Un marito premuroso-una moglie da consolare-3 pronta per il fratello

di
genere
incesti

L'idea che di li a qualche giorno mia moglie avrebbe potuto riprendere una regolare routine sessuale con nuovi maschi,ci aveva eccitati entrambi come non era mai capitato prima.

Tenendomi disteso sotto di lei con le braccia bloccate dalle sue mani,si contorceva impalata sul mio cazzo e godeva agitandosi come in preda a convulsioni nervose.

Mentre godeva alternando il mio membro eretto e duro come un fuso in entrambi i fori aperti e grondanti di umori,insieme ai gemiti di piacere,cercava anche di farfugliare frasi che però sortivano rotte sconnesse e dalle sue labbra:

-Sai Giorgio....ahhhhh....hai ragione tu....ohhhh....da quando mio fratello ha divorziato mmmmmmmmm......non l'ho più visto con una donna.....ooooooo.....e poi non ne ho mai sentito parlare di dooooonnneeeeee.....chissà come sarà pieno il suo caaaaazzzooooo......ooooohhhhhh....-

E godeva mia moglie,mi chiavava e godeva pregustando col pensiero e facendomi partecipare con la sua voce roca e impastata,al momento in cui avrebbe chiavato anche con suo fratello.

Nei confronti di suo fratello aveva avuto sempre un debole.

Sin da quando da bambini giocavano "al dottore" lei avrebbe voluto andare oltre il semplice gioco e spesso mi confessava che di tanto in tanto le tornava in mente l'idea di risolvere quel frustrante "incompiuto"!

Forse il momento era giunto.

L'aveva capito da come il fratello ed il suo amico l'avevano guardata e dai generosi complimenti che per tutta la sera le avevano rivolto.

Per tutta la notte Silvia mi ha chiavato senza mai lasciare che fossi io a prendere l'iniziativa.

Mi chiavava e mi raccontava dei suoi progetti e più volte ha lasciato che le godessi dentro senza alcuna protezione.

All'alba poi,prima di accasciarsi distrutta sul letto e consentire anche a me di fruire del meritato riposo,mi ha finalmente rivelato i suoi progetti.

Lei era oramai avvezza a trasgredire in ogni modo con chiunque le piacesse ed in ogni circostanza ma,la cosa che più le dava il senso della rottura di ogni tabù, era quello di farsi chiavare dagli altri quando era incinta.

Dunque quello era il suo progetto e per quello si era fatta ingravidare da me quella sera stessa.

Voleva ripetere l'esperienza della prima gravidanza quando ad ogni occasione ed anche in mia presenza,sceglieva a caso un maschio e mentre io l'aspettavo nel luogo dove eravamo in quel momento(ristorante,piano bar,supermercato etc.)lei si appartava con lui e si faceva chiavare offrendosi con esibizionismo e lascivo orgoglio il pancione gonfio.

Un giorno che eravamo in visita ad un monastero delle cinque terre,si è persino fatta chiavare da un frate mentre io visitavo quel sacro luogo di preghiera e d'arte.

Il fratello di mia moglie non era a conoscenza dei suoi liberi costumi e del menage sessuale che ci caratterizzava.

Dunque mia moglie,per non passare subito da puttana incestuosa non si è offerta subito a suo fratello ma ha fatto si che altri ne dacantassero con lui le sue doti di sensuale libertina.

Il mattino successivo,le aveva telefonato Aldo cercando una rappacificazione ma lei,presa dai suoi eccitanti progetti,lo ha liquidato in malo modo chiedendogli di non telefonarle più.

Io ero presente alla telefonata e lei dopo aver chiuso la conversazione guardandomi in modo ironico e beffardo ha detto:

-Così si trattano gli stronzi....non credi anche tu amore?-

-Si!-

Le ho risposto sapendo quali nuove avventure l'aspettavano.

Infatti,prima della fine mattinata,Silvia ha telefonato all'amico del fratello e senza tanti preamboli si è fatta invitare a pranzo.

Quando è tornata a casa erano le due del mattino.

