Una dolce evasione
di
MrMicky
genere
tradimenti
Qualche anno fa vicino a dove lavoro aprirono una cioccolateria dove comincio ad andare a prendere il caffè c'erano un sacco di ragazzi e ragazze tra i dipendenti ma io notai subito I era una giovane ragazza sudamericana di circa 25-30 anni aveva un viso meraviglioso dolce e col sorriso sempre pronto fisicamente era una taglia forte 1,70 cm per un'80ina di chili.
Col tempo sono arrivato a conoscerla era proprio una persona piacevole ed interessante: così scoprii che di anni ne aveva 33 e veniva dalla Bolivia diventammo confidenti.
Capitò che qualche sera mi fermassi di più per chiaccherare così mi ritrovai con un'invito a pranzo per la settimana successiva.
Andai da lei verso le 11,30 la casa era un delizioso monolocale in una vecchia casa di ringhiera.
Entrai con un mazzo di fiori lei gentilissima mi fece accomodare e cominciammo subito a parlare. Quando mi disse desideri qualcosa non so che mi prese e dissi te.
Mi guardò imbarazzata e ci baciammo le dissi sei bellissima ti voglio al che lei un po' si ritrae imbarazzata dicendomi non sono bella sono grassa io insisto sei splendida.
Lentamente comincio a spogliarla non fa resistenza e quando tolgo qualcosa bacio dolcemente la pelle sottostante quando arrivo all'intimo si fa più ritrosa ma lentamente le sfilo il reggiseno e mi soffermo con le labbra e la lingua sui suoi seni poi lentamente scendo verso il monte di venere dove le sfilo gli slip senza mai sfiorare il suo intimo la bacio intorno avvicino il naso sfioro i peli pubici sento l'odore del suo sesso la sento fremere è tesa non sa cosa aspettarsi allora infilo la lingua e la faccio correre lungo le piccole labbra fino al clitoride lei lancia un urletto tra il piacere e la sorpresa.....
Col tempo sono arrivato a conoscerla era proprio una persona piacevole ed interessante: così scoprii che di anni ne aveva 33 e veniva dalla Bolivia diventammo confidenti.
Capitò che qualche sera mi fermassi di più per chiaccherare così mi ritrovai con un'invito a pranzo per la settimana successiva.
Andai da lei verso le 11,30 la casa era un delizioso monolocale in una vecchia casa di ringhiera.
Entrai con un mazzo di fiori lei gentilissima mi fece accomodare e cominciammo subito a parlare. Quando mi disse desideri qualcosa non so che mi prese e dissi te.
Mi guardò imbarazzata e ci baciammo le dissi sei bellissima ti voglio al che lei un po' si ritrae imbarazzata dicendomi non sono bella sono grassa io insisto sei splendida.
Lentamente comincio a spogliarla non fa resistenza e quando tolgo qualcosa bacio dolcemente la pelle sottostante quando arrivo all'intimo si fa più ritrosa ma lentamente le sfilo il reggiseno e mi soffermo con le labbra e la lingua sui suoi seni poi lentamente scendo verso il monte di venere dove le sfilo gli slip senza mai sfiorare il suo intimo la bacio intorno avvicino il naso sfioro i peli pubici sento l'odore del suo sesso la sento fremere è tesa non sa cosa aspettarsi allora infilo la lingua e la faccio correre lungo le piccole labbra fino al clitoride lei lancia un urletto tra il piacere e la sorpresa.....
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