Gli zii di Ludovica, il prequel

Il racconto "gli zii di Federica" l'ho pubblicato qualche settimana fa, ricordate? dopo 4 anni di permanenza dagli zii sono diventata una gran porca! ora voglio fare il prequel descrivendo i sei mesi in cui, da porcellina di paese sono diventata una troia di alto livello! Ricordo come se fosse adesso il mio arrivo in questa casa, da zio Luca e zia Anna: che bello stare con loro senza mamma e papà che mi stanno sempre addosso: non fumare, non fare "schifezze" coi ragazzi del paese.... Che rottura! ; Nel primo periodo mi sono ambientata anche se l'università impegna parecchio: il primo anno è il più duro! Ci vediamo con gli zii nel tardo pomeriggio e tutta la sera. Di solito io me ne vado a dormire poco prima di mezzanotte, e me ne sto tranquilla in attesa del sonno.... finchè non comincio a fantasticare ricordando le scopate che mi facevo con i ragazzi del paese: niente di che, però mi bastano per farmi scivolare il mio bel dito medio (ormai allenatissimo!) nella fica! su e giù, dentro e fuori, e in un quarto d'ora il mio orgasmo è bello e arrivato! Però... spesso, prima o dopo il ditalino, penso anche
agli zii: sono passati più di due mesi dal mio arrivo, e mi sembra che i loro sguardi siano un pò strani! Si guardano tra di loro e poi, di sottecchi, guardano me. Io sono già, a 19 anni, un gran bel pezzo di fica e spesso giro per casa in reggipetto e mutandine: in realtà lo faccio anche per capire se gli sguardi di zio Luca e zia Anna nascondono qualcosa, ma i giorni stanno passando senza farmi capire se....... beh sarò chiara! zio Luca mi fa arrapare: si capisce subito che è un gran scopatore, e zia Anna, con la sua aria da santarellina di casa, non me la conta per niente giusta! Fino a oggi non è successo nulla che mi faccia sperare, ma stanotte, mentre il mio medio iniziava il suo lavoretto, ho sentito leggeri rumori nella stanza da letto degli zii. Come al solito, io a letto sono nuda e quindi mi alzo in assoluto silenzio, mi metto una vestaglietta trasparente e vado a curiosare sperando... Arrivo a un metro e mezzo dalla camera e distinguo i rumori: c'è uno schiaff schiaff continuo e un mormorio femminile: oh si, ancora, ancora...dai! rompimelo! La mia fica va in tilt e io mi sporgo di pochi centimetri : che meraviglia!zio Luca sta inculando zia Anna! Lui le sta dietro e fa lo schiaff schiaff che avevo sentito, mentre zia Anna continua a dire porcate a bassa voce, spingendo il suo culo contro il cazzo di zio Luca, rendendo lo schiaff schiaff più violento, e ne gode da matta! Non capisco più niente: il mio medio, da buon soldato, comincia la battaglia della fica, e io cerco di non farmi sentire, senonchè... maledizione! vengo con un orgasmo degno della scena che sto guardando ed emetto un sospiro troppo lungo, tipo: aaahhhhh! Gli zii si fermano, con un'aria di apparente sorpresa, ma io non sono scema: chi ha lasciato la porta socchiusa? chi sta mugolando tanto da farsi sentire a 9/10 metri di distanza? Comunque sto al gioco! zio Luca mi guarda severo: Ludovica, ma cosa stai facendo, mezza nuda? sei imperdonabile! A questo punto ho due alternative: 1: mi scuso, chiedo perdono e me ne torno a letto, a farmi almenoun paio di ditalini di seguito per calmarmi! 2: calare il jolly! Scelgo la 2: entro nella stanza e dico, scusate zii ma sentivo rumori di cui non capivo l'origine! non ho avuto modo di coprirmi bene e sono seminuda! scusatemi, ma se avessi perso tempo a vestirmi sarei arrivata tardi, in caso di bisogno da parte vostra. Poi mi giro e dico: beh, me ne torno a letto, anche se sono un po’ scombussolata per quello che ho visto! Gli zii in coro quasi gridano: ma no, cara, non preoccuparti! resta pure qui per un pò così ti calmi! E' fatta, ora li tengo in pugno: è evidente che gli ho fatto sentire l'odore della mia fica, condito dalla mia evidente voglia di scopare! zio Luca insiste: ma su, Ludovica! sii serena, sai che affetto abbiamo per te: vieni, siediti vicino a noi e parliamo! Cazzo, stanotte ci divertiamo! Mi avvicino, li guardo ingenua e chiedo, ma... zii, che stavate facendo? a me sembrava un rapporto intimo..: che zoccola sono: faccio la santarellina per stimolarli! credo che questi due hanno una voglia incredibile di provare carne fresca, sverginandomi e facendomi fare porcate da depravata! Zia Anna prende il controllo della situazione (anche lei è un'abile "santarellina" del cazzo!) e dice: cara, devi capire, zio Luca ed io ci vogliamo bene e questo ci fa .. felici! Oooh zia, rispondo, e cosa fate per essere felici? zia Anna mi guarda: probabilmente sospetta che io sia il tipo un pò puttanella che sta godendosi la situazione, ma deve stare al mio gioco, e risponde: Ludovica, ma tu non senti mai il desiderio di un qualche rapporto intimo? e in quel caso, come ti comporti? Ti tengo!, penso, e rispondo: ooh si, qualche volta mi sento strana... e allora? mi chiede paonazza! e allora, rispondo tutta vergognosa, mi tocco! ti tocchi, e come? zia Anna si sta già arrapando, ma la voglio tenere sulla corda, fino a far scoppiare il cazzo di zio Luca! Oh zia Anna, mi vergogno! ma cosa dici, cara: siamo i sostituti di mamma e papà, di che vuoi vergognarti? Ok, penso, vi ho fatto arrapare abbastanza, ora vi faccio sospettare che potrei essere un pò porca, situazione ideale,per loro, se desiderano pervertire la povera ingenua di paese! Guardo zia Anna, poi abbasso gli occhi e mormoro: mi vergogno tanto, zia, ma faccio così: a questo punto sposto la vestaglietta, e metto in azione il mio splendido dito medio! zia Anna ansima, ma quando giro lo sguardo verso zio Luca penso: adesso mi violenta! invece gli zii si controllano, ma zia Anna decide di farmi arrapare... e commenta: che splendido movimento fai fare al tuo dito, sai, piace tanto pure a me! Ora so che potrò condurre molti dei giochi di depravazione che faremo! La guardo e lentamente tolgo il dito dalla fica, me lo metto in bocca, lo succhio da troia e mormoro: e mi piace tanto anche leccarlo, credo che il sapore dei miei umori liquidi mi faccia godere! poi avvicino il dito a zia Anna: vuoi assaggiare anche tu? zia Anna è paonazza, riesce solo a far segno di si con la testa, e allora mi metto due dita nella fica, me le intingo per bene e poi le tiro