Tentazione
di
leo1
genere
gay
La storia con Guenda stava andando abbastanza bene anche se non l’avevo mai portata in paese per paura che scoprissero che era una trans. A casa sua scopavamo come ricci e malgrado non mi mancasse il sesso provavo una certa voglia di tornare al monastero con indosso dell’intimo femminile. Quel frate con il suo uccellone e il gusto del proibito mi eccitavano al solo pensiero. Infatti un girno indossai direttamente perizoma ed autoreggenti e mi recai al monastero. Appena varacat l’entrata il mio buchetto inizio’ a pulsare voglioso, sentirmi inguainato nei collant ed il perizoma che mi solleticavano il buchetto mi stavno facendo eccitare molto. Mi avvicinai all’ufficio con discrezione e vidi il mio frate solo , che sentendosi osservato alzo’ il capo e sorridendo mi invito’ ad entrare. Finalmente ti sei deciso a venirmi a trovare , avevo proprio voglia di vederti. Anche io ed infatti sono qui e come mi avevi chiesto indosso una soprpresina per te. Al frate brillarono gli occhi e mi disse sei proprio una puttanella viziosa mi vuoi far peccare ma va bene è tanto che mi trattengo ed adesso avevo proprio voglia e sei arrivato tu, fammi chiudere l’ufficio e saliamo di sopra . Oggi è tutto libero e voglio proprio goderti tutto . MI fece passara avanti ed una mano si impossesso’ del mio culo , l’eccitazione sali’ ancora e sculettavo mentre mi palpava salendo le scale. Entrammo in una camera e agguantandomi mi disse vieni troietta che oggi sono bello carico , sarai mio tutto il pomeriggio e mi bacio’ con la sua lingua corposa. Mi sentii mancare le gambe dal piacere mentre rispondevo al suo bacio ed ancora di piu’ quando agguanto a piene mani il mio culo. Mmmmmmmmmm che bel culo sodo che hai mi piace proprio, fammi scoprire la sorpresa troietta vogliosa. Devi aspettare con calma mettiti a sedere mentre mi spoglio. Mi levai la maglietta e poi iniziai a sganciarmi i jeans e girando il culo verso di lui iniziai a calarli. Appena intravide il perizoma e le autoreggenti non resistette e dicendo che ero veramente eccitante e con un culo d’oro mentre ero piegato per togliermi i jeans mi tiro’ a se affondando il viso fra le mie chiappe, facendomi provare una grande brivido di piacere. Restai cosi’ poi mi staccai dicendogli di avere pazienza e finii di spogliarmi mentre mi guardava eccitato. In un attimo si levo’ il saio e fattomi mettere a sedere sul letto tiro’ fuori il suo bel cazzone mezzo intostato. Tieni troietta e tutto tuo succhialo come sai fare te , oggi te ne daro’ tanto e ti riempiro’ del mio seme. Non me lo feci dire due volte ed iniziai ad umettare la grande cappella con la lingua per saggiarne il sapore mentre il suo cazzone ingrossava sempre di piu’ . Sei bravissimo ma adesso succhiamelo con la tua calda bocca , e cosi’ piano piano iniziai a farlo scomparire nella mia bocca fino a prenderlo fino in gola affondando il naso fra i peli del suo inguine. Era tanto , grosso e duro e non riuscii a restare fermo , dovetti riprendere fiato levandolo di bocca e sbavando come una lumaca. Sei davvero eccitante in intimo da dietro con quel culo che hai sembri una donna. Le sue parole mi fecero eccitare ancora di piu’ , mi sentivo eccitatissimo con quell’intimo addosso ed anche il mio buchetto palpitava come non mai. Sdraiamoci facciamo un bel 69 voglio prepararti bene perche’ ti scopero’ per ore . Posizionati rimboccai il cazzone voracemente mentre lui inizio a leccarmi il buchetto e a penetrarlo ma un attimo dopo mi disse che ero pronto perche’ il buchetto sembrava che respirasse da come palpitava voglioso. Mettiti a pecorina voglio scoparti subito, mi levai quel gran cazzo di bocca e mi posi subito con il culo in alto poggiano il viso sul lenzuolo. Sei proprio una troia vogliosa guarda come sei aperta ed appoggiato il cappellone al mio buco lo spinse dentro piano piano ma senza fermarsi fino a sbattere le palle sul mio culo. Mentre il suo cazzone mi riempiva era un continuo di sensazioni di piacere, l’eccitazione saliva a dismisura , quell’uomo mi eccitava, la situazione mi eccitava, l’intimo che indossavo mi eccitava ero largo e disponibile e quel cazzone mi dava sensazioni mai provate. Rimase un po fermo dentro di me e poi inizio’ a cavalcarmi aumentando sempre di piu’ le spinte in profondita ed in velocita’ . Il mio cazzo gocciolava ed io sospiravo come non avevo mai fatto sentendomi illanguidire sempre di piu’. Il frate sbuffava come un toro mentre mi rimempiva di cazzo e mi diceva che ero una troia vogliosa e che un culo