Tutto è cominciato al mio diciottesimo anno. 1

di
genere
confessioni

Erano le mie fantasie da bambino ,ero il cocco della casa composta da una sorella e un fratello già grandi ho sei anni di differenza da mia sorella che ora ne ha venti sei e Luca che ne ha trenta .
Mio padre e mia madre si sono sposati che avevano all'incirca diciotto,vent'anni anni e come molti, ci ha lasciati due anni fa per andare a convivere con un'altra donna in Germania dove ha lavorato tanti anni.
Mia madre bella donna,i suoi anni li porta ancora bene fa la segretaria in un pastificio prestigioso e devo dire che attira ancora molti sguardi l'altra sera uscii dalla mia camera e la trovai sul divano ,sguardo fisso sembrava in catalessi ,era in sottoveste e con la tavola apparecchiata il suo sguardo mi fece pensare a un malore ma quandomi avvicinai lei sobbalzò e la vidi smarrita come se stesse in un'altra dimensione, ma appena mi vide si ricompose: dicendo ha sei qui ti stavo chiamando per la cena la guardai dicendole tutto ok mamma ,lei si girò e disse si perchè no nulla feci io .
Cenammo e come ogni sera,e le dissi vado a fare un giro in piazza si si vai fece lei ma non mi convinse aveva l'aria astratta era come fosse in un'altra dimensione,decisi di rinunciare ad uscire ,ma feci finta richiusi la porta e sgattaiolai nella mia stanza senza accendere la luce la vidi mettere a posto la cucina ,poi come ogni sera si sedette sul divano e accese la tv,la vidi saltare da un canale all'altro poi si alzò e inserì un cd nel videoregistratore,era mio padre che di spalle le sorrideva sulle sue spalle due gambe appoggiate poi lei che godeva mentre lui la possedeva il suo bel seno che traballava ad ogni affondo poi venne afferrato dalle sue mani per essere strette fino a che divennero viola lei aprì la bocca e lui sicuramente venne in lei la vidi soddisfatta il suo viso dolcissimo e sereno ma ciò che vidi dopo fu per me un effetto devastante l'obbiettivo si allargò mostrando la sua nudità il suo ventre ancora tremante fu subito riempito da un'altro con un cazzo di grandi dimensioni tanto da farla urlare dal piacere si affondo dentro come un coltello nel burro e lei subito lo cinse con le sue cosce lo vidi pomparla da vero toro, poi la telecamera si sposto proprio in mezzo alle sue cosce dove il suo culetto cominciò ad aprirsi nell'affondo e a richiudersi ogni qual volta il toro riprendeva la corsa per ritornarvi fino in fondo, mi sentii tutto bagnato ,mi ero autosegato senza rendermi conto lo sguardo fu sopra mia madre che con una mano tra le gambe e l'altra nel suo seno si masturbava fino a che quel maestoso cazzo la ricoprì con un forte schizzo che raggiunse il suo mento, seguito da altre quattro e copiosi schizzi che la ricoprì tutta .
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2024-04-26
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