Tre cazzi, una biondina e lo schiavo
di
emma
genere
orge
Il rito di preparazione mi calma e mi carica al tempo stesso.
Mi prendo il tempo necessario per curare il mio corpo mentre il pensiero che fra poche ore sarà alla mercé di svariati uccelli mi mette in circolo l'adrenalina; e le donne saranno calde? Non vedo l'ora di scoprirlo..
Questo incontro è stato preparato con cura: selezionati i candidati, trovata la location giusta, sembra tutto perfetto.
Invece il guizzo che innalza un'orgia ordinaria a qualcosa di simile alla perfezione l'ho avuto ieri.
Giulio mi insegue da un pó, distinto e affascinante uomo di grande spessore.
Mi attrae e mi diverte giocare con in chat ma lui scalpita e vorrebbe qualcosa di più di uno scambio di battute piccanti.
E cosi' lo invito: "Giulio sei libero domattina per un paio di ore divertenti?"
Non si lascia sfuggire l'occasione e potrei scommettere sulla natura dei suoi pensieri.
Sapere che la situazione sarà movimentata lo frena un po'. Molto probabilmente non è avvezzo a queste situazioni.
Ed eccoci all'incontro, due coppie, due singoli, io e Giulio. Diamo inizio ai giochi e dopo nessun convenevole, un paio di lingue già che guizzano e mani che frugano,la scena si fa subito interessante ma non per Giulio.
Appena prova ad avvicinarsi gli intimo: "Siediti e guarda!"
Assaporo a turno le calde fessure che mi vengono offerte mentre le signore afferrano e lavorano gli uccelli affamati.
L'atmosfera si surriscalda mentre il mio spettatore è inchiodato alla poltrona con la patta gonfia. Anticipo le sue intenzioni: "Non tirarlo fuori, non segarti..".
Uno dei ragazzi si infila un preservativo ed é pronto. Ho voglia di cavalcare e lo faccio sdraiare.
Tenendogli salda la verga mi ci siedo sopra e la lascio scivolare dentro di me, mi gusto la pienezza e la durezza di quel cazzo per qualche attimo prima di cominciare a sbattermi su di lui.
Un' amica davanti a me messa a pecora riceve lo stesso regalo da altro ragazzo: nel gioco degli incastri ci troviamo viso a viso e ci infiliamo la lingua in bocca. Dolci lingue che si frugano mentre gli uccelli ci riempiono.
Il terzo maschietto mi cerca con gli occhi e senza parole trova mio assenso per riempirmi da dietro. Mi blocco un attimo.
Guardo imperiosa Giulio che si alza di scatto: "mi prendi il lubrificante e me ne metti un pò nel buchetto?" Ma il tono della mia voce non è esattamente quello di una domanda.
Leggo in lui frustazione e delusione accentuata non poco dal bastardo con l'uccello pronto che gli dice: "Sbrigati che ho il cazzo durissimo". Il trenino si allunga e Giulio e' in disparte. Lo guarda eccitata mentre si eccita.
L'aria si fa densa degli odori dei nostri umori mescolati. Dalla mia gola non esce nemmeno un suono ma la schiena matida di sudore fa intuire quanto stia godendo..
La doppia è perfetta ... Nemmeno mi rendo conto di come mi trovi io ora a pecorina.
Il cazzo più grosso stantuffa la figa mentre l'altro rivendica il posto stretto del culo. Ora oltre alla lingua di lei mi gusto anche un altro membro che spompiniamo a turno.
Dura troppo poco ...il giovane che mi incula non controlla l'eccitazione e mi riempie della sua sborra.
Lo sento sfilarsi da dietro e con la coda dell'occhio vedo la scena: il giovane amante si toglie il preservativo e lo appiccica sulla testa rasata del mio servitore.
L'umiliazione inflittagli rende ancora più potente l'orgasmo che mi sta montando sollecitato dal cazzo più resistente che ancora mi impala da sotto.
A turno, dopo il mio, arrivano copiosi anche gli altri orgasmi e copiosa sborra mi cola dal viso fino alle tette.
Ad occhi chiusi, immobile e imbrattata ordino a Giulio di procurare asciugamani per ripulirmi mentre gli amici di letto riprendono fiato e si rilassano ...
Arriva subito puntuale e servizievole con quanto richiedo e lo illudo con una richiesta ambigua: abbassa i pantaloni e tira fuori l'arnese....
Lui, ha un sussulto, crede che sia arrivato il suo momento, forse si starà chiedendo come e quanto lo farò godere. Invece gli appendo l'asciugamano sporco sulla verga e gli intimo: "Guai a te se lo fai cadere" tra l'ilarità dei miei compagni di letto...
Approfitto del momento per dedicarmi ad una biondina che nel mucchio mi era sfuggita. L'avevo notata appena arrivata e la trovavo molto eccitante anche se poi nel carnaio l'avevo un po' persa di vista. Ora ho tutta l'intenzione di godermela.
