I Caduti - Lillian ( Capitolo 2)
di
Babi
genere
sentimentali
Se avete letto fino a qui potrebbe voler dire che la vostra mente è più aperta di quella di molti altri umani..quindi forse è arrivato il momento di introdurvi ad un altro livello di Verità Nascoste. I Caduti non sono le uniche creature “non umane” che camminano sulla terra, sono solo i più potenti …in un ipotetica catena alimentare sono all’apice del triangolo… loro hanno dato vita agli “Impuri”, esseri umani con sangue misto, la maggior parte di questi lavoravano per i Caduti, aiutanti fedeli, che in cambio di tutti i benefici facevano quello che i Caduti chiedevano loro. Ne avete già conosciuto uno, Gregory. . Come creare un impuro era abbastanza facile , non serviva nessun incantesimo o rito… faceva tutto la biologia e la genetica… non erano altro che i figli illegittimi dei Caduti. Vi stupireste di scoprire quanti di loro siano seduti nei vostri parlamenti, comandino le vostre banche…prendendo decisioni per voi , Decisioni comandate dai loro veri superiori e cretori.
Alle volte un qualche impuro provava a liberarsi da quel legame ed alle volte gli veniva concesso a patto che non diventasse un problema…ma se lo diventava, beh…da Impuri o venivano uccisi…o divenivano Perduti….una condizione peggiore della morte..venivano privati della memoria, della consapevolezza di chi fossero stati e portati alla pazzia…In epoche passate il concilio non controllava questo tipo di punizioni, ma con il progredire della scienza e della medicina aveva dovuto vincolare la creazione dei Perduti ad una sua decisione … erano secoli che il concilio non autorizzava una “Perdizione”.
Altri esseri creati dalla mano di Dio e poi dimenticate sulla terra da esso erano il Clan di Salewick..nelle leggende umane le conoscete come fate….o streghe… in realtà secondo il disegno divino dovevano essere anime in sintonia con la natura da lui donatavi… erano rimaste fuori dai conflitti fra Dio ed I Caduti , territorio neutrale per entrambi, credevano fermamente che il loro unico scopo fosse il vostro benessere, il benessere di voi umani…ma beh, la storia dell’Inquisizione la conoscete no? Li Dio non aveva colpe avete fatto tutto da soli in suo nome. E così l’umanità ha perso gli alleati di Salewick e Dio lui , come sempre si è girato dall’altra parte nascondendosi dietro al Libero Arbitrio che ha concesso a voi .
Siete i soli esseri che abbia creato a cui lo conceda, gli unici a poter essere perdonati da lui … I caduti ed il Clan di Salewick non avevano mai avuto quel “Padre”, per loro andare contro alla sua volontà significava solo vendetta e punizione.Quanto vi sembrerebbe magnanimo e giusto un Dio come quello? Ma evitiamo discorsi così filosofici, vi starete chiedendo :
Perchè vi parlo di Impuri e di Salewick…perchè Lillian quella sera stava per entrare nel locale di uno di loro.
Certo gli umani che lo frequentavano non lo sapevano e credevano che quel privee esclusivo fosse per i clienti più facoltosi …
“Che visione!! Lillian Hamilton !” disse Frank , l’impuro proprietario del Locale “I miei ragazzi mi hanno detto che eri qui , ma volevo vederti con i miei occhi..”le disse baciandola sulla guancia.
“Daniel mi ha chiesto di venire a controllare cosa combini ..”disse Lillian guardandosi intorno.
Frank , aveva sempre lavorato per loro padre
“Non vogliamo darti l’impressione di essere stato dimenticato…”disse Lillian glaciale guardandolo negli occhi.
“Certo che no..sono sempre al vostro servizio…”disse l’uomo teso.
Vedendoli dall’esterno con occhi inconsapevoli , sarebbe sembrato strano che un uomo grande e grosso di 56 anni sembrasse così spaventato dallo sguardo di una bellissima 28 enne.
Lillian gli posò una mano sul risvolto della giacca, seguendone il contorno , avvicinando il dito al collo dell’uomo ed avvicinandosi con il viso “Allora perchè puzzi di terrore..”gli disse premendo l’unghia sulla pelle.
A Daniel erano arrivate voci su Frank, voci davvero fastidiose . Avrebbe potuto scoprire facilmente se erano vere o meno , le sarebbe bastato entrare nella sua mente, ma perchè togliersi il divertimento .
Lillian a differenza del fratello non amava minacciare o forzare usando la mente, preferiva di gran lunga agire…il potere che aveva su qualcun’altro la elettrizzava , la eccitava e la divertiva … Ed ora che il padre non era più presente, ora che Daniel comandava ogni loro affare , sapeva di poter fare tutto ciò che voleva… Edward l’aveva sempre tenuta in disparte, al guinzaglio…Ma Daniel ..Oh lui era diverso, la considerava suo pari ..era inebriante sentirsi , finalmente La Regina…
“Andiamo nel tuo ufficio Frank…dobbiamo parlare…”disse Lillian incamminandosi , verso la porta con la scritta “privato”.
