Anna
di
Misterboh
genere
trio
Io e Francesco facciamo parte di una compagnia di teatro locale, una cosa un po' per uscire dalla routine della vita, per ritrovarci un paio di sere a settimana per provare e poi fare uno o due spettacoli all' anno. Io sono o almeno dicono bravino a recitare e infatti faccio quasi sempre l'attore principale mentre Francesco partecipa di rado, è single tra una donna e l'altra ed ha un talento particolare nella conquista delle donne, non so cosa le fa, di sicuro è un bell'uomo di poco piùll di 50 anni. Io ho qualche annetto più di lui e sono sposato, con Claudia ormai da 10 anni che è la mia seconda moglie.
La loe simpatico di pormi ma veniamo a noi. Recentemente è entrata a fare parte del gruppo teatrale Anna una ragazza giovane di 25 anni, esile, mora, molto carina e tutti ci domandiamo perché una ragazza come lei dovrebbe stare con un gruppo di boomer uomini e donne annoiati e che potremmo essere i suoi genitori, mistero. Avrà i suoi motivi, comunque con la sua aria timidina riesce a farsi volere bene da tutti ed è anche molto brava tanto che la regista le dà subito un ruolo come mia spalla nel nuovo spettacolo e questo fa si che parliamo molto durante le prove anche di cose extra teatro, ad esempio le chiedo come mai una ragazza così carina è sola e non so come veniamo a parlare di Francesco che lei mi dice che è un bell'uomo. Io le faccio presente che potrebbe essere suo padre, al che lei mi risponde che non è importante l'età. Francesco in quei giorni è fuori per lavoro, non è molto presente ma dopo qualche giorno rientra e ci vediamo al solito bar a prendere un caffè e il discorso cade su Anna, io non gli ho detto niente ma lui mi dice che ha notato che la ragazza gli mette mi piace su ogni cosa lui pubblichi sui social e che guarda sempre il suo stato su wathsapp. Si vede che gli piaci gli rispondo io ma lui dice che potrebbe essere sua figlia, ma dai continua, è molto carina, certo che una botta gliela darei ma non è cosa. Qualche giorno dopo mi chiama Francesco e mi dice che ha incontrato Anna , che hanno preso un caffè insieme e che lei non finiva più di fargli complimenti per le foto che vede dei piatti, e allora l'ha invitata a cena e lei ha accettato subito con piacere. Ci credo rispondo io, era quello che aspettava . Francesco mi disse che ci saremo anche io e Claudia ma non sapeva che mia moglie è fuori sabato prossimo e io da solo non me la sentivo, cosa andavo a fare, a reggere il moccolo? Lui mi rassicurò che sarebbe stata solo una cena e che non aveva nessuna intenzione di fare qualcosa con la ragazza e che se ci fossi stato anch'io sarebbe stato più facile resisterle perché per quanto fosse molto giovane Anna a Francesco e non solo a lui faceva molto sangue. Arriva il sabato sera e io alle 20 in punto sono a casa di Francesco per preparare gli aperitivi mentre lui si dedica al sugo della pasta e soprattutto al pesce in forno. Anna tarda, Francesco mi dice, vuoi vedere che questa stronzetta ci ha dato il bidone? Neanche finisce la frase che suona il campanello, è lei, minuta in un abitino azzurro e dei sandali dal tacco altissimo, è strafighetta stasera, lo è anche con i jeans e una maglietta ma stasera è davvero uno schianto. Appena entra ci salutiamo e lei mi fa: Francesco non mi aveva detto che c'eri anche tu e poi sei solo, tua moglie non c'è? No, è fuori, volevi ci fosse anche lei? Iniziamo a farle battute mentre prendiamo l'aperitivo sul terrazzo, battute sempre più intime, piccantine alle quali Anna riesce sempre a dare le risposte giuste senza farsi minimamente intimorire