La webcam nascosta
di
mogliechevergogna
genere
bisex
A volte sono proprio le persone più impensabili che ti danno le idee più brillanti ed è così che parlando del più e del meno con un vicino venivo a sapere che da poco aveva acquistato una webcam attivabile via internet da piazzare in casa che controllare eventuali intrusioni durante la sua assenza. Questa notizia rimase nella mia testa per giorni poi girando su alcuni siti di shopping online eccola riapparire di nuovo. Preso dalla curiosità e visto il prezzo non troppo elevato comprai anche io questo giocattolino ma con un'idea molto più piccante per il suo utilizzo. La piazzai nella mia camera e inquadrai il letto, la mia idea infatti era quella di usarla per riprendere e registrare le scopate con mia moglie senza che lei ne sapesse nulla. Finito il montaggio e dopo una prova veloce di funzionamento scappai subito a lavoro con la speranza di provare in serata il mio acquisto. Il pomeriggio lavorativo procedeva lento e l'ufficio era deserto ed è per questo che preso dalla noia provai a controllare di nuovo la mia webcam. La stanza era vuota, il letto rifatto e si sentivano in lontananza le voci di mia moglie e della sua amica Luana. Peccato pensai, forse ne dovevo prendere una anche per la sala da pranzo, mi sarebbe proprio piaciuto vedere come era vestita Luana (Si lo ammetto anche se è la migliore amica di mia moglie me la sarei scopata molto volentieri) e mentre iniziavo a viaggiare con la mente eccole entrare in camera. Stavano parlottando di vestiti e di nuovi acquisti e senza volerlo iniziai ad assistere ad uno spogliarello di mia moglie. La cosa si faceva interessante e spiare mia moglie mi dava una grande eccitazione, vederla in perizoma e reggiseno me lo faceva diventare duro come mai successo prima ma la cosa inattesa e che anche Luana si spogliò per provare un vestitino corto che aveva appena acquistato. Aveva un perizoma nero e un reggiseno in tinta che poco lasciava all'immaginazione, i due capezzoli infatti uscivano dritti tra le trasparenze del pizzo. Il mio cazzo stava scoppiando nei pantaloni e nonostante fossi in ufficio lo tirai fuori per segarmi.
La loro scena di intimità rubata mi eccitava da morire e la mia mano si muoveva veloce su e giù dal mio membro. Ora mia moglie si era slacciata anche il reggiseno ed era rimasta con le sue tette al vento. Allora Luana disse: “Mamma mia Anna che tette che hai.....magari averle io” e lei rispose “le tue non sono poi così piccole come sembrano dai fammele vedere”. Luana si sfilò il reggiseno e Anna le palpò le tette. Fu li che, senza potermi controllare, spruzzai il mio sperma contro tre lunghi getti e macchiai tutti i pantaloni che indossavo. La scena continuava sempre più piccante e dopo una pulita veloce il mio cazzo era di nuovo tornato duro e pronto. Le due amiche intanto avevano iniziato ad accarezzarsi e toccarsi. Anna spinse Luana sul letto, le sfilò il perizoma e iniziò a leccarle il clitoride. La cosa durò per un po' e io non smisi mai di masturbarmi venendo per la seconda volta in modo meno copioso ma più intenso. Lo spettacolo intanto era finito e mentre riprendevo il mio lavoro un sms trillò sul mio telefono, era mia moglie Anna: “Piaciuto il regalo?”. “Ma come lo sapevi....” risposi io, “ho visto la scatola della telecamera nel cestino e so che maiale sei. Sbrigati a tornare a casa che ho voglia di scopare!!!! ”. Cosa dire??? Sono un uomo molto fortunato e quello che è successo la sera a casa, forse ve lo racconterò un'altra volta...... .
La loro scena di intimità rubata mi eccitava da morire e la mia mano si muoveva veloce su e giù dal mio membro. Ora mia moglie si era slacciata anche il reggiseno ed era rimasta con le sue tette al vento. Allora Luana disse: “Mamma mia Anna che tette che hai.....magari averle io” e lei rispose “le tue non sono poi così piccole come sembrano dai fammele vedere”. Luana si sfilò il reggiseno e Anna le palpò le tette. Fu li che, senza potermi controllare, spruzzai il mio sperma contro tre lunghi getti e macchiai tutti i pantaloni che indossavo. La scena continuava sempre più piccante e dopo una pulita veloce il mio cazzo era di nuovo tornato duro e pronto. Le due amiche intanto avevano iniziato ad accarezzarsi e toccarsi. Anna spinse Luana sul letto, le sfilò il perizoma e iniziò a leccarle il clitoride. La cosa durò per un po' e io non smisi mai di masturbarmi venendo per la seconda volta in modo meno copioso ma più intenso. Lo spettacolo intanto era finito e mentre riprendevo il mio lavoro un sms trillò sul mio telefono, era mia moglie Anna: “Piaciuto il regalo?”. “Ma come lo sapevi....” risposi io, “ho visto la scatola della telecamera nel cestino e so che maiale sei. Sbrigati a tornare a casa che ho voglia di scopare!!!! ”. Cosa dire??? Sono un uomo molto fortunato e quello che è successo la sera a casa, forse ve lo racconterò un'altra volta...... .
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