La vespa
di
PETER
genere
trio
Io e mia moglie eravamo andati in vacanza nell entroterra della toscana in maremma per la precisione era marzo e il tempo non era un gran che, decidiamo di fare una bella escursione nella campagna vicino al nostro agriturismo,ci ritroviamo improvvisamente dopo molto cammino, senza vedere anima e abitazioni, di fronte ad un cascinale di campagna un po mal messo, fuori un vecchio pozzo, arbusti macchioni il cane le galline...Insomma classico casale maremmano...Giriamo un po intorno per vedere se ce qualcuno ma niente...Pero appoggiata ad un muro una vecchia vespa piaggio anni 50 da restaurare pareva abbandonata ma completa
Ci mettiamo a guardarla e ci sembra ottima solo da ripulire e sistemare..Ci diciamo ma questa dobbiamo averla..Cosi ci mettiamo a cercare se possiamo saperne di piu,improvvisamente in lontananza vediamo un giovane pastore con una dozzina di pecore che sta venendo verso di noi, sicuramente sapra qualcosa, si dice, era di mi nonno , ma un so che fanne, perfetto diciamo noi, ci interssa...Lui dice che non sa quanto vale fa un po il vago e tira dritto verso la stalla...
Noi aspettiamo che faccia le sue cose, ma non lo vediamo tornare, cosi andiamo a vedere e lo troviamo intento a dare il pasto alle pecore
Gli chiediamo come possiamo accordarci per la vespa, lui fa....Io so rimasto a paga in natura ...E fa una risata..Noi non capiamo...Fuori inizia a minacciare pioggia con forti tuoni e lampi, cosi lui finito il lavoro ci invita a salire
Sopra visto il brutto tempo.
Stranamente viveva da solo perche la moglie se ne era andata a suo dire....Ci sediamo alla tavolona con le panche e l odore della cenere di camino spento, porta subito un bottiglione di vino dicendo questo le bono...Poi si rivolge a gloria e gli chiede..Ti piace il salame..Ti fo senti il mio..Ridendo..E porto un salame da avviare ..Questo lo faccio io e'..Poi sempre rivolto a gloria..Il cetriolo ti piace..Ecco guarda che belli di mi orto.. E poi vu sete fortunati perche co I mi pecorino cio anche le fave..Ti garba la fava ..Sempre rivolto a gloria ridendo..Gloria ride facendo capire che allude, si tanto grazie sei molto gentile..E gli chiede come si chiama ..Lui risponde..Soprannome uccellone di nome alfio ci guardavamo con gloria e la cosa ci incuriosiva per due aspetti,uno perche sembrava simpatizzasse per gloria e potevamo cosi riuscire a fare l affare della vespa piu facilmente, l altro perche avevamo immaginato a volte un tipo di situazione simile ma senza mai viverla.
Era tutto veramente buono e cosi non ci siamo limitati nelle quantita...Eravamo tutti e tre molto allegri diciamo..
In un momento di lucidita torniamo sull argomento vespa
E lui a tono senza pensare ripete deciso ...Pagamento in natura..Ci guardiamo con gloria ed io gli chiedo...Spiegaci meglio alfio..Lui si versa un po di vino e stavolta senza ridere fa,,,,io un so finocchio..Chi vol capire capisce si alza e va verso la cucina a prendere gli stuzzicadenti..Se ne mette uno in bocca e torna..Poi..Io faccio un po di pennica se ci pensate io sono di la...
Io e gloria ne parliamo..Gli chiedo se se la sente..In fondo alfio non era ne una brutta persona ne sporco...Piu giovane di noi..Anche se piu vissuto, visto il tipo di vita che faceva...
Io le dico che per me va bene..Tante volte per eccitarci abbiamo parlato di un terzo..Lei ci pensa ancora un po si versa del vino, lo beve in un solo sorso poi la vedo andare verso la camera di alfio senza neanche guardarmi.
Sento che lei lo chiama,nella camera penetra ancora della luce dalle finestre, io sbircio dalla porta socchiusa, lui si sveglia mezzo intontito vede gloria e gli fa...Allora si scopa e'....Si ma da vestita sara dura...Si alza e si sciaqua il viso in un piccolo lavandino in camera si tira via le mutandone cagi quelle con due fori laterali e resta completamente nudo mettendo in mostra l arnese o uccellone come lo chiamano con motivo devo dire.. Gloria nel frattempo si era tolta la tuta ginnica ed era rimasta con il tanga ed il reggiseno..Alfio poi viene verso la porta e dandogli una pedata dice...I guardoni fuori dai coglioni..Ma la porta praticamente resta come prima se non piu aperta .
Aspetto a sbirciare per paura di essere visto, cosi origlio,
Non sento parlare ma muoversi nel letto cigolante,dopo un po sento degli ah ah da gloria credo che la stia toccando fra le gambe, poi allungo l occhio e vedo lei accovacciata con meta uccello in bocca mentre lui comodamente disteso supino con le mani dietro la testa..
Lui ha gli occhi chiusi ma se li apre potrebbe vedermi
Aspetto e mi riaffaccio dopo un po
La messa a pecora e la sta scopando lentamente, posso guardare mi danno le spalle, lei fa degli strani mugulii mai sentiti da lei, probabilnente dovuti alle dimensioni.