fuori: grondano liquidi. Chiedo dolcemente a zio Luca: zio, posso fare gustare anche a te il mio sapore? lo guardo, poi abbasso gli occhi: il lenzuolo che gli copre l'uccello si è sollevato di almeno 20 centimetri! Lui mugola: ma certo, mia cara! mentre metto un dito in bocca ad ognuno dei due penso: mia cara sto cazzo: mi vorresti sfondare tutti i buchi che ho!, ma sorrido dolcemente: vi piace, ziii? Gli zii annuiscono, rossi in viso, e poi zio Luca entra in campo! cara Ludovica, anche noi facciamo tante cose a letto, ma non c'è nulla da vergognarsi!ad esempio quando sei entrata io stavo accostando il mio organo al corpo di zia Anna, e questa cosa non è una colpa! Penso: chiamalo "accostavo l'organo a zia Anna"!..quello era un cazzo di più di 25 centimetri e glielo infilavi in culo! Ma rispondo, ingenua: come vorrei che mi insegnaste queste cose.. ora sento tanti freni e tanta vergogna! E' fatta: le loro voci si accavallano; ma certo, gioia nostra, ti vogliamo troppo bene per lasciarti in questa situazione! Sono in cielo, e rispondo: oh si zii, insegnatemi tutto! zia Anna mi si accosta: vuoi cominciare stasera? Ohh zii grazie! Gli zii sono in preda alla lussuria più sfrenata: basta guardare le loro facce e il sollevarsi ulteriore del lenzuolo!! Chiedo: posso guardare quello che fate? poi aggiungo: e lì che c'è? indico il lenzuolo sempre più sollevato! Zio Luca non ne può più e si scopre il cazzo dicendomi: ti piacerebbe toccarlo, Ludovica? Il mio sobbalzo non è finto! Il cazzo di zio Luca è favoloso, roba che me lo metterei subito in bocca se non fossi la povera Ludovica, ingenua nipote di paese!
Zio nota la mia reazione e mi carezza: Ludovica, non vogliamo farti vedere cose che ti turbano: forse se ti liberi della tua vestaglietta ti sentirai anche più a tuo agio: come hai visto entrando, noi siamo nudi, e non voglio che tu ci veda come due sporcaccioni: spogliati: sarai come noi! E certo che mi spoglio, penso trionfante, ma mi tolgo la vestaglietta così lentamente, simulando dubbi e vergogna, scoprendo e ricoprendo, che zia Anna non resiste e si siede su un sua mano: si sta facendo un ditalino! in meno di due minuti arriva all'orgasmo! Cazzo se era arrapata,penso! ma la carezzo durante i suoi singulti da orgasmo e faccio cadere la vestaglietta sul letto! guardo zia Anna e le dico: oh zia: ma sbaglio o hai goduto come capita a me....che bello! Ma ora spiegatemi bene: vorrei capire come vi amate! zio Luca mi guarda e dice: cara, nei rapporti fisici, che chiameremo amore o sesso, bisogna essere fantasiosi, poi prende zia Anna per i capelli, le porta la bocca davanti al cazzo e ordina: succhia, troia! ma zio, grido, perchè la offendi? lui ansimando (il bocchino è già cominciato e capisco subito che zia Anna è una gran bocchinara!) mi risponde: talvolta ci si eccita con le parole, cara Ludovica: il sesso è fantasia, ma anche brutalità, talvolta! Guardo il bocchino e sussurro: zii, posso toccarmi guardandovi? mi piacerebbe tanto! Zia Anna scuote la testa assentendo, malgrado stia succhiando a tutta forza, mentre zio Luca dice: che porcella sei! poi aggiunge: scusa se ti chiamo così, ma ti faccio sentire come è bello eccitarsi con qualche parola un pò spinta! Io comincio subito, e mentre la fica se la vede col mio medio, con l'altra mano mi strizzo le tette, mi torco i capezzoli, e mugolo: quanto mi piace, zii, credo di essere una porca, perdonatemi! e vengo!! Zio Luca mi guarda arrapato e sborra, zia Anna si fa girare lo sperma in bocca, poi ingoia. Cazzo,penso: poteva passarmelo sulla lingua, poi però mi dico: eh no, non posso se devo essere una piccola paesana da depravare! simulo di non riuscire a controllarmi e gemo: oh zii, cosa penserete di me? Zio Luca mi si avvicina: vedrai che tra non molto sarai padrona del tuo corpo e sarai felice, sotto la nostra guida! Oh si zii: insegnatemi qualcos'altro!Zio Luca mi prende tra le dita i miei capezzoli, mi guarda con lussuria, e mormora: ti è piaciuto strizzarteli? Oh, si, zio sono venuta soprattutto per quello! Zio Luca ansima: e ti piacerebbe se te lo facessi io... con più forza? Abbasso gli occhi: ohhh zio cosa mi fai pensare! certo mi piac... no, non posso, zio mi sentirei una sporcacciona! Ebbene, ansima lui: che ci sarebbe di così tremendo? non so, non so, zio, ma se proprio lo desideri.... non riesco a finire la frase che mi ritrovo i capezzoli sotto tortura, tra dolore e piacere! cazzo che esperto! dopo 10 minuti di tortura vengo! che mi hai fatto, zio, mi sento sporca, recito: in realtà sto godendomi l'orgasmo e non riesco a trattenermi: il mio dito preferito è in azione, zio Luca lo guarda, poi guarda il mio corpo che si torce per l'orgasmo,e inizia a farsi una sega... poi si ferma! Ludovica, zia Anna ed io dobbiamo essere attenti a non farti del male, nè a portarti su una brutta strada, quindi rimaniamo calmi... ti prego, ferma il tuo ditino! vorrei urlargli: sti cazzi, e infilarmi un altro dito in culo, ma capisco che se gli obbedisco potrò poi partecipare da ingenua a tutte le depravazioni che "subirò", godendomi il cazzo del porco, e la fica con dita e lingua della porca! smetto subito e mormoro: cosa devo fare, zio? sto tanto male e mi sento tanto sporcacciona! Zio Luca mi carezza: vedi, Ludovica, ci sono tanti modi di avvicinarsi al piacere del sesso: io vorrei farti delle cose che, se ho capito la tua personalità, ti dovrebbero rendere felice, senza traumatizzarti! Oh si zio, fatemi quello che dici (sto per venirmi tra le dita ma mi trattengo!) Zio Luca mi dice: stenditi, cara: zia Anna ed io ti faremo diventare donna... ecco, guarda: prende zia Anna e le infila il cazzo nella fica: ti piace guardarci? cosa provi? oh zio, ed ora che le farai? lui mi fissa negli occhi e dice: questo! e le dà una botta di cazzo nella fica da farla gridare: aah, che meraviglia! poi la stantuffa a tutta forza guardando me!! mamma mia, dico, e io cosa posso fare? lui è paonazzo, continua a chiavarla e mi chiede: perchè non la baci e, magari, la lecchi sui seni? E chi ci sperava: non mi era capitata nessuna occasione, ma ho sempre sognato di fare porcate lesbiche! Mugolo, oh si zio, grazie, e comincio: infilo la lingua in bocca a zia Anna, gliela giro dentro succhiando la sua saliva, poi mi stacco dalle