Una festa particolare per un anniversario
di
Tibet
genere
etero
Amanda sta accarezzando la grossa verga con le due mani, inizia stringendo la cappella resa scivolosa dalla sua abbondante saliva e dagli umori della sua fica. A tratti lascia cadere dalla propria bocca un filo di saliva che va a colpire proprio la cappella. Poi le mani corrono lungo l’asta dura e piena di vene in rilievo per raggiungere lo scroto, palpano le due noci contenute e lo toccano sull’ano.
Frank si inarca mentre lei lo tocca e la prega…
-Fammelo…-
-Shhssst… aspetta… fammi giocare… ti ho mai deluso?-
Stanno scopando da una eternità e lei ha goduto infinite volte. Ha goduto con i capezzoli che ha straordinariamente sensibili e se stuzzicati a dovere la portano all’orgasmo. Poi… ha goduto con le dita di Frank, con la bocca di Frank, con il cazzo di Frank. Il suo cazzo lo ha preso davvero dappertutto e gli orgasmi più forti li ha provati mentre la violentava prepotentemente nel culo e le strizzava forte prima i capezzoli e poi il clitoride. Prima ancora, durante le ore precedenti, lo ha fatto eccitare con le parole e con le sue moine da puttana e lui l’ha presa al limite della ferocia fisica.
Gode immensamente degli insulti che le rivolge, le piace sentirsi dire che è una puttana, una troia, una vacca senza limiti, una ninfomane e molto altro.
Lui? Frank?
Non deve e non vuole venire, ogni volta porta il suo godimento quasi all’apice e si ferma lì. Lui la scopa, la monta in mille modi, le bacia e le morde la fica fremente o il culo, le spinge dentro le dita tentando di far entrare tutta la mano, la scopa violento nella sua bocca avida, ma nel momento che sente avvicinarsi il proprio orgasmo si stacca, stringe forte con le dita la base del pene e interrompe il flusso dello sperma bloccando così lo stimolo a godere, è un maestro in questo, sa controllarsi per ore per il piacere della sua compagna.
E’ Amanda che ora lo sta tenendo alla base dell’asta dura, stringe forte le dita, vuole bloccare così la circolazione sanguigna e vedere come la cappella si ingrossa e diventa livida. Le piacciono le grosse vene che sembrano scoppiare. Ora… lo bagna ancora e poi lo prende in bocca.
-Vuoi…? Ora…?-
-Si… fammelo…-
-Uhm… sai che la settimana prossima…-
Si interrompe nel discorso mentre ha ripreso a ficcarselo in fondo alla gola, lo bacia e lo succhia e non cessa di tenerlo stretto alla base della colonna di carne.
-Uhm… la settimana prossima è il nostro anniversario… te ne saresti ricordato… porco?-
-Siiiii… certo che si! Dai fammelo… voglio godere… sono ore che ti scopo…-
Lei stacca ancora la bocca dal cazzo.
-Voglio una cosa particolare… una festa particolare…-
-Qualsiasi cosa… ma ora… fammelo…-
-Aspetta…-
La lingua corre lungo la nervatura, gioca con lo scroto.
