Dal virtuale al reale

di
genere
trio

L’esperienza della video chat con Alessio è piaciuta moltisssimo a Sonia, tanto che l’abbiamo ripetuta più volte, con grande soddisfazione di tutti e tre.
Ma era normale che prima o poi dovessimo passare dal virtuale al reale. Lo voleva lei, lo voleva Alessio, lo volevo anche io che avevo goduto alla grande partecipando alle porcate in video della mia compagna. Così abbiamo invitato Alessio a casa nostra, per quella che si preannuncia come una serata di fuoco.
Ed ora siamo in attesa di Alessio che stasera potrà incontrare Sonia per la prima volta.
Lei, come sempre seducente e vogliosa è seduta con me sul divano del nostro soggiorno e intanto non perde l’occasione di farsi accarezzare e di accarezzarmi dove più ci piace
Appena suonano alla porta, ha appena finito di farmi un meraviglioso pompino ed ha ancora sulle labbra tracce di sperma che si mescolano alle sbavature del suo lucido per labbra
Mi ricompongo ed apro la porta a Alessio che appena la vede non può fare a meno di iniziare a fissarle le cosce il petto pensando alla gioia di poterla tra poco stringere fra le braccia e godere del suo corpo. Rapida cena, poi ci accomodiamo in soggiorno. La tensione per l’attesa si taglia col coltello.Sonia sparecchia, sistema la cucina, caffè e liquorino poi ci dice “ Scusate mi faccio una doccia, così mi levo di dosso gli odori della cucina e mi metto addosso qualcosa di più comodo”. Noi ci sistemiamo sul divano, e ci spogliamo rimanendo solo con i boxer. Sonia rientra indossando un pigiama rosa tipo da uomo, senza nulla di particolare, le tettone che ballano sotto la giacca scollatissima.
Con fare sensualissimo si spalma una crema profumata sul seno, mentre Alessio si eccita e si accarezza il pacco che gonfia abbondantemente la patta dei pantaloni. Vedo Sonia guardare in direzione di quello che sapeva essere un uccello enorme e leccarsi lascivamente le labbra. Sorridendo viene a sedersi in mezzo a noi , fresca profumata, pulita, arrapante.
L’eccitazione, si respira forte. Lei sorride ancora, si gira verso di me diventando improvvisamente silenziosa. L’abbraccio e la bacio.Lei risponde in modo passionale: le accarezzo le tettone e a quel punto ognuno di noi rompe gli indugi. Lei mi accarezza il cazzo mentre ALESSIO le tira giù i pantaloni del pigiama e le mette l’indice nella fica, leccandole il collo. Vedo che la sua fica è già un lago. Incrocio il suo indice con il mio, lasciammo le mani attaccate, la scopiamo così. E’ eccitatissima. Cominciamo a sfilarle la giacca del pigiama: ora è completamente nuda , tutta nostra. Lei ci dice ansimando “Piano, facciamo piano, fatemi godere questi momenti.” Alessio mette la faccia in mezzo alle tette,
iniziando a ciucciarle i capezzoli. Io mi abbasso e comincio a leccarle la fica. Vedo Sonia tirare giù i boxer di Alessio e afferrarne il cazzone : lo accarezza, lo scorre tutto per la sua lunghezza e larghezza, poi si lecca le dita per gustarne il sapore e il profumo.
Vedo quell’asta ingrossarsi sempre più fra le mani di lei , mentre la lingua di Alessio le penetra nella bocca .
Con l’altra mano prende anche il mio cazzo, mentre io mando la mano sotto il suo culo e infilo un dito nel buco. Ad un tratto lei si gira verso di me e lo prende in bocca con forza andando su e giù velocemente. Il cazzone di Alessio però continua a tenerlo saldo nella mano destra. Le spingo con violenza la testa contro il mio cazzo e le stupro la bocca. Lei gradisce, dimostrandosi ancora una volta un magnifica pompinara e in breve vengo nella sua meravigliosa bocca.. A questo punto Alessio la prende, , la tira verso di sé e la mette a cavalcioni sopra di lui, strofinandole l’uccellone sulla fica. Lei avvicina la testa e si baciano, tirano fuori tutte le lingue senza che le loro labbra si tocchino. Lui le abbassa la testa e
se lo fa prendere in bocca. Fa un pompino paradisaco anche a lui, ma si capisce che smania per essere scopata.
Io ce l’ho di nuovo duro, me lo prendo i mano e comincio a segarmi. Che spettacolo! Guardo lei che si abbassa e si mette il cazzo di Alessio in

