Altro che invitato, festeggiato
di
gionny
genere
incesti
Qualche giorno fa ho scritto un racconto, vi faccio delle premesse per chi non avesse letto prima, mi chiamo Giovanni vengo da un paese piccolo della Sicilia, vicino Catania, i miei concittadini hanno una mentalità semi chiusa per quanto riguarda il sesso, sono un gran lettore anche se molto scettico sui racconti di incesti tra madre e figlio o padri e figlie, anche se comunque le mie prime esperienze senza limiti l ho fatte con due mie cugine (la prima già raccontata), che sapevo avessero una fame da troie ma non pensavo cosi profondamente, io sono un metro e ottanta biondo, con un filo di pancetta ed un pisello di normali proporzioni, il mio forte con le donne è stata sempre la fantasia....!!! Le mie cugine, nonchè sorelle fra loro sono molto diverse fra loro fisicamente, la grande che chiameremo Eleonora la più grande, è magra bel culo sodo, una 2a di seno scura di capelli e chiara di carnagione, classico viso da santarellina, di quelle di cui non ti aspetti chissà cosa anche se la sua fama era da troiona e quindi per un uomo è molto più affascinante, la piccola che chiameró Stefania con la quale avevo già avuto un rapporto orale ben dettagliato era bassina formosa,, culo di miisura forte, bionda e 4a di seno, con modi di fare molto più grezza, dal modo di vestirsi con vestitini sempre scollati e corti un troione dalla lunga distanza, dalla descrizione quindi avrete capito essere due persone assai diverse...!!!
Un giorno tornando a casa dopo il lavoro appresi con entusiasmo, la notizia che mia cugina Eleonora si sarebbe sposata l estate dopo, le nozze si sarebbero svolte nella città natale del futuro marito, città turistica sul mare situatw qualche chilometro di distanza dal mio paese, quindi iniziammo ad organizzarci con la famiglia come trascorre tre giorni li e goderci qualche giorno d’estate in ferie tutti insieme!!!
Arrivó il giorno del matrimonio, come in tutti i matrimoni d estate (soprattutto al sud) fu una sofferenza durante la celebrazione in chiesa, un caldo da morire, ma dopo le nozze andammo a rinfrescarci con un bel aperitivo e dopo ci spostammo nel luogo dove si sarebbe tenuto il ricevimento, luogo incantato, con bella gente allegra, musica e vino bimomio perfetto, mangiare tutto molto buono, a parte i parenti c’erano tra gli invitati molti giovani, amici degli sposi, vennero dal nord dato che i novelli sposi lavoravano fuori sede..!!! Ad un certo punto della serata vedevo qualche ragazzo e ragazze spostarsi fuori in una parte del giardino del locale un pó più riservato quasi in penombra, da lontano non si vedeva cosa facessero, pensavo che fumassero, io non fumatore non mi avvicinai neppure anzi me la feci alla larga, gli unici che riuscivo ad intravedere erano il neo marito ed il fidanzato delle mie cugine che parlottavano da lontano, era un momento di relax della serata aspettavamo il secondo, io approfittai per andare in bagno e notai che la sposa si dirigeva anche lei verso le toilette, a me sinceramente scappava e lei con tutto lo strascico mi osteuiva il passaggio per infilarmi nei bagni dei maschi, mi guardai attorno ed eravamo io la sposa e la sorella, quindi senza vergogna con un guizzo mi intrufolai nel bagno delle donne con loro convinto di trovare almeno due water separati in un ristorante cosi grande, loro vedendomi li dentro insieme, essendo alticce ridevano e mi prendevano in giro chiamandomi Giovannina, ma mi giustificai dicendo che mi scappava e non resistivo. Una volta dentro il bagno delle donne scoprimmo ci fosse un water solo, dato che per la sposa spogliarsi e sistemarsi per fare la pipì era un pó una perdita di tempo io abbassai la zip e usci il mio cazzo per fare la pipì data l urgenza, mia cugina Stefania senza neppure un briciolo di vergogna ed inibizione mentre aiutava la sorella-sposa a spogliarsi mi disse “lascialo fuori che ti ripulisco bene io, ricordi che sei in debito?” Io restai di sasso perchè pensavo fosse un segreto solo nostro, mentre la sorella ridacchiava come come una complice che era a conoscenza di tutto quello che era già accaduto tra noi tempo prima, colsi l invito e lo lasciai fuori moscio ed inumidito da qualche goccia di pipì, e con la sposa ci scambiammo di posto, lei sul water ed io con il pisello moscio davanti a stefania che si era messa in ginocchio, lei indossava un vestito scuro stretto e corto con delle coppe che le contenevano il seno, e con le spalle e la schiena di fuori, lo prese in bocca ed inizio a pulirmelo dalla pipì ovviamente al contatto con la sua lingua il mio cazzo iniziava a dare segni di vita, dopo una bella leccata inizia a prenderlo in bocca, e a succhiare, lo vuole sentire indurirsi dentro la sua bocca, a me piace fare le cose per bene e bagnarmi di molta saliva, quindi le esco le belle tette sode, grosse e bianche da dove erano posizionate, inizio ad allungare le