Viaggio nell' immaginazione

di
genere
masturbazione

Michele è appena tornato a casa dal supermercato dopo aver preso qualcosa da mangiare. Lui è un uomo solo, di 35 anni circa. Era rimasto attratto dalla cassiera del supermercato, un po' più grande di lui sembrava quasi sulla quarantina. Aveva la divisa rossa del supermercato, abito non molto sexy ma per Michele era un sacco attraente lei. Capelli neri, occhiali e unghie viola, inoltre aveva anche due tette grandi. Michele la pensava, non riusciva più a farsi calmare l'eccitazione. Un modo però c'era: segarsi e sborrare. Si siede sul divano, si spoglia e chiude gli occhi prendendo in mano il suo cazzo. Immagina la situazione: lui alla cassa che deve pagare e la cassiera che gli sorride mentre passa gli acquisti sulla cassa che legge il codice a barre. Dopo che lui paga, lei finisce il turno e Michele le offre un passaggio a casa. Nel parcheggio di casa della cassiera, inizia lo show: i due dopo essersi parlati si spogliano e lei rimane con i due meloni nudi, le mutande le aveva ancora. Portava quelle di Victoria Secret, di pizzo bianco. Non c'era spazio nei sedili davanti allora si mettono dietro con lei sopra di lui che si lega i capelli e gli lecca tutto il petto (compresi i capezzoli) fino a scendere al cazzo. Lui mentre si masturbava sul divano durante questa scena sputa sopra al glande cospargendo tutta la saliva anche lungo l'asta (per fare più realistiche le cose). Tornando nella sua testa, la cassiera aveva il cazzo del suo cliente in bocca e se lo gustava mica poco: non faceva solo su e giù con la testa, ma con la lingua leccava asta, glande, prepuzio, testicoli tutte le parti del suo cazzo praticamente. Poi ci sputava sopra parecchie volte e ormai si erano fatti i fili della sua saliva. Durante la sega, Michele stava orgasmando, anche nella sua testa quella cassiera lo faceva impazzire. Poi da un cassetto in salotto prese una bocca realistica che simulava il risucchio da parte della donna e prese anche il dildo che teneva sempre nei cassetti. Si mise il dildo nel culo e il simulatore di bocchini sul cazzo e nella sua testa la cassiera mentre glielo leccava e si divertiva a mangiarlo tutto, aveva anche due dita nel suo buco del culo. Stava per sborrare e si mise il cazzo attaccato alla pancia così si sarebbe venuto addosso. Nell'immaginazione sborra in bocca alla cassiera che poi lo bacia. Ora lei si voleva fare torturare da lui, con tante belle sculacciate a pecorina, le sue dita sul clitoride e il cazzo nel culo. Sputa sul culo della cassiera mentre le tiene i capelli,la incula e la stimola con due dita facendola urlare come una pazza. Era entrato troppo nella scena e allora simulando lo sputo sul culo della puttanella si sputa addosso sull'addome e si continua a segare con tutto il cazzo bagnato di saliva e sborra. Finisce anche il secondo round sborrando suo piedi della cassiera (nella fantasia) e di nuovo su di lui. La cassiera resta un sogno erotico difficile ma non impossibile da raggiungere.
scritto il
2024-07-31
1 . 4 K
visite
1 1
voti
valutazione
4
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.