La birra con Silvia

di
genere
dominazione

Seguito de "Il dottor De Lellis"
https://virtualslv.blogspot.com/2019/10/il-dottor-de-lellis.html

Insomma… lei non lavora il giorno dopo e vuole prendersi una birra con me. Solo che io lavoro…

Vabbè, quando mi ricapita un occasione del genere… posso cercare un escamotage per arrivare tardi domani, non dovrei avere appuntamenti o scadenze importanti.

Andiamo nel primo pub che incontriamo. Lei, che durante tutta la sessione è stata zitta e seria ora si apre, parla e la scopro molto simpatica…

Ci sediamo a un tavolino e ordiniamo 2 chiare… la serata è piacevole anche se il corpo mi fa ancora un po' male…

Mentre beviamo la seconda birra lei torna sulla visita del dottor De Lellis, ne parliamo apertamente, lei mi fa i complimenti per le mie dimensioni, io le dico cosa ho provato, cosa mi aspettavo, lei mi racconta che non sono stato il primo "paziente" ma che sono stato di gran lunga quello che ha reagito meglio… e via dicendo.

Più passa il tempo più l'alcool scioglie le lingue, finchè lei non mi confessa che la visita le ha totalmente infradiciato le mutandine e che ora vorrebbe continuarla a casa sua. Non mi sembra vero.

Finiamo le birre, ci alziamo, pago e ci dirigiamo a casa di lei.

Saliamo le scale in fretta… entriamo in casa, mi abbraccia e mi da un lunghissimo bacio con la lingua. Quando si stacca mi guarda negli occhi e mi dice "sia ben chiaro che qui comando io… ci divertiremo ma tu farai tutto quello che voglio io, ora spogliati e siediti sulla poltrona".

Eseguo, lei porta due sedie e mi fa appoggiare i piedi… sono di nuovo in posizione ginecologica, completamente esposto a Silvia che sta volta non mi guarda con aria professionale ma con aria lussuriosa…

Si mette davanti a me e inizia a spogliarsi, resta solo con le mutandine… poi viene di fianco a me, si abbassa le mutandine, posso vedere la sua figa, perfettamente curata, l'eccitazione sale al massimo, le appallottola e me le infila in bocca. "Senti quanto mi hai fatto eccitare prima…" Il mio cazzo reagisce nonostante tutte le torture subite durante la serata… lei lo guarda crescere, lo accarezza, si inginocchia tra le mie gambe e mi dice "ho desiderato farlo per tutta la sera" e inizia a leccarlo e succhiarlo in profondità passando spesso anche alle palle e al buco, perfettamente pulito dai numerosi clisteri della serata.

Sa perfettamente che l'orgasmo che ho avuto prima ha allungato i tempi di questo e quindi si concede un pompino lungo finchè il cazzo non è duro come dice lei… poi sale su di me e se lo infila. E' ancora fradicia, entra come un coltello caldo nel burro, è fantastica… si muove con sapienza, vuole raggiungere il suo orgasmo… riesce… una, due volte… e finalmente vengo anche io, dentro di lei…

meraviglioso.

Adesso mi fa alzare, mi toglie le mutandine dalla bocca e andiamo sul letto, nudi…

Mi abbraccia e inizia a parlare… "Senti... io sto studiando medicina, ho pochissimo tempo a disposizione e non ne ho per niente per costruirmi una relazione, soprattutto con i miei gusti particolari. Tu mi piaci, niente male come attrezzatura e come la usi, inoltre sei un sottomesso e accetti di fare tutto quello che voglio… ti andrebbe di essere la cosa più vicino ad un compagno, prevalentemente sessuale, che posso avere?"

Non mi sembra vero… accetto immediatamente…

"Bene... allora ora fammi sentire come usi la tua lingua" mi dice spingendo la mia testa verso le sue gambe aperte. Mi tuffo su quel tesoro ancora umida e gonfia e piena anche del mio sperma. La lecco, la succhio, le succhio il clitoride, la faccio venire un'altra volta e continuo.

Adoro leccarla e glielo sto dimostrando al massimo.

Quando mi ferma mi chiede di spostarci in bagno. Eseguo… ha una idea, mi dice… mi fa sdraiare nella vasca… ho già capito la sua idea… si siede sulla mia faccia… continuo a leccarla finchè non sento un sapore diverso sulla lingua e un liquido caldo che mi cola dal mento sul petto…

Mi sta pisciando addosso… malgrado tutto sono ancora eccitato, mi torna duro, ci alziamo e laviamo nella doccia a vicenda… lei vuole ancora il mio cazzo, lui è ancora pronto… andiamo a letto ora

Lo facciamo come due fidanzatini… ci addormentiamo abbracciati...

https://virtualslv.blogspot.com/
scritto il
2019-10-21
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