Quell'idea di doccia

Da quando ci trasferimmo anni fa nella villetta bifamiliare che tuttora abitiamo, conobbi Paola, mia coetanea e poi anche compagna di scuole (inferiori e superiori), con la quale iniziai a studiare insieme.

Gradualmente crescendo iniziammo a scoprirci reciprocamente, consapevoli che a parte lo studio non ci saremmo mai messi insieme, ma ci accomuna una passione per il piacere sessuale senza accoppiamento e senza nessun impegno di relazione.

Lei mi ha gradualmente aiutato ad entrare oralmente in confidenza con la sua intimità per soddisfarla al meglio, e reciprocamente con me, tanto da non perdersi più neanche una goccia di sperma.



Ora che siamo entrambi iscritti a Medicina, siamo giunti a giornate di studio naturistiche: dopo che i miei e i suoi sono usciti per lavoro, ci troviamo a studiare completamente nudi.

E poi dopo il dovere il piacere: un bel “69” per il reciproco godimento conclude la giornata di istruzione.



Una mattina lei arrivò al solito nuda con i libri in mano, e li posò sul tavolo dicendo: “vado in bagno che da quando sono sveglia non ho ancora fatto pipì”.

Istintivamente mi alzo e la seguo con l’idea in testa che ne debba fare veramente tanta e questa cosa mi eccita fino ad erezione.



Mentre sta entrando in bagno si volta e chiede “bagno anche tu?”

“Pensavo che in tutti questi anni non ti ho mai visto mentre la fai, se ovviamente ti va…”

Sorride “perché no?, direi che mi eccita sta cosa” poi vede il mio cazzo in tiro “e a quanto pare non solo me”, dice accomodandosi sul wc a gambe aperte.

“Veramente così sarebbe uno spreco, la tua pipì merita di meglio di un wc”

“Cioè?”

Per tutta risposta mi sdraio nella vasca da bagno per poi dire “cioè me”

“Naaaaa! Davvero la vuoi addosso?”

“Certo”

Lei si posiziona sopra ed io attendo anche con la bocca aperta l’arrivo della sua pioggia dorata che calda scende sul corpo ed in bocca eccitandomi alla grande.

“tutto ok? Io sono tutta bagnata per questa cosa ma vedo che anche il tuo cazzo è bello eccitato”

“infatti, è stato bellissimo”

Lei poi si inginocchia nella vasca e sorride dicendo “ora non fare l’egoista e fai provare anche a me, se riesci a farla con il cazzo così duro!”

Mi concentro ed innaffio il suo corpo e anche nella bocca che mantiene aperta. Alla fine ci abbracciamo e ci tocchiamo a vicenda bagnati

“ma perché non abbiamo fatto prima questa cosa? mi sento bagnata ed eccitata come una troia, facciamoci un bel 69 bagnato”

E cosi ci eccitiamo oralmente bagnati di urina, fino a venire in un crescendo di piacere.

“Ahhhhhh, ero troppo eccitata per pensare di studiare, e anche tu!”



Da allora, nel giorno di studio comune, entrambi evitiamo di andare in bagno al mattino per dare il meglio di noi.