La figlia della mia Amante. 3
di
MrMicky
genere
tradimenti
Siamo li da soli io ed F.
Io la blocco subito dicendo che devo scusarmi per quello che è successo che ho sbagliato e che avrei dovuto avere più controllo.
Lei per tutta risposta si avvicina a me e si siede sulle mie gambe dicendomi che non c'è niente di cui debba scusarmi per quello che è successo perché è stato bellissimo e che da allora non fa che fantasticare su di me e che mi desidera da morire.
Io ribatto che non si può fare che è una situazione tutta sbagliata.
Lei ribatte chiedendomi con le lacrime agli occhi cos'ho che non va perché non mi vuoi?
Al che rispondo che la desidero da morire ma che è sbagliato.
A questo punto lei mi bacia con passione mormorandomi che mi vuole e che non le importa se è sbagliato io non resisto e rispondo al bacio mi prende la mano e se la porta tra le gambe dicendomi senti cosa scateni in me: è senza slip ed è fradicia nel frattempo infila una mano nei miei boxer e afferra il mio pene ormai in piena dicendomi be mi pare che anch'io scateno qualcosa in te.
Lei comincia a giocare col mio pene e io invece mi dedico ad un delicato ma deciso gioco di dita dentro e fuori la sua vagina ormai l'odore del suo sesso sale e mi riempie le narici sono inebriato. Lei mi sussurra basta giocare prendimi ma io la ignoro e continuo il gioco di dita mente la bacio sul collo e poi giù verso il seno ormai siamo praticamente nudi.
Vedo che ormai non c' la fa più e mi dice supplicandomi prendimi ma la ignoro ancora stavolta è lei che prende l'iniziativa decisa mi sale sopra a cavalcioni e si infila sopra il mio pene ci muoviamo all'unisono e lei dopo pochi secondi esplode trema tutta. La tengo abbracciata a me dicendole parole dolci. Siamo un bagno di sudore e umori vaginali. Lei mi dice ma tu non sei ancora venuto al che le rispondo che va tutto bene che è stato bellissimo ma che visto che qualche ora prima ero venuto in sua madre è normale che alla mia età non abbia di nuovo eiaculato.
Io mi metto in ascolto per capire se D magari si è svegliata ma tutto sembra tranquillo.
Ci diamo una lieve rinfrescata e torniamo nei rispettivi giacigli.
D dorme serena io mi accoccolo accanto a lei e mi rilasso e mi addormento arriva la mattina e mi sveglio con un'erezione e una voglia di sesso esagerata scappo in bagno mi do una veloce ripulita mi lavo i denti e torno da D comincio a sbaciucchiala sul collo le mordicchio le orecchie e lei mi dice ci siamo svegliati arrapati stamattina amore mio io taccio la guardo con desiderio e comincio a baciala ovunque scendo giù dal collo sulla schiena fino ai glutei li mordicchio avvicinandomi alla sua vagina ma non la tocco.
Lei si gira e mi ritrovo davanti il suo monte di venere che però mi limito a sfiorare col respiro. Bacio il il suo interno coscia e poi salgo lentamente fino al seno e poi arrivo alla bocca ed è un groviglio di labbra e lingue in un attimo sono dentro di lei e comincio a muovermi deciso non voglio controllarmi la possiedo con una furia mai avuta prima lei ha un'orgasmo ma non mi importa mi importa solo di sfogarmi continuo ancora più deciso mi muovo la bacio la mordo finché non esplodo anch'io al che mi accorgo che lei sta tremando è in pieno orgasmo quindi continuo ed esplode in un urlo liberatore e squirta per la prima volta.
D è imbarazzatissima ma anche in stato di estasi ci abbracciamo e ci coccoliamo per un po' finché siamo costretti ad alzarci per cominciare la nostra giornata lavorativa.
Fuori ci attende la colazione preparata da F che ci attende in cucina con l'espressione del gatto che ha preso l'uccellino e ci accoglie con un questa è una casa rispettabile non una casa di divertimenti maialini. Scherziamo un po' D è imbarazzatissima ma sta allo scherzo.
D è quella che deve uscire per prima per andare al lavoro la saluto dicendole che la sera sarei andato a dormire a casa perché l'indomani avevo un'impegno di lavoro.
Di nuovo rimango solo con F che mi dice tu preferisci mia madre con lei ti lasci andare con me no.
Le dico di smettere fa un po' la bambina capricciosa la cosa mi irrita così la sbatto a muro e le infilo le mani nei jeans è già bagnata glieli abbasso fino alle cosce la giro e la prendo alla da dietro mentre spingo gioco con le dita col suo clitoride e in pochi minuti si accascia nel'ennesimo orgasmo.
Ora però ho poco tempo devo andare la bacio e l'abbraccio dicendole noi dobbiamo chiarire le cose tra noi sei splendida.
