Stori truculenta di incesti mutipli in famiglia
di
Lykast 5
genere
incesti
Era una scena incredibile, vedevo quei due che scopavano vicino casa mia fra le piante ed ero sicuro che fossero due cognati, Si davano da fare si vede che la passione li aveva presi.
Ma due giorni prima, la donna, di quel rapporto, l’avevo vista mentre prendeva il cazzo in bocca del nipote, figlio del maschio che era li.
E tutto perché loro erano abituati a nascondersi attorno casa mia, una casa isolata sulla scogliera, e non si erano accorti che io fossi presente.
Ero capitato in quel posto sul mare, una stretta striscia sulla scogliera, dove avevo preso la casa più estrema, e li vicino c’era un gruppo di abitazioni staccate dal resto del paese.
Erano case di marinai di lungo corso, spesso lontani da casa, e pescatori, che lavoravano di notte e stavano alcuni giorni fuori.
La donna che avevo vista di circa 48 anni, era ben fatta, carina anche di viso, alta, un po zoccola si sarebbe detto da come si esprimeva. Aveva due figli, uno dei quali problematico, avviato alla droga. L’altro era marinaio, come il marito e stavano lunghi periodi lontani,
Il fratello del capofamiglia era pescatore, con una barca che usciva per brevi crociere, aveva due figli di circa 20/22 anni e una figlia adolescente-
Abitava la anche una vedova 65enne, donna decisa e autoritaria, ma di una certa avvenenza nonostante l’età, che era cugina dei due vicini, e zia della moglie del pescatore, che era una donna dimessa.
C’era poi una cugina della vecchia, che abitava col marito invalido, piccolina ma ben fatta, i cui figli erano emigrati.
Stavo facendo amicizia con la vecchia, che sembrava mi ammirasse in quel periodo non avevo donne, e stavo solo.
Vedevo che ogni tanto si scopriva il seno, come per farmi vedere che era ancora sodo, o si scopriva le gambe, prima non capivo, poi vidi che erano segnali espliciti, e lei sembrava un po incazzata che aspettassi.
Finì che mi vece vedere le cosce dove aveva delle venuzze, e io gli misi la mano fra quelle cosce, e toccai la figa, si incendiò dubito, e in camera da letto feci appena in tempo a spogliarmi che me lo prese prima in bocca, e poi una bella chiavata, che voglia che aveva nonostante l’età.
Dopo parlammo un po e io le dissi che avevo visto la moglie del marinaio che andava col cognato, e anche che andava col nipote.
Quella troia, rispose, farà succedere qualche omicidio, qui la gente parla, e se il marito sa qualcosa, chissà che succede. E la famiglia della moglie del pescatore è una famiglia pericolosa.
Le cose precipitarono, la vedova mi chiamò di correre la, era arrivato il marinaio, e sembrava potesse succedere qualcosa di gravissimo, qualcuno aveva parlato.
Io e la vedova parlammo col marinaio, che piangeva, perdeva il fratello e la moglie, ma non era un assassino, si convinse a cacciare la moglie di casa, e chiudere ogni rapporto col fratello.
Ripartì abbastanza presto, ma intanto i figli delle traditrice, cercavano un appoggio, e fu la cugina della vedova che si offrì di accudirli anche se erano bli cresciuti., ma uno era proprio un drogato.
Proprio questa cugina venne a parlare con me, una mattina, e mi disse che aveva scoperto che il ragazzo drogato, le aveva confidato che faceva sesso con la mamma.
Minchia che stronza, ma era una ninfomane?.
Decisi di approfondire ed andai a trovarla e la invitai a venire al ristorante con me per parlare, non volevo che succedessero altre stronzate attorno casa mia, e poi sono un uomo di legge, in parte dovevo intervenire.
In pratica adesso si era messa fissa col fratello del marito, e tutta la città la criticava, e non aveva nessuna intenzione di rientrare nell’ambito della famiglia sua, tanto i figli erano grandi.
E quello drogato con cui facevi sesso? Si farà delle seghe o si scopa la vecchia, mi rispose acida.
La quindi era rimasta la moglie un dimessa del pescatore, i figli se n’erano andati, rimaneva la ragazza, ormai fidanzata.
La vedova pensò a un rimedio, mi disse che la moglie un po dimessa del pescatore era in realtà una bella donna, un bel corpo, e anche giovane, si era sposata a 18 anni ed aveva avuto i figli prima dei 24 anni, ora ne aveva 41.
Non l'avevo mai osservata, ma la vedova e sua cugina cominciarono a darle delle lezioni, la istigavano a darsi al piacere, la portarono a comprare degli abiti un po scollati e corti, poi mi chiamarono un giorno perché dessi anche il mio parere.
Feci un fischio di ammirazione, aveva un bel seno, cosce solide come colonne, un culo non male.