cosi’ non l’aveva mai scopato. Godi troia mi diceva mentre lo incitavo a darmene tanto e smpre di piu’. Era una treno impazzito nella galleria del mio culo che non era mai stato cosi’ cedevole . Vieni impalati te adesso zoccola e si sdraio’ mentre in un solo attimo mi riempii di quel cazzone fino alla radice mentre il mio cazzo continuava ad eruttare umori che bagnarono la sua pancia. Mi prese i capezzoli fra le dita tirandomi a se mentre una scarica elettrica lungo la schiena mi fece percepire che stavo venendo copiosamente su di lui mentre ci abbracciavamo. In preda all’eccitazione assoluta le nostre bocche si toccarono e le nostre lingue si intrecciarono limonando come non mai mentre il suo cazzone mi riempiva con dei colpi potenti sempre piu’ profondi. In quel momento malgrado avesse un bel cazzo l’avrei voluto ancor a piu’ grosso e lungo ero in uno stato di godimento assoluto e saltavo su quel cazzone all’impazzata rischiando di farlo uscire da come ero agitata. Lui mi teneva con le sue braccia e diceva che una troia come me non l’aveva mai conosciuta ed intanto godevo , venivo e godevo in continuazione. Anche il frate aveva perso un po il capo e mi disse di rimettermi a pecorina perche’ voleva farmi sentire quanto aveva voglia di me. Non perse tempo ed affondo il suo cazzone stavolta velocemente nel mio culo slabbrato e voglioso dandomi dei colpi da sollevarmi quando arrivava a fine corsa facendomi mugolare e sbavare di piacere. Ero un fuscello attaccato al suo cazzo che si fece ancora piu’ grosso e con delle poderose spinte affondo’ per quanto ancora possibile dentro di me eruttando il suo carico di sperma che mi fece venire come se squirtassi. Mi sentii riempire da diversi spruzzi di caldo ed abbondante sperma che sembrava non finisse mai. Per il troppo piacere si abbandono’ sulla mia schiena e mi lasciai travolgere dal suo peso e rimasi sotto di lui mentre il suo cazzone eruttava gli ultimi spruzzi caldi riempiendomi bene bene. Restammo cosi’ ansimanti e sudati per un po di tempo per riprendere fiato, poi mentre avevo ancora il suo cazzone dentro mi disse che non aveva mai goduto cosi’ che lo eccitavo troppo e che non avrebbe piu’ potuto fare a meno di me da quanto aveva goduto.. Io ero stanco ma ancora eccitato da ed il suo cazzone che mi aveva fatto un clistere di sbroda non accennava a ritirarsi dal mio culo. Cosi’ inconsciamente ma non troppo inizia a stringere e rilasciare il buchetto . Ma sei proprio una troia affamata di cazzo ma cosa stai facendo mi mungi il cazzo con il tuo culo voglioso , non fai nemmeno riprendere fiato zoccola che non sei altro. Ma il suo cazzone vive di vita propria e malgrado la gran cavalcata riprese vigore dentro il mio culo. Sospirai di piacere mentre lo sentivo crescere dentro di me e la voglia riparti come se fino a quel momento non avessimo fatto niente. Ripresi a muovere il culo per facilitare la penetrazione mentre il frate mi aveva agguantato i fianchi e mi copriva di epiteti non da educanda ma tutti ben meritati. Quando lo sentii bello duro dentro di me lo tolsi per quell’attimo per fare sdraiare il frate e sedendomi sopra fino a farlo ancora una volta scomparire nel mio culo caldo e voglioso. Mi guardo’ sorridendo mentre mi accarezzava i fianchi , troia mi disse sussurrando, sei proprio una troia e mi tiro’ a se e limonammo per diversi minuti mentre mi sentivo pieno della sua voglia che cresceva dentro di me. Lo sai che adesso prima di venire passera’ molto tempo . L’hai voluto te ed adesso ne pagherai le conseguenze ti apriro’ questo culo da troia che ti ritrovi come non te lo ha mai aperto nessuno, Se avesse saputo della doppia con il venditore ed il suo amico non l’avrebbe detto ma il frate mi eccitava come mai mi era successo.Il piacere che mi stava facendo provare il frate mi fece schizzare ancora due volte mentre lui imperterrito mi scopava in tutte le posizioni fino a quando dopo una buna mezzora stringendomi a se ed urlando che ero una troia mi riempii ancora del suo sperma caldo ed abbondante. Ci lasciammo andare sul letto e quando il suo cazzone lascio’ il mio buchetto iniziai ad eruttare una grande quantita’ del suo seme che in parte raccolsi con la mano e me lo gustai. Mi aveva cosi’ riempito che sembrava un fiume in piena , un po lo leccai dalla mia mano e molto ando’ a sporcare il letto. Mi sentivo proprio bene ed il mio sfintere eruttava sperma alternato all’aria che mi aveva pompato dentro il mio bel frate. Ma quanto sei zoccola mi disse appena ripresosi dalla doppia scopata.