Io la blocco subito dicendo che devo scusarmi per quello che è successo che ho sbagliato e che avrei dovuto avere più controllo.
Lei per tutta risposta si avvicina a me e si siede sulle mie gambe dicendomi che non c'è niente di cui debba scusarmi per quello che è successo perché è stato bellissimo e che da allora non fa che fantasticare su di me e che mi desidera da morire.
Io ribatto che non si può fare che è una situazione tutta sbagliata.
Lei ribatte chiedendomi con le lacrime agli occhi cos'ho che non va perché non mi vuoi?
Al che rispondo che la desidero da morire ma che è sbagliato.
A questo punto lei mi bacia con passione mormorandomi che mi vuole e che non le importa se è sbagliato io non resisto e rispondo al bacio mi prende la mano e se la porta tra le gambe dicendomi senti cosa scateni in me: è senza slip ed è fradicia nel frattempo infila una mano nei miei boxer e afferra il mio pene ormai in piena dicendomi be mi pare che anch'io scateno qualcosa in te.
Lei comincia a giocare col mio pene e io invece mi dedico ad un delicato ma deciso gioco di dita dentro e fuori la sua vagina ormai l'odore del suo sesso sale e mi riempie le narici sono inebriato. Lei mi sussurra basta giocare prendimi ma io la ignoro e continuo il gioco di dita mente la bacio sul collo e poi giù verso il seno ormai siamo praticamente nudi.
Vedo che ormai non c' la fa più e mi dice supplicandomi prendimi ma la ignoro ancora stavolta è lei che prende l'iniziativa decisa mi sale sopra a cavalcioni e si infila sopra il mio pene ci muoviamo all'unisono e lei dopo pochi secondi esplode trema tutta. La tengo abbracciata a me dicendole parole dolci. Siamo un bagno di sudore e umori vaginali. Lei mi dice ma tu non sei ancora venuto al che le rispondo che va tutto bene che è stato bellissimo ma che visto che qualche ora prima ero venuto in sua madre è normale che alla mia età non abbia di nuovo eiaculato.
Io mi metto in ascolto per capire se D magari si è svegliata ma tutto sembra tranquillo.
Ci diamo una lieve rinfrescata e torniamo nei rispettivi giacigli.
D dorme serena io mi accoccolo accanto a lei e mi rilasso e mi addormento arriva la mattina e mi sveglio con un'erezione e una voglia di sesso esagerata scappo in bagno mi do una veloce ripulita mi lavo i denti e torno da D comincio a sbaciucchiala sul collo le mordicchio le orecchie e lei mi dice ci siamo svegliati arrapati stamattina amore mio io taccio la guardo con desiderio e comincio a baciala ovunque scendo giù dal collo sulla schiena fino ai glutei li mordicchio avvicinandomi alla sua vagina ma non la tocco.
Lei si gira e mi ritrovo davanti il suo monte di venere che però mi limito a sfiorare col respiro. Bacio il il suo interno coscia e poi salgo lentamente fino al seno e poi arrivo alla bocca ed è un groviglio di labbra e lingue in un attimo sono dentro di lei e comincio a muovermi deciso non voglio controllarmi la possiedo con una furia mai avuta prima lei ha un'orgasmo ma non mi importa mi importa solo di sfogarmi continuo ancora più deciso mi muovo la bacio la mordo finché non esplodo anch'io al che mi accorgo che lei sta tremando è in pieno orgasmo quindi continuo ed esplode in un urlo liberatore e squirta per la prima volta.
D è imbarazzatissima ma anche in stato di estasi ci abbracciamo e ci coccoliamo per un po' finché siamo costretti ad alzarci per cominciare la nostra giornata lavorativa.
Fuori ci attende la colazione preparata da F che ci attende in cucina con l'espressione del gatto che ha preso l'uccellino e ci accoglie con un questa è una casa rispettabile non una casa di divertimenti maialini. Scherziamo un po' D è imbarazzatissima ma sta allo scherzo.
D è quella che deve uscire per prima per andare al lavoro la saluto dicendole che la sera sarei andato a dormire a casa perché l'indomani avevo un'impegno di lavoro.
Di nuovo rimango solo con F che mi dice tu preferisci mia madre con lei ti lasci andare con me no.
Le dico di smettere fa un po' la bambina capricciosa la cosa mi irrita così la sbatto a muro e le infilo le mani nei jeans è già bagnata glieli abbasso fino alle cosce la giro e la prendo alla da dietro mentre spingo gioco con le dita col suo clitoride e in pochi minuti si accascia nel'ennesimo orgasmo.
Ora però ho poco tempo devo andare la bacio e l'abbraccio dicendole noi dobbiamo chiarire le cose tra noi sei splendida.
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