mani e a stringere i capezzoli rosa mentre lei continua a succhiarmi, e la invito a sputarmi e lasciarmi tanta saliva sul cazzo, la voglio vedere colare ovunque, sulle tette in faccia, sulle mie palle e tutto a terra, lei senza farselo ripetere esegue come una gran troia, la sorella sul water ci oserva accuratamente ed inizia ad avere i primi brividi di eccitazione, si vede la sua espressione che è cambiata e dalle mani che iniziano a non restare ferme, si pulì la figa con la carta, il contatto e la vista della sorella che mi succhiava le fece venire un brivido forte di eccitazione, seduta sul water allargó le gambe meglio e si poggió con le spalle sul muro mentre il fiato inizió a diventare più caldo, butta via la carta ed inizia a strofinarsi li clitoride e diventa paonazza in faccia, io mi godo lo spettacolo ed inizio a volerne di più, dó due colpi in bocca a Stefania il tempo di farla sentire piena fino in gola e di riempirmi di saliva, la prendo per i capelli e provo ad alzarla lei mi prende per il cazzo e le fà alla sorella “vuoi anche tu un pó del cuginetto?” annuì e anche Eleonora mi prese in bocca, da lei arrivai già bello duro, e con tanta saliva della sorella che mischió alla sua ed inizio a succhiarmi pure l anima mentre si rompeva in figa con tutta la mano, era baganta ovunque e non mi lasciava il cazzo neppure per respirare, Stefania dietro di me abbasso la cerniera del vestito e rimase solo con il perizzoma, che aveva solo il triangolino di davanti ed il filo dietro, mise la gamba su un mobiletto, di spalle, sposto il filo di lato e mi mostró la sua bella figa, ed il suo ano, e mi disse “ora completami”. Strappai il cazzo dalla bocca della sposa, era tuttto bagnato della saliva delle due, puntai sulla figa di Stefania e penetrai la cuginetta senza preavviso con un colpo secco, iniziai a pompare, misi le mani sui fianchi ed iniziai a spaccare lei godeva e si stuzzicava i capezzoli io davo i colpi più forti per entrare sempre meglio, la sorella si spaccava la figa con il vestito di sposa ancora su, era tutto surreale dovevamo arrivare al orgasmo velocemente se no si sarebbero insospettati il resto degli invitati, mi sdraiai a terra e Stefania puntó con la figa sul mio cazzo e piano piano faceva sali e scendi, sentiva il mio cazzo aderire alle pareti della sua figa, più era vicino al orgasmo e più veloce faceva su e giù come a volermi rompere il cazzo, le sue tettone sbattevano forte ed io le misi le mani in bocca a volerle uscire la saliva dalla gola e colava sulle tette, andando più forte arrivó ad un orgasmo strepitoso, lo uscì, e disse alla sorella “sei pronta alla prima scopata di nozze..?!?!?”, Eleonora annuì, si fece spazio con lo strascico del vestito e si mise a cavallo su di me, lo fece sparire dentro la figa era calda e bagnatissima dato che si era smanettata, inizio a fare su e giù aumento velocemente il ritmo per arrivare al orgasmo velocemente, Stefania vedendo la sorella in quello stato non seppe stare ferma le mise la figa in bocca che Eleonora accolse con piacere, la prese in bocca come se la volesse mangiare, mentre faceva su e giù sul mio cazzo io ero stremato e stavo per venire quindi da terra intensificavo i colpi sulla sua figa e le sgrillettavo il clitoride, Eleonora succhiava la figa della sorella che le teneva la testa più dentro velocemente, e si muoveva il bacino velocemente, stavamo per venire, la sposa venne con il mio cazzo dentro e la figa di Stefania in bocca, Stefania stava per esplodere nel suo secondo orgasmo, squirtó in bocca ed inondò la faccia della sorella con tutto il suo liquido, io volevo venire in bocca di una delle due, mi alzai lo misi in bocca della sposa e le feci il regalo di nozze riempiendole la bocca, Stefania si abbassó con la lingua le pulì il viso dal suo liquido, e si divisero un pó del mio sperma, ingoiarono e ci ricomponemmo un pó... avevamo paura di uscire e beccare qulcuno dietro la porta, sai che scandalo mi ero scopato le cuginette e con tanto di sposa, uscimmo come se nulla fosse, ma lo sposo se ne accorse un pó infastidito ed ubriaco chiese “e voi che cazzo ci facevate chiusi in bagno tutti insieme” la cognata le rispose “affari di famiglia!!!” Ridemmo tutti e 4 e penso che nella goliardià credette alla battuta....!!! Non ho più avuto a che fare con loro dopo il matrimonio!!!! Se il racconto vi è piaciuto o avete dei consigli da darmi o delle critiche da fare vi prego di contattarmi su giovasara87@libero.it grazie per la lettura
Un giorno tornando a casa dopo il lavoro appresi con entusiasmo, la notizia che mia cugina Eleonora si sarebbe sposata l estate dopo, le nozze si sarebbero svolte nella città natale del futuro marito, città turistica sul mare situatw qualche chilometro di distanza dal mio paese, quindi iniziammo ad organizzarci con la famiglia come trascorre tre giorni li e goderci qualche giorno d’estate in ferie tutti insieme!!!
