La mia prima volta in assoluto secondo capitolo

di
genere
trans

La mia prima esperienza con Paolo mi aveva chiarito completamente le idee. Io ero un maschio ma adoravo fare pompini, farmi sborrare in bocca, prenderlo nel culo e farmi venire dentro ma dovevo indossare biancheria femminile. Mai e poi mai avrei potuto fare sesso con un uomo se non fossi vestito da donna men che meno avrei potuto baciare un uomo, dell’uomo a me interessava solo il suo cazzo che doveva essere un bel cazzo duro e di giuste dimensioni. In certi momenti volevo trasformarmi in una donna e cercare di sentire e provare le sensazioni che provano le donne quando vengono scopate da bei cazzi duri. Si anche la faccenda delle dimensioni contava io impazzisco per un bel cazzo duro nodoso lungo il giusto e di buon diametro non mi interessano cazzetti piccoli o stretti. Io facevo parte di questa categoria e avevo bisogno di incontrare persone come Paolo che invece impazzivano per gli uomini travestiti ma non perfetti no, si doveva vedere che quella persona vestita con perizoma calze reggiseno e tacchi era un uomo travestito. Ora il problema era trovare persone con gli stessi gusti di Paolo e altre con i mei di gusti per trovarci e sperimentare posizioni, rapporti a 3 a 4 il tutto all’insegna della sicurezza del buon gusto e della riservatezza perché dovevamo difendere la nostra cosiddetta “vita normale”. Parlai con Paolo di questo nei giorni successivi al nostro incontro e anche lui concordava con me che gli sarebbe piaciuto ripetere una serata come quella appena passata magari in compagnia di altre persone sicure e fidate con le quali sfogare i propri desideri nascosti. Dopo qualche giorno ecco l’occasione Paolo mi dice che dovevamo andare in trasferta a Londra per lavoro e che era stata organizzata una serata con i colleghi di oltremanica. Come è noto a Londra dopo le 17 le persone vanno nei Pub bevono e si trasformano da perfetti uomini di affari in gente trasgressiva e Paolo mi aveva detto che questi colleghi facevano parte di un gruppo di noti travestiti e amanti dei travestiti. Beh direi perfetto no? Lontano da casa addirittura in uno stato diverso avrei potuto dare sfogo alle mie voglie. Eccoci arrivati a Londra lavoriamo la mattina fino alle 17 e poi tutti insieme via direzione una casa fuori Londra di proprietà di uno dei nostri colleghi. Eravamo io Paolo, Martin un ragazzo alto 190 cm, John un ragazzo di colore massiccio, Dave un ragazzo abbastanza magro ed esile, e Roger un signore di mezza età che era il proprietario di casa. Roger ci fa fare il giro di casa e al piano interrato c’era una sala grande con biliardo e un letto rotondo in un lato contornato da pareti con specchi che erano stati messi anche sul soffitto segno che quel posto era utilizzato per incontri ad alto tasso erotico dove chi si trovava sule quel letto poteva osservare se stesso e gli altri da tutte le angolazioni possibili e immaginabili. Completava la stanza un mega televisore con davanti divano e poltrone e un angolo bar con immancabile dispenser di birra alla spina e alcolici vari. Iniziamo la serata con abbondanti bevute poi vedo che Dave parla con Martin e con Paolo poi mi si avvicina e mi invita ad andare con lui al piano di sopra. Paolo mi strizza l’occhi e capisco che io e Dave saremo le troie della serata a disposizione di Paolo, Martin, John e Roger. Salgo al piano di sopra con Dave ed entriamo in una camera da letto dove Dave mi apre l’armadio e dei cassetti dove trovo vestiti da donna, calze, collant, reggicalze, scarpe con tacco 12 reggiseni e ogni ben di Dio. Inizio a scegliere calze color carne reggicalze e perizoma neri reggiseno con imbottitura una minigonna plissettata e una semplice camicia bianca scollata. Sempre nell’armadio trovo una parrucca con capelli lunghi neri Così sistemato mi dirigo in bagno dove trovo rossetto rosso fuoco fard mascara una collana e degli orecchini. Mi faccio un bel bidet prendo della vasellina e me la spalmo con attenzione nel buco del culetto infilandone dentro con un dito in modo da ammorbidire il tutto.