Mentre gli altri componenti atterrano sulla terra dopo i loro orgasmi, io riprendo quota fra le cosce della biondina. Me la gusto leccandola piano e accarezzando le sue forme un po' acerbe ma sensuali ed eccitanti.
La piccola intrigante risponde bene ai colpi di lingua che le do sulla figa spalancata e ricomincia a mugolare.
Me la gusto piano, come se avessimo tutto il tempo e fossimo sole nel letto. I maschi annusano nell'aria l'odore della nostra eccitazione e cominciano a gustarsi lo spettacolo inatteso.
Io me la giro fra le mani. Me la sistemo con il culo buttato all'indietro contro la mia bocca e le spalanco le natiche con le mani mentre affondo la lingua nel suo buco dietro.
Lei è esattamente ciò che intuivo: una splendida troietta che ha tanta voglia di giocare e godere.
"Passami lo strapon , coglione!" Giulio ha bisogno di un secondo per riprendersi. Fruga nella borsa da viaggio e mi passa il mio arnese. Lo indosso in un lampo ed avvicino la punta fino a farla sparire fra le chiappette della biondina. Faccio cadere la saliva mentre il mio cazzo di gomma finalmente affonda in lei. Le concedo due secondi per assestarsi col mio uccello nel culo e poi comincia a sculettarmi addosso. Ogni spinta che da all'indietro va in sincrono col mio affondo.
La sto scopando sotto gli occhi porci dei compagni dei giochi precedenti.
Il mio ritmo diventa estenuante mentre lei, a pecora, può solo prendersi tutto il cazzo che le do. Sento salire la sua eccitazione, sempre di piu'; le mie mani sulla sua figa vengono inondate.. lo squirting fa impazzire i maschi eccitati.
Giukio, l'unico ancora a secco, è spaventosamente eccitato e la sua erezione è poderosa.
" É arrivato il momento per te di godere." gli dico; lui ha un guizzo quasi insperato di sorpresa. Vorrei farlo felice ma umiliarlo fino in fondo è una tentazione irresistibile....
"Vai in bagno a segarti e portami la prova del tuo piacere dentro al preservativo". La troietta, appena scopata, si intromette:" Prima portaci da bere e da mangiare, ho fame e sete."
Giulio ubbidisce ad entrambe. Dopo 20 minuti esce nudo dal bagno con un preservativo gonfio di sborra in mano mentre noi pasteggiamo con tramezzini e prosecco da lui stesso procurati.. Ovviamente per lui niente.
Mi prendo il tempo necessario per curare il mio corpo mentre il pensiero che fra poche ore sarà alla mercé di svariati uccelli mi mette in circolo l'adrenalina; e le donne saranno calde? Non vedo l'ora di scoprirlo..
Questo incontro è stato preparato con cura: selezionati i candidati, trovata la location giusta, sembra tutto perfetto.
Invece il guizzo che innalza un'orgia ordinaria a qualcosa di simile alla perfezione l'ho avuto ieri.
Giulio mi insegue da un pó, distinto e affascinante uomo di grande spessore.
Mi attrae e mi diverte giocare con in chat ma lui scalpita e vorrebbe qualcosa di più di uno scambio di battute piccanti.
E cosi' lo invito: "Giulio sei libero domattina per un paio di ore divertenti?"
Non si lascia sfuggire l'occasione e potrei scommettere sulla natura dei suoi pensieri.
Sapere che la situazione sarà movimentata lo frena un po'. Molto probabilmente non è avvezzo a queste situazioni.
Ed eccoci all'incontro, due coppie, due singoli, io e Giulio. Diamo inizio ai giochi e dopo nessun convenevole, un paio di lingue già che guizzano e mani che frugano,la scena si fa subito interessante ma non per Giulio.
Appena prova ad avvicinarsi gli intimo: "Siediti e guarda!"
Assaporo a turno le calde fessure che mi vengono offerte mentre le signore afferrano e lavorano gli uccelli affamati.
L'atmosfera si surriscalda mentre il mio spettatore è inchiodato alla poltrona con la patta gonfia. Anticipo le sue intenzioni: "Non tirarlo fuori, non segarti..".
Uno dei ragazzi si infila un preservativo ed é pronto. Ho voglia di cavalcare e lo faccio sdraiare.
Tenendogli salda la verga mi ci siedo sopra e la lascio scivolare dentro di me, mi gusto la pienezza e la durezza di quel cazzo per qualche attimo prima di cominciare a sbattermi su di lui.
Un' amica davanti a me messa a pecora riceve lo stesso regalo da altro ragazzo: nel gioco degli incastri ci troviamo viso a viso e ci infiliamo la lingua in bocca. Dolci lingue che si frugano mentre gli uccelli ci riempiono.
Il terzo maschietto mi cerca con gli occhi e senza parole trova mio assenso per riempirmi da dietro. Mi blocco un attimo.
