uomo schetrico
mi intima di farmi una doccia che faccio schifo
mentre sto facendo la doccia
mi raggiunge e mi scopa li inpiedi
non provo nulla ma lui scarica il suo seme esce senza dirmi nulla
entro dentro le varie stanze
fino ad ora l'unica cosa che mi è piaciuto è che stato il pachiderma con la sua stratosferica sborrata
per il resto nulla di interessante tutti classici maiali che durano 5 minuti
fino ad ora non ho avuto un orgasmo
mancano tre porte
entro nella stanza una luce mi acceca non mi permette di vedere
mi dice di avanzare
vengo bendata
questa situazione mi eccita
poi sento che mi blocca i polsi
e vengo sollevata tocco coi pedi ma sono in tensione
di colpo vengo colpita da una paletta sul ventre
poi vengo presa con violenza
ho il primo orgasmo della sera
pultroppo dura poco anche lui
mi butta fuori dandomi due sculaccioni sono ancora bendata
tolgo la benda vedo sul ventre il segno della la penultima ho una sopresa trovo un vecchietto che scopro era il padre del albergatore
a lui dedico tutta me stessa con amore
e riuscito anche a mettermelo nel culo
mi ha ringraziato per la pazzienza e devozione che gli ho riservato
ho reso felice una gran bella persona
gli ho promesso che tornerò a trovarlo
non me ne sarei mai andata via da li
lui gli uscì qualche lacrima e mi chiese di lasciargli un ricordo di quel giorno
gli do un bacio in fronte promettendogli che mi rivedrà presto
ultima fatica
Entro trovo lui con un collare
mi metto a quatro zampe
.i mette il colare corona domi come cagna
mi monta e mi porta da suo padre come regalo del suo compleanno
il vecchietto non gli par vero rivedermi così presto
pultroppo letta non gli da tempo di ricaricare le batterie.
ma rimango a dormire con lui riscaldando col il mio corpo
la mattina lo sveglio con un pompino
poi lo saluto e torna a casa
soddisfatti e di aver dato un bel ricordo all anziano
Alfredo questa volta è stato sostituito dal anziano posizionando al terzo posto nel mio cuore.
il primo aspetta a mio marito.