Le dicemmo che doveva trovarsi un uomo che era sprecata così. Lei aveva ancora il dolore dell’accaduto, e te credo, ma cominciava a sorridere.
La vedova le confidò che con me aveva un buon rapporto, che io non stavo sempre la, e che se voleva ricominciare con i maschi andavo bene io, poi cosi si sarebbe sentita vendicata facendo le corna al marito.
Mentre parlava, la fece accostare, e le scoprì il petto, e disse, guarda che belle tette che ha, la donna un po era imbarazzata, ma si accorse della mia ammirazione ed anche di quella della cugina della vedova.
Io dissidi non vergognarsi andai vicino ala vedova e le tirai fuori le tette, e dissi guarda vedi nonostante l’età anche lei le mostra.
Siete due porcelli, disse la cugina, si tirò fuori le tettine piccole ma preziose, si accostò alla moglie del pescatore, e cominciò a strusciarle con i capezzatoli con le tette esposte.
Capii dopo che anni prima e qualche volta, facevano delle cose fra loro, e infatti cominciarono a ciucciarsi a vicenda le tette.
La vedova mi porse le sue era sensibilissima al petto e dopo un minuto mi tirò fuori il cazzo e lo prese in bocca davanti alla altre che un po guardavano e un po si toccavano.
Si vede che c’era confidenza fra loro, la vedova me lo tirò su abilissima di bocca, poi si mise sul divano a cosce aperte, io la cavalcai, e cominciai a scoparla, gemeva e guardava le altre,ed ebbe anche un primo orgasmo e le altre se la ridevano, ti pace il cazzo ej zia.
Non volevo sborrare avevo visto che le altre due si erano riscaldate a vicenda, e magari ora volevano anche loro.
Ma erano ormai perse nei giochi lesbici, per cui tornai con la vedova, che mi disse di tornare un’altro giorno.
Ma la ex sposa del pescatore aveva un piano, che la portò a farsi scopare dal figlio drogato della cognata, e poi venne da me, assieme ala cugina con cui lesbicava da tempo.
Gentilissime, siccome lei era fertile e la cugina già in menopausa, avrei scopato con lei e sborrato con la cugina.
Così avvenne, ma non ebbi molto gusto capii che ormai lesionavano di preferenza e mi sentivo un po usato. Ed erano aprenti anche loro due.
Passando in paese seppi che il pescatore, con la sua cognata, ora facevano incontri con altri cugini e lui lo prendeva anche in culo.
Me lo disse il ragazzo drogato, che era l’unico normale la.
Ma due giorni prima, la donna, di quel rapporto, l’avevo vista mentre prendeva il cazzo in bocca del nipote, figlio del maschio che era li.
E tutto perché loro erano abituati a nascondersi attorno casa mia, una casa isolata sulla scogliera, e non si erano accorti che io fossi presente.
Ero capitato in quel posto sul mare, una stretta striscia sulla scogliera, dove avevo preso la casa più estrema, e li vicino c’era un gruppo di abitazioni staccate dal resto del paese.
Erano case di marinai di lungo corso, spesso lontani da casa, e pescatori, che lavoravano di notte e stavano alcuni giorni fuori.
La donna che avevo vista di circa 48 anni, era ben fatta, carina anche di viso, alta, un po zoccola si sarebbe detto da come si esprimeva. Aveva due figli, uno dei quali problematico, avviato alla droga. L’altro era marinaio, come il marito e stavano lunghi periodi lontani,
Il fratello del capofamiglia era pescatore, con una barca che usciva per brevi crociere, aveva due figli di circa 20/22 anni e una figlia adolescente-
Abitava la anche una vedova 65enne, donna decisa e autoritaria, ma di una certa avvenenza nonostante l’età, che era cugina dei due vicini, e zia della moglie del pescatore, che era una donna dimessa.
C’era poi una cugina della vecchia, che abitava col marito invalido, piccolina ma ben fatta, i cui figli erano emigrati.
Stavo facendo amicizia con la vecchia, che sembrava mi ammirasse in quel periodo non avevo donne, e stavo solo.
Vedevo che ogni tanto si scopriva il seno, come per farmi vedere che era ancora sodo, o si scopriva le gambe, prima non capivo, poi vidi che erano segnali espliciti, e lei sembrava un po incazzata che aspettassi.
Finì che mi vece vedere le cosce dove aveva delle venuzze, e io gli misi la mano fra quelle cosce, e toccai la figa, si incendiò dubito, e in camera da letto feci appena in tempo a spogliarmi che me lo prese prima in bocca, e poi una bella chiavata, che voglia che aveva nonostante l’età.
Dopo parlammo un po e io le dissi che avevo visto la moglie del marinaio che andava col cognato, e anche che andava col nipote.