labbra e le sputo il liquido sui seni, le lecco le tette,passando sui capezzoli che mordicchio fino a farle male! La zia sussulta e mormora: che porca: sei molto portata ai piaceri della carne..., aaah, ancora, Ludovica, leccami ancora i capezzoli! Si, leccami! lo so che vuol farseli mordere, e procedo! zia Anna, tra cazzo di zio Luca e lingua e denti di Ludovica, se ne viene come una troia, sussultando! Guardo zio Luca, faccio la faccia triste e mormoro: e io? Zio Luca non è venuto, mi guarda arrapato come una bestia e mi dice: aspetta, tesoro, prende un preservativo dal comodino, se lo mette sul cazzo, e comincia a penetrarmi.... poi, quasi subito, capisce: ma tu non sei vergine, cazzo! Oh, zio Luca, è successo che ero ancora una ragazzina, non capii quasi nulla di quello che mi succedeva! Lui mi guarda negli occhi: va bene, porcellina di zio: ora te lo faccio capire io, e mi dà na botta dentro la fica che salto in aria mugolando: che meraviglia! zio continua a stantuffarmi a tutta e dice: non capivi nulla, vero? e ora capisci? ooh si, capisco e come! dopo altre 5 o 6 di quelle botte terrificanti che mi squassano la fica sborro, mugolando: zio Luca sei favoloso! E mi lascio andare ai sussulti dell'orgasmo. Anche zio Luca viene! Zia Anna mi mette la lingua nella fica e succhia i miei umori, poi sfila il preservativo dal cazzo e succhia lo sperma, si avvicina alla mia bocca, me la apre con le dita, mi bacia passandomi il liquido del marito e il mio! me lo gusto, poi ce lo ripassiamo tra le nostre bocche altre due volte, e ingoiamo, guardandoci da vere troie! zio Luca mormora: nipotina, mi sembra che qualcosa già sapevi, vero?? e comincia a torcermi un capezzolo! sussulto e mugolo: no, zio, se ho fatto qualcosa di male dimmelo, ti prego, e puniscimi pure, ma perdonami! Continua a torturarmi il capezzolo, mi guarda arrapato e dice: ma no, cara, non hai fatto niente di male, ma ora so che potremo andare avanti a spiegarti più velocemente cosa è il sesso. Credo che per oggi basta questa prima lezione, vero? oooh si zio, grazie! lui mi sorride, poi mi guarda: a proposito: domani vai con zia Anna dal suo ginecologo, lei si farà prescrivere un bel pò di pillole anticoncezionali, ti pare, cara Ludovica? ooh si zio: mi lascio andare ai singulti di un orgasmo favoloso, poi gli dico: grazie, credo che mi serviranno molto, e mi passo la lingua sulle labbra, guardandogli il cazzo!

IL PERIODO DELLE SCOPATE !
Ho passato una giornata d'inferno, distratta e eccitata: aspetto con ansia stasera, e sono così nervosa che ho mandato a fare in culo uno di vent'anni che mi sbava dietro e che avevo tenuto di riserva se non concludevo con gli zii, ma ora.... quello che farò non è roba da ragazzini! Torno a casa, vado con zia dal suo ginecologo e dopo una rapida visita, ce ne torniamo a casa: ho in tasca un bel pò di pillole! ne voglio subito una: zia Franca mi guarda mentre a casa la ingurgito e ridacchia: ma cosa fai, Ludovica? non devi pensare che zio Luca ed io vogliamo stare sempre a pensare di farti avvicinare al sesso: sei così giovane..... Sto cazzo, penso io! si vede da lontano un miglio che tu sei già arrapata come una maiala: d'istinto mi avvicino a lei: prima che possa reagire le infilo un dito nella fica: è un lago! ritiro il dito, lo succhio e sussurro: zia, mi sembra che tu ami molto zio Luca: stai pensando a lui? Sono una carogna! la sto mettendo in totale crisi: non sa se fare l'ipocrita o saltarmi addosso! Prevale la santarellina, e mi dice, hai ragione, cara, già lo desidero! Rispondo: e io? potrò stare con voi, o pensi che potrei diventare troppo sporcacciona ? Zia Anna mi risponde con voce roca di lussuria: ma no, cara, l'amore, Il sesso non possono mai essere troppo! Davvero zia, ma io ho sentito parlare di cose molto sporche… quali? risponde in totale confusione: non sa cosa dire e cosa negare! Beh, rispondo: ho sentito parlare di rapporti contro natura tra uomini.... la guardo negli occhi: e donne! zia Anna non sa che dire, poi si salva in corner: beh, ieri notte ad esempio tu ed io abbiamo avuto momenti di intimità, ma erano forse contro natura? eravamo tutti un pò eccitati, non ti pare? Sono una troia: la guardo da innocentina e dico: ma parli forse di quando mi hai ... leccato, e poi mi hai baciato in maniera strana: mi sono trovata dei liquidi in bocca, non sapevo che fare e... li ho ingoiati: forse siamo state un pò sporcaccione e potremmo essere state contro natura, o no? Ma noooo, geme zia Anna, è stato solo un momento di passione,solo uno! le dico: Ma allora non capiterà mai più?? lei sta per crollare, è pronta a cadere ai miei piedi giurando di non farlo mai più, ma decido: la voglio sempre più porca, e le dico: ti ho chiesto se non lo faremo più, ma io vorrei che quel momento tornasse: a me è piaciuto tanto! Zia Anna non riesce a controllarsi più: mi si avvicina, mi lecca le labbra, mi infila la lingua in bocca, poi sussurra: sapessi cosa vorrei farti! Vorrei farmela subito, ma mi sto godendo troppo questo lento declinare verso la depravazione, e mi limito a incrociare la mia lingua con la sua, poi mi stacco lentamente e dico: allora stasera posso sperare che... mi interrompe: Ludovica, stai sicura, lo desidero troppo anche io: convinceremo zio Luca! Sto per scoppiare a ridere: quello stasera sarà arrapato come un mandrillo: altro che convincerlo: stasera potrei trovarmi col culo sfondato! Poi rifletto: a proposito, per ora voglio mantenermelo vergine: glielo darò se lo meriteranno, e comunque non subito! poi guardo zia Anna e con aria timida dico; che bello zia, pensare che potremo baciarci come ieri... o pensi che mi insegnerai altro? Il suo sguardo vira da santarellina a troia: mi attira a sè e mugola: vorrei farti di tutto, ma voglio che zio Luca sia d'accordo! E brava la porca, penso, passerà tutto il pomeriggio a sognare! Stasera le faccio fare tutte le porcate che conosco: speriamo che me ne insegni altre! In realtà, benchè paesana, da anni ho visto di nascosto su internet un sacco di porno di tutti i tipi: lesbiche, scopate a tre, schiave, bondage, sottomissioni, sadomaso, torture... e le ultime due sono le perversioni che preferisco... è lì che voglio portare gli zii! Ora vado a studiare, stasera facciamo il luna park!