o trovarsi spiazzata. Poi ci accomodiamo a tavola, lei a capotavola e noi due accanto ci gustiamo allegramente bevendoci abbastanza su la cenetta deliziosa che il padrone di casa ha preparato. Anna lo riempie di complimenti e di sguardi, in pratica io sono lì ma per lei è come se ci fosse sole Francesco, meno male che lui stesso mi coinvolge ma è chiaro che lei vorrebbe che io sparissi e io la accontento, dopo il dolce dico che devo andare in bagno e Francesco lo sa che quando vado in bagno ci sto ore e mi dice, ok vai tranquillo, ti aspettiamo. Salgo le scale, il bagno è al piano di sopra e mentre salgo sento Francesco che dice a lei: Da questo momento siamo soli, non so cosa faccia ma quando va in bagno minimo resta mezz'ora...Io intanto faccio le mie cose, mi do una rinfrescata con tutta calma e poi esco piano piano perché sento di sotto uno strano silenzio, mi affaccio sornione dalla scala ed ecco che è accaduto quello che immaginavo sarebbe successo, Francesco è appoggiato al tavolo, mi dà le spalle mentre Anna è piegata davanti a lui, di lei vedo pochissime perché la figura imponente di Francesco eclissa quasi totalmente Anna che è minutina ma è indubbio che gli sta facendo un sontuoso pompino. Francesco le tiene le mani sulla testa, ogni tanto lei cambia posizione, a volte si accuccia, a volte si solleva a baciarlo e mentre i loro gemiti di piacere aumentano il mio cazzo si eccita a vedere quella scena, vorrei scendere ma ho paura di rovinare tutto. Mi sbottono i jeans e tiro fuori il cazzo e dolcemente mi masturbo, ad un tratto lui la solleva, si invertono le posizioni lei adesso è seduta sul tavolo completamente nuda a parte i sandali col tacco e lei in piedi davanti a lei. Lui mi vede, si accorge che li sto spiando e mi sorride complice, poi si abbassa e affonda la testa tra le cosce d li Anna la quale in preda al piacere si distende sul tavolo e geme sempre più forte ad ogni passata di lingua di Francesco sulla sua fighetta. Vanno avanti un po' fin quando lui la solleva a sedere sul tavolo, si baciano appassionatamente, poi lui prende un tovagliolo dal tavolo e la benda, lei lo lascia fare in silenzio...Mi fa cenno di scendere, io eseguo in punta di piedi, tenendomi i pantaloni con una mano e con l'altra il cazzo durissimo, mi fa cenno di sedermi sulla poltrona mentre guida lei che cammina a tentoni verso di me, la fa inginocchiare.. Lei poggia le mani sulle mie cosce e fa il gesto di sollevarsi quando percepisce che è davanti ad un altro uomo. Francesco le ordina dai prendiglielo in bocca, dai Anna è davanti a te mentre io automaticamente le avvicino il cazzo alle labbra... è titubante ma lo avvolge, timidamente lo bacia, accenna a farlo scivolare in bocca sempre piu decisa quando sente le mani di francesco avvolgerle i piccoli seni, quando sente le mani di lui avvolgerla e scendere tra le sue chiappe fino giu alla fighetta fradicia e gonfia. Va avanti cosi, mentre lei sempre più eccitata si sta dedicando al mio cazzo con sempre più eccitazione fino a che lui prendendola per i fianchi la fa mettere a quattro zampe e ponendosi in ginocchio dietro di lei la penetra...A quel punto Anna solleva la bocca dal mio cazzo e tenendo le mani salde sulle mie cosce ammortizza ansimando forte i colpi che lui le assesta nella passera, la sua bella bocca è vicino alla mia, le prendo la testa e la bacio con passione , lei ricambia mentre lui la martella forte da dietro le dice parole sconce e più gliene dice lei piu si eccita, lo sento dalle unghie conficcate sulle mie cosce e dai rantoli che emette quando stacca la sua bocca dalla