Diario di Giada - Al matrimonio
di
Jade132
genere
tradimenti
PRESENTAZIONE :
Mi chiamo Giada, ho 26 anni ed abito in provincia di una grande citta del Nord Italia. Posso ritenermi molto fortunata economicamente. I miei sono divorziati. Mio padre è sempre preso dal lavoro e dalle sue “amiche” , mia madre .. bhe lei è tutta presa dall’odiare mio padre e dalla sua depressione.
Per presentarmi posso dirvi che ho i capelli scuri , gli occhi azzurri , la carnagione chiara , porto una quarta di reggiseno , sono alta 1,68 e ho sempre fatto danza , quindi il mio corpo è tonico .. non vorrei sembrare arrogante ma so di piacere molto agli uomini e mi piace piacere e sopratutto mi piace provocare.
AL MATRIMONIO
Un mese fa sono stata invitata ad un matrimonio..io odio partecipare a cose simili, e quando posso trovo una scusa per non andare, ma in quella circostanza proprio non potevo .. a sposarsi era una delle mie migliori amiche , che si era fatta mettere incinta dal suo fidanzato…
Faceva un caldo torrido così avevo scelto un vestito leggero , lungo fino alle caviglie, nero.. non era ne troppo scollato ne troppo aderente ma fasciava bene il mio corpo e mi faceva sentire sensuale ed al tempo stesso comoda.
Avevo scelto di non indossare il reggiseno , per via delle spalline troppo sottili .. e sebbene abbia un seno prosperoso so di potermi permettere di non indossarlo perchè le mie tette sono belle sode .
Quello che non avevo calcolato mentre mi preparavo era che il tessuto di quell’abito fosse davvero molto leggero e che quindi risultasse essere quasi trasparente, quanto meno nei punti dove maggiormente tirava…
quando me ne sono resa conto ero davanti alla chiesa , dopo aver guardato un selfie che ci eravamo fatti con alcuni amici ..da quella foto si potevano vedere abbastanza bene i miei capezzoli .. ho deciso che potevo continuare a fingere di non essermene accorta.. vedere gli invitati cercare di non guardarmi le tette avrebbe sicuramente reso più divertente quel matrimonio.
Il ricevimento era nel parco di una bellissima villa , c’era da bere , da mangiare , c’era un dee-jay ..
Stavo aspettando il mio turno per ordinare da bere quando un bell’uomo sui 40 anni si mette affianco a me ed inizia a parlare di convenevoli.. chiedendomi se ero amica di Giulia e dicendomi che lui ero lo zio dello sposo “Diego piacere”mi ha detto senza nascondere che stesse fissando le mie tette
“Giada , piacere mio” ho detto pensando a come fosse possibile che un uomo così affascinante fosse imparentato con lo scialbo fidanzato della mia amica.
“bel vestito..”mi ha detto sorridendo “ ti piace farti notare..”
“Giuro che questa volta non era voluto” ho detto sorridendogli..
Lui ha sorriso e sul momento quella conversazione è morta li. Lui è tornato da sua moglie con il suo calice di prosecco ..ma sentivo i suoi occhi addosso e mi eccitava da morire il modo in cui sembrava non perdermi mai di vista senza farsi notare.
Mi eccitava provocarlo da lontano…l’idea di scoparmelo mi faceva quasi bagnare..non credevo sarebbe mai successo .. ed invece…
Quando sono andata in bagno mi ha seguito.. mi sono accorta della sua presenza solo quando ho sentito spingere la porta mentre stavo per chiuderla alle mie spalle. E’ entrato in bagno con me chiudendo a chiave la porta..
“Se vuoi che mi faccia una sega pensandoti devi farmele vedere bene..”mi ha detto abbassandomi le spalline del vestito e scoprendomi il seno. Non ho nemmeno cercato di reagire..adoravo sentire il suo sguardo addosso.