mezzo alle mammellone e riprende anche a segarlo. Allora io passo dietro e comincio a leccarle la fica. Lei sta impazzendo. Lui si tira su, la

gira e dice “adesso basta”. Io mi sposto Lui la mette a missionario e glielo appoggia alla fica.

“ Fa’, piano ti prego è enorme, ti prego piano, piano, uff, uff, piano, oh si, si! È enorme. Mio dio bello, siii , mmmm….dai. scopami, fottimi…” Lui inizia a pomparla, lei soffia forte. Mi ritrovo lì in piedi con l’uccello in mano a guardarli scopare. Le tettone di lei ballano senza contegno su e giù, vedo le mani di lei che stringono il suo culo che va veloce spingendo avanti e indietro. Ad un tratto lui si stacca si siede contro la spalliera del divano e la fa salire in braccio iniziando a scoparla e a farla saltare, mentre le ciuccia le tettone ballonzolanti. Io per farla

smettere di ansimare forte le metto una mano in bocca, poi la bacio. Lei si stacca ed inizia a dire, guardandomi lascivamente “Si scopami, Alesssio, porco, sfondami, come in chat..godoo. Guarda, Mauri come gode la tua donna. Ti piace ? Sono la tua troia siiiiii.

Ah si, si, siiii” e viene mugolando come una cagna in calore. E lui le urla “ Si troia, sei una porca, godi!” “ Si la vostra porca!.” Lei lo abbraccia forte, scende togliendosi quel palo dalla fica, lui le prende la testa e glielo mette in bocca. Dopo poco viene, sporcandole anche un po’ i

