Ieri sera
di
luciano
genere
bisex
Sono a casa solo, la mia compagna è via tre giorni per un lavoro fuori sede, e già non so cosa fare per soddisfarmi dalle voglie. Mi telefona Giancarlo e mi dice che vorrebbe fare un po' il matto ed è insieme alla moglie anche lei vogliosa di trasgredire. Gli dico che sono solo, però pieno di voglia, e se a sua moglie fa piacere possiamo farlo in tre. Dopo un quarto d'ora sento suonare alla porta, vado ad aprire e li trovo li entrambi. Li faccio entrare e ribadisco che sono solo, la moglie di Giancarlo dice che per lei va bene ed inizia a spogliarsi mettendo in mostra il suo bel corpo, non molto formosa, quasi androgina, ma con una faccia da toia che te lo fa tirare al primo sguardo. In un lampo siamo nudi anche noi maschietti ed ancora una volta posso ammirare il gran cazzo di Giancarlo barzotto ma già grosso. Ci portiamo in camera ed iniziamo subito a giocare. Una sarabanda di posizioni ci portano a leccarci tra noi, a succhiare cazzi e figa in un sessantanove a tre indescrivibile. Carla gode come una troia nel sentirsi leccata in entrambi i buchi, quindi ci invita a scoparla duramente uno davanti e l'altro dietro. Le penetro il culo mentre il marito la scopa ed è un piacere sentirla come una biscia che non sta ferma, ci cavalca entrambi chiedendo sempre più cazzo e sempre più in profondità. Io godo come un matto nel sentire il suo buco accogliente, bollente e morbido, mentre mi sento massaggiare il cazzo anche dal cazzone di Giancarlo che scopandola in figa è separato dal mio da una membrana irrisoria di carne che separa i due buchi di Carla. Però ho voglia anch'io di cazzo, così dopo averla pompata per un po' finché sborra come una vacca, dico a Giancarlo che lo voglio, lui esce dalla figa della moglie e mentre io continuo ad incularla, si posiziona dietro di me e mi infila il suo gran cazzo sul mio buco del culo, iniziando a scoparmi come un toro. Un godimento pazzesco, non sto più nella pelle dal piacere ed in breve ho una duplice sborrata. Riempio il culo di Carla mentre sento il mio culo godere di un godimento estremo e subito dopo mi sento riempire l'intestino da una colossale sborrata. Ci fermiamo un po' per prendere fiato, poi Carla dice che non ha mai visto il marito farselo dare in culo e vorrebbe proprio poterlo fare oggi. Inizia a palpeggiarci ed a succhiarci a turno i cazzi, mentre lo fa gioca con i nostri buchi infilandoci le dita come per scoparci, poi quando sente il mio cazzo durissimo dice al marito di posizionarsi alla pecorina e mi invita ad incularlo. Poche volte è accaduto, perché quando siamo soli io e Giancarlo sono sempre io che faccio il passivo, ma questa volta per soddisfare la moglie il passivo lo fa lui. Lo penetro pian piano gustandomi il suo bel culo, finché le mie palle sono appoggiate alle sue chiappe, poi inizio a scoparlo entrando ed uscendo dal suo morbido culo con passione e continuità. Sento che anche lui gode di questa inculata, il suo cazzone e duro e vibrante e quella troia di Carla ci mette un secondo a prenderselo in bocca ed iniziare un favoloso pompino. In breve siamo pronti entrambi alla sborrata che avviene con simultaneità, io gli riempio l'intestino, mentre lui farcisce la gola della moglie. Siamo soddisfatti e ci riposiamo un po'. Poi dopo un'altra doppia scopata con Carla, io in figa e Giancarlo nel culo con doppia sborrata di Carla e nostra, finalmente siamo appagati e distrutti dal tanto sborrare. Ci facciamo una doccia, poi un drink e dopo una serie di appassionati baci a tre, loro se ne vanno con l'accordo di farlo ancora.
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Commenti dei lettori al racconto erotico