Guardo imperiosa Giulio che si alza di scatto: "mi prendi il lubrificante e me ne metti un pò nel buchetto?" Ma il tono della mia voce non è esattamente quello di una domanda.
Leggo in lui frustazione e delusione accentuata non poco dal bastardo con l'uccello pronto che gli dice: "Sbrigati che ho il cazzo durissimo". Il trenino si allunga e Giulio e' in disparte. Lo guarda eccitata mentre si eccita.
L'aria si fa densa degli odori dei nostri umori mescolati. Dalla mia gola non esce nemmeno un suono ma la schiena matida di sudore fa intuire quanto stia godendo..
La doppia è perfetta ... Nemmeno mi rendo conto di come mi trovi io ora a pecorina.
Il cazzo più grosso stantuffa la figa mentre l'altro rivendica il posto stretto del culo. Ora oltre alla lingua di lei mi gusto anche un altro membro che spompiniamo a turno.
Dura troppo poco ...il giovane che mi incula non controlla l'eccitazione e mi riempie della sua sborra.
Lo sento sfilarsi da dietro e con la coda dell'occhio vedo la scena: il giovane amante si toglie il preservativo e lo appiccica sulla testa rasata del mio servitore.
L'umiliazione inflittagli rende ancora più potente l'orgasmo che mi sta montando sollecitato dal cazzo più resistente che ancora mi impala da sotto.
A turno, dopo il mio, arrivano copiosi anche gli altri orgasmi e copiosa sborra mi cola dal viso fino alle tette.
Ad occhi chiusi, immobile e imbrattata ordino a Giulio di procurare asciugamani per ripulirmi mentre gli amici di letto riprendono fiato e si rilassano ...
Arriva subito puntuale e servizievole con quanto richiedo e lo illudo con una richiesta ambigua: abbassa i pantaloni e tira fuori l'arnese....
Lui, ha un sussulto, crede che sia arrivato il suo momento, forse si starà chiedendo come e quanto lo farò godere. Invece gli appendo l'asciugamano sporco sulla verga e gli intimo: "Guai a te se lo fai cadere" tra l'ilarità dei miei compagni di letto...
Approfitto del momento per dedicarmi ad una biondina che nel mucchio mi era sfuggita. L'avevo notata appena arrivata e la trovavo molto eccitante anche se poi nel carnaio l'avevo un po' persa di vista. Ora ho tutta l'intenzione di godermela.
Mentre gli altri componenti atterrano sulla terra dopo i loro orgasmi, io riprendo quota fra le cosce della biondina. Me la gusto leccandola piano e accarezzando le sue forme un po' acerbe ma sensuali ed eccitanti.
La piccola intrigante risponde bene ai colpi di lingua che le do sulla figa spalancata e ricomincia a mugolare.
Me la gusto piano, come se avessimo tutto il tempo e fossimo sole nel letto. I maschi annusano nell'aria l'odore della nostra eccitazione e cominciano a gustarsi lo spettacolo inatteso.
Io me la giro fra le mani. Me la sistemo con il culo buttato all'indietro contro la mia bocca e le spalanco le natiche con le mani mentre affondo la lingua nel suo buco dietro.
Lei è esattamente ciò che intuivo: una splendida troietta che ha tanta voglia di giocare e godere.
"Passami lo strapon , coglione!" Giulio ha bisogno di un secondo per riprendersi. Fruga nella borsa da viaggio e mi passa il mio arnese. Lo indosso in un lampo ed avvicino la punta fino a farla sparire fra le chiappette della biondina. Faccio cadere la saliva mentre il mio cazzo di gomma finalmente affonda in lei. Le concedo due secondi per assestarsi col mio uccello nel culo e poi comincia a sculettarmi addosso. Ogni spinta che da all'indietro va in sincrono col mio affondo.
La sto scopando sotto gli occhi porci dei compagni dei giochi precedenti.
Il mio ritmo diventa estenuante mentre lei, a pecora, può solo prendersi tutto il cazzo che le do. Sento salire la sua eccitazione, sempre di piu'; le mie mani sulla sua figa vengono inondate.. lo squirting fa impazzire i maschi eccitati.
Giukio, l'unico ancora a secco, è spaventosamente eccitato e la sua erezione è poderosa.
" É arrivato il momento per te di godere." gli dico; lui ha un guizzo quasi insperato di sorpresa. Vorrei farlo felice ma umiliarlo fino in fondo è una tentazione irresistibile....
"Vai in bagno a segarti e portami la prova del tuo piacere dentro al preservativo". La troietta, appena scopata, si intromette:" Prima portaci da bere e da mangiare, ho fame e sete."
Giulio ubbidisce ad entrambe. Dopo 20 minuti esce nudo dal bagno con un preservativo gonfio di sborra in mano mentre noi pasteggiamo con tramezzini e prosecco da lui stesso procurati.. Ovviamente per lui niente.
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