Arrivó il giorno del matrimonio, come in tutti i matrimoni d estate (soprattutto al sud) fu una sofferenza durante la celebrazione in chiesa, un caldo da morire, ma dopo le nozze andammo a rinfrescarci con un bel aperitivo e dopo ci spostammo nel luogo dove si sarebbe tenuto il ricevimento, luogo incantato, con bella gente allegra, musica e vino bimomio perfetto, mangiare tutto molto buono, a parte i parenti c’erano tra gli invitati molti giovani, amici degli sposi, vennero dal nord dato che i novelli sposi lavoravano fuori sede..!!! Ad un certo punto della serata vedevo qualche ragazzo e ragazze spostarsi fuori in una parte del giardino del locale un pó più riservato quasi in penombra, da lontano non si vedeva cosa facessero, pensavo che fumassero, io non fumatore non mi avvicinai neppure anzi me la feci alla larga, gli unici che riuscivo ad intravedere erano il neo marito ed il fidanzato delle mie cugine che parlottavano da lontano, era un momento di relax della serata aspettavamo il secondo, io approfittai per andare in bagno e notai che la sposa si dirigeva anche lei verso le toilette, a me sinceramente scappava e lei con tutto lo strascico mi osteuiva il passaggio per infilarmi nei bagni dei maschi, mi guardai attorno ed eravamo io la sposa e la sorella, quindi senza vergogna con un guizzo mi intrufolai nel bagno delle donne con loro convinto di trovare almeno due water separati in un ristorante cosi grande, loro vedendomi li dentro insieme, essendo alticce ridevano e mi prendevano in giro chiamandomi Giovannina, ma mi giustificai dicendo che mi scappava e non resistivo. Una volta dentro il bagno delle donne scoprimmo ci fosse un water solo, dato che per la sposa spogliarsi e sistemarsi per fare la pipì era un pó una perdita di tempo io abbassai la zip e usci il mio cazzo per fare la pipì data l urgenza, mia cugina Stefania senza neppure un briciolo di vergogna ed inibizione mentre aiutava la sorella-sposa a spogliarsi mi disse “lascialo fuori che ti ripulisco bene io, ricordi che sei in debito?” Io restai di sasso perchè pensavo fosse un segreto solo nostro, mentre la sorella ridacchiava come come una complice che era a conoscenza di tutto quello che era già accaduto tra noi tempo prima, colsi l invito e lo lasciai fuori moscio ed inumidito da qualche goccia di pipì, e con la sposa ci scambiammo di posto, lei sul water ed io con il pisello moscio davanti a stefania che si era messa in ginocchio, lei indossava un vestito scuro stretto e corto con delle coppe che le contenevano il seno, e con le spalle e la schiena di fuori, lo prese in bocca ed inizio a pulirmelo dalla pipì ovviamente al contatto con la sua lingua il mio cazzo iniziava a dare segni di vita, dopo una bella leccata inizia a prenderlo in bocca, e a succhiare, lo vuole sentire indurirsi dentro la sua bocca, a me piace fare le cose per bene e bagnarmi di molta saliva, quindi le esco le belle tette sode, grosse e bianche da dove erano posizionate, inizio ad allungare le mani e a stringere i capezzoli rosa mentre lei continua a succhiarmi, e la invito a sputarmi e lasciarmi tanta saliva sul cazzo, la voglio vedere colare ovunque, sulle tette in faccia, sulle mie palle e tutto a terra, lei senza farselo ripetere esegue come una gran troia, la sorella sul water ci oserva accuratamente ed inizia ad avere i primi brividi di eccitazione, si vede la sua espressione che è cambiata e dalle mani che iniziano a non restare ferme, si pulì la figa con la carta, il contatto e la vista della sorella che mi succhiava le fece venire un brivido forte di eccitazione, seduta sul water allargó le gambe meglio e si poggió con le spalle sul muro mentre il fiato inizió a diventare più caldo, butta via la carta ed inizia a strofinarsi li clitoride e diventa paonazza in faccia, io mi godo lo spettacolo