In cerca di lavoro cap3 Il primo giorno di lavoro
di
St883
genere
trans
0re 6.00
Buon giorno è il mio primo giorno di lavoro, sveglia presto ed ho già l'uccello di marmo e subito mi viene in mente quel gran culo che ha Sonya mi faccio una doccia e con un po di bagnoschiuma sulla mano mi faccio una sega pensando a Sonya così da evitare che mi diventi di marmo come la vedo, mi rado la barba, apro il piccolo armadio e prendo il completo con annessa cravatta...
Esco di casa alle 7.15 per paura di trovare traffico e alle 8.00 sono sotto l'ufficio, un po' presto ma posso parcheggiare con calma e fare colazione...
Mentre vado per entrare al bar sento una voce squillante dire:
-buon giorno meno male ho trovato chi mi offre la colazione
Con annessa risata che bella visione era Sonya.
-buongiorno a te, certo ogni promessa va mantenuta dai andiamo
Entriamo dentro al bar e facciamo colazione parliamo del più del meno, noto che molti clienti uomini che entrano non fanno altro che guardarla.
La sua vicinanza e il suo profumo non fanno altro che farmi tornare di nuovo duro l'uccello, era una cosa incredibile.
Nel mentre entra nel bar una bella ragazza con lo sguardo stanco e triste anche se capisco che sicuramente è un trans vedo che Sonya la saluta:
-Ciao Camilla, ti presento un nuovo avvocato, è molto simpatico sai
-ciao Sonya, piacere sono Camilla.
-piacere Roberto.
Infatti non sbaglio aveva un accento brasiliano sicuramente era una trans; Sonya chiede anche a lei cosa prendeva per colazione. Alla fine Camilla ci saluta dicendo che andava a dormire. Nel salutarci dice a Sonya
-carino il tuo nuovo collega, magari tutti così, poi sicuramente sarà anche ben messo.
Io arrossisco e Sonya nel vedermi imbarazzato, si scusa per Camilla.
-scusala sai quando fa così tardi è perché ha lavorato poco e sta un po giù di morale e avvolte per tirarsi su ha delle uscite un po così.
-tranquilla Sonya capisco e mi spiace molto, è un peccato che molti trans siano costretti a fare una brutta vita.
Non so un qualcosa sul suo viso cambiò nel sentirmi dire ciò e mi disse grazie. Anche se era quello che pensavo realmente.
Si fecero le nove e scappammo in ufficio. Passai la mattinata nel sistemare il mio piccolo ufficio aiutato da Sonya che si sdoppiava per darmi una mano e par rispondere al telefono.
Durante la giornata parecchie volte ci capitò di scontrarci nella mia stanza molto stretta ed era inevitabile non sentire la mia eccitazione.
Come era inevitabile non notare il suo perizoma uscire dai pantaloni che mi eccitava da morire.
Alla fine della giornata ero esausto, avevamo sistemato tutto e stavo cominciando a studiare delle carte che mi aveva dato l'avvocato. Sentì bussare alla porta ed era Sonya
-ciao io vado tu ancora qui
-si mi fermo ancora un po' e grazie per oggi
-grazie a te sei stato molto carino questa mattina con Camilla e per quello che pensi.
Nel finire la frase mi lanciò un bacio e aggiunse:
-chissà poi magari Camilla ha anche ragione ciaoooo a domani.
Mi lasciò lì seduto davanti al Pc e al pensiero di Sonya e Camilla mi salì una voglia, e visto che ero rimasto solo mi chiusi in ufficio, misi un video di trans donne e uomini che scopavano e mi feci di nuovo una sega nello sborrare venni da riempire il fazzoletto.
Spensi il pc e andai a casa.
Continua sempre se per voi ne vale la pena :)
Buon giorno è il mio primo giorno di lavoro, sveglia presto ed ho già l'uccello di marmo e subito mi viene in mente quel gran culo che ha Sonya mi faccio una doccia e con un po di bagnoschiuma sulla mano mi faccio una sega pensando a Sonya così da evitare che mi diventi di marmo come la vedo, mi rado la barba, apro il piccolo armadio e prendo il completo con annessa cravatta...
Esco di casa alle 7.15 per paura di trovare traffico e alle 8.00 sono sotto l'ufficio, un po' presto ma posso parcheggiare con calma e fare colazione...
Mentre vado per entrare al bar sento una voce squillante dire:
-buon giorno meno male ho trovato chi mi offre la colazione
Con annessa risata che bella visione era Sonya.
-buongiorno a te, certo ogni promessa va mantenuta dai andiamo
Entriamo dentro al bar e facciamo colazione parliamo del più del meno, noto che molti clienti uomini che entrano non fanno altro che guardarla.
La sua vicinanza e il suo profumo non fanno altro che farmi tornare di nuovo duro l'uccello, era una cosa incredibile.
Nel mentre entra nel bar una bella ragazza con lo sguardo stanco e triste anche se capisco che sicuramente è un trans vedo che Sonya la saluta:
-Ciao Camilla, ti presento un nuovo avvocato, è molto simpatico sai
-ciao Sonya, piacere sono Camilla.
-piacere Roberto.
Infatti non sbaglio aveva un accento brasiliano sicuramente era una trans; Sonya chiede anche a lei cosa prendeva per colazione. Alla fine Camilla ci saluta dicendo che andava a dormire. Nel salutarci dice a Sonya
-carino il tuo nuovo collega, magari tutti così, poi sicuramente sarà anche ben messo.
Io arrossisco e Sonya nel vedermi imbarazzato, si scusa per Camilla.
-scusala sai quando fa così tardi è perché ha lavorato poco e sta un po giù di morale e avvolte per tirarsi su ha delle uscite un po così.
-tranquilla Sonya capisco e mi spiace molto, è un peccato che molti trans siano costretti a fare una brutta vita.
Non so un qualcosa sul suo viso cambiò nel sentirmi dire ciò e mi disse grazie. Anche se era quello che pensavo realmente.
Si fecero le nove e scappammo in ufficio. Passai la mattinata nel sistemare il mio piccolo ufficio aiutato da Sonya che si sdoppiava per darmi una mano e par rispondere al telefono.
Durante la giornata parecchie volte ci capitò di scontrarci nella mia stanza molto stretta ed era inevitabile non sentire la mia eccitazione.
Come era inevitabile non notare il suo perizoma uscire dai pantaloni che mi eccitava da morire.
Alla fine della giornata ero esausto, avevamo sistemato tutto e stavo cominciando a studiare delle carte che mi aveva dato l'avvocato. Sentì bussare alla porta ed era Sonya
-ciao io vado tu ancora qui
-si mi fermo ancora un po' e grazie per oggi
-grazie a te sei stato molto carino questa mattina con Camilla e per quello che pensi.
Nel finire la frase mi lanciò un bacio e aggiunse:
-chissà poi magari Camilla ha anche ragione ciaoooo a domani.
Mi lasciò lì seduto davanti al Pc e al pensiero di Sonya e Camilla mi salì una voglia, e visto che ero rimasto solo mi chiusi in ufficio, misi un video di trans donne e uomini che scopavano e mi feci di nuovo una sega nello sborrare venni da riempire il fazzoletto.
Spensi il pc e andai a casa.
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