E' sera, abbiamo finito di cenare: ci guardiamo, gli zii sono un pò imbarazzati, ma ci penso io a rompere il ghiaccio: zio Luca; grazie! ieri ho scoperto l'amore, o devo chiamarlo sesso? Zio Luca è chiaramente arrapato e risponde: ora ti insegneremo delle cose, e dopo sapremo se è amore o solo sesso: andiamo di là! Lo seguiamo, lui si siede sul letto, mi guarda e dice: Ludovica, sei molto bella, ma ieri non ho potuto godere la tua bellezza: eravamo tutti un pò eccitati (un pò?, penso, m'ha spaccato la fica! ma taccio) lui prosegue: ora vorrei che tu e zia Anna vi carezziate spogliandovi e conoscendo meglio i vostri splendidi corpi (Cazzo: la zia l'ha indottrinato!) mi avvicino a zia Anna, le sbottono la blusa, e lei mi imita, ansimando, poi ci sfiliamo le gonne: siamo in reggipetto e mutandine! Zia Anna mi stacca il gancetto di dietro, e il reggipetto cade, lasciandomi le tette nude, me le guardo: che meloni! sgancio il reggipetto a zia Anna, la guardo: che ficona. chiedo: posso? Non sanno cosa io chieda, ma entrambi mugolano: si! certamente. Va a meraviglia! prendo la mia mutandina, me la calo, la tolgo a zia Anna: Siamo due belle troie, io più fresca, lei più esperta: zio Luca sta pensando che ha due troie a letto con lui, ma non sa ancora cosa farmi fare per scoprire quanto sono porca! gli basta guardarci, per ora! Io proseguo: zia, ti posso toccare? Zia Anna mugola: fai quello che vuoi! prendo la mia mutandina, la uso da tovagliolo pulendo le nostre fiche dai liquidi che ci stanno inondando, poi la appallottolo e la metto in bocca a zia Anna, e sussurro: ti piace, zia? lei succhia la mutandina, poi se la leva e mormora: piace anche a te? e me la mette in bocca! mentre succhio il sapore dei nostri liquidi sento la voce di zio Luca: perchè non mi fate vedere quanto vi volete bene? zia Anna aspettava solo quell'ordine: mi stringe e sussurra: voglio che proviamo l'una all'altra il nostro amore! Poi mi stende sul letto, mi apre le cosce, e si stende con la fica sulla mia bocca: cazzo! Vuole farsi un 69 con me e lo chiama il nostro amore? Che troiona... ma quanto mi piace l'idea!: comincio a leccarle la fica a tutta lingua, e lei non ci scherza: è una bella depravata! Arrapiamo a tutta fica, dopo un pò sento zio Luca: cara Anna: hai forse dimenticato tuo marito? il porco non mi chiama, ma tramite la moglie vuole anche me! Anna si scosta, e anche io mi rialzo e guardo: zio Luca si sta facendo una sega favolosa: a ogni colpo di mano la pelle del cazzo sale e scende: il glande è paonazzo, è chiaro che tra un pò sborra: zia Anna e io andiamo al soccorso e ci passiamo il cazzo dalla mia alla sua bocca, facendogli un bocchino da professioniste!! Lo schizzo è maestoso! lo prendiamo sia zia che io, ce lo gustiamo e ingoiamo lo sperma, poi ci baciamo succhiando i liquidi residui dalle nostre bocche: zia Anna ed io siamo due grandi bocchinare! zio Luca ci guarda e dice: Ludovica, so che brava ragazza sei, ma di sicuro hai uno splendido istinto per donarti al sesso! Penso che tradotto in italiano si legga: sei nata zoccola e ora sei anche troia: ti farò di tutto! Sono sicura che quello è il vero signicato della sua frase, e penso: eh no mio caro: ti farò sudare per ogni grado di perversione che saliremo, a meno che...... penso arrapata, non siate professionisti del sado maso o della dominazione!!!!!




E' PASSATO QUASI UN MESE : DOMINAZIONE O SADOMASO?