Mi ha posato entrambe le mani sulle tette iniziando ad accarezzarle stringerle “superbe” ha detto avvicinando le sue labbra ad uno dei miei capezzoli ed iniziando a baciarlo, succhiarlo ..
Ho appoggiato la mano sul suo cazzo , era già duro ..si è fatto slacciare i pantaloni eleganti , se l’è fatto tirare fuori dai boxer..continuando a giocare con le mie tette.
Aveva un cazzo stupendo, grande e bello grosso…mentre con una mano glielo segavo scappellandolo bene , con l’altra gli accarezzavo e stringevo le palle..dovevano essere belle piene di sborra ..era stupendo e lo volevo fortemente.
“sei una gran puttana lo sai vero?” mi ha chiesto girandomi verso il lavandino e sollevando il vestito , mi ha spostato di lato il perizoma che indossavo e senza molti complimenti me l’ha spinto tutto dentro..ero così bagnata ed eccitata che è entrato senza nessun probelma..facendomi sentire subito una fortissima scarica di piacere .. mi teneva il viso fermo perchè potessi guardarci dallo specchio ..”guarda come gode una puttana!!” mi diceva scopando sempre più forte , spingendomelo dentro con una forza devastante .. le sue parole , quel suo modo così rude mi hanno davvero mandato il tilt il cervello ed ho iniziato a godere mentre lui continuava a scoparmi ..era strepitoso..
“voglio sborrarti dentro…”ha detto quasi grugnendo di piacere
“si ti prego.. “ho detto io gemendo come una cagna in calore che non voleva più staccarsi da quel cazzo
“ooh diooo siiii” ha ansimato lui dandomi delle poderose spinte facendomi esplodere il secondo orgasmo mentre sentivo la sua sborra riempirmi la figa .
E’ stato così intenso e così veloce …
L’ho guardato mentre si puliva.. che cazzo stupendo ne avrei voluto ancora ..ma doveva tornare da sua moglie.. prima di uscire dal bagno mi ha chiesto il mio numero di telefono , sono stata ben contenta di darglielo .
Da un mese Diego è il mio …amante? si, credo si possa definire così…
Mi chiamo Giada, ho 26 anni ed abito in provincia di una grande citta del Nord Italia. Posso ritenermi molto fortunata economicamente. I miei sono divorziati. Mio padre è sempre preso dal lavoro e dalle sue “amiche” , mia madre .. bhe lei è tutta presa dall’odiare mio padre e dalla sua depressione.
Per presentarmi posso dirvi che ho i capelli scuri , gli occhi azzurri , la carnagione chiara , porto una quarta di reggiseno , sono alta 1,68 e ho sempre fatto danza , quindi il mio corpo è tonico .. non vorrei sembrare arrogante ma so di piacere molto agli uomini e mi piace piacere e sopratutto mi piace provocare.
AL MATRIMONIO
Un mese fa sono stata invitata ad un matrimonio..io odio partecipare a cose simili, e quando posso trovo una scusa per non andare, ma in quella circostanza proprio non potevo .. a sposarsi era una delle mie migliori amiche , che si era fatta mettere incinta dal suo fidanzato…
Faceva un caldo torrido così avevo scelto un vestito leggero , lungo fino alle caviglie, nero.. non era ne troppo scollato ne troppo aderente ma fasciava bene il mio corpo e mi faceva sentire sensuale ed al tempo stesso comoda.
Avevo scelto di non indossare il reggiseno , per via delle spalline troppo sottili .. e sebbene abbia un seno prosperoso so di potermi permettere di non indossarlo perchè le mie tette sono belle sode .
Quello che non avevo calcolato mentre mi preparavo era che il tessuto di quell’abito fosse davvero molto leggero e che quindi risultasse essere quasi trasparente, quanto meno nei punti dove maggiormente tirava…
quando me ne sono resa conto ero davanti alla chiesa , dopo aver guardato un selfie che ci eravamo fatti con alcuni amici ..da quella foto si potevano vedere abbastanza bene i miei capezzoli .. ho deciso che potevo continuare a fingere di non essermene accorta.. vedere gli invitati cercare di non guardarmi le tette avrebbe sicuramente reso più divertente quel matrimonio.
