Luca e Marta
di
Paolina
genere
prime esperienze
Luca e Marta, entrambi 21 anni, erano in viaggio da Modena verso la loro prima esperienza sadomaso: a Bologna li aspettava Sara, una donna non molto più grande di loro (26 anni appena compiuti) che invece aveva già avuto qualche esperienza da dominatrice ma soltanto con qualche uomo più grande di lei, ora che aspettava 2 ragazzi così giovani era molto più eccitata del solito.
Quest’ultima l’avevano trovata su un sito di incontri mentre Luca e Marta si conoscevano da 3 anni, ma erano sempre rimasti solo amici. Facciamo un passo indietro a come si sono conosciuti:
Possiamo dire che si conoscessero già di sfuggita visto che giocavano nella stessa squadra di pallavolo, uno maschile l’altra femminile, ma il primo incontro tra i 2 avvenne quando erano entrambi diciottenni.
Luca dopo un allenamento rimase 20 minuti a tenersi il ghiaccio su una caviglia dolorante ed entrò sotto la doccia quando ormai era solo nello spogliatoio, prendendola con calma dato che a quell’ora lo spogliatoio era libero e la squadra femminile sarebbe dovuta arrivare circa 1:30h dopo. Il caso volle però che Marta quel giorno avesse in programma di arrivare molto prima per cambiarsi e aspettare l’allenamento di squadra andando a fare un po’ di allenamento individuale nella saletta coi pesi.
Sentendo il rumore della doccia pensò che fosse rimasta aperta e andò per chiuderla, Luca sentendo arrivare qualcuno si accostò al muro coprendosi il pisello con le mani.
“Oddio scusa!” disse facendo un passo indietro;
“Fa niente, mi puoi passare l’asciugamano per favore così eviti di vedermi nudo”;
“Non mi vergogno mica eh” fece lei un po’ eccitata dalla situazione;
“Io si dai”;
La ragazza prese l’asciugamano e fece finta di darglielo, Luca allungò le mani per prenderlo, scoprendosi il cazzo ma lei glielo tolse da sotto il naso.
“Bel pisello” disse ridendo;
Luca fece una faccia supplicante e Marta glielo diede, tornando a cambiarsi.
Il ragazzo si asciugò e sempre con l’asciugamano indossato preparò la vendetta: quando Marta si alzò la maglietta per cambiarla le corse contro alzandole il reggiseno.
“Belle tette” fece anche lui ridendo di gusto;
La ragazza rimette velocemente apposto le tette e poi divertita ed eccitata tira via l’accappatoio da Luca e gli dà uno schiaffo sul sedere, il ragazzo prova a riprenderlo senza preoccuparsi di coprirsi essendo stato già visto, solo che lo schiaffo sul culo glielo ha fatto ingrossare un po’. Marta lo vede e gli tira uno schiaffo anche sul pisello, aumentando l’erezione.
“Ok vedo che ti diverti, a questo punto fatti vedere nuda anche te così siamo pari e vai ad allenarti” disse Luca un po’ imbarazzato in piedi tutto nudo davanti a una coetanea sconosciuta fino a 5 minuti prima.
La situazione era giocosa e Marta si abbassò pantaloncini e mutandine facendo un giro su se stessa e, sempre ridendo, “le tette le hai già viste, siamo pari”.
I 2 si rivestirono e la cosa finì lì, ma dal quel momento diventarono buoni amici. Parlando scoprirono di essere entrambi interessati al sadomaso, Luca confessò che quegli schiaffi lo avevano eccitato moltissimo e anche lei disse di avere fantasie di quel tipo. La cosa più logica sarebbe stata provare tra di loro ma decisero di fare la prima esperienza con un dominatore un minimo “esperto” e dopo un po’ di ricerche trovarono appunto Sara.
“Come ti senti?” chiese Marta;
“Ho un po’ d’ansia, ho paura che sia una cosa troppo imbarazzante”;
“Stessi pensieri, se ci rivedessimo nudi ora per togliere almeno l’imbarazzo tra di noi?”
I 2 non si erano più visti nudi in 3 anni, Luca ci pensò un po’, ma essendo in un vagone vuoto e dovendosi comunque vedere mezz’ora dopo decise che non c’erano grossi problemi. Iniziò lei togliendosi il reggiseno da sotto la maglietta e tirandoglielo addosso ridendo.
“Pronto a rivederle?”