Ormai ogni sera scopiamo a tre! Gli zii sono sempre più arrapati ma non vanno molto avanti nel propormi nuove fantasie di sesso! credo che vorrebbero farmi di tutto, ma non si fidano di me al 100x100 …probabilmente temono: che io lo confessi ai miei genitori? che io parli troppo con gli amici in facoltà? non lo so, ma di sicuro hanno paura, e continuano a farmi fare sempre le stesse cose: bocchini, scopate, 69, masturbazioni eccetera! Io da parte mia voglio andare oltre, ma voglio coinvolgerli senza lasciargli la possibilità di poter dire: ma cosa fai, ma no, chi se lo aspettava... eccetera! Comunque stasera al luna park voglio cominciare a essere più esplicita!......Abbiamo finito la cena,e stavolta sono molto chiara: Zii, ho tanta voglia: andiamo a letto? Mi piace tanto quello che mi fate! Zio Luca risponde subito: Ludovica, ormai siamo legati da molte cose, e sono felice di averti con noi, ma non ti senti troppo spinta? noi ti vogliamo, ma senza farti fare cose che in futuro ti potrebbero fare sentire in colpa! Mo' basta, penso, e rispondo: zio, non credo proprio: mi sento molto bene e non mi vergogno: ora andiamo a letto! Capiscono che non simulo più: forse questo aspettavano! Appena a letto mi denudo lentamente, guardandoli fissa. Quando sono nuda gli dico: cosa vi sembro? Guardatemi: vi piace la mia fica? E che pensate delle mie tette? Guardate: e me le prendo, le strizzo, le maneggio premendole, e il mio culo vi piace? mi prendo i glutei e li stringo con le mani, poi mi infilo il dito pollice nel buco e mi masturbo il culo, ansimando! Che dite? avete qualcosa da propormi? Zio Luca è in orbita: mi guarda e mormora con voce roca: e tu, troia cosa ci proponi? faccelo vedere! Ok! ci siamo: mi stendo sul letto: zia Anna, comincia a farti un ditalino: tra un pò toccherà a te! poi ordino: zio Luca, tira fuori il dildo che ho intravisto nel comodino e legamelo sul ventre! lo zio, inebetito, esegue! ora ho il dildo sul ventre: è il cazzo col quale inculerò Anna: le dico: zia, a pecorina, subito! Zia Anna obbedisce immediatamente, io le vado dietro e la inculo fino in fondo! zia Anna sussulta, ma sono tranquilla: ho già visto tre o quattro inculate che ha subito dallo zio: il suo culo è navigato! la stantuffo con violenza, e lei gode mugolando! Zio vuole cogliere l'occasione: Ludovica, cara, vorrei farti la stessa cosa! Mi giro verso di lui senza smettere di stantuffare a tutta forza la zia, e gli dico seccamente: eh no, mio caro: il mio culo è vergine! te lo devi guadagnare facendomi godere con giochi molto, ma molto perversi!! e continuo a inculare Anna che geme e mugola: come chiavi bene! Zio Luca mi si avvicina, mi strizza i capezzoli e mi guarda: la prima sera sei venuta così, vero, troia? Si, porco, gli rispondo, e questa è la strada giusta!! zia Anna ha un singulto: sta avendo un bell'orgasmo e mugola di piacere! mi fermo, le sfilo il dildo dal culo e guardo zio Luca: e adesso che facciamo? Lo sto sfidando, e lui lo sa: deve venire allo scoperto! Va bene, "cara nipotina"!.. si gira verso Anna e ordina: leghiamola al letto! ho un sussulto di piacere e di paura, lo guardo e dico: se non mi va vi fermate: Ok? mi risponde: Ok! arriva zia Anna con quattro corde che terminano in due polsiere e due cavigliere: chi sa dove le tenevano nascoste, sti porci! Legano un capo delle corde a ganci che sono saldati alla rete: cazzo, penso: hai capito il signor "sapremo se è amore o sesso"… chi sa che ci hanno fatto qua sopra! Ora sono legata, braccia e gambe divaricate verso i 4 angoli, non posso quasi muovermi. Zio Luca mi si avvicina: ha uno sguardo che mi fa un po’ paura, siede di fianco a me, mi torce un capezzolo, e con la mano libera mi schiaffeggia l'altro seno, con forza e a ritmo cadenzato,poi mi chiede: continuo?, vorrei condurre io il gioco, ma riesco solo a mugolare ooh si.. per piacere! Torce più forte il capezzolo e dà piu forza ai ceffoni sul seno: continuo? mi contorco sul letto, e sussurro: siiiii! Si gira verso zia Anna: leccale e mordile la fica! zia Anna esegue, sto arrapando di brutto, e mugolo! zio Luca, mellifluo: ci fermiamo? Urlo: Noooo! Continua a torturarmi il capezzolo e il seno, si alza e si accovaccia su di me. Mi mette il cazzo in bocca e mi ordina: succhia, troia! comincio a fargli il bocchino più arrapato della mia vita: dopo neanche 4 minuti mi sborra in bocca! Ingoio tutto, ed ho uno splendido orgasmo! Zio Luca si alza, mi infila tre cuscini sotto il culo: ora la fica è alzata e allineata al suo cazzo, mi viene vicino e, con un solo colpo mi penetra la fica fino in fondo: sento i coglioni che mi toccano il culo e grido: oh mamma mia! lui continua con una violenza che mi fa godere non so quanti orgasmi. Mi ha distrutta! Quando gli dico: basta! si stacca da me e si stende. gli chiedo: perché non me l'hai sfondata prima? Lui mi sorride: facevi la santarellina, ero preoccupato ad andare troppo oltre! Rido: e ora? ora preparati a un nuovo luna park!





Il giorno dopo ceniamo con una fretta tale da rischiare di affogarci! Appena finito zio Luca mi guarda: cara Ludovica: abbiamo una sorpresa per te: vieni! Usciamo di casa, e scendiamo al seminterrato, zio apre una porta con la chiave ed entriamo: CAZZO: è una camera di tortura! ci sono corde che pendono dal soffitto, fruste di tutti i tipi, pinze, tenaglie, morsetti d'acciaio, plug, dildi, altri attrezzi e.. un tavolo di tortura!, con corde ove legare il torturato e piccole ruote che, girate, tirano le corde che tendono il corpo oggetto del supplizio! mi guardo intorno: non capisco più niente, la fica mi cola a cascata riesco solo a dire: che porci! zio Luca si avvicina: che ne dici, nipotina? lo guardo e mi lecco le labbra! poi aggiungo: perchè avete aspettato tanto? lo zio ride: carina, volevamo essere sicuri che eri quella gran troia che sei: ora qui ci divertiremo sottoponendoti a molte, molte perversioni! Mugolo a voce roca: cazzo: voglio provarle subito! zio Luca e zia Anna ridono: scegli, cosa vuoi provare? non ho dubbi: il tavolo di tortura! i due ridono: eravamo sicuri! Mi spoglio a velocità supersonica, e loro mi imitano! dopo pochi minuti sono stesa, legata alle corde, nuda, braccia e gambe divaricate, ansimo, vorrei masturbarmi!, tiro le braccia per torcermi sul tavolo e li guardo arrapata. Si avvicinano, zio Luca mi prende un capezzolo tra le dita, zia Anna mi mette una mano sulla fica, mi guardano: sono nelle loro mani, possono farmi di tutto... e ne godo! Zio Luca mormora: cosa vuoi? lo sai, gli rispondo: e io? dice zia Anna? fatti la mia fica con il plug che vedo lassù: su uno scaffale c'è un plug da 30 centimetri x 10/15 di diametro. Zio Luca mi stringe i capezzoli, quasi dolcemente, e zia Anna mi infila il plug nella fica così lentamente che quasi mi addormento! Ma che cazzo fate? grido. Zio Luca mi fissa: vogliamo vederti implorare di essere torturata! lo guardo, vorrei reagire, ma mi accorgo che sono in mano loro: non sono più io a condurre i giochi: a voce bassa gli dico: strizzameli! lui li torce con forza! sussulto di dolore, comincio a bagnarmi, imploro: più forte! lui