I Caduti - Verità svelate ( capitolo 5 )

(E' PIU' LUNGO DEGLI EPISODI PRECEDENTI MA NON ME LA SENTIVO DI DIVIDERLO. SPERO NON SIA NOIOSO )

Non appena Daniel arrivò , Lillian lo prese da parte , quasi trascinandolo nel punto della casa più lontano da quello in cui Charlotte li aspettava controllata da Gregory.
Avrebbe tanto voluto avere il controllo del tempo, riavvolgerlo e cambiare tutto quello che aveva fatto.

“Cosa sta succedendo?”chiese Daniel senza capire mentre seguiva la sorella.
“Succede che sei un stronzo!”disse lei quando si chiuse alle spalle la porta dello studio “Quando hai aggiornato il registro dove avevi la testa??”
“Lillian, calmati!! Non l’ho aggiornato io..quando nostro padre è morto l’ha preso il concilio e me l’ha restituito solo l’altra sera , alla cena.. perchè? “
“ tu l’hai letto??”disse lei aprendo nuovamente la cassaforte
“no, ma…”
“ E’ uno dei tuo compiti Daniel!! Porca Troia ..” disse aprendolo alla pagina in cui parlava della nuova gran Sacerdotessa e porgendolo al fratello.
“Charlotte Storm sarebbe Crystal?”disse Daniel dopo aver letto “non ha senso…Te l’ha detto lei?”
“no.. non l’ha detto lei …ma è la sola spiegazione logica … scelgono new york per il loro estratto, scelgono Frank… sapevano che li avremmo scoperti…pensi che la sacerdotessa mi avrebbe dato una di loro così facilmente? Era tutto studiato Daniel…non so perchè ma , ci volevano esattamente dove siamo …”disse Lillian
Daniel posò il registro sulla scrivania e si sedette in silenzio.
“Hai intenzione di dire qualcosa ?”gli chiese
“Calmati … “disse lui pesando.
“Calmarmi? Ci siamo fatti prendere per il culo dal Clan…”disse Lillian nervosa, Odiava sentirsi in trappola ed era indubbio che ci fosse finita.
“In questo stato non sei di nessun aiuto…”disse alzandosi ed andando verso la porta.
“Dove stai andando?”
“A parlare con la nostra ospite..”disse Daniel calmo.
“E’ la Gran Sacerdotessa Daniel! L’hai capito si?”
“Lei non sa che lo sappiamo , per ora lei è solo una del Clan che ha violato le regole…noi non abbiamo fatto niente di sbagliato agli occhi del concilio… quindi, cerchiamo di capire perchè voleva tutto questo ..”
“Ok”disse lei cercando di mandare via il nervosismo .
“metti via il registro…”Daniel uscì ed andò verso il salotto.

