Mamma quanto ti amo

Sono innamorato di mia mamma da tanto tempo, già a l'età di 11 anni mi segavo pensando al suo splendido corpo, a quelle cosce che desideravo leccare e baciare.. sognavo di penetrarla fino a venirle dentro... Ero pazzo di lei. , mentre mi segavo e pensavo a lei sborravo tantissimo.. poi un giorno ebbi una grossa opportunità, lei era sul letto a dormire, io mi avvicinai a lei le toccai il viso..lei dormiva tranquillamente, con le mani scesi fino al suo ventre la toccavo , mi sentivo una frenesia fra tutto il corpo, poi la baciai sulle sue meravigliose labbra erano carnose, intrufolati la mia lingua nella sua bocca..era così strano ma bello. Poi le alzai il prendisole che aveva, le gambe così belle e lisce come velluto, le abbassai le mutandine e vidi il suo monte di venere... Era meraviglioso..quella figa era stupenda..il mio cazzo era diventato diventato di marmo aprì le sue meravigliose cosce mi avvicinai al suo ventre con la testa e impazzito iniziai a leccargliela quella figa meravigliosa nel sonno lei si agitava era normale con quello che stavo facendo..poi venne tanto ed io raccolsi con la lingua tutto il suo succo...,si svegliò di colpo al momento in cui le stavo infilando il mio cazzo nella sua splendida figona mi guardò senza parole mentre io iniziai a muovermi dentro di lei, le sue mani e braccia cercavano di spostarmi, ma ormai ero dentro di lei, la baciavo in bocca, la strinsi a me le sue meravigliose mammelle erano contro il mio petto la sentivo cosi calda il esile corrpo era stretto fra le mie braccia, poi le allargai le gambe e continiai a penetrarla la sentivo mia non desideravo altro che scopare quel figone sbattevo il mio cazzo nel suo ventre sentivo i suoi umori sul mio pene era meraviglioso..unico.. poi le sborrai dentro il mio pacere lei aveva le lacrime a gli occhi , io la baciavo in bocca...poi la presi in braccio e seduti sul letto la presi in braccio e la feci impalare sul mio pene dentro la sua figa, la penetrai tantissime volte e la baciavo in bocca era finalmente mia poi le sborrai dentro ancora...e rimanemmo abbracciati ( continua)