Proprio due giorni fa 1

di
genere
confessioni

ho ventisei anni e sono ancora solo l'altro giorno mentre rientravo dalla spiaggia passai nelle docce era le quattordici ,il sole era bollente anche stare in acqua e bagnarsi la testa non si poteva sopportare ,mi rintano nella doccia dove un leggero fresco si impossessa di me,era tutto un silenzio dato che era l'orario che la maggior parte faceva il pisolino quando stavo a prendo l'acqua sento dei passi mi abbasso per vedere se era uomo o donna e scopro che è la mia vicino d'ombrellone una sirena due seni perfettamente rotondi e un fisico da paura la sento vicina quando la porta vicino si apre la sento chiuderla col gancetto e subito dopo il suo costume a terra wuaaau feci io respirando a fatica è nuda mi acquatto a terra mentre lei insaponava i suoi capelli li vidi la sua figa bella e pulita da qualsiasi pelo e il suo seno marchiato dall'abbronzatura ne rigavail segno mi sporsi di più e mi colpì il suo occhiolino ,mi ritirai subito, ebbi paura che sfogasse in un urlo ma ciò non avvenne, però la vidi sedersi mostrandomi tutta la sua figa ,la sua mano l'aprì lasciandomi ammirare il suo clitoride rosso e lungo ,vi infilò due dita e sentii il suo respiro di piacere ,avevo il cazzo che mi faceva male tanto che era rigido e pieno di voglia i tolsi il costume e cadde nell'angolo ,sono certo che lo notò tanto che sentii aprire il gancio una leggera bussata e fu lesta ad entrarvi, la guardai come si guarda una dea fu lei che lo afferrò e aprendo l'acqua mi investì di una spruzzata di acqua tiepida poi non curandosi se lo imboccò, ero già al massimo tanto che lei al primo affondo ne gustò la resistenza e la durezza ,mi baciò i capezzoli ormai turgidi mentre io l'afferrai e tirandola a me le stampai un bacio ,la sua lingua saettò nella mia bocca mentre il mio cazzo le usci dal piccolo spazio tra le sue cosce la sentii soffermarsi poi alzò la gamba e aiutandosi con la mano lo indirizzò nella sua figa ,lo sentii scivolare dentro in tutta fretta sentii toccare il fondo quando ancora ne rimaneva quattro dita fuori hooooo siii la sentii dire mmmmm sei un dotato wuaaau , mentre io cominciai a fotterla più la montavo e più lei si arrampicava a me ,fu quando prendemmo il ritmo che si lasciò sollevare l'altra gamba mi avvolse i fianchi e in quel momento la swentiii aprirsi quelle quattro dita si erano infilate nella sua figa la sentii scivolare meglio , e anche il suo respiro divenne più veloce siiiii riempimi voglio sentirti che mi allaghi ,fu subito accontentata furono due minuti di pura follia ma quando mi liberai lei era distrutta wuuaau mi hai distrutto, siiii lo voglio ancora rendendosi conto che ero ancora durissimo scese e piegandosi in avanti disse se mi fai godere di nuovo così, ti prometto che stasera ti darò un regalo, l'infilai di brutto facendole fare le onde sul suo culo, splendido la sentii godere ancora perché ormai i suoi umori le colavano lungo le gambe fu quando la sentii sguirtare con un forte spruzzo vicino al muro che le scaricai la seconda dose le avevo afferrato il seno tra le mani e tra l'indice e il medio le strizzavo i capezzoli uaaaaauuuu siiiiiiiiiii le portai la mano sulla bocca per non farla gridare poi si girò e disse da domani ho il camper libero se vuoi continuare con me questa vacanza aspettami all'uscita domani mattina ,questa sera ti dirò l'itinerario il mio fidanzato l'ho liquidato era sempre arrabbiato, di dove sei, di milano e domani rientro ma.. ma voglio conoscerti meglio tu anch'io di rhò ,wuaaau ci insaponammo a vicenda poi come due innamorati di vecchia data ci poi con gli occhi disse tu sei quello della tenda ,si a sei vicino ti aspetto stasera per il regalo .
di
scritto il
2024-07-28
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