li torce e li tira con sadismo: soffro, mugolo di dolore .. e mi piace! mi giro verso zia Anna: sfondami la fica! Il viso della zia è il ritratto del sadismo! Mi dà un colpo di plug così violento da farmi urlare e contorcere per il dolore e la lussuria: continua senza fermarsi a violentarmi la fica, mugolo, grido… vengo! Quando mi vedono crollare distrutta dal sesso violento e dalla tortura mi vengono vicino: zio Luca si fa una sega da primato e mi viene in faccia e sui seni con tre spruzzi di sperma! zia Anna smette di stantuffarmi e sposta la mano dalla mia alla sua fica: da vera maestra del ditalino viene in due o tre minuti! zio Luca si accosta al mio corpo, mi lecca le guance, le labbra, poi mi succhia le ascelle, bagnate dal sudore, e mi sputa il liquido in bocca. Sono esausta, ma ho ancora voglia. Gli zii mi guardano il corpo, legato, sfinito.. e ancora arrapato. Luca mi guarda ironico: allora, troia, cominci a capire? mormoro esausta: cosa? che qui la danza la guidiamo noi, non tu! apro la bocca per rispondere ma lui me la tappa con una mano e dice: no, baby: fino a nuovo ordine aprirai la bocca solo per implorare torture o, indovina? Io completo: per fare bocchini, zio, ! esatto, dice zio Luca. Ora voglio usare le ruote di questo tavolo per farti assaggiare la vera tortura: ti tenderò il corpo lentamente: soffrirai molto e il tuo corpo sarà disponibile, tutto divaricato, per altre torture che io e Anna ti faremo: sarai ai limiti del sesso e del dolore: ti piace l'idea, troia? io mormoro, oh siiii, non sai quanti ditalini mi sono fatta vedendo porno di torture con la pornostar seviziata sul tavolo! Anna, ordina Luca: vieni, gira le ruote! Iniziamo: il mio corpo viene teso oltre il sopportabile, soffro, urlo.. godo da vera troia: mi vedono mugolare di dolore,sospendono la trazione, zio Luca prende un filo di nylon, lo annoda ai due capezzoli, poi lo lega ad una leva saldata sul tavolo, vicino ai miei piedi. Luca aziona la leva, tende il filo, i miei capezzoli vegono tirati facendomi gridare per il dolore! mi chiede: di più? mormoro, ohh siii. tira la leva, mi contorco, grido, lui mellifluo chiede: di più? a voce roca gemo: siii, ..: ecco l'orgasmo: urlo e mi abbandono sulla tavola! Zio Luca lascia i miei capezzoli tesi, mi guarda e dice: ti piace, "nipotina" ? sussurro: siiii!, lui tira la leva dei capezzoli: urlo e ho un altro orgasmo! ti piace proprio eh, porca? ora tocca alla tua fica. mugolo: si, si,,zio! fatemi tutto quello che volete: e già godo nell'attesa! Zia Anna si avvicina, ha in mano una frusta a nove cordelle di cuoio, mi dice: la vedi?, ti piace? si, rispondo! Anna mi guarda le tette, me le strizza: urlo perchè facendo così mi torce i capezzoli che già sono torturati dal filo che li tende! smette e dice, con aria da santarellina: oh, scusa, non mi ero accorta che te la godevi già! passa alle cosce divaricate: le strizza, le carezza, poi ne torce la carne, me le succhia salendo verso la fica che mi lecca a fondo, mi fa aprire le labbra e mi sputa in bocca dicendo: troia, ora te la lavoro per bene! Si allontana di un metro e fa partire la prima scudisciata: mi colpisce la fica con precisione chirurgica! urlo e mugolo a lungo per il dolore, e mi sento ancora più arrapata! Mi stanno facendo impazzire: non controllo più la mia libidine e mi contorco sul tavolo : ho avuto un altro orgasmo! dopo dieci minuti di frustate sono distrutta dal dolore e dagli orgasmi! zio Luca si siede sul tavolo di tortura: era questo che volevi, è vero. "nipotina"? rispondo a stento: oooh, siiiii! che porci depravati sie... non finisco la frase: un altro orgasmo! Zio Luca si avvicina al mio viso: che dici ora, porca? e tira un po’ la leva dei capezzoli. Mi inarco, godo per il dolore, lo guardo e dico: pisciami in bocca! Zio Luca sorride: sei una depravata... e mi piaci da morire: mi fai drizzare di nuovo il cazzo! Oh si, zio, sono una troia: umiliami, torturami! Zio si accovaccia sul mio viso, comincia a masturbarsi, mi dice: tra un pò sborro, ma non devo pisciare: vuoi che ci pensi zia Anna? mugolo: siiii! zia Anna si avvicina: mi guarda con sadismo, sussurra: porca! ti piace eh? apri quella fogna! comincia a pisciare: apro la bocca, ingoio, sputo un pò, ingoio ancora, zio Luca mi mette il cazzo in bocca e sborra: ho sperma e orina sulla lingua, li gusto e li ingoio insieme! mentre si susseguono i miei orgasmi zia Anna prende una pinza: mi tortura le cosce, il culo, e la stringe anche sulla fica, sussurrando con libidine: troia, ci hai fatto arrapare per mesi facendo la verginella del cazzo: ora ti piace? sussulto, sono sfinita e le sussurro: e ora tu cosa mi farai, porca lesbica? zia Anna arrapa: con la sinistra si spara un ditalino, con la destra usa la pinza, mi tortura le cosce, i glutei, il ventre! continuo a godere! Sto realizzando le mie più perverse fantasie e già sogno di realizzarne altre! Chiamo Luca, dico: lega anche zia Anna al tavolo di tortura… bocche contro fiche! Mentre noi ci faremo un 69 dopo l'altro, tu ci torturerai tendendo i nostri corpi, seviziandoci i capezzoli, lavorandoci con pinze e tenaglie. che ne dici tu, "cara zietta"? Zia Anna non risponde subito, ma si vede subito che la mia sfida la fa arrapare: è troppo lesbica e sadomasochista per non accettare di godere contemporaneamente le due perversioni che le propongo! sospende il ditalino e risponde: sei una troia incredibile... e voglio leccarti, morderti, succhiarti la fica senza smettere! poi si gira verso il marito: legaci come chiede lei, e facci godere! Dopo 10 minuti siamo legate: Luca ci ha stese sui nostri fianchi, l'una contro l'altra: le nostre posizioni gli consentono di torturarci il culo,e la schiena con gli attrezzi più grandi, e di seviziarci le tette, i capezzoli, il ventre infilando le sue mani o gli altri attrezzi, tra i nostri corpi. Comincia la tortura!siamo tese dalle corde, mugoliamo di dolore mentre ci lecchiamo le fiche! sentiamo gli effetti della pinza, della tenaglia, della frusta sui nostri culi, poi sulle schiene, impazziamo di libidine quando Luca infila le sue mani tra i nostri corpi, strizzandoci i capezzoli, le tette, infilando le dita nelle nostre fiche, già stressate dal 69! io e Anna continuiamo a leccarci. ogni 20 o 30 secondi sospendiamo il 69, prendiamo aria, ci diciamo: porca, troia, maiala lesbica, e ricominciamo a leccarci sotto le torture di zio Luca: che meraviglia: veniamo quasi insieme gemendo di dolore e lussuria! Mugolo: basta, non ne posso più! Zio Luca ci scioglie, poi mi si avvicina: non ce la fai più, troppe torture eh? lo guardo con sfida: non troppe torture, troppi orgasmi! Zio luca ride, mi prende le tette tra le mani, le carezza e dice: Federica: domani voglio trovare nuove idee! pensaci anche tu! lo bacio con passione e mormoro: ok zio, voglio nuove perversioni, ma ho anche voglia di cazzo, meglio se splendido come il tuo! Zio ride, mi dà una sculacciata e sussurra: nipotina, ma che dici! sei forse una sporcacciona? Rido anch'io: oh no, zietto, ho solo un desiderio da fanciulla: ti voglio sbocchinare fino a prosciugarti il cazzo!













