Vieste - Voglie da sdraio

Devo ammetterlo Barbero scrive molto bene. In 3 giorni mi sono letto il suo “Occhi di Venezia”. Di sicuro tornato dalle ferie mi prenderò altri suoi libri.
Oggi però mentre ero in spiaggia e mi leggevo il suo libro ho avuto 20minuti diversi dal solito.

Immaginatevi la scena, io steso sul lettino, con le gambe inclinate a mo’ di leggio dove appoggiare il libro. Erano le 2 del pomeriggio, quindi come la maggior parte della gente, riparato sotto l’ombrellone dal sole Viestino.

Creato il set, passiamo ora alla scena incriminata.

Ad un certo punto dall’inquadratura creata dalle mie cosce e dal libro appoggiato sopra, intravvedo due corpi che si stanno dedicando a delle effusioni tutt’altro che caste.

Sono un ragazzo e una ragazza di 20/22 anni circa, su un unico sdraio, esattamente due file davanti a me, ma con lo sdraio perpendicolare al mio. Quindi senza volerlo, ho una visione chiarissima di tutto. Hanno due bei corpi, non scolpiti, ma piacevoli.
Non sono soli, sono assieme a una bella 50enne burrosa e un ragazzino di 10/12 anni, che però da 10minuti sono andati via.
Ma il bello è che un’ora fa la bella cinquantenne, aveva detto ai due ragazzi che era il momento che si trovassero rispettivamente un fidanzato e una fidanzata. Quindi, nel vedere la scena, il dubbio che mi sorge è che o siano migliori amici con benefici, o legati da parentela… quindi fratelli o cugini!

Fatto sta che più guardo e più mi eccito… sono a 4 metri da me.
Entrambi appassionati di baci sul collo, li vedo sostare reciprocamente a baciarsi il collo a lungo, con lei che chiude gli occhi a godersi il trattamento, mentre lui impaziente, con la mano lo vedo giocare nell’interno coscia di lei. La fantasia è inevitabile… non vedo cosa fa, ma posso solo immaginare come le stia passando le dita sopra il costume a stimolarle la clitoride, o se ancora più sfrontato, non abbia spostato il costume e con le dita le stia stimolando le labbra sempre più calde e bagnate.
Ad un certo punto però come inevitabile che fosse, lei vede che mi sto godendo la scena e mi lancia uno sguardo penetrante. La mia eccitazione sale ancora di più, ed è a quel punto che la vedo scendere con la mano tra i loro due corpi.
Ora immagino che sia lei ad essere entrata nel costume di lui e glielo stia segando per bene, sentendo un bel cazzo duro allo spasimo.
Non fossi in pubblico mi starei già segando di fronte a una scena del genere. È da panico.

Ormai sono 10minuti che vanno avanti. In due occasioni mi sono dovuto toccare di sfuggita da sopra il costume. Troppa la tensione per non darmi sollievo anche se breve. Per fortuna ho un boxer nero che aiuta a camuffare, ma un occhio attento mi sgamerebbe subito.
E a questo punto succede quello che non credevo avessero il coraggio di fare.
Lui si gira non più di lato, ma stavolta si mette a pancia in giù e incunea il suo bacino tra le cosce di lei.
Stanno rischiando, lo sanno, ma non gliene frega nulla. Hanno 1h di tregua soli soletti e vogliono approfittarne.
Ad un certo punto vedo la mano di lui che nuovamente scende tra i due corpi e lo vedo fare un movimento come a fare uscire il cazzo dal costume.
La passione e il desiderio li stanno travolgendo, non sono più lucidi, semplicemente si desiderano reciprocamente.
È come se intorno non ci fosse nessuno.
Il mio lato di adulto responsabile vorrebbe portarmi ad andare loro vicino e dire di non esagerare. Rischiano una denuncia se un bigotto/a li dovesse riprendere.
Tuttavia la mia voglia di vedere vince sull’adulto, quindi continuo a godermi lo spettacolo.

Che ora è al suo apice.

Lui inizia a fare dei piccoli movimenti di bacino. La curiosità mi dilania e di nuovo l’immaginazione mi porta ad eccitarmi ancora di più. Sento che mi sto bagnando.
La sta scopando anche se entrando solo di poco? Ha il cazzo appoggiato sopra la sua figa e magari dentro il costume, così che con questi movimenti entrambi godano dallo sfregamento del cazzo sulla clitoride?
Mentre penso a queste cose mi guardo attorno per capire se posso osare pure io. Tra gente che dorme e orario di pranzo, di fatto sono isolato.
Dopo essermi sincerato che lei mi abbia visto, mi tiro su un attimo quasi a farmi scudo, porto la mano al costume, lo abbasso, e le mostro come sto e mi sego per 5 secondi. Dopo di che rinfodero l'erezione e ritorno nella mia posizione iniziale.

La vedo sorridere e dire qualcosa all’orecchio di lui.
Ora entrambi sanno che hanno uno spettatore non pagante.
Credo però che per lui questo sia il colpo di grazia.
Si allunga a prendere dei fazzoletti in tutta rapidità, metterli tra di loro e immagino venire. Questo mentre lei da bella stronza gli dà un bacio sul collo bello intenso. Vedo chiaramente la lingua che lo lecca per bene.
Deduco stia venendo, da come si irrigidiscono i muscoli della schiena di lui. Alcuni secondi nei quali lui non muove un muscolo.

Sospetto lei sia rimasta non soddisfatta, ma lo sguardo di appagamento da provocazione che mi restituisce, mi fa capire come non gliene importi. È il piacere mentale che in questo momento importa.
E quando stasera sarà da sola a letto, a quel punto ripensando a tutto ciò, si darà quel piacere rimasto in sospeso.

Io farò lo stesso.

Dopo due minuti, per nascondere il misfatto, li vedo alzarsi entrambi, e dirigersi verso l’acqua.
È un bagno breve, stanno via 1 minuto a farla grande. Ma è il tempo sufficiente a liberarsi delle prove, oltre che a togliere qualsiasi traccia di piacere di lui sfuggito ai fazzoletti. Ma anche un modo di riprendersi dalla sudata appena fatta. 30 gradi ci sono tutti.

E quando li vedo tornare al lettino, entrambi mi guardano sorridenti, ma poi fanno quello che avevano aspettato di fare, per adempiere a compiti più urgenti. Finalmente pranzano.

Dopo aver soddisfatto altri appetiti, ora lo stomaco reclama la sua parte.
E io dopo questo intermedio di 20minuti, posso finalmente tornare al mio libro.

Bella Vieste, mi sa che ci tornerò sicuramente!

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Ero indeciso tra esibizionismo e voyeur. Ma i protagonisti sono loro, consapevoli di aver avuto uno spettatore.