Non può essere 2

ero così teso che mia madre mi afferrò portandomi sul suo petto i suoi capezzoli duri sfiorarono la mia bocca, ma il suo profumo me li fecero cercare ne afferrai uno, e lo cominciai a ciucciare mentre con l'altra mano accostai l'altro li sentii crescere tra le mie labbra indurirsi mentre lei scappellò di nuovo il mio membro wuuau non ne hai avuto abbastanza ,no feci io con suora Bernarda ci stavo negli ultimi tempo più di due ore ma chi preferivo era suor Florenza lei si che ci sapeva fare giocare con il mio bastone per delle ore si fermava sapendo che stavo venendo poi si spogliava del reggiseno e il suo petto esplodeva bianchissimo non l'ho mai riempito la figa me l'ha solo fatta vedere tra quel cespuglio poi un giorno si mise a pecora ero eccitato al massimo tirò fuori dal comodino un vasetto e prese un dito di contenuto e lo spalmò sul mio cazzo lo sentii fresco poi si piegò e afferrandomi con la mano tra le sue cosce mi indirizzò ,l'ultima parola che disse spingi più che puoi, lo sentii passare come in un buco strozzato che mi stringeva al mio passaggio poi lei cominciò a roteare il culo e a chiavarsi da sola ghi esplosi dopo una decina di minuti sentendomi stringermi ad ogni mio spasmo li contai sette i primi due forte e lei sospirare mentre gli altri ad ogni mio getto un affondo lo tirai fuori ancora gocciolante ,fu allora che mamma si girò il suo gran culo liscio lo aprì dicendo era più bello di quello di mamma ,la sua rosetta pulsava ed era bagnata dalla prima monta dai su monta anche me il suo culo invitante non mi lasciò spazio gli l'ho appoggiai ancora non del tutto duro cosa che feci passandolo in quel solco prendendo ancora la mia sborra ch era all'imbocco della figa poi un scatto e lo vidi scendere in quel buco mi fermai un attimo la feci rilassare poi alzandola diedi il primo affondo wuuaau fece lei hooo piano ma fui preso dall'impeto un due colpi ben assestati e le fui dentro ,per i miei sedici anni ero già un rompi culo ,la sentii sciogliersi aprirsi mentre con impeto affondavo sempre di più l'afferrai per i capezzoli turando all'indietro quando affondavo per poi strizzarle i capezzoli la sentii vibrare lamentarsi hoooooo siiiiii riempimi, e dopo due affondi esplosi dentro di lei, fu una mattinata di confessioni tanto che si confido con suor Florenza, e da quel giorno il venerdì le monto ,qualche volta anche suor Bernarda.