Sesso a tarda notte

Io e la mia ragazza eravamo tornati da un compleanno festeggiato in un locale come fa la maggior parte dei nostri coetanei ventenni. Erano le 2 di notte e appena entrati in casa, lei si buttò sul divano sdraiata per la stanchezza. Io sorrido e con tono amorevole e con un sorriso le dico:" Dai tesoro, laviamo i denti e andiamo a dormire". Lei fece un verso annoiato, non voleva alzarsi. Allora vado da lei sul divano e le tolgo gli stivali che si era messa per uscire. Le tolgo anche i calzini, così da lasciare i suoi piedi liberi e che lei poteva finalmente appoggiare sul divano. Si mise comoda mentre io mi dirigevo in bagno per lavare i denti e lasciare il bagno libero a lei in modo da poter andare a letto, ma poi sento: "No non andare stai qua" mi chiamava la mia ragazza. Allora mi sdraiai con lei sul divano, dopo essermi tolto anche io le scarpe. La abbraccio e sento le sue labbra che mi baciano: Le nostre lingue si avvolgevano in bocca, era tutto così romantico ma sensuale allo stesso tempo. Non credevo avesse voglia di fare l'amore, ma mi sbagliavo: Mi slaccia la camicia lasciandomi a petto nudo, e poi si mise sopra di me portando le mie mani al suo seno. Era palesemente un invito a spogliarla. Non ci penso due volte e lo faccio: Le abbasso le spalline del vestito che portava e poi quelle del reggiseno baciando le spalle per farla impazzire ancora di più. Sentivo già che era eccitata, la sua lingua continuava a girare nella mia bocca. Le tolgo il reggiseno, in modo che le sue tette potessero avvolgere il mio viso. Dopo di ché appoggia la sua figa sul mio membro e inizia a muovere il bacino. Mentre si strusciava le mie mani coprivano il suo seno e lei tolse la lingua dalla mia bocca, iniziando a leccare tutto il collo. Io ansimavo di piacere e la cosa era reciproca. La sua testa era sui miei pettorali e dopo averli leccati un po' intorno, si concentra sui capezzoli mordicchiando e leccando. Volevo inserirle la mano tra le mutande, ma stavo godendo la sua dominazione lo avrei fatto più tardi. Arrivata fino al basso ventre con alternanza di baci e lingua, mi abbassa i pantaloni tenendo le mutande. Io non capivo ma dopo essersi sistemata, mise i suoi piedi nudi con smalto nero sul mio membro stimolando un po' tutto comprese le palle. Stavo volando, anche la mia mentre viaggiava pensando a lei tutta bagnata mentre mi stimolava con quei piedi. Successivamente, stende una gamba mettendomi di fronte al viso il suo piede in bella vista mentre l'altro rimaneva sulle palle. Lo lecco un po' e dopo pochi minuti si sistema un'altra volta tirando via anche le mie mutande facendo uscire il mio membro che ormai era diventato una pietra. Inizia a leccare le palle salendo poi per tutta l'asta. Arrivata in cima gioca con la lingua sul mio glande facendomi impazzire e successivamente tutto il mio cazzo entra nella sua bocca. Orgasmo e allungando una mano mi tappa la bocca. Stavo ricevendo un super pompino, fatto dalla mia regina dei pompini. Orgasmavo ancora di più e ancora più forte ma lei teneva la sua mano lì. Si gira mettendosi a 69 mentre tiene il mio cazzo ben saldo in bocca. Ora avevo la sua figa e il suo culo in faccia, quindi tolsi pantaloni e mutandine che erano bagnatissime e inizio a leccare la sua vagina inserendo un dito nel culo. Urlavamo di piacere entrambi, ma con le bocche tappate dai nostri genitali. Dopo un po' di tempo, il mio sperma caldo inonda la sua gola mentre urlo come un matto. Così lei si siede sopra la mia faccia muovendo il bacino da tutti i lati mentre continua ad orgasmare liberamente. La mia lingua esplorava il suo interno, e con una mano tenevo il suo piede posto vicino alla mia faccia. La faccio squirtare addosso a me, tutto sulla mia faccia. Ci alziamo, andando in bagno e davanti allo specchio la metto a 90 prendendole i capelli delicatamente e inserendole il cazzo nel culo. Orgasmi e botte tra le mie palle e il suo culo continuavano per minuti, fino a quando non inondo il suo culo di sperma. Lei si gira di fronte a me, mentre si masturba e gode squirtando sul mio cazzo tutto sporco di sperma. Poi ancora baci, lingue in gola e infine tante coccole a letto.
Si erano fatte le 3.45 e tutto il vicinato dormiva, noi avevamo passato una notte intensa e nonostante mi fossi lavato i denti, mi era rimasto il sapore della sua figa in bocca.