Io ero già a letto e lei svegliandomi con un bacio si è sfilata il perizoma imbrattato di sperma e facendomelo annusare mi ha detto:

-Tesoro.....la prima fase della nuova missione è compiuta!

Non è male il ragazzo!

Ci sa fare ed ha anche uno strumento niente male e poi....è porco al punto giusto!

Nonostante che fosse la prima volta,non mi ha fatto mancare proprio niente...mi ha "farcita" a dovere!

Solo nella fica non l'ho lasciato sborrare.

Quello sino a che non sarò certa che tu mi hai ingravidata non lo lascerò fare a nessuno!

Certo l'ho un po' strapazzato e lasciato moscio e vuoto come un sacco....avessi visto il suo sguardo mentre andavo via!

Gli ho anche fatto capire che non avrebbe dovuto nascondere a mio fratello quello che avevamo fatto.-

Mentre mi raccontava ogni cosa,mia moglie si è svestita con le movenze di una spogliarellista ed infine,dopo aver gettato a terra il perizoma sborrato mi si è distesa addosso mi ha chiavato come aveva fatto la sera prima,sino all'alba.

Gli eventi avevano preso un ritmo rapido e totalmente imprevisto.

Quello stesso mattino,prima che io uscissi per andare al lavoro,le è arrivata la telefonata del fratello che le annunciava che il giorno successivo sarebbe stato in città e che sarebbe venuto a trovarla.

Quella telefonata aveva letteralmente sconvolto mia moglie che non stava più nella pelle tanto era il desiderio di quell'incontro ma allo stesso tempo,non si sentiva all'altezza di suo fratello.

Non si sentiva a posto e pur essendo bellissima,sentiva che le mancava qualcosa e poi,non voleva chiavare col fratello facendogli indossare il preservativo.

-Amore...-

Le ho detto:

-Se credi di non essere in ordine per lui ed abbiamo il problema del test di gravidanza,digli che per due settimane non ci siamo.

In lui certamente farai montare il desiderio mentre io e te,ce ne andremo in qualche beautyfarm a farci fare una messa a punto.....cosa ne pensi amore!?-

Naturalmente la mia proposta è stata accolta con entusiasmo e due settimane dopo quando siamo tornati,mia moglie,anche se il test di gravidanza era positivo,sembrava ringiovanita di 10 anni.

Era bellissima,la pelle vellutata senza la benché minima traccia di peli che si era fatta eradicare anche nelle parti intime.

Un corpo tonico,asciutto e sodo.

Capelli ripresi a coda di cavallo come si confaceva alla sua ritrovata giovinezza e come ricordava piacesse a suo fratello.

Gli occhi avevano assunto una nuova luce non certo per merito mio o dei trattamenti subiti ma semplicemente perché,sapeva cosa sarebbe successo da li a qualche giorno.

Il giorno stesso che abbiamo fatto rientro a casa mia moglie ha subito telefonato al fratello:

-Ciao Piero....volevo dirti che sono rientrata a casa.-

-Come sei rientrata a casa....e Giorgio...tuo marito?-

Ha risposto con tono interrogativo il fratello.

-Sai Piero...lui ha dovuto fermarsi per qualche giorno per problemi di lavoro....ma tu...non preoccuparti....se sei in zona vieni pure a trovarmi!-

Il fratello dall'altro lato del telefono pareva ammutolito da quella notizia e mentre il cuore gli scoppiava nel petto,aveva avuto solo la forza di risponderle con un filo di voce:

-Ah...bene...forse uno di questi giorni passerò da quelle parti...ciao!

Alle dieci del mattino successivo il telefono di Silvia squillava:

-Ciao Silvia....sono Piero.....sai stasera sono da quelle parti e se non ti disturbo verrei a trovarti.-

-Si.....si....vieni pure fratellino...io sono in casa e.....ti aspetto.!-

Ha risposto con voce tremula Silvia accasciandosi sul divano con le gambe che non la reggevano più mentre il cuore le tormenteva lo sterno ed un incontrollabile tremore si impossessava di tutto il suo essere.



scritto il
2013-09-15
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