L'inclinazione
di
Basco1958
genere
gay
Fin da ragazzo mi hanno sempre attratto gli uomini ma mai avevo avuto la volontà di avere un rapporto con un uomo. La mia inclinazione di gay si faceva sempre più largo nei miei pensieri, e volevo fortemente volevo avere un rapporto con un uomo. Finalmente venne il giorno e si presentò l'occasione che non persi.
Frequentavo l'università fuori dal mio contesto sociale. Quindi mi sentivo più libero di lasciarmi andare. Infatti nelle mie frequentazioni conobbi un ragazzo un po più giovane di me che si chiamava Antonio, ci frequentammo per un po di tempo, mi sentivo attratto da lui, mi piaceva. Un giorno mi invitò a casa sua, per prendere un caffè e parlare dei nostri studi in giurisprudenza, io stavo al 4° anno e lui al 2°. Lui abitava da solo in un monolocale ben arredato.
Giunti a casa preparo il caffè e e me lo porse e si sedette sul divano vicino a me. Parlammo del più e del meno, e speravo che succedesse quello che nel mio animo volevo, non avevo il coraggio di fare la prima mossa ma ero nell'intimo eccitato. Nel mentre parlavamo il suo braccio mi avvolse il collo mi sentii sobbalzare, gli presi la mano e gliela strinsi, facendogli intendere che mi piaceva.
Si avvicinò e lambendomi il lobo dell'orecchio mi disse "TI VOGLIO, MI PIACI" IO rimasi impietrito non ero mai stato con un uomo anche se mi sarebbe piaciuto farlo. Gli feci capire che non l'avevo mai fatto e lui mi disse " DAI LASCIATI ANDARE CHE E' BELLO TI FARÒ DIVERTIRE" baciandomi e leccandomi il collo mi fece capire che a lui piacevano gli uomini, e già l'aveva fatto. La mia eccitazione mi stava avvolgendo e i miei tabù stavano cadendo ci guardammo negli occhi mi prese il viso tra le mani e le nostre labbra si avvinghiarono in in grosso e sensuale bacio. Mi liberai dalle inibizioni e mi lasciai andare mi porto nella stanza da letto e senza nessun preambolo mi bacio di nuovo. Dopo mi prese il viso tra le mani mi disse con molta dolcezza "MI FAI IMPAZZIRE MI PIACI MOLTO NON VEDEVO L'ORA DI FARE L'AMORE CON TE HO SEMPRE PENSATO CHE SEI UN FROCIO, CHE TI PIACE IL CAZZO. DEVI ESSERE LA MIA DONNA" Io gli risposi " VEDI CHE E LA PRIMA VOLTA CHE LO FACCIO, PERO HO SEMPRE DESIDERATO FARE L'AMORE CON UN UOMO" Lui " TI FARÒ DIVENTARE UNA GRANDE TROIA PERCHE TI PIACERA' VEDRAI.
Dopo una breve e libidinosa effusione mi invito a prendergli il cazzo in mano
Aveva un bel cazzo lungo e grosso con una capocchia larga e pronunciata.
Iniziai a segarlo la lussuria mi stava prendendo tutto mi piaceva segare quel cazzo distesi sul letto con la mia guancia appoggiata sul suo petto. E lui "DAI SEGA CHE BELLO TI FARO DIVENTARE UNA TROIA SARAI LA MIA PUTTANA" Quando più diceva così più mi eccitavo, ed ero tentato dal prenderlo in bocca. Senonché lui preso dalla libidine mi disse SUCCHIALO TROIA" Non mi feci pregare fissai il cazzo e senza esitazioni lo presi in bocca e iniziai a succhiarlo dopo un po ho avuto sensazioni inspiegabili la libidine si era impossessaa di me le inibizioni erano completamente sparite ed avevo la sensazione della libertà di esprimere la mia sessualità repressa da anni e succhiavo quel cazzo con.passione ed amore. Sentivo che lui godeva ed ansimava e e mi incitava "SI...SI.. DAI..SUCCHIA...SUCCHIA... TROIA CHE BOCCHINARO SEI DAI CHE MI FAI GODERE... OH..OH.. CHE BELLO SEI LA MIA PUTTANA TIBDRVO SPACCARD IL CULO DAI TESORO...OH CHE GODOOOO...GODOOO..." Le sue imprecazioni di piacere mi facevano godere da morire ad in certo punto lo sentii che si inarcava e mugalava "AH...AH.. GODOOO...VENGO AMORE MIO VENGO.. "MI sentii inondare la bocca dalla crema calda chd usciva da suo cazzo era calda dolce e cremosa penso che molta la ingoiai e molto mi fuoriusci dalle lati delle labbra.
Lo spompinai ancora talmente che mi era piaciuto. Lui "CAVOLO CHE BOCCHINO CHE HAI FATTO SEI STATO FANTASTICO COME UNA VERA TROIA. SEI LA MIA TROUA DA OGGI HAI BEVUTO ANCHE LA SBORRA BRAVA TI E PIACIUTO EH.. PUTTANA" IO lasciati ogni sorta di freni inibitori e preso da una bellissima sensazione di libertà gli dissi"SI MI E PIACIUTO MOLTO VOGLIO ESSERE LA TUA DONNA TI VOGLIO MI PIACE IL CAZZO VOGLIO ESSERE FROCIO IL TUO FINOCCHIO LA TUA PUTTANA, VOGLIO DARTI IL CULO TINHO SEMPRE VOLUTO FIN DA QUANDO TI HO CONOSCIUTO.Dopo avermi fatto la sega mentre lui mi baciava ed accarezzava, mi sono rivestito ci siamo baciati e salutati. Le ultime sue parole sono state prima di andare via "LA PROSSIMA VOLTA TI INCULO"
Sara così...