-Voglio… una cena… noi due vestiti elegantemente, il tavolo apparecchiato con le candele, posateria d’argento, bicchieri di cristallo e champagne, e poi… scoparci… tantissimo, al limite… come oggi… porci… porci davvero, dobbiamo esaudire ogni desiderio libidinoso che abbiamo… devi farmi di tutto, ti permetto di farmi di tutto… ma…! Ascoltami… voglio qualcuno che riprenda la scena… che… che faccia un video…-
-Puttana! Si… ma dove troviamo quello che ci riprende? Dobbiamo anche essere prudenti… e poi? Che ne facciamo del video…?-
-Ho una mezza idea a chi chiedere ma dovrò prima sondarlo, parlarci un po’, vedere quanto è disponibile. Per Il video? Possiamo metterci una mascherina e poi metterlo in rete…! Uhm…! Mi eccita pensare a uomini e donne che ci guardano, che mi guardano… e si masturbano… che mi chiamano puttana, zoccola… e dicono che vogliono scoparmi, rompermi il culo… uhm! Troppo eccitante! Oppure senza mascherina? Lo teniamo per noi e… per i nostri amici… lo mostriamo nelle serate speciali…-
-Chi è? Quello che dovrebbe riprenderci?-
-Ho pensato a Wlady, tuo nipote, è molto bravo con tutto ciò che riguarda la fotografia, lo sai no?-
-Wlady? Sei proprio puttana! E’ solo un ragazzo…-
-E allora? Non deve cominciare a vivere? Mi sembra che ha compiuto i diciotto? Non ricordo…-
-O forse diciassette? Provaci… puttana! Ma ora fammelo… o scoppio…!-
-Guarda le mie dita, porco… dimmi se non ti amo abbastanza? Mi sono persino tagliata le mie belle unghie per te…-
Gli mostra la mano destra, le unghie delle dita, indice e medio, sono tagliate corte mentre le restanti sono lunghissime, curatissime, smaltate.
-Per farti godere di più mi solo tagliata le unghie… per metterti le dita nel culo e masturbare meglio la tua prostata, porco…-
-E per sditalinarti meglio, no? Per mettertele in figa, no?-
-Si anche per quello, ma sincera? Ho pensato a te, a farti godere… su preparati… girati…-
Frank rapido si mette in ginocchio e appoggia la testa sul letto, mostra il suo culo di maschio, largo, muscoloso e peloso.
Il suo culo di uomo la eccita tantissimo…
-Uhm… mi piace il tuo culo… porco! E’ un culo da “orso”, sai quegli uomini gay grossi e pelosi che si inculano gli efebi…? Dio! Se mi eccitano! Così grossi e i loro grossi cazzi! Tu lo inculeresti un efebo per me? Per farmi godere…?-
Anche Amanda è in ginocchio, dietro al suo uomo, gli apre le muscolose natiche e gli accarezza il buco.
Frank…
-Puttana che sei! Menami forte… tira tutto indietro la pelle del prepuzio! Non temere di farmi male! Fammi godere come sai fare solo tu!-
-Porco…! Ora ti masturberò la prostata così forte che ti farò sborrare l’anima! Voglio il tuo godimento… perché tu sei mio! Mio…! MIO…!! Dillo chiaro a quelle troie che ti corrono dietro…!-
Avvicina la bocca al buco del culo del suo uomo e gli sputa sopra, poi lo bacia e distribuisce bene la saliva con la lingua, sente le sue mucose anali farsi ricettive, diventare morbide, accoglienti.
Frank sta a pecora a gambe larghe, Amanda lo masturba forte con una mano inserita fra le sue cosce mentre con l’altra gli lavora il buco.
Fa bagnare bene le due dita mettendole in bocca a lui e le spinge dentro.
Le spinge a fondo, le ritira e le rimette.
-Ora? Sei pronto, porco? Vuoi che la tua puttana ti faccia godere?-
-Siiii… fammelo… fammelo…-
Amanda prende a spingere e a strofinare forte le due dita all’interno del culo dell’uomo. Le dita strofinano proprio la prostata, la ghiandola della grossezza di una noce posta fra il retto e la vescica maschile. Sanno, sono pienamente consapevoli che lo strofinare provoca un piacere inusuale, molto forte! E’ il punto A. corrisponde al punto G. delle donne. Ecco spiegato perché gli uomini gay godono a prenderlo nel culo! E possono godere infinitamente e senza eiaculare! Passare infinitamente da un cazzo ad un altro…!
Frank si appoggia sui gomiti e geme.
Sente approssimarsi un orgasmo fantasmagorico, mentre Amanda spinge violenta e frenetica le dita nel suo culo e lo masturba forte con l’altra mano, tirando il prepuzio fino al suo limite.
Frank urla e geme.
Ma Amanda ha qualcosa d’altro in serbo, stacca le proprie mani e fa girare sulla schiena il suo grosso uomo, gli mette un cuscino sotto il culo e gli fa tirare le ginocchia al petto, l’asta durissima e dritta del suo cazzo svetta sul ventre, fra le cosce aperte.