mia. Adesso preparati Anna ti scoperemo in due, vero che lo vuoi? Vero che vuoi sentirti piena dei nostri cazzi le sussurra Francesco ...lei annuisce e rispondi si, voglio sentirmi piena di cazzi di vecchi maiali ...siiiii... Francesco glielo sfila dalla figa, si alza in piedi e la solleva, lui è un uomo di quasi due metri, lei piccolina, la solleva come un fuscello, lei si abbraccia al suo collo, stringe le cosce intorno alla vita di lui mentre Francesco la scopa in piedi, sempre scopandola la porta sul letto, lei ora è sopra di lui che le scopa la figa da sotto e a me si presenta quel buchino che voglio prendermi, mi avvicino, le allargo le chiappine e inizio a baciarlo a leccarlo, mentre il cazzo di Francesco entra ed esce dalla figa di Anna vicinissimo alla mia bocca ma sono talmente preso a leccare e insalivare quel buchino che non me ne importa niente. Mi stacco, ci infilo prima una, poi due dita insalivate,lei sussulta e quando Francesco mi fa : A te il culetto, sfondaglielo, rilassati Anna, si fermano un attimo per fare entrare pure me. Lei mi implora di fare piano perché il mio cazzo è grosso e nel culo ne ha presi pochi..io le sussurro rilassati e sarà bellissimo....mi insalivo la cappella ben bene e la punto sull' orifizio di Anna che emette mugolii di dolore, le sue mani stringono le lenzuola, io con abilità, entro poco per volta, tornando indietro e rientrando sempre più finché lancia un urlo pazzesco quando glielo ficco tutto nel retto fino alle palle. Stiamo fermi degli attimi e poi io e Francesco in modo alternato riprendiamo a turno ad entrare ed uscire, i gemiti di sofferenza di Anna dopo poco si trasformano in mugolii di piacere misti a frasi come sono la vostra troia, sfondatemi porci, ecc ecc...Ce ne vorrebbe un altro in bocca per tapparmela mmmm... a quelle parole ci lasciamo andare a violenti orgasmi, lei trema tutta godendo come non mai sentendosi riempire di sborra calda in entrambi i buchi.... veniamo più o meno tutti insieme e rimaniamo a lungo così..con lei stretta tra noi. Mi sa che Anna tornerà spesso a cena da Francesco.
La loe simpatico di pormi ma veniamo a noi. Recentemente è entrata a fare parte del gruppo teatrale Anna una ragazza giovane di 25 anni, esile, mora, molto carina e tutti ci domandiamo perché una ragazza come lei dovrebbe stare con un gruppo di boomer uomini e donne annoiati e che potremmo essere i suoi genitori, mistero. Avrà i suoi motivi, comunque con la sua aria timidina riesce a farsi volere bene da tutti ed è anche molto brava tanto che la regista le dà subito un ruolo come mia spalla nel nuovo spettacolo e questo fa si che parliamo molto durante le prove anche di cose extra teatro, ad esempio le chiedo come mai una ragazza così carina è sola e non so come veniamo a parlare di Francesco che lei mi dice che è un bell'uomo. Io le faccio presente che potrebbe essere suo padre, al che lei mi risponde che non è importante l'età. Francesco in quei giorni è fuori per lavoro, non è molto presente ma dopo qualche giorno rientra e ci vediamo al solito bar a prendere un caffè e il discorso cade su Anna, io non gli ho detto niente ma lui mi dice che ha notato che la ragazza gli mette mi piace su ogni cosa lui pubblichi sui social e che guarda sempre il suo stato su wathsapp. Si vede che gli piaci gli rispondo io ma lui dice che potrebbe essere sua figlia, ma dai continua, è molto carina, certo che una botta gliela darei ma non è cosa. Qualche giorno dopo mi chiama Francesco e mi dice che ha incontrato Anna , che hanno preso un caffè insieme e che lei non finiva più di fargli complimenti