ed inizio a volerne di più, dó due colpi in bocca a Stefania il tempo di farla sentire piena fino in gola e di riempirmi di saliva, la prendo per i capelli e provo ad alzarla lei mi prende per il cazzo e le fà alla sorella “vuoi anche tu un pó del cuginetto?” annuì e anche Eleonora mi prese in bocca, da lei arrivai già bello duro, e con tanta saliva della sorella che mischió alla sua ed inizio a succhiarmi pure l anima mentre si rompeva in figa con tutta la mano, era baganta ovunque e non mi lasciava il cazzo neppure per respirare, Stefania dietro di me abbasso la cerniera del vestito e rimase solo con il perizzoma, che aveva solo il triangolino di davanti ed il filo dietro, mise la gamba su un mobiletto, di spalle, sposto il filo di lato e mi mostró la sua bella figa, ed il suo ano, e mi disse “ora completami”. Strappai il cazzo dalla bocca della sposa, era tuttto bagnato della saliva delle due, puntai sulla figa di Stefania e penetrai la cuginetta senza preavviso con un colpo secco, iniziai a pompare, misi le mani sui fianchi ed iniziai a spaccare lei godeva e si stuzzicava i capezzoli io davo i colpi più forti per entrare sempre meglio, la sorella si spaccava la figa con il vestito di sposa ancora su, era tutto surreale dovevamo arrivare al orgasmo velocemente se no si sarebbero insospettati il resto degli invitati, mi sdraiai a terra e Stefania puntó con la figa sul mio cazzo e piano piano faceva sali e scendi, sentiva il mio cazzo aderire alle pareti della sua figa, più era vicino al orgasmo e più veloce faceva su e giù come a volermi rompere il cazzo, le sue tettone sbattevano forte ed io le misi le mani in bocca a volerle uscire la saliva dalla gola e colava sulle tette, andando più forte arrivó ad un orgasmo strepitoso, lo uscì, e disse alla sorella “sei pronta alla prima scopata di nozze..?!?!?”, Eleonora annuì, si fece spazio con lo strascico del vestito e si mise a cavallo su di me, lo fece sparire dentro la figa era calda e bagnatissima dato che si era smanettata, inizio a fare su e giù aumento velocemente il ritmo per arrivare al orgasmo velocemente, Stefania vedendo la sorella in quello stato non seppe stare ferma le mise la figa in bocca che Eleonora accolse con piacere, la prese in bocca come se la volesse mangiare, mentre faceva su e giù sul mio cazzo io ero stremato e stavo per venire quindi da terra intensificavo i colpi sulla sua figa e le sgrillettavo il clitoride, Eleonora succhiava la figa della sorella che le teneva la testa più dentro velocemente, e si muoveva il bacino velocemente, stavamo per venire, la sposa venne con il mio cazzo dentro e la figa di Stefania in bocca, Stefania stava per esplodere nel suo secondo orgasmo, squirtó in bocca ed inondò la faccia della sorella con tutto il suo liquido, io volevo venire in bocca di una delle due, mi alzai lo misi in bocca della sposa e le feci il regalo di nozze riempiendole la bocca, Stefania si abbassó con la lingua le pulì il viso dal suo liquido, e si divisero un pó del mio sperma, ingoiarono e ci ricomponemmo un pó... avevamo paura di uscire e beccare qulcuno dietro la porta, sai che scandalo mi ero scopato le cuginette e con tanto di sposa, uscimmo come se nulla fosse, ma lo sposo se ne accorse un pó infastidito ed ubriaco chiese “e voi che cazzo ci facevate chiusi in bagno tutti insieme” la cognata le rispose “affari di famiglia!!!” Ridemmo tutti e 4 e penso che nella goliardià credette alla battuta....!!! Non ho più avuto a che fare con loro dopo il matrimonio!!!! Se il racconto vi è piaciuto o avete dei consigli da darmi o delle critiche da fare vi prego di contattarmi su giovasara87@libero.it grazie per la lettura
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Ho superato il limiteracconto sucessivo
Imbarazzata
Commenti dei lettori al racconto erotico