“Prontissimo”;
Lei tira su la maglietta, quei 5 secondi che bastano per ammirarle e tirarci un bello schiaffo. Lui fece la stessa cosa col pisello e lei con la figa. La cosa era molto eccitante per entrambi e avrebbero potuto tranquillamente continuare ma lo speaker disse “Bologna Centrale”, dovevano scendere. Giunti nell’appartamento di Sara li accolse con un frustino in mano, si erano messi d’accordo di iniziare subito senza salutare.
“Fate pari o dispari”, vinse Marta.
“Spoglialo nudo”, lei eccitatissima esegue e Sara le porge il frustino.
“Dagli 20 frustate forti sulla schiena, se una la giudico troppo piano vedrai”;
Marta inizia a darci dentro, ma alla 14esima frustata Luca si fa scappare un “ahhh basta” e la ragazza intimorita tira la 15esima quasi come se fosse una carezza. Immediatamente Sara da dietro le molla un calcio nella figa fortissimo che la fa accasciare a terra.
Dopo questo particolare benvenuto i 3 si salutano, anche Marta viene spogliata nuda e a turno vengono sculacciati sulle ginocchia di Sara, che poi li fa sculacciare a vicenda, prendendo lo spanker di turno a schiaffi in faccia ogni volta che secondo lei sbaglia qualcosa. Dopo 20 minuti favolosi per il trio dove nessuno ha aperto bocca, Marta (dalle ginocchia di Luca) rompe il silenzio rivolgendosi a Sara:
“Ha il cazzo durissimo”
“Fammi vedere”
Appena Marta si alza gli arriva un violento cazzotto nelle palle che lo fa accartocciare a terra e inibisce l’erezione. Marta scoppia a ridere.
La seduta finisce senza sesso, ma in modo ugualmente eccitante facendosi una foto ricordo con la faccia di Sara in mezzo ai 2 culi rossissimi, poi Sara dice a Luca di fare a Marta le tette di quello stesso colore, ma dopo 2 minuti di schiaffi nelle tette di Marta e calci sporadici nelle palle di Luca (quando lo schiaffo viene giudicato “leggero”) i 2 ragazzi non resistono e si danno il miglior bacio della loro vita. Sara contenta gli dice di rivestirsi e la seduta finisce lì.
Sul treno di ritorno i 2 si danno appuntamento al giorno dopo per scopare, giorno nel quale si fidanzeranno ufficialmente.
Quest’ultima l’avevano trovata su un sito di incontri mentre Luca e Marta si conoscevano da 3 anni, ma erano sempre rimasti solo amici. Facciamo un passo indietro a come si sono conosciuti:
Possiamo dire che si conoscessero già di sfuggita visto che giocavano nella stessa squadra di pallavolo, uno maschile l’altra femminile, ma il primo incontro tra i 2 avvenne quando erano entrambi diciottenni.
Luca dopo un allenamento rimase 20 minuti a tenersi il ghiaccio su una caviglia dolorante ed entrò sotto la doccia quando ormai era solo nello spogliatoio, prendendola con calma dato che a quell’ora lo spogliatoio era libero e la squadra femminile sarebbe dovuta arrivare circa 1:30h dopo. Il caso volle però che Marta quel giorno avesse in programma di arrivare molto prima per cambiarsi e aspettare l’allenamento di squadra andando a fare un po’ di allenamento individuale nella saletta coi pesi.
Sentendo il rumore della doccia pensò che fosse rimasta aperta e andò per chiuderla, Luca sentendo arrivare qualcuno si accostò al muro coprendosi il pisello con le mani.
“Oddio scusa!” disse facendo un passo indietro;
“Fa niente, mi puoi passare l’asciugamano per favore così eviti di vedermi nudo”;
“Non mi vergogno mica eh” fece lei un po’ eccitata dalla situazione;
“Io si dai”;
La ragazza prese l’asciugamano e fece finta di darglielo, Luca allungò le mani per prenderlo, scoprendosi il cazzo ma lei glielo tolse da sotto il naso.
“Bel pisello” disse ridendo;
Luca fece una faccia supplicante e Marta glielo diede, tornando a cambiarsi.
Il ragazzo si asciugò e sempre con l’asciugamano indossato preparò la vendetta: quando Marta si alzò la maglietta per cambiarla le corse contro alzandole il reggiseno.