per le foto che vede dei piatti, e allora l'ha invitata a cena e lei ha accettato subito con piacere. Ci credo rispondo io, era quello che aspettava . Francesco mi disse che ci saremo anche io e Claudia ma non sapeva che mia moglie è fuori sabato prossimo e io da solo non me la sentivo, cosa andavo a fare, a reggere il moccolo? Lui mi rassicurò che sarebbe stata solo una cena e che non aveva nessuna intenzione di fare qualcosa con la ragazza e che se ci fossi stato anch'io sarebbe stato più facile resisterle perché per quanto fosse molto giovane Anna a Francesco e non solo a lui faceva molto sangue. Arriva il sabato sera e io alle 20 in punto sono a casa di Francesco per preparare gli aperitivi mentre lui si dedica al sugo della pasta e soprattutto al pesce in forno. Anna tarda, Francesco mi dice, vuoi vedere che questa stronzetta ci ha dato il bidone? Neanche finisce la frase che suona il campanello, è lei, minuta in un abitino azzurro e dei sandali dal tacco altissimo, è strafighetta stasera, lo è anche con i jeans e una maglietta ma stasera è davvero uno schianto. Appena entra ci salutiamo e lei mi fa: Francesco non mi aveva detto che c'eri anche tu e poi sei solo, tua moglie non c'è? No, è fuori, volevi ci fosse anche lei? Iniziamo a farle battute mentre prendiamo l'aperitivo sul terrazzo, battute sempre più intime, piccantine alle quali Anna riesce sempre a dare le risposte giuste senza farsi minimamente intimorire o trovarsi spiazzata. Poi ci accomodiamo a tavola, lei a capotavola e noi due accanto ci gustiamo allegramente bevendoci abbastanza su la cenetta deliziosa che il padrone di casa ha preparato. Anna lo riempie di complimenti e di sguardi, in pratica io sono lì ma per lei è come se ci fosse sole Francesco, meno male che lui stesso mi coinvolge ma è chiaro che lei vorrebbe che io sparissi e io la accontento, dopo il dolce dico che devo andare in bagno e Francesco lo sa che quando vado in bagno ci sto ore e mi dice, ok vai tranquillo, ti aspettiamo. Salgo le scale, il bagno è al piano di sopra e mentre salgo sento Francesco che dice a lei: Da questo momento siamo soli, non so cosa faccia ma quando va in bagno minimo resta mezz'ora...Io intanto faccio le mie cose, mi do una rinfrescata con tutta calma e poi esco piano piano perché sento di sotto uno strano silenzio, mi affaccio sornione dalla scala ed ecco che è accaduto quello che immaginavo sarebbe successo, Francesco è appoggiato al tavolo, mi dà le spalle mentre Anna è piegata davanti a lui, di lei vedo pochissime perché la figura imponente di Francesco eclissa quasi totalmente Anna che è minutina ma è indubbio che gli sta facendo un sontuoso pompino. Francesco le tiene le mani sulla testa, ogni tanto lei cambia posizione, a volte si accuccia, a volte si solleva a baciarlo e mentre i loro gemiti di piacere aumentano il mio cazzo si eccita a vedere quella scena, vorrei scendere ma ho paura di rovinare tutto. Mi sbottono i jeans e tiro fuori il cazzo e dolcemente mi masturbo, ad un tratto lui la solleva, si invertono le posizioni lei adesso è seduta sul tavolo completamente nuda a parte i sandali col tacco e lei in piedi davanti a lei. Lui mi vede, si accorge che li sto spiando e mi sorride complice, poi si abbassa e affonda la testa tra le cosce d li Anna la quale in preda al piacere si distende sul tavolo e geme sempre più forte ad ogni passata di lingua di Francesco sulla sua fighetta. Vanno avanti un po' fin quando lui la solleva a sedere sul tavolo, si baciano appassionatamente, poi lui prende un tovagliolo dal tavolo e la benda, lei lo lascia fare in