Sul tavolo
di
Eva Torino
genere
dominazione
Sdraiati sul tavolo, voglio farlo lì, mi dice. Come preferisci gli rispondo. Ottima risposta, mi dice sorridendo. Con un piccolo salto sono seduta sul tavolo. Come sei agile, dice. Mi prende le ginocchia e mi apre le gambe. Avvicina la testa alla mia fica e inizia a leccarmela. Adoro quando lo fa, è una cosa solo per me e lui la sa fare dannatamente bene. Sento la sua lingua che entra ed esce dalla mia fica, mi fa impazzire. Sto godendo quando decide di mettermelo dentro. Il piacere è intenso e io inarcò la schiena sul tavolo. Mentre mi sbatte, mi stringo i capezzoli con le dita per aumentare il piacere. Cosa sei adesso. Mi dice. Cosa sei, dovresti vederti. Poi aumenta la forza e mi sbatte sempre più veloce. Viene quasi subito e lo tira fuori sborrandomi sulla pancia. Poi si riposa sdraiandosi su di me. La sborra forma come una colla tra la mia pelle e la sua. La mia mente si squaglia, la dolcezza mi invade.
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