Mare d'Aprile

di
genere
gay

Adoro prendere il sole fuori stagione e approfittando di una giornata di caldo primaverile mi recai in una spiaggia appartata .Eravamo ad inizio aprile e il desiderio di stare quasi nudo in spiaggia era allettante-
stesi l’asciugamano ed iniziai a svestirmi rimanendo solo con un mini slip di una taglia più piccola del necessario che a stento conteneva i “miei gioielli”.
Riscaldato dal sole mi godevo il silenzio ed il rumore del mare.
Dopo circa un’ora vidi sopraggiungere un uomo che passeggiava sulla spiaggia .Giunto alla mia altezza salutò e disse :-certo che piacevole godersi questo bel sole-Risposi che si si stava proprio bene.Conversiamo per alcuni minuti .Mi disse di essere di passaggio per lavoro e non conosceva la zona. A saperlo avrebbe portato telo mare e costume…
Gli dissi che poteva mettersi comunque in libertà.. iniziò a togliersi felpa e pantaloni rimanendo in boxer bianco e t-shirt poi tolse anche quella e si sdraiò sui pantaloni e sulla felpa.
Aveva un corpo maturo e muscoloso molto sexy pettorali pelosi e rasati con il pelo scuro in ricrescita. un bel cinquantenne molto sexy.inizio ad arrotolare il boxer per ridurlo a slip con poco successo mettendo solo in evidenza un bel pacco.
il mio di pacco nello stretto mini slip stava crescendo con quella visione. dissi che avevo un altro slip nel mio zainetto e gli proposi di indossarlo ,rise intimidito e poi disse : -sì dai
gli passai un mio slip nero lucido vedendolo disse: -ci starò dentro? io -Prova dai
tolse il boxer e infilo sulle gambe lo slip giunto all’inguine fece un mazzo con la mano di pene e testicoli infilandoli dentro lo slip. Lo slip stretto e super gonfio provoco la sua risata - ce l’ho fatta entrambi avevamo lo slip gonfio e sollevato dai nostri cazzi semieretti.
grossi sorrisi - dovremmo andare in acqua per raffreddare la situazione … disse
ed io - troppo fredda e gli strizzai il pacco rischierebbe di scomparire..
lui allungò la mano sul mio slip: - liberalo sta soffrendo.. il mio cazzo svettò in alto stretto nella sua mano lo scappellò e avvicinandosi me lo prese in bocca mentre con le dita ad anello mi strizzava le palle . il leggero dolore aumento l’eccitazione tanto che dovetti allontanarmi per non sborrare all’istante
iniziai io a spompinarlo mentre con la dita strizzavo i suoi capezzoli e massaggiavo i pettorali con il peli ispido in ricrescita
crescendo sempre più l’eccitazione mi propose di seguirlo nella casa vacanze messa a disposizione da amici, in cui soggiornava per la trasferta di lavoro, per stare più comodi
Giunti in camera ci siamo spogliati completamente nudi e abbiamo preso ad accarezzarsi e baciarsi,Nel grande specchio della camera da letti la visione di due bei maschi cinquantenni aumento la mia eccitazione con una erezione dura da farmi male.
Lui inizio ad accarezzare dolcemente il mio cazzo , lo scappellò e prese a succhiarlo lentamente e con le labbra serrate sulla mia cappella. Distesi sul letto lui continuò a spompinarmi dolcemente mentre io iniziavo a infilargli prima un dito poi due infine tre nel suo culo. Invertimmo poi i ruoli ansimando rilassati e tranquilli.
Poi interrompiamo con baci in bocca profondi ed avidi succhiando le lingue e massaggiandosi il palato. Sentire il raspare delle nostre barbe faceva salire il piacere.
i cazzi durissimi svettano compressi sulle nostre pance.Lui impugnò il mio mio e cerco di sedercisi sopra ,la resistenza del suo sfintere ,dilatato dalle mie mavore,non fece troppa resistenza. appoggio la sua pancia sulla mia e con le sue mani appoggiate sulle mie spalle .iniziò una lenta cavalcata , abbassava il capo a cercare la mia bocca con baci profondi stringendo e sollevando con le mani la mia testa

Ancora inversione di ruoli e posizioni cercando di ritardare le eiaculazioni
Dopo un certo tempo tuttavia gli schizzi di sperma furono copiosi e reciproci uno contro l’altro.

Massaggiai i nostri corpi usando lo sperma come una crema .
Nel bagno prima di lavarci nella vasca doccia mi inginocchiai aspettando la sua pioggia dorata che dalla testa scendeva bagnandomi il viso ricambiai a mia volta
indirizzando il mio getto contro il suo viso.
Ci lavammo con abbondante docciaschiuma massaggiandosi senza tralasciare al cun centimetro di pelle
scritto il
2024-07-08
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