Rimette le dita dentro il culo dell’uomo e riprende la masturbazione alla prostata e con la bocca lavora la grossa asta rigida.
Frank crolla, cede, si lascia andare ad un orgasmo fantastico, urla come una belva e gode immensamente poi… si distende sfinito sul letto. Ha sborrato tantissimo nella bocca di Amanda che non è riuscita a deglutire tutto e buona parte è scivolata fuori dalle sue labbra.
Toglie le dita dal culo, le lecca, le fa leccare al suo uomo e infine si stende accanto a lui.
-E’ stato bello… amore?-
-Magnifico… fammi riprendere fiato… ti adoro…-
-E io adoro te… mi piace fartelo, mi piace farti godere…-
-Dimmi della festa…-
-Uhm… amore…! Dobbiamo fare un programma, sai? Cosa fare e come farlo, una scaletta insomma! A partire dalla cena per finire al resto… vuoi farlo dove?-
-Il problema è Wlady, se ci sta… se poi starà zitto e non ci sputtanerà in giro con i parenti…-
-Lo sonderò io… subito da domani, fidati, lo chiamo qui e gli chiedo qualcosa di fotografia, sai come è fissato… non ti fidi di me?-
-Uhm… non so! Magari lo seduci povero ragazzo… anche se mi sembra un po’ effeminato…-
-Effeminato? Forse si… e sul fatto della seduzione? Se fosse? Ahah… non succederà ma l’idea non è malvagia…!-
Pensare che chiederà al ragazzo di riprenderla mentre fa di tutto le causa un brivido, il vuoto al ventre…
-Ti amo… puttana…-
_E io amo te… porco… guarda che disastro hai combinato! Dormirai tu sul bagnato… hai sborrato come un cavallo!-
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
P.S.
Spiego... il racconto era stato ideato come una specie di "collage".
io... autore del primo tratto e poi via via l'intervento di autori e autrici del sito dove scrivevo.
Vi proporrò via via le varie aggiunte.
Purtroppo ho perso la memoria storica su chi era l'autrice/autore dei vari interventi, non per colpa mia, se qualcuna/o si riconoscerà mi dovrà perdonare.
Ciò non toglie che sarà gradito ogni intervento e aggiunta in corso d'opera.
Tibet
Frank si inarca mentre lei lo tocca e la prega…
-Fammelo…-
-Shhssst… aspetta… fammi giocare… ti ho mai deluso?-
Stanno scopando da una eternità e lei ha goduto infinite volte. Ha goduto con i capezzoli che ha straordinariamente sensibili e se stuzzicati a dovere la portano all’orgasmo. Poi… ha goduto con le dita di Frank, con la bocca di Frank, con il cazzo di Frank. Il suo cazzo lo ha preso davvero dappertutto e gli orgasmi più forti li ha provati mentre la violentava prepotentemente nel culo e le strizzava forte prima i capezzoli e poi il clitoride. Prima ancora, durante le ore precedenti, lo ha fatto eccitare con le parole e con le sue moine da puttana e lui l’ha presa al limite della ferocia fisica.
Gode immensamente degli insulti che le rivolge, le piace sentirsi dire che è una puttana, una troia, una vacca senza limiti, una ninfomane e molto altro.
Lui? Frank?
Non deve e non vuole venire, ogni volta porta il suo godimento quasi all’apice e si ferma lì. Lui la scopa, la monta in mille modi, le bacia e le morde la fica fremente o il culo, le spinge dentro le dita tentando di far entrare tutta la mano, la scopa violento nella sua bocca avida, ma nel momento che sente avvicinarsi il proprio orgasmo si stacca, stringe forte con le dita la base del pene e interrompe il flusso dello sperma bloccando così lo stimolo a godere, è un maestro in questo, sa controllarsi per ore per il piacere della sua compagna.
E’ Amanda che ora lo sta tenendo alla base dell’asta dura, stringe forte le dita, vuole bloccare così la circolazione sanguigna e vedere come la cappella si ingrossa e diventa livida. Le piacciono le grosse vene che sembrano scoppiare. Ora… lo bagna ancora e poi lo prende in bocca.
