Orgia bisex.
di
luciano
genere
bisex
l'altro giorno sono andato a trovare una coppia di anziani miei ex vicini di casa. li ho trovati intenti a giocare a carte ed erano piuttosto su di giri, perché si erano fatti parecchi bicchieri. la donna sessantenne è ancora piacente, ben fatta con qualche chilo in più, ma ben distribuito, l'uomo è bello grosso, non grasso, ma alquanto robusto ed alto. abbiamo chiacchierato un po' per finire al sesso, scherzando ho detto loro che adesso che siamo vecchiotti e abbiamo più possibilità di far sesso, talvolta il cazzo rimane tranquillo e quindi non si scopa. ci vorrebbe un diversivo per stimolare di più. la donna ha detto che le sarebbe piaciuto avere un paio di maschioni per scoparseli con piacere ed a qual punto il marito le ha dato della puttana sempre in cerca di cazzi da scopare. pian piano ci siamo tutti e tre eccitati, così la donna dice: vedo che avete i cazzi duri, datemeli che ve li faccio sborrare. in un lampo eravamo tutti e tre nudi e potei vedere che il marito aveva un bel cazzo duro con una notevole cappella. ci portammo sul loro letto matrimoniale ed in breve fu un intenso succhiare e leccare. dopo un po' passammo a scopare, io la inculai ferocemente facendola sguittire di piacere, mentre il marito la scopava in figa. lei ululava dicendo che ne voleva sempre di più, spaccatemi in due, datemi i vostri cazzi, sborratemi dentro e fatemi impazzire. così fu, dopo averla cavalcata per un bel po' eravamo pronti a sborrare e lo facemmo mentre lei bagnatissima da un paio di venute, ululava come un lupo. la riempimmo a dovere, poi ci calmammo un po'e nudi sul letto riposammo. pensavo fosse finita li, invece la gran troia dopo pochi minuti iniziò a giocare con i nostri cazzi, facendoli in breve diventare duri. poi disse che voleva qualcosa di diverso e ci invitò a giocare tra di noi. io che sono da sempre bisex non vedevo l'ora di gustarmi la grandiosa cappella del marito, così mi fiondai su di essa iniziando a leccarla e succhiarla. lui in prima rimase basito, ma poi il mio pompino ebbe la meglio ed in breve mi invitava a succhiarlo sempre di più. era un gran piacere sentirmi pieno di cotanto cazzo, ma volevo anch'io la mia parte. lei si posizionò sul letto in modo da potermi spompinare e me lo succhiò con estrema passione. poi disse che era ora di passare a cose più serie, voleva che il marito lo prendesse in culo perché era sicura che gli piacesse molto. lo fece posizionare a pecora ed iniziò a leccargli il buco, poi quando fu pronto mi disse: ecco è tuo, inculalo! mi posizionai dietro e gli appoggiai la cappella sul buco del culo iniziando a spingere. con un flop entrai in lui, hai capito il marito, col cazzo che era vergine, ne aveva presi di cazzi! lo inculai con irruenza e passione, mentre lui muggiva di piacere nel sentirsi il culo farcito. lei intanto lo sbocchinava facendolo morire di piacere, tanto che venimmo insieme, io nel suo buco del culo e lui in bocca alla moglie. poi toccava a me. dopo qualche minuto di riposo i nostri cazzi erano nuovamente pronti e così mi feci inculare dal marito. la sua cappellona ebbe qualche difficoltà a penetrarmi, ma dopo fu un piacere indescrivibile sentirsi trapanare l'intestino dalla sua gran cappella. godetti come un matto ed in breve mi sentii iniettare in culo una sborrata bollente. eravamo finiti. così dopo un po' me ne andai a casa, però con l'intento di ritrovarci e scopare ancora finché le forze ci avessero retto.
4
6
voti
voti
valutazione
5.7
5.7
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Mega pompino
Commenti dei lettori al racconto erotico