Alassio, città di amanti - Double Drabbles
di
Carbolatente
genere
etero
Mi hai appena trascinato in un vicoletto con arco, vicino al lungomare a due passi dal molo, dopo che ci siamo provocati per tutta la sera.
Nascosti solo dal buio in mezzo a queste case, inizio a baciarti il collo mentre ti abbraccio da dietro.
Ridi soddisfatta appena ti faccio sentire sul culo la mia erezione.
In un attimo la mia mano scende prima lungo il tuo fianco e poi dentro i tuoi short.
Sei oscenamente bagnata, tanto che devi trattenere il fiato per non urlare, non appena stringo la clitoride tra le dita.
Questioni di pochi istanti.
Ormai al limite della sopportazione, entrambi ci denudiamo di pantaloncini e intimo, per il prossimo passo.
Vogliamo la stessa cosa.
Piego le gambe il giusto, e in un attimo sono dentro di te.
“Cazzo quanto sei calda Angela” ti sussurro, mentre arrivo in fondo e mi godo la sensazione di totale avvolgimento.
Iniziamo subito a scopare ad un ritmo sostenuto.
Il rischio di essere scoperti ci eccita follemente.
Ed in pochi minuti appoggiati a questo muro capitoliamo.
Mi inginocchio adorante.
Mentre i miei schizzi si perdono sul selciato, sento il tuo piacere spandersi sulla mia lingua.
----------------------------
Per la prima volta un Drabbles in versione XL.
Inevitabile per poter concentrare il tutto in 200 parole.
Il racconto di mare di questi giorni ha fatto riaffiorare alla mente altri ricordi dal profumo di mare.
Aspetta era sapore di sale, sapore di mare, che hai sulla pelle, che hai sulle labbra…
Chissà di quali labbra parlava il cantante…
Nascosti solo dal buio in mezzo a queste case, inizio a baciarti il collo mentre ti abbraccio da dietro.
Ridi soddisfatta appena ti faccio sentire sul culo la mia erezione.
In un attimo la mia mano scende prima lungo il tuo fianco e poi dentro i tuoi short.
Sei oscenamente bagnata, tanto che devi trattenere il fiato per non urlare, non appena stringo la clitoride tra le dita.
Questioni di pochi istanti.
Ormai al limite della sopportazione, entrambi ci denudiamo di pantaloncini e intimo, per il prossimo passo.
Vogliamo la stessa cosa.
Piego le gambe il giusto, e in un attimo sono dentro di te.
“Cazzo quanto sei calda Angela” ti sussurro, mentre arrivo in fondo e mi godo la sensazione di totale avvolgimento.
Iniziamo subito a scopare ad un ritmo sostenuto.
Il rischio di essere scoperti ci eccita follemente.
Ed in pochi minuti appoggiati a questo muro capitoliamo.
Mi inginocchio adorante.
Mentre i miei schizzi si perdono sul selciato, sento il tuo piacere spandersi sulla mia lingua.
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Per la prima volta un Drabbles in versione XL.
Inevitabile per poter concentrare il tutto in 200 parole.
Il racconto di mare di questi giorni ha fatto riaffiorare alla mente altri ricordi dal profumo di mare.
Aspetta era sapore di sale, sapore di mare, che hai sulla pelle, che hai sulle labbra…
Chissà di quali labbra parlava il cantante…
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