“Belle tette” fece anche lui ridendo di gusto;
La ragazza rimette velocemente apposto le tette e poi divertita ed eccitata tira via l’accappatoio da Luca e gli dà uno schiaffo sul sedere, il ragazzo prova a riprenderlo senza preoccuparsi di coprirsi essendo stato già visto, solo che lo schiaffo sul culo glielo ha fatto ingrossare un po’. Marta lo vede e gli tira uno schiaffo anche sul pisello, aumentando l’erezione.
“Ok vedo che ti diverti, a questo punto fatti vedere nuda anche te così siamo pari e vai ad allenarti” disse Luca un po’ imbarazzato in piedi tutto nudo davanti a una coetanea sconosciuta fino a 5 minuti prima.
La situazione era giocosa e Marta si abbassò pantaloncini e mutandine facendo un giro su se stessa e, sempre ridendo, “le tette le hai già viste, siamo pari”.
I 2 si rivestirono e la cosa finì lì, ma dal quel momento diventarono buoni amici. Parlando scoprirono di essere entrambi interessati al sadomaso, Luca confessò che quegli schiaffi lo avevano eccitato moltissimo e anche lei disse di avere fantasie di quel tipo. La cosa più logica sarebbe stata provare tra di loro ma decisero di fare la prima esperienza con un dominatore un minimo “esperto” e dopo un po’ di ricerche trovarono appunto Sara.
“Come ti senti?” chiese Marta;
“Ho un po’ d’ansia, ho paura che sia una cosa troppo imbarazzante”;
“Stessi pensieri, se ci rivedessimo nudi ora per togliere almeno l’imbarazzo tra di noi?”
I 2 non si erano più visti nudi in 3 anni, Luca ci pensò un po’, ma essendo in un vagone vuoto e dovendosi comunque vedere mezz’ora dopo decise che non c’erano grossi problemi. Iniziò lei togliendosi il reggiseno da sotto la maglietta e tirandoglielo addosso ridendo.
“Pronto a rivederle?”
“Prontissimo”;
Lei tira su la maglietta, quei 5 secondi che bastano per ammirarle e tirarci un bello schiaffo. Lui fece la stessa cosa col pisello e lei con la figa. La cosa era molto eccitante per entrambi e avrebbero potuto tranquillamente continuare ma lo speaker disse “Bologna Centrale”, dovevano scendere. Giunti nell’appartamento di Sara li accolse con un frustino in mano, si erano messi d’accordo di iniziare subito senza salutare.
“Fate pari o dispari”, vinse Marta.
“Spoglialo nudo”, lei eccitatissima esegue e Sara le porge il frustino.
“Dagli 20 frustate forti sulla schiena, se una la giudico troppo piano vedrai”;
Marta inizia a darci dentro, ma alla 14esima frustata Luca si fa scappare un “ahhh basta” e la ragazza intimorita tira la 15esima quasi come se fosse una carezza. Immediatamente Sara da dietro le molla un calcio nella figa fortissimo che la fa accasciare a terra.
Dopo questo particolare benvenuto i 3 si salutano, anche Marta viene spogliata nuda e a turno vengono sculacciati sulle ginocchia di Sara, che poi li fa sculacciare a vicenda, prendendo lo spanker di turno a schiaffi in faccia ogni volta che secondo lei sbaglia qualcosa. Dopo 20 minuti favolosi per il trio dove nessuno ha aperto bocca, Marta (dalle ginocchia di Luca) rompe il silenzio rivolgendosi a Sara:
“Ha il cazzo durissimo”
“Fammi vedere”
Appena Marta si alza gli arriva un violento cazzotto nelle palle che lo fa accartocciare a terra e inibisce l’erezione. Marta scoppia a ridere.
La seduta finisce senza sesso, ma in modo ugualmente eccitante facendosi una foto ricordo con la faccia di Sara in mezzo ai 2 culi rossissimi, poi Sara dice a Luca di fare a Marta le tette di quello stesso colore, ma dopo 2 minuti di schiaffi nelle tette di Marta e calci sporadici nelle palle di Luca (quando lo schiaffo viene giudicato “leggero”) i 2 ragazzi non resistono e si danno il miglior bacio della loro vita. Sara contenta gli dice di rivestirsi e la seduta finisce lì.
Sul treno di ritorno i 2 si danno appuntamento al giorno dopo per scopare, giorno nel quale si fidanzeranno ufficialmente.
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