La mia prima volta in assoluto

di
genere
trans

Eccomi qui maschio eterosessuale convinto in trasferta per lavoro nel nord Italia in una città a me sconosciuta un’azienda a me sconosciuta e affidato ad un collega di lavoro mai visto prima che mi aiuta ad inserirmi in questa mia nuova avventura. Lui si chiama Paolo è simpatico 50 anni ben portati e condividiamo tanto lavoro pranzi e cene e la sera mi accompagna in hotel dove sono temporaneamente alloggiato in attesa di avere dall’azienda un appartamento. Arriva il fine settimana e decido di non rientrare a Roma e di restare qui e allora Paolo mi invita nella sua casa di montagna perché anche lui questo fine settimana non parte con la moglie che va a trovare la madre e lui non ha voglia.
Venerdì sera partiamo dall’ufficio e andiamo direttamente in questa casetta di montagna molto carica e confortevole. La mattina dopo passeggiate nel bosco poi si rientra un po' stanchi e decidiamo di restare a cena a casa tanto vino e cibo ci sono e siamo un po' stanchi. La sera dopo cena eravamo un po' tutti e due brilli e ci mettiamo sul divano a vedere un po' di televisione quando Paolo tirò fuori un bel porno da vedere chiedendomi se ero d’accordo e io tra una risata e l’altra ho detto assolutamente di si. Iniziamo a fare battute sulla fica di turno che si sta facendo sfondare il culo sul video e iniziamo a cazzeggiare un po' allorquando Paolo si addormenta sul divano e io rimango lì come uno scemo a guardare il film. Ad un certo punto mi alzo e inizio a girare per la casa e vado in camera da letto dove inizio ad aprire gli armadi e i cassetti e trovo un sacco di lingerie della moglie, completini, calze e vestitini tutti molto sexy. Sono sempre stato attratto da tutto questo e ho sempre vagamente immaginato di indossare qualcosa del genere e quindi complice il vino ho scelto a caso qualcosa e ho iniziato ad indossare calze autoreggenti, sottoveste, reggiseno poi continuando a rovistare tra i cassetti ho persino trovato una parrucca da donna con taglio di capelli lunghi. Insomma mi ero trasformato da uomo a donna, donna insomma qualcosa che si avvicina ma sempre con i tratti maschili ben evidenti. Così vestito mi sono recato in bagno e dentro un cassetto ho trovato rossetto, mascara fard della padrona di casa e alla fine ho completato la mia trasformazione. La cosa doveva finire lì ma ecco che all’improvviso Paolo entra in bagno e mi trova così agghindato e mi dice “ma che cazzo hai fatto ??” Io ero rosso come un peperone ma complice sempre il vino gli ho detto che mi annoiavo che avevo trovato queste cose e poiché ero da sempre stato segretamente attratto da queste cose eccomi a quel punto. Paolo sorrise e mi disse “Allora segreto per segreto a me i maschi travestiti da donna mi hanno sempre incuriosito ma per paura non ho mai approfondito”. In quel momento si accese in me un’idea improvvisa e gli dissi “Vai di là torna sul divano e vedrò cosa posso fare per accontentare il tuo desiderio.
Ho chiuso dietro di lui la porta e sono tornato allo specchio mi sono guardato e tra me e me mi sono detto “Dai prova anche questa vediamo che troia riesci a diventare ‼!” Mi sono sistemato meglio il trucco ho trovato un paio di scarpe con il tacco ci sono salito sopra, mi sono sistemato meglio le calze, il perizoma e ho cercato di farci entrare meglio dentro il mio cazzo che si era leggermente svegliato, ho aperto la porta del bagno e mi sono diretto verso il salone dove Paolo seduto sul divano mi stava aspettando.