CONTINUA..
Frequentavo l'università fuori dal mio contesto sociale. Quindi mi sentivo più libero di lasciarmi andare. Infatti nelle mie frequentazioni conobbi un ragazzo un po più giovane di me che si chiamava Antonio, ci frequentammo per un po di tempo, mi sentivo attratto da lui, mi piaceva. Un giorno mi invitò a casa sua, per prendere un caffè e parlare dei nostri studi in giurisprudenza, io stavo al 4° anno e lui al 2°. Lui abitava da solo in un monolocale ben arredato.
Giunti a casa preparo il caffè e e me lo porse e si sedette sul divano vicino a me. Parlammo del più e del meno, e speravo che succedesse quello che nel mio animo volevo, non avevo il coraggio di fare la prima mossa ma ero nell'intimo eccitato. Nel mentre parlavamo il suo braccio mi avvolse il collo mi sentii sobbalzare, gli presi la mano e gliela strinsi, facendogli intendere che mi piaceva.
Si avvicinò e lambendomi il lobo dell'orecchio mi disse "TI VOGLIO, MI PIACI" IO rimasi impietrito non ero mai stato con un uomo anche se mi sarebbe piaciuto farlo. Gli feci capire che non l'avevo mai fatto e lui mi disse " DAI LASCIATI ANDARE CHE E' BELLO TI FARÒ DIVERTIRE" baciandomi e leccandomi il collo mi fece capire che a lui piacevano gli uomini, e già l'aveva fatto. La mia eccitazione mi stava avvolgendo e i miei tabù stavano cadendo ci guardammo negli occhi mi prese il viso tra le mani e le nostre labbra si avvinghiarono in in grosso e sensuale bacio. Mi liberai dalle inibizioni e mi lasciai andare mi porto nella stanza da letto e senza nessun preambolo mi bacio di nuovo. Dopo mi prese il viso tra le mani mi disse con molta dolcezza "MI FAI IMPAZZIRE MI PIACI MOLTO NON VEDEVO L'ORA DI FARE L'AMORE CON TE HO SEMPRE PENSATO CHE SEI UN FROCIO, CHE TI PIACE IL CAZZO. DEVI ESSERE LA MIA DONNA" Io gli risposi " VEDI CHE E LA PRIMA VOLTA CHE LO FACCIO, PERO HO SEMPRE DESIDERATO FARE L'AMORE CON UN UOMO" Lui " TI FARÒ DIVENTARE UNA GRANDE TROIA PERCHE TI PIACERA' VEDRAI.
Dopo una breve e libidinosa effusione mi invito a prendergli il cazzo in mano
Aveva un bel cazzo lungo e grosso con una capocchia larga e pronunciata.
Iniziai a segarlo la lussuria mi stava prendendo tutto mi piaceva segare quel cazzo distesi sul letto con la mia guancia appoggiata sul suo petto. E lui "DAI SEGA CHE BELLO TI FARO DIVENTARE UNA TROIA SARAI LA MIA PUTTANA" Quando più diceva così più mi eccitavo, ed ero tentato dal prenderlo in bocca. Senonché lui preso dalla libidine mi disse SUCCHIALO TROIA" Non mi feci pregare fissai il cazzo e senza esitazioni lo presi in bocca e iniziai a succhiarlo dopo un po ho avuto sensazioni inspiegabili la libidine si era impossessaa di me le inibizioni erano completamente sparite ed avevo la sensazione della libertà di esprimere la mia sessualità repressa da anni e succhiavo quel cazzo con.passione ed amore. Sentivo che lui godeva ed ansimava e e mi incitava "SI...SI.. DAI..SUCCHIA...SUCCHIA... TROIA CHE BOCCHINARO SEI DAI CHE MI FAI GODERE... OH..OH.. CHE BELLO SEI LA MIA PUTTANA TIBDRVO SPACCARD IL CULO DAI TESORO...OH CHE GODOOOO...GODOOO..." Le sue imprecazioni di piacere mi facevano godere da morire ad in certo punto lo sentii che si inarcava e mugalava "AH...AH.. GODOOO...VENGO AMORE MIO VENGO.. "MI sentii inondare la bocca dalla crema calda chd usciva da suo cazzo era calda dolce e cremosa penso che molta la ingoiai e molto mi fuoriusci dalle lati delle labbra.
Lo spompinai ancora talmente che mi era piaciuto. Lui "CAVOLO CHE BOCCHINO CHE HAI FATTO SEI STATO FANTASTICO COME UNA VERA TROIA. SEI LA MIA TROUA DA OGGI HAI BEVUTO ANCHE LA SBORRA BRAVA TI E PIACIUTO EH.. PUTTANA" IO lasciati ogni sorta di freni inibitori e preso da una bellissima sensazione di libertà gli dissi"SI MI E PIACIUTO MOLTO VOGLIO ESSERE LA TUA DONNA TI VOGLIO MI PIACE IL CAZZO VOGLIO ESSERE FROCIO IL TUO FINOCCHIO LA TUA PUTTANA, VOGLIO DARTI IL CULO TINHO SEMPRE VOLUTO FIN DA QUANDO TI HO CONOSCIUTO.Dopo avermi fatto la sega mentre lui mi baciava ed accarezzava, mi sono rivestito ci siamo baciati e salutati. Le ultime sue parole sono state prima di andare via "LA PROSSIMA VOLTA TI INCULO"
Sara così...
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