-Vuoi…? Ora…?-
-Si… fammelo…-
-Uhm… sai che la settimana prossima…-
Si interrompe nel discorso mentre ha ripreso a ficcarselo in fondo alla gola, lo bacia e lo succhia e non cessa di tenerlo stretto alla base della colonna di carne.
-Uhm… la settimana prossima è il nostro anniversario… te ne saresti ricordato… porco?-
-Siiiii… certo che si! Dai fammelo… voglio godere… sono ore che ti scopo…-
Lei stacca ancora la bocca dal cazzo.
-Voglio una cosa particolare… una festa particolare…-
-Qualsiasi cosa… ma ora… fammelo…-
-Aspetta…-
La lingua corre lungo la nervatura, gioca con lo scroto.
-Voglio… una cena… noi due vestiti elegantemente, il tavolo apparecchiato con le candele, posateria d’argento, bicchieri di cristallo e champagne, e poi… scoparci… tantissimo, al limite… come oggi… porci… porci davvero, dobbiamo esaudire ogni desiderio libidinoso che abbiamo… devi farmi di tutto, ti permetto di farmi di tutto… ma…! Ascoltami… voglio qualcuno che riprenda la scena… che… che faccia un video…-
-Puttana! Si… ma dove troviamo quello che ci riprende? Dobbiamo anche essere prudenti… e poi? Che ne facciamo del video…?-
-Ho una mezza idea a chi chiedere ma dovrò prima sondarlo, parlarci un po’, vedere quanto è disponibile. Per Il video? Possiamo metterci una mascherina e poi metterlo in rete…! Uhm…! Mi eccita pensare a uomini e donne che ci guardano, che mi guardano… e si masturbano… che mi chiamano puttana, zoccola… e dicono che vogliono scoparmi, rompermi il culo… uhm! Troppo eccitante! Oppure senza mascherina? Lo teniamo per noi e… per i nostri amici… lo mostriamo nelle serate speciali…-
-Chi è? Quello che dovrebbe riprenderci?-
-Ho pensato a Wlady, tuo nipote, è molto bravo con tutto ciò che riguarda la fotografia, lo sai no?-
-Wlady? Sei proprio puttana! E’ solo un ragazzo…-
-E allora? Non deve cominciare a vivere? Mi sembra che ha compiuto i diciotto? Non ricordo…-
-O forse diciassette? Provaci… puttana! Ma ora fammelo… o scoppio…!-
-Guarda le mie dita, porco… dimmi se non ti amo abbastanza? Mi sono persino tagliata le mie belle unghie per te…-
Gli mostra la mano destra, le unghie delle dita, indice e medio, sono tagliate corte mentre le restanti sono lunghissime, curatissime, smaltate.
-Per farti godere di più mi solo tagliata le unghie… per metterti le dita nel culo e masturbare meglio la tua prostata, porco…-
-E per sditalinarti meglio, no? Per mettertele in figa, no?-
-Si anche per quello, ma sincera? Ho pensato a te, a farti godere… su preparati… girati…-
Frank rapido si mette in ginocchio e appoggia la testa sul letto, mostra il suo culo di maschio, largo, muscoloso e peloso.
Il suo culo di uomo la eccita tantissimo…
-Uhm… mi piace il tuo culo… porco! E’ un culo da “orso”, sai quegli uomini gay grossi e pelosi che si inculano gli efebi…? Dio! Se mi eccitano! Così grossi e i loro grossi cazzi! Tu lo inculeresti un efebo per me? Per farmi godere…?-
Anche Amanda è in ginocchio, dietro al suo uomo, gli apre le muscolose natiche e gli accarezza il buco.
Frank…
-Puttana che sei! Menami forte… tira tutto indietro la pelle del prepuzio! Non temere di farmi male! Fammi godere come sai fare solo tu!-
-Porco…! Ora ti masturberò la prostata così forte che ti farò sborrare l’anima! Voglio il tuo godimento… perché tu sei mio! Mio…! MIO…!! Dillo chiaro a quelle troie che ti corrono dietro…!-
Avvicina la bocca al buco del culo del suo uomo e gli sputa sopra, poi lo bacia e distribuisce bene la saliva con la lingua, sente le sue mucose anali farsi ricettive, diventare morbide, accoglienti.
