Talento naturale
di
domino
genere
etero
Questa mattina faccio un po' fatica a concentrarmi sul lavoro.
Sono un istruttore.
Ho conosciuto una donna molto...talentuosa.
Non è particolarmente attraente, ma le sue labbra sono così sensuali che appena la vedi ti viene voglia di farti fare un pompino.
Anzi, di riempirle la bocca con il cazzo e di ficcarglielo fino in gola.
Ha un sorriso disarmante, ingenuo.
Pare ti dica con le labbra:
"Fottimi in bocca e non rimarrai deluso".
Guardandola, mentre sorride, si morde le labbra con i denti, e si lecca l'angolo della bocca, ti porta già all'ingresso della funivia per il Paradiso.
Te lo promette con la bocca e te lo offre con l'abilità della sua lingua.
Ieri, quando ci siamo visti, al secondo sorriso che mi ha fatto, ce l'avevo già duro.
E quando le ho preso la mano per farglielo sentire, mi ha detto:
"Ho una fantasia da un po', ma mi vergogno a dirtela, perchè penserai che sono una gran Troia".
L'ho baciata e lei non si è negata.
I suoi baci sono l'anticamera per quello che viene dopo.
E' solo l'antipasto dei suoi lavori, anzi, capolavori, di bocca, labbra, lingua e denti.
A volte mi mordicchia la spalla quando le infilo le dita nella fica bagnata e pronta, in un modo talmente sensuale che...
"Cosa ti piacerebbe?"
"Avrei una voglia matta di leccarti le palle, vorrei farti impazzire, e che poi mi vieni in bocca, assaporare la tua sborra calda tutta per me. Ma devi dirmi quanto sono brava, con sincerità. Che sono la tua Troia e bocchinara preferita".
E dopo avermi confessato questo suo desiderio nascosto, ha succhiato il lobo del mio orecchio e ha appoggiato il viso contro la mia spalla.
...Certe promettenti confessioni migliorano esponenzialmente la giornata.
Già quando incontro questa donna mi sento bene, perchè è piena di entusiasmo e la fai felice con facilità, perchè il sesso le piace.
E non lo nasconde.
E poi le sue richieste sono ragionevoli e anticipano le mie.
Ieri non ho potuto negarmi a far da cavia alla sua prova di abilità, perchè solo ad immaginare quando geme di piacere, è fantastico.
Sentirla poi dal vivo, è ancora meglio e sinceramente mi verrebbe spesso voglia di averla a portata di mano, per saggiare quella fica grondante, calda che ha fra le gambe.
E così l'ho dovuta accontentare.
Dopo i frenetici preliminari in cui ci siamo spogliati e lei mi diceva che le ero mancato e che aveva tanta voglia del mio cazzo, io le sussurravo che era stupenda e che non vedevo l'ora di scoparla, intanto le palpavo le tette, le strizzavo i capezzoli perchè so che le piace almeno quanto piace a me.
Poi me lo ha preso in bocca e mi ha leccato e succhiato da gran pompinara che è.
Ha un vero talento.
Lei mi dice ogni volta che ce l'ho tanto, tanto grosso che la soffoco, ma in realtà le piace da morire e non vede l'ora di farsi sfondare la fica, nella quale mi sembra ogni volta di annegare, tanto si bagna.
E poi con la sua meravigliosa bocca da pompini si è concentrata sulle mie palle, le ha un po' assaggiate con la punta della lingua, poi ci ha soffiato sopra delicatamente e poi, altrettanto dolcemente ha iniziato a leccarle, senza fretta, mentre io me lo menavo e intanto mi sentivo in orbita.
Volevo che lei continuasse per sempre e contemporaneamente avrei voluto venirle in faccia e dappertutto...riempirle quella fica morbida, fradicia e rovente che ha e sentirla gridare:
"Ancora, non smettere!.
Lei continuava a leccare, la sua lingua in quel momento era impagabile, superlativa, e poi mi ha preso le palle in bocca, una alla volta, succhiando con tale delicatezza e avidità che ho immaginato di essere un cioccolatino con il ripieno, un Pocket Coffee, mentre mi scioglievo in quella bella bocca; lei, con il suo talento naturale mi ha regalato un piccolo momento d'estasi, di quelli rari che rendono perfetta l'occasione.
Non son durato tanto e son riuscito a dirle solo una volta:
"Sei un troione immenso, sei la migliore".
E sono venuto nella sua bocca in un baleno, ho perso un po' il controllo, lo confesso.
Lei ha ingoiato con lussuria, avidità, piacere evidente.
Lei mi piace perchè ha veramente tanto talento in queste cose, è una bocchinara nata, e il bello è che si offre con generosità.
Mi fa sentire potente.
E ho dovuto dirle che mi fa godere come una vera Troia, la mia Troia, era stata grande, se l'era proprio meritato.
Poi quando è venuto il suo momento di godere, ho affondato il cazzo nella fica più calda e bagnata del pianeta, e le ho dato tutto quello che si era guadagnata con gli interessi, non solo lo stretto indispensabile...il mio bel cazzo, grande, grosso, caldo e duro come il marmo, un palo indimenticabile come piace a lei. E come sempre, l'ho fatta felice.
...
Devo cercare di concentrarmi sul lavoro, mentre osservo i miei allievi che concludono un test scritto.
Il talento naturale va sviluppato e coltivato con regolarità.
E bisogna tenersi in esercizio.
E fare le verifiche.
A scuola, sul lavoro, nella vita e nel sesso funziona allo stesso modo.
