Tv di servizio
di
Simone
genere
dominazione
TV DI SERVIZIO
Io adoro essere tiranneggiato dalle donne. La mia fantasia erotica preferita ha come oggetto la conduttrice di un programma che va in onda la mattina presto sia in radio sia in televisione. Lei ha lunghi capelli neri, che contrastano con il suo incarnato pallido, e degli occhiali da professoressa severa.
Il suo abbigliamento è sempre molto sobrio, giacche scure d’inverno e semplici camicie bianche d’estate, qualche volta sfoggia delle vezzose bretelle.
Quel che soprattutto mi piace è come si comporta con i suoi ospiti eccellenti, che ovviamente costringe a delle vere alzatacce.
Illustri avvocati, importanti dirigenti, funzionari pubblici, tutti vengono trattati da Lei alla stregua di bambini viziati, cui va imposta una rigida disciplina..
Questa mattina già pregusto il piacere che avrò grazie a questa meravigliosa trasmissione del servizio pubblico. Ieri la mia diva ha preannunciato che oggi avrebbe avuto come ospite il famoso avvocato difensore dei diritti dei consumatori. Dovete sapere che quest’ospite è un bambino veramente cattivo: interrompe sempre gli altri interlocutori, non rispetta il tempo a lui assegnato, ha sempre qualcosa da obiettare, ecc…
Pertanto costringe la mia adorata a essere molto dura e severa.
Ma ecco che inizia finalmente il programma tanto atteso. Accidenti come mi fa impazzire con quello sguardo accigliato e serio, non posso fare a meno di tirarlo fuori, per dare un po’ di sollievo alla mia eccitazione.
Finalmente ci siamo, ha preso la parola il difensore dei consumatori.
Che bello! Si comporta proprio come al suo solito. Ora verrà sicuramente punito per la sua maleducazione.
“No avvocato, basta, adesso è troppo….chieda immediatamente scusa al professore, che non si merita affatto le sue insinuazioni! Io non tollero assolutamente un tale atteggiamento nella mia trasmissione!”
“Ma io veramente….non intendevo….”
“E’ inutile che cerchi giustificazioni…..avanti faccia subito quello che le ho chiesto, altrimenti….”
“D’accordo….d’accordo…..chiedo scusa….”
“Così va bene, è adesso stia zitto per un po’ e lasci parlare il professore senza interromperlo.”
Che strepitosa televisione è questa! Ormai mi sto masturbando furiosamente, tra qualche istante verrò sicuramente, come avrei voluto essere al posto di quell’avvocato.
Adesso che sento vicino l’orgasmo, mi piace il modo in cui Lei blandisce il professore. Immagino come debba soffrire l’avvocato, vedendo con quali riguardi viene tratto l’altro, mentre egli è costretto in castigo. Umiliato e privato delle attenzioni della maestra, non c’è niente di peggio per un bambino viziato come lui.
Sono sicuro che non resisterà per molto.
“Ancora ….ma allora non ha imparato nulla, avvocato. Ma adesso è veramente troppo. Visto che lei non sente ragioni, mi vedo costretta a interrompere il collegamento…”
“La prego…. mi senta, io dovevo contraddire simili gratuite affermazione, i dati parlano chiaro, secondo le recenti statistiche…..”
“Ho detto basta! Non ci sono scuse per il suo comportamento, io l’avevo avvertita. Togliete subito il collegamento con l’avvocato. Mi scusi tantissimo professore, vada pure avanti, ma veloce mi raccomando chè ci sono altri argomenti che oggi voglio assolutamente trattare.”
E a questo punto vengo meravigliosamente. Una quantità incredibile di sperma schizza vigorosamente fuori e mi imbratta il pigiama. Devo proprio ammetterlo il servizio pubblico è veramente appagante, e i soldi del canone sono ben spesi.
Io adoro essere tiranneggiato dalle donne. La mia fantasia erotica preferita ha come oggetto la conduttrice di un programma che va in onda la mattina presto sia in radio sia in televisione. Lei ha lunghi capelli neri, che contrastano con il suo incarnato pallido, e degli occhiali da professoressa severa.
Il suo abbigliamento è sempre molto sobrio, giacche scure d’inverno e semplici camicie bianche d’estate, qualche volta sfoggia delle vezzose bretelle.
Quel che soprattutto mi piace è come si comporta con i suoi ospiti eccellenti, che ovviamente costringe a delle vere alzatacce.
Illustri avvocati, importanti dirigenti, funzionari pubblici, tutti vengono trattati da Lei alla stregua di bambini viziati, cui va imposta una rigida disciplina..
Questa mattina già pregusto il piacere che avrò grazie a questa meravigliosa trasmissione del servizio pubblico. Ieri la mia diva ha preannunciato che oggi avrebbe avuto come ospite il famoso avvocato difensore dei diritti dei consumatori. Dovete sapere che quest’ospite è un bambino veramente cattivo: interrompe sempre gli altri interlocutori, non rispetta il tempo a lui assegnato, ha sempre qualcosa da obiettare, ecc…
Pertanto costringe la mia adorata a essere molto dura e severa.
Ma ecco che inizia finalmente il programma tanto atteso. Accidenti come mi fa impazzire con quello sguardo accigliato e serio, non posso fare a meno di tirarlo fuori, per dare un po’ di sollievo alla mia eccitazione.
Finalmente ci siamo, ha preso la parola il difensore dei consumatori.
Che bello! Si comporta proprio come al suo solito. Ora verrà sicuramente punito per la sua maleducazione.
“No avvocato, basta, adesso è troppo….chieda immediatamente scusa al professore, che non si merita affatto le sue insinuazioni! Io non tollero assolutamente un tale atteggiamento nella mia trasmissione!”
“Ma io veramente….non intendevo….”
“E’ inutile che cerchi giustificazioni…..avanti faccia subito quello che le ho chiesto, altrimenti….”
“D’accordo….d’accordo…..chiedo scusa….”
“Così va bene, è adesso stia zitto per un po’ e lasci parlare il professore senza interromperlo.”
Che strepitosa televisione è questa! Ormai mi sto masturbando furiosamente, tra qualche istante verrò sicuramente, come avrei voluto essere al posto di quell’avvocato.
Adesso che sento vicino l’orgasmo, mi piace il modo in cui Lei blandisce il professore. Immagino come debba soffrire l’avvocato, vedendo con quali riguardi viene tratto l’altro, mentre egli è costretto in castigo. Umiliato e privato delle attenzioni della maestra, non c’è niente di peggio per un bambino viziato come lui.
Sono sicuro che non resisterà per molto.
“Ancora ….ma allora non ha imparato nulla, avvocato. Ma adesso è veramente troppo. Visto che lei non sente ragioni, mi vedo costretta a interrompere il collegamento…”
“La prego…. mi senta, io dovevo contraddire simili gratuite affermazione, i dati parlano chiaro, secondo le recenti statistiche…..”
“Ho detto basta! Non ci sono scuse per il suo comportamento, io l’avevo avvertita. Togliete subito il collegamento con l’avvocato. Mi scusi tantissimo professore, vada pure avanti, ma veloce mi raccomando chè ci sono altri argomenti che oggi voglio assolutamente trattare.”
E a questo punto vengo meravigliosamente. Una quantità incredibile di sperma schizza vigorosamente fuori e mi imbratta il pigiama. Devo proprio ammetterlo il servizio pubblico è veramente appagante, e i soldi del canone sono ben spesi.
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