Frank sta a pecora a gambe larghe, Amanda lo masturba forte con una mano inserita fra le sue cosce mentre con l’altra gli lavora il buco.
Fa bagnare bene le due dita mettendole in bocca a lui e le spinge dentro.
Le spinge a fondo, le ritira e le rimette.
-Ora? Sei pronto, porco? Vuoi che la tua puttana ti faccia godere?-
-Siiii… fammelo… fammelo…-
Amanda prende a spingere e a strofinare forte le due dita all’interno del culo dell’uomo. Le dita strofinano proprio la prostata, la ghiandola della grossezza di una noce posta fra il retto e la vescica maschile. Sanno, sono pienamente consapevoli che lo strofinare provoca un piacere inusuale, molto forte! E’ il punto A. corrisponde al punto G. delle donne. Ecco spiegato perché gli uomini gay godono a prenderlo nel culo! E possono godere infinitamente e senza eiaculare! Passare infinitamente da un cazzo ad un altro…!
Frank si appoggia sui gomiti e geme.
Sente approssimarsi un orgasmo fantasmagorico, mentre Amanda spinge violenta e frenetica le dita nel suo culo e lo masturba forte con l’altra mano, tirando il prepuzio fino al suo limite.
Frank urla e geme.
Ma Amanda ha qualcosa d’altro in serbo, stacca le proprie mani e fa girare sulla schiena il suo grosso uomo, gli mette un cuscino sotto il culo e gli fa tirare le ginocchia al petto, l’asta durissima e dritta del suo cazzo svetta sul ventre, fra le cosce aperte.
Rimette le dita dentro il culo dell’uomo e riprende la masturbazione alla prostata e con la bocca lavora la grossa asta rigida.
Frank crolla, cede, si lascia andare ad un orgasmo fantastico, urla come una belva e gode immensamente poi… si distende sfinito sul letto. Ha sborrato tantissimo nella bocca di Amanda che non è riuscita a deglutire tutto e buona parte è scivolata fuori dalle sue labbra.
Toglie le dita dal culo, le lecca, le fa leccare al suo uomo e infine si stende accanto a lui.
-E’ stato bello… amore?-
-Magnifico… fammi riprendere fiato… ti adoro…-
-E io adoro te… mi piace fartelo, mi piace farti godere…-
-Dimmi della festa…-
-Uhm… amore…! Dobbiamo fare un programma, sai? Cosa fare e come farlo, una scaletta insomma! A partire dalla cena per finire al resto… vuoi farlo dove?-
-Il problema è Wlady, se ci sta… se poi starà zitto e non ci sputtanerà in giro con i parenti…-
-Lo sonderò io… subito da domani, fidati, lo chiamo qui e gli chiedo qualcosa di fotografia, sai come è fissato… non ti fidi di me?-
-Uhm… non so! Magari lo seduci povero ragazzo… anche se mi sembra un po’ effeminato…-
-Effeminato? Forse si… e sul fatto della seduzione? Se fosse? Ahah… non succederà ma l’idea non è malvagia…!-
Pensare che chiederà al ragazzo di riprenderla mentre fa di tutto le causa un brivido, il vuoto al ventre…
-Ti amo… puttana…-
_E io amo te… porco… guarda che disastro hai combinato! Dormirai tu sul bagnato… hai sborrato come un cavallo!-
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
P.S.
Spiego... il racconto era stato ideato come una specie di "collage".
io... autore del primo tratto e poi via via l'intervento di autori e autrici del sito dove scrivevo.
Vi proporrò via via le varie aggiunte.
Purtroppo ho perso la memoria storica su chi era l'autrice/autore dei vari interventi, non per colpa mia, se qualcuna/o si riconoscerà mi dovrà perdonare.
Ciò non toglie che sarà gradito ogni intervento e aggiunta in corso d'opera.
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