Oggi sono esausta: ieri notte ho dormito meno di 5 ore, e se ero sveglia fino alle 4 di mattina non era per leggere un libro o vedere la TV!! stamani sono stata in facoltà, a casa ho studiato: finiti gli studi "ufficiali", ho cominciato a fare i compiti assegnati da zio Luca: che possiamo fare di ancora più porco? ci lavoro, penso, mi arrapo, ma non mi masturbo; sono troppo distrutta da ieri notte! Poi ho un'idea! la svelerò stasera! Dopo cena stiamo scendendo nella camera della tortura, ci spogliamo: ci piace vederci nudi mentre ci facciamo porcate! Appena pronti al luna park dico: avrei avuto un'idea! che idea, che idea? dicono gli zii in coro. Rispondo e nel parlare già arrapo: voglio essere torturata sul tavolo! bèh, risponde zio Luca: e qual'è la novità? li guardo e lentamente dico: che ne direste di legarmi all'incavo delle cosce, sulla fica....un vibratore elettrico al massimo di velocità? Zio Luca strabuzza gli occhi: ma ti tortureremo, o no? Sorrido: ma certamente, cari zietti, ed è questa la novità! non so se ce la farò a sopportare una serie di orgasmi continui e una contemporanea sofferenza per le torture....ma la cosa mi fa arrapare già ora, solo pensandoci! Zio Luca mi guarda come se fossi Mandrake, zia Anna invece ha già una faccia da troia libidinosa che pregusta quello che succederà! Ci accordiamo: se non sopporterò la nuova tortura dirò: acqua! E loro fermeranno il tutto: sono più eccitata che se stessi scopando! Mentre mi legano e mi attaccano con lo scotch il vibratore alla fica, zio Luca dice: anch'io ho un'idea... quale? sussurro sorridendogli. lui continua a legarmi e ridacchia dicendo: te lo dirò se supererai questa prova! Zio Luca fa partire il vibratore: non l'ho mai provato, mi fa immediatamente andare in orbita: è come avere un cazzo nella fica insieme a un dito sul clitoride! sto per venire, sento la prima frustata! mi inarco, eccone altre! zio Luca mi frusta, zia Anna mi tende il corpo girando le ruote, soffro come una bestia e godo il vibratore come una troia! non capisco più niente, urlo: aaaahhh! ma continuano: sanno che urlo di piacere, e continuano: ecco le dita di zio Luca! mi torturano i capezzoli, li strizza, li torce, li schiaffeggia! il vibratore continua a farmi venire, mentre mi contorco e grido: porci depravati, aaaaahhh !! Vedo i loro volti: lussuria pura! Anna ha girato le ruote portando il mio corpo al massimo della tensione: blocca le ruote, mi si avvicina e mi lavora tette, cosce, glutei con la tenaglia! Mi succhia il sudore dalle carni torturate, raccoglie il liquido, me lo sputa sulla fica, dice: santarellina del cazzo, godi come una puttana! lo vuoi il cazzo, eh? urlo di libidine: siiiiiii !! continuo ad avere sussulti per gli orgasmi! resisto da più di un'ora, Luca continua a lavorarmi i capezzoli: sa quanto mi piace essere torturata lì ! mugolo e sussurro: quanto sono porca! lui mi mette la lingua in bocca, la fa girare, io la succhio, poi apro la bocca: lui capisce: mi mette in bocca il cazzo e mi dice: succhia, zoccola! glielo succhio: che bel bocchino! gli orgasmi continuano per la tortura che il vibratore,unito ai giochi sadici degli zii, mi dà! Luca mi guarda, capisce che sto andando fuori giri e si preoccupa vedendomi paonazza e urlante! mi sfila il cazzo dalla bocca, spegne il vibratore, diminuisce la tensione delle corde, ferma Anna che continuava a lavorarmi di tenaglia. lentamente mi rilasso mugolando: che meraviglia! Il mio corpo è steso, morbido, tutto sudato per le torture che ho subito: zio Luca vuole goderselo: lentamente mi lecca succhiando il sudore; comincia dal volto, scende alla gola, alle ascelle, ai seni, allo stomaco, al ventre, arriva alla fica: succhia i liquidi dei miei orgasmi, scende alle cosce, alle gambe, ai piedi, poi torna al mio viso, mi apre la bocca e me la riempie con i liquidi raccolti: lo guardo con passione... e ingoio godendo! Mi hanno slegata e siamo saliti a casa: sediamo sui divani, ancora nudi. sono ancora tesa, mi accendo una sigaretta per rilassarmi, zio Luca sogghigna: nipotina, non devi fumare, che direbbero i tuoi genitori se lo sapessero? Rido e rispondo: no no, non diciamoglielo, magari gli diciamo le altre cose che abbiamo fatto stanotte! Gli zii sghignazzano, poi zio Luca mi guarda: cara nipotina, non è tanto tardi: ti abbiamo "lavorata" per benino ma ora è solo mezzanotte: che ne direste di un'altra oretta di piacere? tiro una boccata: come mi sento bene: ho fatto cose da porca al di là di ogni immaginazione, e penso: ha ragione: stiamo troppo bene e ci sentiamo troppo porci per non continuare! Tiro un'altra boccata e dico: io ci sto! Ho ancora voglia di fare la troia, e voi avete voglia di godermi per benino? Zio Luca mi guarda fisso negli occhi e dice: diversi giorni fa, io ti proposi una cosa, e tu non accettasti, ricordi? oh cazzo, penso: stanotte finisce alla grande: ricordo benissimo, ma voglio tenerlo un pò sulla corda: non ricordo bene: di che si tratta? lui mellifluo risponde: ti chiesi di romperti il tuo bel culo vergine, e tu rispondesti, testuali parole,:"eh no, mio caro: il mio culo è vergine! te lo devi guadagnare facendomi godere con giochi molto, ma molto perversi!" te lo ricordi adesso, "cara nipotina"? sorrido: mi ha incastrata: potrei fare la cavillosa, ma ho una voglia matta di dargli il mio culo e rispondo: beh veramente dovremmo chiedere a degli esperti il livello di perversione cui siamo arrivati: guardo la faccia di zio Luca: è allibito e non sa cosa rispondere. Rido e dico: zietto, scherzavo: te lo do tutto e subito!! Gli zii sono felici, Luca perchè tra un pò m'incula, Anna perchè guardare e masturbarsi le piace da matta!