Ad un certo punto lo toglie lei sospira,alfio abbassa la testa sul sedere di gloria e sputa sull ano poi con le dita spalma e lo penetra, gloria non batte ciglio sembra ipnotizzata, vedo alfio inpugnare il suo uccellone e puntarlo sull ano di gloria, lui gli fa...Un bel respirone...La sento che respira profondamente....Ma quando lo infila la sento fare un urlo tremendo mi trattengo solo
Perche subito dopo la sento anzimare ed iniziare a godere
Alfio la stantuffa ma deve anche lubrificarla molto sputando,
Cosi riesce a forza di sputi a riempirla di sperma
Gloria I giorni seguenti camminava in maniera strana e cosi non abbiamo potuto fare altre passeggiate
Ci mettiamo a guardarla e ci sembra ottima solo da ripulire e sistemare..Ci diciamo ma questa dobbiamo averla..Cosi ci mettiamo a cercare se possiamo saperne di piu,improvvisamente in lontananza vediamo un giovane pastore con una dozzina di pecore che sta venendo verso di noi, sicuramente sapra qualcosa, si dice, era di mi nonno , ma un so che fanne, perfetto diciamo noi, ci interssa...Lui dice che non sa quanto vale fa un po il vago e tira dritto verso la stalla...
Noi aspettiamo che faccia le sue cose, ma non lo vediamo tornare, cosi andiamo a vedere e lo troviamo intento a dare il pasto alle pecore
Gli chiediamo come possiamo accordarci per la vespa, lui fa....Io so rimasto a paga in natura ...E fa una risata..Noi non capiamo...Fuori inizia a minacciare pioggia con forti tuoni e lampi, cosi lui finito il lavoro ci invita a salire
Sopra visto il brutto tempo.
Stranamente viveva da solo perche la moglie se ne era andata a suo dire....Ci sediamo alla tavolona con le panche e l odore della cenere di camino spento, porta subito un bottiglione di vino dicendo questo le bono...Poi si rivolge a gloria e gli chiede..Ti piace il salame..Ti fo senti il mio..Ridendo..E porto un salame da avviare ..Questo lo faccio io e'..Poi sempre rivolto a gloria..Il cetriolo ti piace..Ecco guarda che belli di mi orto.. E poi vu sete fortunati perche co I mi pecorino cio anche le fave..Ti garba la fava ..Sempre rivolto a gloria ridendo..Gloria ride facendo capire che allude, si tanto grazie sei molto gentile..E gli chiede come si chiama ..Lui risponde..Soprannome uccellone di nome alfio ci guardavamo con gloria e la cosa ci incuriosiva per due aspetti,uno perche sembrava simpatizzasse per gloria e potevamo cosi riuscire a fare l affare della vespa piu facilmente, l altro perche avevamo immaginato a volte un tipo di situazione simile ma senza mai viverla.
Era tutto veramente buono e cosi non ci siamo limitati nelle quantita...Eravamo tutti e tre molto allegri diciamo..
In un momento di lucidita torniamo sull argomento vespa
E lui a tono senza pensare ripete deciso ...Pagamento in natura..Ci guardiamo con gloria ed io gli chiedo...Spiegaci meglio alfio..Lui si versa un po di vino e stavolta senza ridere fa,,,,io un so finocchio..Chi vol capire capisce si alza e va verso la cucina a prendere gli stuzzicadenti..Se ne mette uno in bocca e torna..Poi..Io faccio un po di pennica se ci pensate io sono di la...
Io e gloria ne parliamo..Gli chiedo se se la sente..In fondo alfio non era ne una brutta persona ne sporco...Piu giovane di noi..Anche se piu vissuto, visto il tipo di vita che faceva...
Io le dico che per me va bene..Tante volte per eccitarci abbiamo parlato di un terzo..Lei ci pensa ancora un po si versa del vino, lo beve in un solo sorso poi la vedo andare verso la camera di alfio senza neanche guardarmi.
Sento che lei lo chiama,nella camera penetra ancora della luce dalle finestre, io sbircio dalla porta socchiusa, lui si sveglia mezzo intontito vede gloria e gli fa...Allora si scopa e'....Si ma da vestita sara dura...Si alza e si sciaqua il viso in un piccolo lavandino in camera si tira via le mutandone cagi quelle con due fori laterali e resta completamente nudo mettendo in mostra l arnese o uccellone come lo chiamano con motivo devo dire.. Gloria nel frattempo si era tolta la tuta ginnica ed era rimasta con il tanga ed il reggiseno..Alfio poi viene verso la porta e dandogli una pedata dice...I guardoni fuori dai coglioni..Ma la porta praticamente resta come prima se non piu aperta .
Aspetto a sbirciare per paura di essere visto, cosi origlio,
Non sento parlare ma muoversi nel letto cigolante,dopo un po sento degli ah ah da gloria credo che la stia toccando fra le gambe, poi allungo l occhio e vedo lei accovacciata con meta uccello in bocca mentre lui comodamente disteso supino con le mani dietro la testa..
Lui ha gli occhi chiusi ma se li apre potrebbe vedermi
Aspetto e mi riaffaccio dopo un po
La messa a pecora e la sta scopando lentamente, posso guardare mi danno le spalle, lei fa degli strani mugulii mai sentiti da lei, probabilnente dovuti alle dimensioni.
Ad un certo punto lo toglie lei sospira,alfio abbassa la testa sul sedere di gloria e sputa sull ano poi con le dita spalma e lo penetra, gloria non batte ciglio sembra ipnotizzata, vedo alfio inpugnare il suo uccellone e puntarlo sull ano di gloria, lui gli fa...Un bel respirone...La sento che respira profondamente....Ma quando lo infila la sento fare un urlo tremendo mi trattengo solo
Perche subito dopo la sento anzimare ed iniziare a godere
Alfio la stantuffa ma deve anche lubrificarla molto sputando,
Cosi riesce a forza di sputi a riempirla di sperma
Gloria I giorni seguenti camminava in maniera strana e cosi non abbiamo potuto fare altre passeggiate
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