Il ricevimento era nel parco di una bellissima villa , c’era da bere , da mangiare , c’era un dee-jay ..
Stavo aspettando il mio turno per ordinare da bere quando un bell’uomo sui 40 anni si mette affianco a me ed inizia a parlare di convenevoli.. chiedendomi se ero amica di Giulia e dicendomi che lui ero lo zio dello sposo “Diego piacere”mi ha detto senza nascondere che stesse fissando le mie tette
“Giada , piacere mio” ho detto pensando a come fosse possibile che un uomo così affascinante fosse imparentato con lo scialbo fidanzato della mia amica.
“bel vestito..”mi ha detto sorridendo “ ti piace farti notare..”
“Giuro che questa volta non era voluto” ho detto sorridendogli..
Lui ha sorriso e sul momento quella conversazione è morta li. Lui è tornato da sua moglie con il suo calice di prosecco ..ma sentivo i suoi occhi addosso e mi eccitava da morire il modo in cui sembrava non perdermi mai di vista senza farsi notare.
Mi eccitava provocarlo da lontano…l’idea di scoparmelo mi faceva quasi bagnare..non credevo sarebbe mai successo .. ed invece…
Quando sono andata in bagno mi ha seguito.. mi sono accorta della sua presenza solo quando ho sentito spingere la porta mentre stavo per chiuderla alle mie spalle. E’ entrato in bagno con me chiudendo a chiave la porta..
“Se vuoi che mi faccia una sega pensandoti devi farmele vedere bene..”mi ha detto abbassandomi le spalline del vestito e scoprendomi il seno. Non ho nemmeno cercato di reagire..adoravo sentire il suo sguardo addosso.
Mi ha posato entrambe le mani sulle tette iniziando ad accarezzarle stringerle “superbe” ha detto avvicinando le sue labbra ad uno dei miei capezzoli ed iniziando a baciarlo, succhiarlo ..
Ho appoggiato la mano sul suo cazzo , era già duro ..si è fatto slacciare i pantaloni eleganti , se l’è fatto tirare fuori dai boxer..continuando a giocare con le mie tette.
Aveva un cazzo stupendo, grande e bello grosso…mentre con una mano glielo segavo scappellandolo bene , con l’altra gli accarezzavo e stringevo le palle..dovevano essere belle piene di sborra ..era stupendo e lo volevo fortemente.
“sei una gran puttana lo sai vero?” mi ha chiesto girandomi verso il lavandino e sollevando il vestito , mi ha spostato di lato il perizoma che indossavo e senza molti complimenti me l’ha spinto tutto dentro..ero così bagnata ed eccitata che è entrato senza nessun probelma..facendomi sentire subito una fortissima scarica di piacere .. mi teneva il viso fermo perchè potessi guardarci dallo specchio ..”guarda come gode una puttana!!” mi diceva scopando sempre più forte , spingendomelo dentro con una forza devastante .. le sue parole , quel suo modo così rude mi hanno davvero mandato il tilt il cervello ed ho iniziato a godere mentre lui continuava a scoparmi ..era strepitoso..
“voglio sborrarti dentro…”ha detto quasi grugnendo di piacere
“si ti prego.. “ho detto io gemendo come una cagna in calore che non voleva più staccarsi da quel cazzo
“ooh diooo siiii” ha ansimato lui dandomi delle poderose spinte facendomi esplodere il secondo orgasmo mentre sentivo la sua sborra riempirmi la figa .
E’ stato così intenso e così veloce …
L’ho guardato mentre si puliva.. che cazzo stupendo ne avrei voluto ancora ..ma doveva tornare da sua moglie.. prima di uscire dal bagno mi ha chiesto il mio numero di telefono , sono stata ben contenta di darglielo .
Da un mese Diego è il mio …amante? si, credo si possa definire così…
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