Quella troia, rispose, farà succedere qualche omicidio, qui la gente parla, e se il marito sa qualcosa, chissà che succede. E la famiglia della moglie del pescatore è una famiglia pericolosa.
Le cose precipitarono, la vedova mi chiamò di correre la, era arrivato il marinaio, e sembrava potesse succedere qualcosa di gravissimo, qualcuno aveva parlato.
Io e la vedova parlammo col marinaio, che piangeva, perdeva il fratello e la moglie, ma non era un assassino, si convinse a cacciare la moglie di casa, e chiudere ogni rapporto col fratello.
Ripartì abbastanza presto, ma intanto i figli delle traditrice, cercavano un appoggio, e fu la cugina della vedova che si offrì di accudirli anche se erano bli cresciuti., ma uno era proprio un drogato.
Proprio questa cugina venne a parlare con me, una mattina, e mi disse che aveva scoperto che il ragazzo drogato, le aveva confidato che faceva sesso con la mamma.
Minchia che stronza, ma era una ninfomane?.
Decisi di approfondire ed andai a trovarla e la invitai a venire al ristorante con me per parlare, non volevo che succedessero altre stronzate attorno casa mia, e poi sono un uomo di legge, in parte dovevo intervenire.
In pratica adesso si era messa fissa col fratello del marito, e tutta la città la criticava, e non aveva nessuna intenzione di rientrare nell’ambito della famiglia sua, tanto i figli erano grandi.
E quello drogato con cui facevi sesso? Si farà delle seghe o si scopa la vecchia, mi rispose acida.
La quindi era rimasta la moglie un dimessa del pescatore, i figli se n’erano andati, rimaneva la ragazza, ormai fidanzata.
La vedova pensò a un rimedio, mi disse che la moglie un po dimessa del pescatore era in realtà una bella donna, un bel corpo, e anche giovane, si era sposata a 18 anni ed aveva avuto i figli prima dei 24 anni, ora ne aveva 41.
Non l'avevo mai osservata, ma la vedova e sua cugina cominciarono a darle delle lezioni, la istigavano a darsi al piacere, la portarono a comprare degli abiti un po scollati e corti, poi mi chiamarono un giorno perché dessi anche il mio parere.
Feci un fischio di ammirazione, aveva un bel seno, cosce solide come colonne, un culo non male.
Le dicemmo che doveva trovarsi un uomo che era sprecata così. Lei aveva ancora il dolore dell’accaduto, e te credo, ma cominciava a sorridere.
La vedova le confidò che con me aveva un buon rapporto, che io non stavo sempre la, e che se voleva ricominciare con i maschi andavo bene io, poi cosi si sarebbe sentita vendicata facendo le corna al marito.
Mentre parlava, la fece accostare, e le scoprì il petto, e disse, guarda che belle tette che ha, la donna un po era imbarazzata, ma si accorse della mia ammirazione ed anche di quella della cugina della vedova.
Io dissidi non vergognarsi andai vicino ala vedova e le tirai fuori le tette, e dissi guarda vedi nonostante l’età anche lei le mostra.
Siete due porcelli, disse la cugina, si tirò fuori le tettine piccole ma preziose, si accostò alla moglie del pescatore, e cominciò a strusciarle con i capezzatoli con le tette esposte.
Capii dopo che anni prima e qualche volta, facevano delle cose fra loro, e infatti cominciarono a ciucciarsi a vicenda le tette.
La vedova mi porse le sue era sensibilissima al petto e dopo un minuto mi tirò fuori il cazzo e lo prese in bocca davanti alla altre che un po guardavano e un po si toccavano.
Si vede che c’era confidenza fra loro, la vedova me lo tirò su abilissima di bocca, poi si mise sul divano a cosce aperte, io la cavalcai, e cominciai a scoparla, gemeva e guardava le altre,ed ebbe anche un primo orgasmo e le altre se la ridevano, ti pace il cazzo ej zia.
Non volevo sborrare avevo visto che le altre due si erano riscaldate a vicenda, e magari ora volevano anche loro.
Ma erano ormai perse nei giochi lesbici, per cui tornai con la vedova, che mi disse di tornare un’altro giorno.
Ma la ex sposa del pescatore aveva un piano, che la portò a farsi scopare dal figlio drogato della cognata, e poi venne da me, assieme ala cugina con cui lesbicava da tempo.
Gentilissime, siccome lei era fertile e la cugina già in menopausa, avrei scopato con lei e sborrato con la cugina.
Così avvenne, ma non ebbi molto gusto capii che ormai lesionavano di preferenza e mi sentivo un po usato. Ed erano aprenti anche loro due.
Passando in paese seppi che il pescatore, con la sua cognata, ora facevano incontri con altri cugini e lui lo prendeva anche in culo.
Me lo disse il ragazzo drogato, che era l’unico normale la.
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