“Gregory è stato qui l’altra sera…”disse quando furono entrati “Daniel l’ha mandato a controllare che alcune voci su questo club fossero fondate..”appoggiò la pochette sulla scrivania.
“Non so che voci siano arrivate a tuo fratello ma…”disse Frank
“Voci tanto spiacevoli Frank…”lo interruppe Lillian “Sai…”si avvicinò a lui “in linea di massima siamo grandi sostenitori di droghe e sesso ..”disse appoggiandogli la mano in mezzo alle gambe “ Allontanano i mortali dalla retta via…e non c’è niente di più eccitante che vederli deludere le aspettative che Dio ha su di loro…”parlava lentamente iniziando a massaggiargli il cazzo, che nonostante la paura iniziò a reagire ed eccitarsi .
“Lillian qui non succede niente che tu o Daniel potreste trovare spiacevole” disse Frank , diviso fra il terrore e l’eccitazione.
“Non dirmi bugie Frank…lo sai che è inutile … siamo amici…abbiamo fatto tanto per te…”disse calma Lillian slacciandogli i pantaloni , infilando la sua mano dentro ai boxer e prendendo le sue palle ..iniziando a massaggiargliele delicatamente…
“Pensa a cosa potrei farti se sei sincero con me Frank..”gli sussurrò avvicinando le sue labbra all’orecchio dell’uomo “Ogni volta che ti leggo nel pensiero quando ci vediamo vedo quante seghe ti sei fatto pensandomi…vedo il porco che sei …mi hai sempre fatto schifo…ma forse mi sbagliavo…hai proprio un gran bel cazzo..”
Frank chuse gli occhi sentendo il cazzo pulsare di piacere , non avrebbe dovuto essere così eccitato… sapeva che era il modo che Lillian stava usando per manipolarlo…
“Vendi agli umani l’estratto di sangue di Salewick?”chiese Lillian diretta, mentre con l’altra mano abbassava i pantaloni dell’uomo ed iniziava segarlo continuando a massaggiargli anche le palle.
“Ooh..”gemette Frank
“E’ un si?”chiese lei chinandosi piano e passando la lingua sulla cappella
“Si…l’ho fatto…”ammise lui in preda al terrore ed al piacere.
“Che brutta cosa Frank…”disse Lillian “Chi te l’ha dato?”chiese prima di avvicinare le labbra alla cappella e succhiarla.
“Charlotte Storm…è del Clan…”
“Perchè?”chiese Lillian continuando a masturbarlo.
Il sangue di Salewick era una potente droga per gli esseri umani..ma se analizzato con i mezzi modernin( a differenza di quello dei Caduti) poteva essere scoperto…in esso scorreva anche la natura per cui erano stati creati..e non era davvero il caso che gli esseri umani iniziassero a porsi domande , scoprendo che molto dei miti e delle leggende che conoscevano come “favole” nascondevano un fondo di verità…era vietato dal concilio dare agli umani sangue di Salewick. Era vietato dal concilio farsi scoprire dagli umani.
“Non lo so..mi ha dato dei soldi …”
“Oooh…quindi tu hai violato le regole del concilio per denaro?…fra tutti i moventi…questo è decisamente il più irritante…”disse alzandosi “Lo chiederò a questa Charlotte allora….”disse Lillian andando verso la scrivania e riprendendo la sua pochette “ ora devo bere qualcosa per togliermi dalla bocca il tuo sapore vomitevole…”
“quindi ..mi perdonate?”chiese l’uomo chinandosi per sollevarsi i pantaloni..
Lillian si riavvicinò , gli posò un dito sul mento , facendolo rimettere eretto e impedendogli di coprirsi.
“Il perdono è una prerogativa di Dio…tu stai per morire con il cazzo fuori e senza nemmeno sapere il motivo …dato che non sai perchè Charlotte Storm voleva vendere il suo estratto…”
“Lillian no… io..”disse l’uomo , ma poi sentì il suo cuore come avvolto da una pressa..gli occhi neri e profondi come un abisso di Lillian lo fissavano , sulla sua bocca un sorriso …e poi il nero.
Lillian lo guardò accasciarsi a terra.
“Ciao Ciao Frank…”disse scavalcando il suo corpo ed uscendo dall’ufficio , richiudendosi la porta alle spalle.
Usci dal locale , il suo autista l’aspettava . Salì in macchina..
“portami a casa”gli disse .
Aveva voglia di godere…ed il solo a poter appagare quella voglia era Daniel…Charlotte Storm poteva aspettare…
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