Esco dal bagno e trovo Dave che anche lui si era scelto della biancheria intima e un vestito da indossare. Lui aveva scelto autoreggenti rosse con coordinato tutto rosso, una parrucca buona con capelli a caschetto e aspettava di entrare in bagno per truccarsi anche lui cosa che fece abbastanza velocemente. Una volta tutti e due pronti ci siamo diretti al piano interrato dove gli altri 4 ci aspettavano. Al nostro ingresso sentimmo degli applausi e dei fischi mentre sul televisore andava già da tempo un porno di donne inculate da imponenti cazzi neri per un film del genere Interracial. I 4 erano seduti sul divano e sulle poltrone davanti al televisore e ci invitarono a venire davanti a loro. Si alzarono in piedi e tutti e 4 si tolsero i pantaloni e relative mutande. Il cazzo di Paolo lo conoscevo , Martin aveva un bel cazzo intorno ai 20 cm ben fatto e massiccio, John il ragazzo di colore ovviamente aveva il cazzo di un nero quindi arrivava ai 24 cm e di diametro eravamo oltre i 10 mentre Roger, il padrone di casa era anche lui ben piazzato con un cazzo largo nodoso con vene ben in mostra.
Ora toccava a noi c’erano 4 cazzi da soddisfare e meno male che eravamo in due altrimenti sarebbero stati guai. Io mi inginocchiai e invitai Martin e Roger ad avvicinarsi mentre Dave aveva davanti a se John e Paolo. Iniziai a prendere i due cazzi in mano e a muovere la mano su e giù per iniziare le danze e poi mi misi in bocca prima il cazzo di Martin per poi passare a quello di Roger. I loro cazzi erano già belli duri ma con la mia lingua e con i miei sputi sui loro cazzi ottenni che diventassero di marmo. Impazzivo a passare da un cazzo all’altro in quel momento ero un troia pronta a tutto per soddisfare quei cazzi che erano a mia disposizione e che volevano da me tutto il piacere possibile. Dave li vicino faceva lo stesso con Paolo ma con John riusciva a mettersi in bocca solo la punta del suo cazzo tanto era grosso. Io ogni tanto lasciavo uscire dalla mia bocca i cazzi per scendere ai testicoli di Martin e Roger e leccarglieli per bene. Mi piaceva leccargli le palle per poi salire velocemente ai cazzi e succhiargli e mettermeli in gola il più possibile. Io mi godevo quei momenti ma non vedevo loro che qualcuno di loro decidesse di portarmi sul letto girevole perché volevo prenderlo nel culo e contemporaneamente farmi scopare anche la bocca come avevo visto in tanti film porno. Volevo capire cosa prova una donna a farsi scopare contemporaneamente culo e bocca perché non avendo la fica non potevo prenderne contemporaneamente uno nel culo e uno nella fica. Dopo 10 minuti di pompini alternati ecco che Martin mi invita ad alzarmi e mi indica il letto. Io obbedisco mi alzo e mi dirigo verso il letto e mi metto a 4 zampe aspettando il suo arrivo. Ecco è arrivato il momento arriva Martin e si mette in ginocchio dietro di me e Roger arriva anche lui piazzandosi davanti al mio viso. Io mi affretto a prendergli il cazzo in bocca e ricomincio a succhiargli il cazzo mentre sento e vedo tramite gli specchi Martin che si avvicina appoggia il cazzo sul mio culo e inizia a spingere ma lo sento entrare subito e facilmente ( la vasellina aveva fatto un buon lavoro). Ecco qua un cazzo nel culo e uno in bocca ed era fantastico ero un oggetto a disposizione di due uomini, uno mi scopava la bocca spingendo in avanti il suo cazzo e mi teneva la nuca invitandomi a mettermene in bocca il più possibile, l’altro era entrato dentro e ora aveva iniziato a sbattermi a più non posso tanto che sentivo le sue palle