Non può essere 1

di
genere
incesti

erano le due del pomeriggio quando mia madre si era distesa al mio fianco ,la scuola era finita da una settimana ,ed avevamo appena pranzato ,le suore si erano prese una quindicina come pur suor Florenza la mia preferita, era lei che mi ha accudito già alle primine ,una bella suora con un petto morbidissimo ,come quello di mamma, quante volte mi ero addormentato su quel petto sentivo il suo profumo da lontano come quello di mamma oggi mi girai finendo nel solco dove i due si congiungevano ,ciò che mi successe non so spiegarmelo ancora oggi ma fu piacevole mi aggiustai un pò aderendo ancora sul quel petto,mentre sentii la mano di mia madre accarezzarmi i capelli, ero sveglio quando sentii lei togliemi la maglia e il pantaloncino ero sudato poi vidi che lei ossorvò il mio slip ,ero eccitato ,mi capitava da un pò specie di mattina ero durissimo e molto grosso la vidi porre la sua mano e scostare lo slip wuuuao un fremito percorrerle il petto tanto che d'istinto lo afferrò lo strinse nella sua mano salire e scendere giusto il tempo che gli esplosi a fontana lei liberò ma la sua mano si riempì di una biancastra crema la guardo con una espressione di soddisfazione wuaau poi se la portò alle labbra mmmmm magnifica disse sottovoce sei come tuo padre mi lasciò cadere sul cuscino e appoggiando le labbra al mio cazzo lo ingoiòmmmmmmm rpresi vita gonfiandomi e indurendomi in un battar d'occhio lasciandomi che una mano sulla sua scollatura ripresi muovendomi e l'affondai cercando il suo capezzolo lo trovai duro e sensibilissimo tanto che la sentii dire hoooo siii strapazzolo fanni quello che vuoi goditelo le venni in bocca per la seconda volta non ne andò sprecato neanche una goccia poi sfilandosi la vidi scappare in bagno.
Fu il giorno dopo che appena alzatomi mi affacciai nella sua camera ,era distesa nuda ,il suo seno diviso colava ai due lati del petto e una chiazza nera sul pube laciavano partire due bellissime colonne ,il suo compagno era già al lavoro rientrava la sera solo per dormire e magari una scopata veloce ,ma devo dire che non ci faceva mancare nulla e si Gianni era un brav'uomo ,entrai e d'istinto mi coricai su di essa hoooo mio piccolo uomo sei già sveglio si feci io dai scendi ti vado a preparare la colazione hooo no mamma la colazione oggi sei tu avvicinai i due seni e afferrandone uno cominciai e leccarlo e a cicciarlo mmmm mio piccolo sei bravissimo dimmi dove hai imparato? ,non risposi ma già il miocazzo cominciava a crescere di misura e trovandosi tra le sue cosce ne sentì tutto il vigore wuaaau hai voglia non ti è bastato quello di ieri hooo no e co una mossa lo sentii perdersi in quel cespuglio fu lei a guidarmi e a farmi affondare in quel caldo cespuglio hooo siiii sei un toro a mammma fra un paio di anni le ragazze saranno fiere di essere possedute da te ,sei ilmio orgoglio la sentii aprirsi di più po appogiando i piedi sul letto alzò un pò il suo bacino e sentiii affondare quel tanto che mi portò a sborrarle dentro ne uscii tanto che traboccò quando lo tirai fuori era tutta sbavata del mio orgasmo lei lo raccolse cospargendolo sul seno ,ora sei pronto sei un uomo a tutti gli effetti ma dimmi chi è stata la prima a prendersi la tua verginità ?

continua.....
di
scritto il
2024-06-27
1 0 . 1 K
visite
9 5
voti
valutazione
3.7
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Riempito di corna in una serata 2

racconto sucessivo

Non può essere 2
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.