Spero che la mia bocchinara preferita abbia presto bisogno di una altro test di verifica.
Sono un istruttore.
Ho conosciuto una donna molto...talentuosa.
Non è particolarmente attraente, ma le sue labbra sono così sensuali che appena la vedi ti viene voglia di farti fare un pompino.
Anzi, di riempirle la bocca con il cazzo e di ficcarglielo fino in gola.
Ha un sorriso disarmante, ingenuo.
Pare ti dica con le labbra:
"Fottimi in bocca e non rimarrai deluso".
Guardandola, mentre sorride, si morde le labbra con i denti, e si lecca l'angolo della bocca, ti porta già all'ingresso della funivia per il Paradiso.
Te lo promette con la bocca e te lo offre con l'abilità della sua lingua.
Ieri, quando ci siamo visti, al secondo sorriso che mi ha fatto, ce l'avevo già duro.
E quando le ho preso la mano per farglielo sentire, mi ha detto:
"Ho una fantasia da un po', ma mi vergogno a dirtela, perchè penserai che sono una gran Troia".
L'ho baciata e lei non si è negata.
I suoi baci sono l'anticamera per quello che viene dopo.
E' solo l'antipasto dei suoi lavori, anzi, capolavori, di bocca, labbra, lingua e denti.
A volte mi mordicchia la spalla quando le infilo le dita nella fica bagnata e pronta, in un modo talmente sensuale che...
"Cosa ti piacerebbe?"
"Avrei una voglia matta di leccarti le palle, vorrei farti impazzire, e che poi mi vieni in bocca, assaporare la tua sborra calda tutta per me. Ma devi dirmi quanto sono brava, con sincerità. Che sono la tua Troia e bocchinara preferita".
E dopo avermi confessato questo suo desiderio nascosto, ha succhiato il lobo del mio orecchio e ha appoggiato il viso contro la mia spalla.
...Certe promettenti confessioni migliorano esponenzialmente la giornata.
Già quando incontro questa donna mi sento bene, perchè è piena di entusiasmo e la fai felice con facilità, perchè il sesso le piace.
E non lo nasconde.
E poi le sue richieste sono ragionevoli e anticipano le mie.
Ieri non ho potuto negarmi a far da cavia alla sua prova di abilità, perchè solo ad immaginare quando geme di piacere, è fantastico.
Sentirla poi dal vivo, è ancora meglio e sinceramente mi verrebbe spesso voglia di averla a portata di mano, per saggiare quella fica grondante, calda che ha fra le gambe.
E così l'ho dovuta accontentare.
Dopo i frenetici preliminari in cui ci siamo spogliati e lei mi diceva che le ero mancato e che aveva tanta voglia del mio cazzo, io le sussurravo che era stupenda e che non vedevo l'ora di scoparla, intanto le palpavo le tette, le strizzavo i capezzoli perchè so che le piace almeno quanto piace a me.
Poi me lo ha preso in bocca e mi ha leccato e succhiato da gran pompinara che è.
Ha un vero talento.
Lei mi dice ogni volta che ce l'ho tanto, tanto grosso che la soffoco, ma in realtà le piace da morire e non vede l'ora di farsi sfondare la fica, nella quale mi sembra ogni volta di annegare, tanto si bagna.
E poi con la sua meravigliosa bocca da pompini si è concentrata sulle mie palle, le ha un po' assaggiate con la punta della lingua, poi ci ha soffiato sopra delicatamente e poi, altrettanto dolcemente ha iniziato a leccarle, senza fretta, mentre io me lo menavo e intanto mi sentivo in orbita.
Volevo che lei continuasse per sempre e contemporaneamente avrei voluto venirle in faccia e dappertutto...riempirle quella fica morbida, fradicia e rovente che ha e sentirla gridare:
"Ancora, non smettere!.
Lei continuava a leccare, la sua lingua in quel momento era impagabile, superlativa, e poi mi ha preso le palle in bocca, una alla volta, succhiando con tale delicatezza e avidità che ho immaginato di essere un cioccolatino con il ripieno, un Pocket Coffee, mentre mi scioglievo in quella bella bocca; lei, con il suo talento naturale mi ha regalato un piccolo momento d'estasi, di quelli rari che rendono perfetta l'occasione.
Non son durato tanto e son riuscito a dirle solo una volta:
"Sei un troione immenso, sei la migliore".
E sono venuto nella sua bocca in un baleno, ho perso un po' il controllo, lo confesso.
Lei ha ingoiato con lussuria, avidità, piacere evidente.
Lei mi piace perchè ha veramente tanto talento in queste cose, è una bocchinara nata, e il bello è che si offre con generosità.
Mi fa sentire potente.
E ho dovuto dirle che mi fa godere come una vera Troia, la mia Troia, era stata grande, se l'era proprio meritato.
Poi quando è venuto il suo momento di godere, ho affondato il cazzo nella fica più calda e bagnata del pianeta, e le ho dato tutto quello che si era guadagnata con gli interessi, non solo lo stretto indispensabile...il mio bel cazzo, grande, grosso, caldo e duro come il marmo, un palo indimenticabile come piace a lei. E come sempre, l'ho fatta felice.
...
Devo cercare di concentrarmi sul lavoro, mentre osservo i miei allievi che concludono un test scritto.
Il talento naturale va sviluppato e coltivato con regolarità.
E bisogna tenersi in esercizio.
E fare le verifiche.
A scuola, sul lavoro, nella vita e nel sesso funziona allo stesso modo.
Spero che la mia bocchinara preferita abbia presto bisogno di una altro test di verifica.
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