rimbalzare sulle mie natiche. Era fantastico mi sentivo riempito in ogni dove e avevamo raggiunto un buon ritmo. Dave stava facendo lo stesso sul divano con gli altri due. Ad un certo punto Roger fece un cenno a Martin e con un breve cenno concordarono un cambio ed ecco il cazzo di Martin pieno dei miei umori nella mia bocca e Roger che si infilava rapidamente dentro di me iniziando a stantuffare il suo cazzo nel mio buco diventato di burro. Mentre ero in quella posizione da circa 15 minuti vedo arrivare John il ragazzo di colore avvicinarsi al nostro gruppo e chiedere a Roger di lasciargli il suo posto cosa che Roger acconsentì subito ma a me nessuno ha chiesto se ero disposto a farmi inculare da un cazzo enorme come quello di John ma mai e poi mai mi sarei lasciato scappare un’occasione del genere. Tutto questo mentre Martin entrava e usciva dalla mia bocca senza sosta e senza nemmeno un minimo cenno di sborrare da li a poco. Sento John che mi prende i fianchi e sento il suo cazzo spingere. Il mio culo è vero che era dilatato ma faceva un po' di resistenza perché doveva adattarsi a quel diametro ma centimetro dopo centimetro avanzava nel mio culo e alla fine arrivo fino in fondo. Mi sentivo un palo nelle viscere ma nessun dolore godimento allo stato puro. Credo che eravamo arrivati a circa mezz’ora di scopate ma eravamo in dirittura di arrivo perché vedo Martin che tira fuori il cazzo dalla mia bocca lo impugna con la mano e inizia a masturbarsi davanti al mio viso e in poco tempo un potente schizzo arriva sul mio viso e poi cercando altri suoi schizzi me li dirigo in gola aprendo la bocca il più possibile. Anche John era quasi arrivato perché mi sono sentito prendere i fianchi mentre lui grugniva è l’ho sentito sborrare dentro il mio culo un mare di sperma. Io ero in estasi impazzito esausto pieno di sborra sul viso e nel culo e mi accasciai a pancia in su e mi vidi riflesso sullo specchio messo sul soffitto esausto a gambe leggermente divaricate.
Ma non era finita Dave doveva aver avuto qualche problema perché John era venuto da me Roger era andato da lui ma dopo un po' se ne era andato lasciando Paolo e Roger senza che avessero il modo di finire.
Vedo arrivare allora Roger che si piazza sopra di me mi prende le caviglie me le allarga poi mi infila un cuscino sotto il culo per sollevarmelo . Io non faccio a tempo a dirgli nulla che me lo ritrovo sopra e mi infila il suo cazzo nella classica posizione del missionario e inizia a incularmi forsennatamente mentre Paolo si mette al mio fianco mettendomi il suo cazzo ad altezza bocca. Capisco che devo soddisfare anche loro e quindi inizio a leccare il cazzo di Paolo voltandomi da sdraiato verso destra dove lui si trovava mentre Roger mi scopava il culo dandomi dei forti colpi quando entrava per andare il più possibile dentro ma non durò molto perché iniziò a rantolare e per poi alla fine tirare fuori il cazzo dal mio culo per sborrare sulla mia pancia e di lì a poco anche Paolo tolse dalla mia bocca il suo cazzo iniziò a masturbarsi sopra il mio viso a circa 30 centimetri per poi sborrare anche lui divertendosi a centrare la mia bocca aperta e pronta a leccare tutta la sua sborra e ingoiarla voluttuosamente. Stavolta era veramente finita io ero esausto tutto appiccicoso di sperma in ogni parte del mio corpo ma non avevo mai goduto così tanto in vita mia.
A questo punto meno male che Dave si è sentito poco bene così ho avuto 4 cazzi tutti per me ‼

scritto il
2024-08-05
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