Andiamo a letto: zio Luca mi fa mettere a pecorina e mi infila parecchi cuscini sotto lo stomaco per farmi star comoda e godermi l'inculata! Sono pronta e già godo nell'attesa! Lo zio si mena il cazzo guardandomi, io mi giro e glielo guardo: è già duro: godo perchè so che gli è bastato guardarmi, nuda e sottomessa alle sue voglie, per farlo arrapare: so di essere una gran bella fica e so che sta impazzendo per il piacere di sverginarmi! ora è vicino al mio culo: sta spalmandosi una crema oleosa su tutto il cazzo e sulle mani, poi mi infila un primo dito nel culo: ho un sussulto di piacere, sono piena di libidine, e aspetto: mi godo l'attesa! mi gira lentamente il dito nel culo, lo sfila, mi cola la crema oleosa nel buco che mi ha appena dilatato: ora mi penetra con due dita, me le muove dentro con esasperante lentezza: sento un pò di dolore ma mi piace da matti! continua così per un quarto d'ora, poi passa a tre dita, me lo lavora ancora a lungo : lo sta dilatando alla grande. sto per venire ma me lo impedisce fermandosi! sfila le dita dal culo. Mi guardo indietro: sta avvicinando il cazzo al mio buco: gli appassionati di corrida direbbero: "momento de la verdad" fremo per l'attesa.. eccolo, lo sento, mi sta penetrando con estrema lentezza: me lo sento entrare sempre più dentro!
Quanto mi piace! Si è fermato, rotea delicatamente il cazzo nel culo, poi spinge penetrandomi: sto ferma anche se mi sta venendo voglia di spingere all'indietro il culo per trovarmi il cazzo più dentro: siamo forse telepatici? mentre lo penso lui mi dà un bel colpetto e mi sento almeno metà del suo cazzo dentro! Continuo a godere e fremo nell'attesa: d'improvviso comincia a sfilarmi il cazzo dal culo! mi giro incazzata, ma lui mi sussurra: te lo devo far godere fino a farti impazzire di voglia del mio cazzo!, mi penetra di nuovo, con minore delicatezza, me lo sento entrare da padrone, non da visitatore come nella prima penetrazione: quanto godo! sento che la fica mi cola a cascata! entra ancora: ora sento dolore... ma penso a quello che mi ero fatta fare poco più di un'ora fa e quasi rido! per la miseria! di nuovo me lo sfila: mi sta facendo morire di libidine: sto per dirgli: cazzo, rompimelo! ma lui mi precede: mi penetra tornando allo stesso livello da cui si era sfilato: stavolta è stata una bella botta! sussulto, godo, arrapo, sento dolore! ma non mi fa venire: si è fermato prima! Però stavolta non si sfila via: mi dà un altro colpetto: mi ha fatto male, ma era così che lo volevo più dentro! Ora credo di avere tre quarti del suo cazzo in culo: resta fermo, vuol fare aderire e abituare il mio sfintere al suo diametro.... passano alcuni secondi, comincia a sfilarsi, sto per urlare incazzata quando urlo di dolore e di piacere: mi ha dato un altro colpo: una botta terrificante: mi è entrato tutto, sento i coglioni contro i glutei, e finalmente ho un orgasmo favoloso! ora si sfila, ma solo per penetrarmi di nuovo con un unico colpo: che dolore!.. ma quanto mi piace!Ormai la strada è aperta: mi scopa senza delicatezza: mi sta inculando come faceva con la moglie, trattandomi da puttana.. e la cosa mi piace da morire: ecco! sto avendo un altro orgasmo!.. E' passata quasi un'ora: ho il culo in fiamme: continua a cavalcarmi senza fermarsi: si vede che aspettava di farsi il mio culo con una voglia incredibile! Finalmente si calma, rallenta il ritmo delle penetrazioni, fino a fermarsi; mi sfila il cazzo dal culo: è ancora duro, me lo mette davanti alla bocca e sussurra: vuoi favorire? apro le labbra, ma non riesco neanche ad iniziare il bocchino che mi sborra in bocca! Ci stendiamo sul letto tutti e tre: zia Anna sta terminando il suo secondo o terzo ditalino, ottenuto, come gli altri, guardandoci. Zio Luca mi carezza i seni, io ho bisogno di calare la mia libidine: ne ho fatte troppe, oggi! Mi accendo un'altra sigaretta stesa sul letto vicino agli zii: faccio tirare una boccata a zio Luca, una a zia Anna, poi mentre fumo mi carezzo la fica: ahh finalmente mi sto rilassando! zio Luca mi guarda: Ludovica, nipotina cara, continui con i tuoi vizi, credo che dovrò parlarne ai tuoi genitori! ma di che parli, reagisco ridendo: dell'inculata? dei giochi sadomaso? delle torture? non di quello, naturalmente, ma qui tu dopo ogni scopata fumi, e questo ci farà spendere tanti di quei soldi che dovremo chiedere un aumento alla tua paghetta mensile!! Ridiamo tutti come matti, bacio zio Luca, finisco di fumare e chiedo: zietti, stanotte posso dormire con voi? ma certo cara, dice zia Anna, ma tieni conto che tu la mattina ti devi alzare presto, e a zio Luca, ogni mattina, quando si sveglia, il cazzo diventa durissimo e io, da brava moglie, lo sbocchino! pazienza, zia Anna, dico, se vuoi aiuto.....
in due faremo prima, così io mi alzerò in orario, e tu pure!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!