La giornata con Sara
di
Enzoracc
genere
bisex
Nonostante abbia scoperto la sua sessualità repressa, Sara (per chi non avesse letto, la vicina 38 enne con 20 anni più di me) da donna scrupolosa, non mi incontra più di una volta a settimana per non compromettere il rendimento scolastico.
Questo vale anche quando con discrezione mi aveva chiesto di coinvolgere altri due 18enni discreti ma dotati per la sua voglia di sesso nei suoi 3 “buchi” contemporaneamente.
Ed oggi è mercoledì, la sera prima mi ero lavato ed accuratamente depilato come piace a lei, ed ora dopo che alle 7.00 ca sia mia madre che il suo compagno escono di casa, si parte.
Lo zaino scolastico è pronto, scendo dal letto, mi spoglio e con gli abiti in mano attraverso completamente nudo il pianerottolo per entrare nel suo appartamento.
Lei dorme con una camicia da notte, e piano piano inizio a carezzare stimolando i suoi seni, la dolce sveglia che desidera. Ora sveglia del tutto si alza ed attende che le mie mani facciano scivolare le spalline e cadere a terra l’indumento notturno.
Anche se non è la prima volta è sempre eccitante vedere le sue forme, che davanti a me si muovono in direzione del bagno. Seduta al wc a gambe divaricate, ed io in ginocchio davanti, si offre alla vista ed al tatto delle mie mani mentre scarica le urine notturne, che scorrono calde anche tra le mie dita.
Ora avanza seduta al bordo per consentirmi di iniziare a leccarla, passando gradualmente dal gusto iniziale di urina a quello dei suoi umori fino al finale in cui riesco a percepire l’inizio del suo orgasmo ed il suo fremito di piacere.
Soddisfatta mi bacia, e ci spostiamo in cucina, dove ora lei inizia a soddisfare insieme la sua fame e la mia erezione. Per 2 o 3 volte immerge il mio pene nel vaso grande di crema cioccolatosa, per poi leccarlo avidamente e poi oltre ad oltranza, fino a quando lo sperma invade la sua bocca, risucchiandolo tutto.
Il tempo scorre: ci laviamo le intimità poi lei mi aiuta a vestirmi, per poi uscire verso la scuola che mi attende.
L’ora del termine delle lezioni in questo giorno è particolarmente attesa, con i miei due compagni di sesso sappiamo che come consuetudine Sara ci aspetta fuori per il “programma” pomeridiano.
Oggi è in versione gonnellino a mezza coscia, felpa con zip e stivaletti. Sembra la mamma con i suoi 3 figli adolescenti, che ci porta a pranzo al fast-food. Il locale alle 14 è ormai quasi vuoto.
Ci accomodiamo al solito tavolo appartato dove lei si siede voltando le spalle al locale. I nostri pantaloni si rigonfiano quando lei prima di mangiare si apre tutta la zip della felpa liberando così le sue tette.
Come sempre a rotazione ci sediamo di fianco a lei, e quando tocca a me tra un boccone e l’altro le mani apprezzano i suoi capezzoli eccitati, per poi scendere dentro l’elastico della sua gonna e giù a toccare la fica bagnata.
A casa sua Sara però si impone rigorosamente con il dovere prima del piacere: niente sesso fino a quando tutti e tre nudi al tavolo del soggiorno noi abbiamo completato i nostri doveri (compiti) scolastici, duranti i quali ci fa bere molta acqua.
Difatti poi lei attende noi e le nostre vesciche piene di urina, inginocchiata nella vasca da bagno. Adora la nostra doccia calda che riceve sul suo corpo e nella bocca aperta.
Alla fine vuole leccare tutti e tre i peni, per poi offrirsi sessualmente. Lei al centro penetrata in fica, ano e bocca a riempirla di sperma.
Due giri così, con una merenda ristoratrice in mezzo, e sono ormai le quasi le 17: i due miei compagni ci lasciano ed io abitando di fronte so che ho ancora mezzora prima del rientro del suo compagno.
Ci facciamo una doccia molto eccitante, ci rivestiamo ed il pensiero corre già al prossimo mercoledì…!
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