Mi sa tanto che dovro’ rallentare con le parrocchiane sei troppo piu’ troia di lor e mi fai godere troppo. Anche tu mi fasi godere tantissimo eppoi con l’intimo addosso mi sento veramente femmina dobbiamo rifarlo. Di sicuro ma almeno fino alla prossima settimana non farti piu’ vedere non vorrei che ci scoprissero e non vorrei dividerti con qualche mio confratello. MMMMMMM pensai dentro di me ma senti cosa combinanano qui dentro. Ma dai gli dissi non mi dire che vi sollazzate anche fra voi. Ormai scoperto il frate ammise che fra lro si divertivano perche’ anche fra loro c’era chi era attivo e chi passivo, ma mi raccomando che non ti scappi detto con nessuno altrimenti succederebbe uno scandalo di proporzioni bibliche.. Ma figurati fino a che mi scopi cosi, anzi la prossima volta perche’ non fai partecipare un tuo confratello attivo non ho mai provato, gli dissi mentendo, due bei cazzoni e vorrei tanto provare. Ma sei proprio una troia affamata di cazzi , va bene la prossima volta saremo in tre e ti scoperemo insieme ti faremo provare due cazzi in quel culo da troia che ti ritrovi cosi camminerai a gambe larghe per qualche giorno. Io gia’ eccitato a quelle parole lo baciai profondamente. Poi lui si stacco’ e mi disse adesso rivestiti e torna fra una settimana io mi organizzo ma tu profumati, depilati ed indossa altro intimo oltre a quello di oggi che sei veramente eccitante e mi lascio’ andare un sonoro sculaccione sulle mie chiappe sode.
Mi sa tanto che dovro’ rallentare con le parrocchiane sei troppo piu’ troia di lor e mi fai godere troppo. Anche tu mi fasi godere tantissimo eppoi con l’intimo addosso mi sento veramente femmina dobbiamo rifarlo. Di sicuro ma almeno fino alla prossima settimana non farti piu’ vedere non vorrei che ci scoprissero e non vorrei dividerti con qualche mio confratello. MMMMMMM pensai dentro di me ma senti cosa combinanano qui dentro. Ma dai gli dissi non mi dire che vi sollazzate anche fra voi. Ormai scoperto il frate ammise che fra lro si divertivano perche’ anche fra loro c’era chi era attivo e chi passivo, ma mi raccomando che non ti scappi detto con nessuno altrimenti succederebbe uno scandalo di proporzioni bibliche.. Ma figurati fino a che mi scopi cosi, anzi la prossima volta perche’ non fai partecipare un tuo confratello attivo non ho mai provato, gli dissi mentendo, due bei cazzoni e vorrei tanto provare. Ma sei proprio una troia affamata di cazzi , va bene la prossima volta saremo in tre e ti scoperemo insieme ti faremo provare due cazzi in quel culo da troia che ti ritrovi cosi camminerai a gambe larghe per qualche giorno. Io gia’ eccitato a quelle parole lo baciai profondamente. Poi lui si stacco’ e mi disse adesso rivestiti e torna fra una settimana io mi organizzo ma tu profumati, depilati ed indossa altro intimo oltre a quello di oggi che sei veramente eccitante e mi lascio’ andare un sonoro sculaccione sulle mie chiappe sode.
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