Eccomi qui mi dirigo verso di lui tentando di ancheggiare e cercando il più possibile di immedesimarmi in cosa di solito una donna fa in questi casi perché era questa la cosa che più mi eccitava in questo momento, provare a capire cosa una donna sente in questi momenti. Paolo mi squadra dalla testa ai piedi ma mi guarda con un’aria eccitata e dal gonfiore che intravedo nei suoi pantaloni mi sembra che apprezzi molto. Mi avvicino a lui e mi inginocchio e nel contempo gli divarico un po' le gambe per accomodarmi meglio poi inizio a slacciargli prima la cinta e poi i pantaloni che provvedo a sfilare. Arrivo ai suoi boxer e gli sfilo anche quelli. Un cazzo di notevoli proporzioni svetta tra le sue gambe e in automatico glielo prendo in mano e inizio a segarlo piano piano. Paolo gradisce e il cazzo gli diventa ulteriormente duro allora mi avvicino con la bocca a lui e faccio scendere un po' di saliva sulla sua cappella e alla fine affondo la bocca e inizio a baciarlo e leccarlo. Che strana sensazione un cazzo sulla punta delle labbra ha un sapore forte ma buono e allora affondo la bocca e cerco di prenderlo il più possibile e inizio a fare su è giù con la testa come ho visto fare mille volte alle mie compagne e nei film. Allora è questo che si prova ma è fantastico hai un cazzo in bocca che pulsa una mano sulla nuca che ti spinge a prenderne sempre di più e ti piace sentirti la bocca riempita da quel pezzo di carne che diventa sempre di più duro. Paolo gradisce tutto questo eccome, mi stacco un attimo dal suo cazzo e lo invito ad alzarsi in piedi io resto in ginocchio ma mi slancio in su con il tronco a cercare nuovamente il suo cazzo che svetta per rimettermelo in bocca e continuo a succhiarglielo a volte forte a volte piano facendolo uscire dalla mia bocca per poi frullare la mia lingua sulla sua cappella violacea che pulsa sempre di più. Secondo me sta per sborrare e allora gli chiedo cosa vuole che faccia. Paolo tra un gemito e l’altro mi dice di continuare e di non preoccuparmi se viene perché è abituato a ricaricarsi in poco tempo. Capisco che a breve scoprirò cosa vuol dire farsi sborrare in faccia e in gola e la cosa mi fa eccitare ancora di più e quindi intensifico il movimento della bocca e della lingua e infatti di lì a poco Paolo si prende il cazzo in mano e inizia a masturbarsi davanti al mio viso io capisco indietreggio un pochino e apro la bocca. Un secondo dopo mi arriva diretto in gola un primo potente schizzo e poi tutto il resto mi arriva sul viso e nuovamente nella gola. Il suo sperma è caldo aspro e dolce allo stesso punto e cerco di non perderne nemmeno una goccia leccando e mandando giù per la gola poi gli schizzi finiscono e io mi dedico diligentemente a ripulire tutto il cazzo di Paolo che alla fine si rimette seduto esausto sul divano. Io sono lì cerco di pulirmi meglio il viso e anche io mi metto sul divano a fianco a lui.
Una volta terminata questa prima fase Paolo mi ha fatto i complimenti e mi ha chiesto se volevo andare avanti con questo esperimento perché lui avrebbe gradito oltremodo. A quel punto ero in ballo e gli dico che voglio andare fino in fondo e quindi mi alzo e mi reco in bagno per darmi una sistemata nuovamente al trucco che ovviamente si era tolto per via di tutto lo sperma ricevuto in faccia e quindi mi preparo per la seconda parte, era arrivato il momento di prendere un vero cazzo nel culo e di capire cosa provano le donne quando sentono entrare dentro di loro un cazzo di 20 cm quanti ad occhio erano quelli di Paolo.
Sono rimasto in bagno una ventina di minuti e mi sono preparato bene il culetto con dei lavaggi e togliendo il più possibile la peluria che c’era intorno poi ho trovato della vasellina e mi sono passato con il dito tutto intorno il mio buchino e un pochino dentro per prepararlo a quello che sarebbe successo di lì a poco. Ormai ero entrato nella parte e guardandomi allo specchio mi sono infilato un dito in bocca l’ho bagnato bene con la saliva e poi me lo sono infilato su per il culo e mentre mi guardavo allo specchio ho aperto la bocca e me la sono passata per tutte le labbra con fare lascivo e parlando con lo specchio mi sono detto “Andiamo a farci inculare da Paolo!”.
