Non ci posso credere1
di
angela 69
genere
etero
ciao sono Pippo ho 40 anni ,sposato per otto mesi nel duemila con una bella donna che ho amato per sei anni di fidanzamento, oggi dopo dieci anni sono rientrato nella nostra casa lei purtroppo è deceduta in un grave incidente con il suo ragazzo .Sono un pò amareggiato devo dire la verità ma per le mie finanze e una bella boccata . Eccomi qua ,sono in casa regna un silenzio irreale, vedo che è perfettamente tutto com'era da dieci anni non è cambiato nulla ,aha no il divano e più moderno più largo con penisola e un grande puffo ,salgo la piccola rampa che porta alle stanze ,di fronte a me la camera ,la porta è un poco aperta la spingo come per non fare rumore,e rivedo la scena rimango defilato come quella sera che rientrai prima ,lei distesa a gambe aperte mentri il primo la stantuffava in figa un'altro la gola il suo seno ballava ad ogni spinta poderosa che quel tizio le infliggeva ,poi il suo grido siiiiii sfondatemi tutta riempitemi voglio essere gonfia della vostra sborra furono le sue parole mentre lui si fermò conficcato dentro di lei riempiendola ,poi fu subito sostituito dall'altro che come il primo la riempi di nuovo ,tornai sui miei passi rimettendomi in auto ,girai per due ore poi decisi di affrontare il problema, ritornai trovandola come nulla fosse successo ,la cena pronta ,la tavola apparecchiata e lei come a solito dalla finestra mi chiamò dicendo che era pronto.Mi venne in mente che dovevo avere delle prove così il giorno dopo non andai al lavoro e approfittai per andare dal mio fornitore e comprare delle telecamere ,fu una manna, lui mi propose la novità, delle micro telecamere senza fili con un trasmettitore per registrare ,e un unità di registrazione da quarantotto ore proprio al caso mio rientrai e non trovandola a casa mi misi all'opera fu un gioco da ragazzi istallarle ,ne piazzai una in camera una sul divano una all'ingresso e una in cortile mentre l'unità di recezione in garage in tre ore feci un bel lavoro ,fu sorpresa quando rientrò di pomeriggio chiedendomi come mai ero rientrato trovai una scusa poi lei mi chiese perchè non l'avevo chiamata,era da sua madre ,ma su feci io per non impegnarti poi sono da poco arrivato quindi che problema c'era dai mi prepari qualcosa feci io mentre finisco il lavoro ,la osservai in cucina indaffarata coi fornelli fu bello vederla mentre in camera si spogliò togliendosi il vestito e scoprendo che non portava l'intimo, lo tirò fuori dalla borsa e entrando in lavanderia nel cesto ,rientrai dicendole è pronto si fece lei ok il tempo di lavarmi le mani ,mi infilai nella lavanderia e il primo pensiero fu di vedere il suo intimo e si lo aveva fatto di nuovo le sue mutante erano piene di sperma e anche un pò sul culo evidentemente si era fatta anche inculare perchè assieme a un pò di cacca c'era dello sperma e una goccia rossa rientrai mettendomi a tavola cenammo e come ogni sera ci accucciammo sul divano ,ma lei quella sera disse che aveva un pò di mal di testa la vidi scomparire nel bagno sentii scorrere la doccia per poi uscirne in pigiama segno che era off limiz ok pensai lei me la dà il sabato e tutta la domenica e raramente il infrasettimanale, quando andai a dormire lei era già nel paese dei sogni ,e chissà quali sogni ,il mattino le dissi di non preoccuparsi sarei rimasto fuori per u lavoro di due giorni a Roma cosi presi la mia ventiquattrore la salutai e partii avevo bisogno di sapere così mi fermai in un B.&B fuori città andando comunque al lavoro poi il giorno dopo rientrai lei era li ad aspettarmi ma questo ve lo racconto al prossimo racconto .-..
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