Desideri malsani

di
genere
incesti

Continuavamo ad incontrarci io ed il mio papà in maniera furtiva. Ogni volta inscenando situazioni veramente fuori da ogni credibilità ma entrambi eravamo sempre più convinti e vogliosi a ritrovarci tra le braccia dell'altro.
Quella sera però qualcosa andò in maniera diversa...
Come spesso capitava la mamma andava a coricarsi molto presto, e mentre ero intenta a ripulire la cucina sentivo il mio papi mettersi dietro di me, e sussurrarmi all'orecchio: "QUESTA NOTTE TU SARAI LA MIA SERVA!"

Cercai di voltarmi, ma lui mi cinse forte i fianchi e mi impedì di girarmi! ERO BLOCCATA E CONTINUO' A DIRMI: "HAI PAURA?"

Cosa aveva in mente? Io lo amavo....
Perchè dirmi quelle cose per impaurirmi?
Finii di lavare il lavandino, e andai di corsa a farmi la doccia perchè sapevo che lo faceva incazzare se mi presentavo a lui con addosso l'odore della fatica della giornata!
Feci presto a passarmi il bagnoschiuma sulla pelle, e a risciacquarmi e mentre le sue parole tornavano alla mente sentivo salire l'eccitazione.
Mi asciugai e mi infilai la camicia da notte senza indossare le mutandine, (proprio come piace a lui) e mi presentai ai suoi occhi proprio come un agnello sacrificale!
Mentre la mamma era al piano di sopra a dormire vittima del forte sonnifero... entrai nel suo studio, dove mi stava aspettando seduto sulla sua poltrona di pelle nera!
Mi vidi entrare e mi chiese di chiudere la porta dietro di me a chiave!
Obbedii, e mi avvicinai a lui... aveva la lampada del suo tavolo puntata verso di me oscurando in questo modo il suo volto, e illuminando solo il mio corpo.. tutto il resto della stanza era completamente al buio.
Trovavo quella situazione decisamente eccitante...
Mi chiese di togliermi la camicia da notte e di rimanere completamente nuda davanti a lui. Mentre ero intenta a denudarmi, ho sentito una mano forte e vigorosa prendermi i glutei e palparli! Mio Dio chi seiiiiiii?? La voce di papà dal davanti mi tranquillizzò e mi ordinò di lasciarmi accarezzare, lui voleva assistere ed io dovevo solo obbedirgli quella sera.
Sentii i miei occhi riempirsi di lacrime, e mentre tenevo chiuse le braccia in petto, sentivo quelle grosse mani da dietro che mi aprivano le cosce e si insinuavano tra le mie gambe...
Papà continuava a parlarmi e a dirmi che ero sua e che Lui aveva deciso di darmi ad alcuni suoi amici quella sera!
Vidi due figure nere ai lati della sua scrivania che si avvicinavano a me.
Il mio cuore batteva all'impazzata, avevo paura ma era tutto così terribilmente eccitante!
Per la prima volta stavo per essere posseduta da tre uomini, da tre sconosciuti!
Quello dietro aveva cominciato a strizzarmi le tette, e con i polpastrelli torturava i miei capezzoli!
Mi faceva malissimo, ma non dovevo strillare!
Poi si posizionarono uno a destra ed uno alla mia sinistra, e mi fecero poggiare il ventre sul bracciolo del grosso divano di pelle color marrone tabacco!
Mi tenevano le braccia e i fianchi fermi, mentre quello dietro mi divaricò le gambe e cominciò a leccarmi la passera da dietro!
Sentivo la lingua insinuarsi tra le labbra e la cosa mi procurava delle contrazioni muscolari!
Poi di colpo il nulla... quei secondi di attesa sembravano interminabili... cosa stava per capitare?
All'improvviso il suo cazzo cominciò a farsi strada ed entrò nella mia fica fradicia di saliva ed umori!
Mi pompava con forza... ma chi era?
Che volto aveva? Non sapevo nulla!
Conoscevo solo le dimensioni del suo membro... cominciai a sentire che stava montandomi l'orgasmo e volevo solo che portasse a termine quella sevizia facendomi scoppiare l'orgasmo vaginale!
Mi venne copioso nella pancia, e riuscivo a percepire il calore del suo sperma che a fiotti mi inondava l'utero!
GODO... GODO PAPA'... continuavo a dire!
Mio padre mi rispose che aveva capito che aveva generato una vera troia.. e che ora era il turno degli altri suoi amici!
ANCORA... ANCORA.... continuavo.. ANCORA.. quando sentì il verso classico di chi sputa...
...e una grossa mano portare il liquido salivale all'interno delle mie chiappe bianche!
NOOOOOOO.... TI PREGOOOOOOOOOO.... QUELLO NOOOOOOOOOOOO!
Non voglioooooooooo....
"ZITTA CAGNA" rispose da dietro l'uomo nero, e poggiata la cappella nel buchino cominciò a spingere!
Piansi... MI FAI MALEEEEEEEEEEEEEEEEE!
Non potevo scappare, non potevo togliermi da quella morsa... potevo solo sperare che finisse tutto presto!
Mentre mi inculava con spinte forti e decise il terzo mi prese la testa e cacciò il suo cazzo in bocca ordinandomi di succhiarlo per bene!
Mentre mi inculava il secondo, feci un pompino al terzo!
I due si erano sincronizzati nelle spinte addominali facendomi sentire una vera troia!
Vennero entrambi e mi sborrarono tanto liquido vischioso da insudiciarmi tutto il corpo!
Finito il tutto, mio padre mi diede la BUONANOTTE.

P.S. E' UN EPISODIO NON ACCADUTO. E' SOLO FRUTTO DI FANTASIA! NON DESIDERO RILEGGERE I SOLITI ED INSISTENTI COMMENTI DI robert (CON LA "ERRE" PICCOLA E MOSCIA)!

Ci tengo a dire che trovo piacevole scrivere episodi eccitanti!

Ciao a tutti....
scritto il
2010-03-29
2 3 . 4 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Mi fa malissimo

racconto sucessivo

Luca e Marta
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.