silenzio...Mi fa cenno di scendere, io eseguo in punta di piedi, tenendomi i pantaloni con una mano e con l'altra il cazzo durissimo, mi fa cenno di sedermi sulla poltrona mentre guida lei che cammina a tentoni verso di me, la fa inginocchiare.. Lei poggia le mani sulle mie cosce e fa il gesto di sollevarsi quando percepisce che è davanti ad un altro uomo. Francesco le ordina dai prendiglielo in bocca, dai Anna è davanti a te mentre io automaticamente le avvicino il cazzo alle labbra... è titubante ma lo avvolge, timidamente lo bacia, accenna a farlo scivolare in bocca sempre piu decisa quando sente le mani di francesco avvolgerle i piccoli seni, quando sente le mani di lui avvolgerla e scendere tra le sue chiappe fino giu alla fighetta fradicia e gonfia. Va avanti cosi, mentre lei sempre più eccitata si sta dedicando al mio cazzo con sempre più eccitazione fino a che lui prendendola per i fianchi la fa mettere a quattro zampe e ponendosi in ginocchio dietro di lei la penetra...A quel punto Anna solleva la bocca dal mio cazzo e tenendo le mani salde sulle mie cosce ammortizza ansimando forte i colpi che lui le assesta nella passera, la sua bella bocca è vicino alla mia, le prendo la testa e la bacio con passione , lei ricambia mentre lui la martella forte da dietro le dice parole sconce e più gliene dice lei piu si eccita, lo sento dalle unghie conficcate sulle mie cosce e dai rantoli che emette quando stacca la sua bocca dalla mia. Adesso preparati Anna ti scoperemo in due, vero che lo vuoi? Vero che vuoi sentirti piena dei nostri cazzi le sussurra Francesco ...lei annuisce e rispondi si, voglio sentirmi piena di cazzi di vecchi maiali ...siiiii... Francesco glielo sfila dalla figa, si alza in piedi e la solleva, lui è un uomo di quasi due metri, lei piccolina, la solleva come un fuscello, lei si abbraccia al suo collo, stringe le cosce intorno alla vita di lui mentre Francesco la scopa in piedi, sempre scopandola la porta sul letto, lei ora è sopra di lui che le scopa la figa da sotto e a me si presenta quel buchino che voglio prendermi, mi avvicino, le allargo le chiappine e inizio a baciarlo a leccarlo, mentre il cazzo di Francesco entra ed esce dalla figa di Anna vicinissimo alla mia bocca ma sono talmente preso a leccare e insalivare quel buchino che non me ne importa niente. Mi stacco, ci infilo prima una, poi due dita insalivate,lei sussulta e quando Francesco mi fa : A te il culetto, sfondaglielo, rilassati Anna, si fermano un attimo per fare entrare pure me. Lei mi implora di fare piano perché il mio cazzo è grosso e nel culo ne ha presi pochi..io le sussurro rilassati e sarà bellissimo....mi insalivo la cappella ben bene e la punto sull' orifizio di Anna che emette mugolii di dolore, le sue mani stringono le lenzuola, io con abilità, entro poco per volta, tornando indietro e rientrando sempre più finché lancia un urlo pazzesco quando glielo ficco tutto nel retto fino alle palle. Stiamo fermi degli attimi e poi io e Francesco in modo alternato riprendiamo a turno ad entrare ed uscire, i gemiti di sofferenza di Anna dopo poco si trasformano in mugolii di piacere misti a frasi come sono la vostra troia, sfondatemi porci, ecc ecc...Ce ne vorrebbe un altro in bocca per tapparmela mmmm... a quelle parole ci lasciamo andare a violenti orgasmi, lei trema tutta godendo come non mai sentendosi riempire di sborra calda in entrambi i buchi.... veniamo più o meno tutti insieme e rimaniamo a lungo così..con lei stretta tra noi. Mi sa che Anna tornerà spesso a cena da Francesco.
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