Una figlia da mantenere - Il divorzio

Ho 50 anni mi chiamo Mirko e ho una moglie di nome M della mia età, belle tettone e un bel culone, una figlia di nome S di vent'anni belle tette e un bel culetto, e un figlio di ventidue anni. Un giorno ero in cucina e sculacciai la nostra cameriera, questa si girò e la baciai in bocca, scesi giù e da sotto la gonna corta le tolsi le mutande e le lappai la fica, poi lei scese giù mi abbassò pantaloni e mutande e mi succhiò il cazzo. Dopo una bella pompa si mise sul tavolo sdraiata ed io la presi per le gambe e la penetrai. Mentre la montavo entrò in stanza mia figlia che mi minacciò dicendo che avrebbe detto tutto alla mamma a meno che non le avrei fatto assaggiare quel bel cazzone che avevo in mezzo alle gambe. Uscì dalla cameriera e feci vedere il cazzo ad S, la quale si denudò davanti a me si inginocchiò e lo prese in bocca, la cameriera le prese la testa e gliela scaffò sempre più sul mio pube. Poi ritornai dentro la cameriera finché non venne. Mia figlia mi propose di trombarla, non fosse stata mia figlia l'avrei penetrata volentieri, ma mi rifiutai e venni in bocca a loro. Si sbaviucchiarono e sputarono lo sperma una nella bocca dell'altra. La sera a cena la cameriera fu licenziata, mia moglie seppe che avevo fatto sesso con lei, ma non con mia figlia, la quale glielo aveva spifferato. Decise di divorziare e se ne andò via, i figli erano grandi e quando chiese chi voleva seguirla, il figlio si offrì e la seguì, mentre mia figlia decise di rimanere con me. Quando le chiesi il motivo per cui lo avesse fatto lei mi rispose:"Così adesso non avrò rivali!". Detto ciò si denudò e si mise il mio cazzo in bocca io le scopai la gola e le sborrai dentro la gola.
S:"La prossima volta lo voglio sentire dentro!"