capelli. A quel punto io la giro , e la scopo. Vengo dopo tre o quattro colpi. Ci lasciamo andare distrutti sul divano. Lei con un braccio si copre le tette. Ride e ci tocca tutti e due gli uccelli. La stringiamo tutti e due. Decidiamo di passare in camera da letto. Sul letto matrimoniale staremo più comodi. Ci sdraiamo nudi. Sonia è in mezzo a noi, abbandonata, in pieno relax. La calma dura poco,appena l’uccello di Alessio si rimette in funzione cominciano nuovamente a slinguare, si vede che lei ha ancora voglia. Ad un tratto Lei si stacca dalla sua bocca ed inizia a baciarlo sul collo, sulle orecchie, sul petto, poi lasciando una scia di saliva ritorna sulle sue labbra per poi di nuovo iniziare a scendere soffermandosi sulla peluria del suo petto che la manda fuori di testa.
Scende giù….sempre più giù fino a giungere al suo bastone.
Lo bacia, accarezza la cianotica capocchia con la lingua piena di saliva gustandone il sapore per poi infilarteso in bocca ed iniziare a ciucciarlo lentamente mentre lui tenendole la testa fra le mani emette mugolii di piacere.
Vedo le sue mani accarezzargli le natiche, le cosce mentre lui ogni tanto, per non venire subito glielo lo sfila da bocca per sfregarglielo in faccia, sbatterglielo sulle guance come se la schiaffeggiasse e poi reinfilarglielo di nuovo in bocca.
Quel trattamento la esaspera e la rende ancor più vogliosa, lo so che la mia Sonia non vede l’ora di farsi penetrare, di accoglierlo dentro i suoi caldi buchi.
Ora Alessio prende il suo volto fra le mani accostando di nuovo le sue labbra alle sue, ci ficca dentro ancora la lingua e baciandola la stringe a lui continuando a masturbarle il clitoride ed a penetrarle la fica con le sue dita che sente sempre più risalire dentro di lei .
E’ troppo: si ritrova zuppa, viene come se stesse pisciando e sente l’orgasmo molto vicino.
La vedo stretta a lui, stringere le cosce, la sento gemere ed ansimare come una cagnetta, come una porcona e sorridendo volgere il suo sguardo verso di me nell’attimo in cui raggiunge l’ orgasmo.
Alla fine il porco, sfila le sue dita dal suo fradicio ficone e dopo averle annusate e leccatete le infila in bocca dicendole “dai succhia, puliscile”.
A quel punto prendo la mia Sonia fra le braccia, la accarezzo dolcemente mentre lui si prende il cazzo con tutte e due le mani e glielo mostra come un trofeo. Subito voglioso si stende sul letto accanto a lei prendendole una coscia per mettersela sulla sua in modo che il suo cazzo possa essere a contatto con la sua fica e subito inizia a passarle ripetutamente la cappella sulle labbra della sua ficona .
Desiderosa di essere penetrata, non ne può più di quel giochetto.
E’ lei stessa a spingere il bacino contro di lui per cercare di fermare quel supplizio, per farselo entrare ma non riuscendoci gli dice:”Dai…daiii…cosa aspetti a mettermelo dentro” ed allora lui pian piano inizia a penetrarla dicendole :”si..siii…bella porca,….che vacca che sei, adesso ti scopo ancora. Te la squarto questa fica da vacca che hai” e lei accoglie il suo uccello con un profondo gemito serrando le cosce attorno alla sua vita aggrappandosi a lui con le braccia e le gambe.
Lo vedo pompare con gusto dicendole:”Si..siiii, bella sei un lago hai una fica che è un forno bollente, mi fai impazzire si siiiii…..ohhhhhhhhahhgghhh mi fai impazzire”
Intanto bacio le sue labbra che sanno di lui e le chiedo:”ti piace il suo cazzo ?”, “ohhh si..siii..e bello, mi piace” mormora tu e poi rivolgendosi a lui “mmmmhhh…ahhhh..siii…bravoooo continua così fammelo sentire tutto fino in fondoE tu amore dammi il cazzo voglio segarti, mentre mi guardi godere, voglio godere con te.”
Vedendo quanto le piace e come lui intensifica sempre più le spinte dentro di lei dico:”Dai zoccola, vieni godi sul suo cazzo troia, fammi vedere quanto ti piace”e lui:” Si…siiiii…..sei una porca Sonia, sei già venuta come una fontana, hai la fica allagata ohhhh…ahhhh…mi stai affogando il cazzo….vengo….vengoooooooo” e lei:”Si..siiii è bello..siiii vengo vengooooo anche io”
Il suo corpo è tutto un fremito mentre sente l’orgasmo che l’assale, e la vedo stringersi a lui peggio della puttana di un bordello e per trasmettermi il piacere che prova continua a masturbarmi con forza il cazzo mentre è assalita da un altro orgasmo dimentica di tutto e di tutti, presa solo dal godimento che Alessio le procura. A quel punto lo vedo sfilarsi da lei e schizzarle in faccia e sui seni tutto il resto dello sperma che non ha depositato nel suo ventre dicendole:”Mi sono fatto tante donne nella mia vita ma una come te mai, sei proprio una bella puttana , anzi una vera maiala"