Eccomi esco dal bagno come prima e come prima mi sono indirizzato verso il salotto dove Paolo mi stava aspettando mi avvicino a lui e mi metto in ginocchio sul divano con i gomiti appoggiati allo schienale inarco il culo e dico a Paolo “Sono pronta ‼” Accidenti mi è uscito pronta e non pronto segno che adesso ero diventato una troia pronta a farsi inculare dal suo uomo. Paolo mi guarda con un sorriso sornione mi gira intorno ma non si mette dietro di me si mette davanti si avvicina con il cazzo mezzo in tiro e me lo presenta davanti alla bocca. “Prendilo prima in bocca e fammelo diventare duro”. Agli ordini rispondo e subito accolgo nella mia bocca il suo cazzo che mi cresce in bocca in un attimo. Lo tiro fuori ci sputo sopra e poi spargo con la lingua tutta la saliva dalla cappella fino alle sue palle che lecco velocemente. E’ arrivato il momento Paolo si stacca mi gira intorno e si piazza dietro di me che sono rimasto a pecorina sul divano mi tira giù il perizoma e saggia con un dito la consistenza del mio buchino ci sputa sopra e intanto infila un dito. Io sono girato non lo vedo ma sento il suo dito che si strada nel mio culo e istintivamente vado con il culo verso di lui ondeggiando leggermente quasi per fargli spazio e invitarlo a spingere più in profondità. Lui continua poi sento le sue mani che mi prendono i fianchi e mi tira verso di lui toglie la mano destra dal mio fianco evidentemente per prendere il cazzo in mano e puntarlo sul mio culo. Sento il calore del suo cazzo intorno al mio buco e sento che spinge ma il culo fa resistenza, io cerco di rilassarmi e di agevolare al meglio l’entrata. Sento qualcosa che si dilata e alla fine all’improvviso mi sento invaso da un palo di carne che si fa strada in ogni millimetro del mio buco. La sensazione è strana non sento piacere nemmeno tanto dolore ma mi sento riempito ma quando Paolo fa la strada inversa e poi riaffonda allora lì una fitta mi arriva dentro il cervello. Cazzo ma questo si sente quando si è inculati ma è fantastico è centomila volte meglio che scopare da attivo qualcuno, ti senti riempito e un brivido di piacere sale per tutta la schiena. Paolo è bravo si muove ancora con lentezza ma gradatamente aumenta il ritmo che io assecondo seguendolo anche io nel suo avanti e indietro in modo che quando lui affonda io retrocedo per prenderlo il più possibile e infatti sento che i suoi coglioni arrivano a sbattere sulle mie natiche. E’ veramente fantastico e io non capisco più niente “Dai sbattimi inculami bastardo” “Dai troia prendilo tutto” urla Paolo anche lui in trance e inizia a spingere forsennatamente inculandomi sempre più velocemente e profondamente. Da quanto tempo mi sta inculando? Boh non saprei Paolo fa su e giù senza sosta io ho tolto i gomiti dallo schienale e ho appoggiato la testa e mi sono preso il mio culo tra le mani e ho cercato di divaricarlo sempre di più. Paolo va avanti senza sosta e il mio buco è diventato ormai una galleria dove il suo cazzo si muove velocemente e a suo piacimento. Ad un certo punto sento che il suo cazzo si irrigidisce dentro di me e poi mi tira a se con forza e inizia a sborrarmi dentro. Avverto il suo seme caldo nelle mie viscere poi Paolo si ritira abbandonandosi sul divano mentre io sento colare dal mio buco il suo liquido che scende e scivola sopra le autoreggenti fino a che anche io esausto non mi abbandono sul divano. Si è stato non bello è stato fantastico grazie Paolo.
scritto il
2024-07-31
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