A quel punto, lei ancora vogliosa gli accarezza la testa dicendogli”ohhhh caro caro vieni qui” e spinge la sua testa fra le sue cosce e continua dicendogli:”dai leccamela per bene, puliscila” e mentre lui comincia:”si così dai…mmmmmmhhhh, si..siiii..bevi tutto il mio, il tuo piacere , leccamela tuttaaaaaaa aaahhhhhh….bravooooooo…….”
La tengo con le cosce divaricate per permettergli meglio di lavorarle la fica mentre lei bagnata fradicia è eccitata da impazzire e muggisce come una vacca.
Osservo la sua lingua penetrarle nella vulva vedo il suo corpo fremere colpito da violenti orgasmi e sento la sua voce roca dirgli.“Mmmmmmhhhh---ohhhahhhhho..si..siiii..cosiiiiii…bravvooo Lecca, leccamela bene si siii…” ed intanto continua ad accarezzargli la testa ed a spingersela sempre più contro la fica
Intanto alla stupenda visione della mia donna chiavata, fottuta da un altro che continua a godere a ripetizione come quando è sotto di me,il mio cazzo crescere sempre di più tanto da farmi male per l’eccitazione
Poi lui alza dalle sue cosce il viso umido dei suoi umori e le stringe forte i seni
Vedo il suo corpo aderire alla sua pelle e il suo cazzo di nuovo scivolarle con facilità nella fica umida e la sento dirgli, mentre inizia ad andare dentro di lei avanti ed indietro ”siii…..ahhhhhhh….vengo…vengoooooo0hhhhhhhh…siiii..mettimelo tutto dentro ancora…ancoraaaa…. ” e lui continuando a penetrarti dirti:”Si Sonia sei una bella maiala adesso ti scopo come si deve, siii…sei un lago…hai una fica da sballo mi stai facendo impazzire”
Ormai è totalmente in preda ad una libidine pazzesca , sente il suo cazzo duro continuare a muoversi dentro di lei, si inarca contro di lui per sentirselo ancora più dentro dicendogli”si….siiii così fammelo sentire tutto, sbattimelo tutto dentro”
La scopa sempre più forte e lei con la voce roca dall’eccitazione:”ahhhhhh….siiiii---mi fai godere come una vacca……siiii….sto per venire” e lui:”siii…siiii godi…..godi Sonia, puttana bella, sei fantastica”
Alla fine prima di arrivare lo tira fuori e si avvicina alla sua bocca e lo spinge fino in gola, umido dei suoi umori riempiendola fino di sperma.
Poi si gira le mette il culo in faccia si allarga le chiappe e le ordina: " Leccami il buco del culo...." Sempre più persa nella sua porcaggine non si fa pregare: " Siiiii...sono una porca, una troia, voglio il cazzo, sfondatemi, riempitemi. Lo voglio anche nel culooo… siìììì " Affonda la faccia fra le chiappe di Alessio e comincia a leccargli il buco del culo, mentre con la mano lo sega....MI sporgo lateralmente per guardare meglio: che spettacolo: la mia donna è una vera succhiacazzi. Perversa e porca come piace a me
Ma Lei è insaziabile. E vuole che la chat diventi realtà in tutto e per tutto. Vuole essere inculata.
Ad un tratto si è gira sulla pancia e mentre io le divarico le chiappe, schiaffeggiandola, Alessio le allarga lo sfintere con le dita per poi poterla penetrare in culo con più facilità
Riesce ad infilarle nell’ano addirittura tre dita che poi inizia a rigirare più volte sputandoci sopra per ammorbidirlo.Le appoggia il cazzo sul buchino del culo, spinge un po’, la cappella entra, torna un po’ fuori, mette ancora saliva e spinge, entra di più, la incula! Non resisto:li faccio fermare un momento e faccio sedere Sonia di schiena sulla mia faccia. E’ una posizione fantastica:posso leccare la fica di Sonia mentre guardo il cazzone di Alessio che entra e esce da suo buco del culo, e in più spingo la testa di lei verso il mio cazzo per un pompino eccezionale.Che sensazione ! Mi sembra impossibile che quel bastone possa entrare nel culo, eppure piano piano la cappella si fa strada, e poi tutta l’asta con un colpo secco è dentro. Sonia mugola fra dolore e piacere. Il cazzo è veramente grosso. Ma alla fine sento che comincia a godere. Me ne accorgo da come mi spompina. Non può urlare il suo godimento col mio cazzo in bocca, ma mugola di piacere. Alessio è fuori di testa “ Dai puttana, ti spacco il culo, ti rompo, vengoooo “ IO non resisto più e vengo nella bocca di Sonia che ingoia tutto e poi sollevandosi finalmente può urlare tutto il suo piacere. Urla, grida e si contorce.
Alla fine, lo spettacolo del suo culo e dello sperma che lentamente le cola dall’ano ormai collassato ci eccita talmente che continuiamo ad alternarci in quel culo con sempre maggiore vigore allagandole continuamente l’intestino con getti bollenti che la fanno sentire piena come un uovo.
Finalmente spossati ci abbandoniamo ad un sonno ristoratore addormentandoci abbracciati.
scritto il
2018-03-25
4 . 1 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

C'è posto per tre

racconto sucessivo

Mamma in calore, figlio maiale
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.