“Gregory, togli il bracciale alla nostra ospite..”
L’uomo lo guardò come per avere la conferma che doveva davvero liberare Charlotte dal Blocco. Daniel non disse nulla, si limito a fargli un piccolo cenno con la testa invitandolo a fare quanto gli aveva appna chiesto.
E mentre le toglieva il bracciale , lui si tolse la giacca, appoggiandola allo schienale della poltrona davanti a Charlotte che in silenzio lo osservava.
Si slacciò i polsini della camicia e lentamente inizio a rimboccarsi le maniche.
La strategia era sembrare calmo e totalmente padrone della situazione. Alle volte il silenzio e la calma possono spiazzare più di milioni di domande.
Charlotte si strofinò il polso sul quale pochi istanti prima aveva il bracciale del blocco. Quell’argento lasciava una strana e fastidiosa sensazione di formicolio sulla pelle.
“A breve dovrebbe passare..”disse Daniel sedendosi davanti a lei notando quel movimento.
“Non vuoi leggermi la mente?”chiese Charlotte fissandolo.
“Vorresti che lo facessi?”
“E’ quello che voleva fare tua sorella..”disse lei , guardando dietro le spalle di lui. Lillian li aveva raggiunti nella stanza.
Daniel si girò per guardarla “Vieni..”la invitò a sedersi con loro, poi tornando a guardare la loro ospite
“Lillian alle volte è un pò troppo impulsiva, nostro padre la vedeva come una debolezza”
“Tu no?”gli chiese Charlotte, guardandolo Lillian sedersi affianco a lei.
“Per me è un valore aggiunto”disse Daniel sorridendo alla sorella.
Lillian si sentì improvvisamente più calma, adorava vedere il fratello in quella veste, vederlo così calmo e sicuro , tranquillizzava anche lei. “So sempre cosa sta per fare, riesco a leggerla come un stupendo libro aperto..è una cosa rara “aggiunse Daniel tonando a guardare Charlotte “ Se volevi essere ricevuta da noi , ti bastava chiederlo…è il diritto di ogni Gran Sacerdotessa”disse facendole sapere che sapevano chi fosse.
“bravi”sorrise lei
“Ammetto che avremmo dovuto capirlo prima…ma ultimamente sono stato un pò preso da alcune questioni che nostro padre ha lasciato in sospeso..”
“Questioni che sembri lontano dal risolvere…”disse Charlotte come se sapesse di cosa stessero parlando
“Questioni che non credo dovrebbero interessare al Clan”disse lui “ora, dimmi , perchè volevi arrivare a noi?” Doveva cambiare argomento .
“Volevo solo studiare da vicino le persone che dovrebbero governarci..”disse Charlotte
“Ah si? Ed ora …che hai dedotto?”
“Ero al funerale di vostro padre..sembravate sollevati. So che provare affetto per voi caduti è raro, non mi aspettavo di vedervi tristi , ma quasi contenti è stato piuttosto fuoriluogo”
“Sei qui per consegnarci il premio di peggiori figli dell’anno?”chiese lui ironico
“no, ma colei che mi ha preceduto mi ha parlato molto della vostra famiglia..conosceva vostro padre, lo sapevate?”
“In molti lo conoscevano”
“Lei amava vostro padre…forse era la sola a conoscerlo più di quanto lui conoscesse se stesso…e credo che anche lui , a modo suo , l’amasse…quando ha saputo che sarei stata io la nuova Grande Sacerdotessa , mi ha parlato tanto di voi Hamilton, sapeva che sarei stata sotto la vostra influenza..”
“E cosa ti avrebbe detto?”
“Che Edward Hamilton ha provato a crescervi a sua immagine, ma che era consapevole di non esserci riuscito..Odiate le regole, le rispettate ma fareste qualsiasi cosa per cancellarle..”
“Sei fortunata che le rispettiamo … “disse Daniel pensando che se fosse stato per lui l’avrebbe uccisa volentieri anche subito.
“Daniel Hamilton tu sei un caduto molto particolare…provi sentimenti molto forti per tua sorella, faresti qualsiasi cosa per lei..la vorresti al tuo fianco nel concilio , non è vero? Ti fidi così tanto di lei da darle compiti che un altro caduto non darebbe mai ad una femmina..”
“Mi sto annoiando”disse Daniel “ forse dovremmo informare gli altri membri del concilio , non credi Lillian?”
“Oh no ti prego.. fammici divertire ancora un pò..”disse Lillian capendo il bluff del fratello 
“Se voleste coinvolgere quei vecchi arroganti lo avreste già fatto, ma c’è un motivo per cui ,loro non sono qui …”
“e sarebbe?”chiese Daniel
“Ancora non hai capito se accusarmi potrebbe essere un vantaggio o un bastone fra le ruote…. so della pergamena, anzi…potrei averla io”disse Charlotte
Daniel la guardo in silenzio mentre a Lillian gli si gelò il sangue nelle vene.
Ora Charlotte ( o Crystal, usando il suo nome da Gran Sacerdotessa) sapeva di avere senza ombra di dubbio il coltello dalla parte del manico.
“Ammetto”disse alzandosi “ ho corso un rischio attuando questo stratagemma,ma con la pergamena sapevo di aver un’assicurazione nel caso mi aveste denunciata .. chi mi ha preceduto ha nascosto per anni il segreto di vostro padre, per il bene di tutti , almeno così diceva, ma sapeva di non poter morire senza affidarmelo . Il che credo possa renderci amici..Ho tutte le risposte che cerchi ed odio il concilio più di qualsiasi altro essere sia mai esistito. Tutto quello che mi avevano riferito di te-disse camminando verso Daniel- poteva renderti un mio prezioso alleato, ma non potevo rischiare..chiederti udienza , parlare con te di tutto ciò che sapevo , senza sapere chi fossi davvero”
“ora lo sai?”chiese Daniel
“So che rispetti gli accordi, anche quelli che non ti piacciono… o non sarei viva…il che ti rende affidabile. So che tieni a qualcuno abbastanza da fidarti e so che quel qualcuno è una donna , il che ti rende , sicuramente diverso dagli altri membri del concilio… quindi ora che possiamo giocare a carte scoperte, io ti dico il mio piano..tu poi potrai denunciarmi al concilio , sapendo che parlerò loro della pergamena , oppure farai la sola cosa intelligente e diventerai mio alleato.”
“C’è una terza opzione…”disse Daniel alzandosi e trovandosi in piedi a pochi millimetri da lei “ Io ti rimetto il bracciale, ti porto nella nostra poco confortole stanza di famiglia e mi diverto con la tua mente finchè non scopro anche quante volte sei andata in bagno nella tua intera vita “
“Si, sarebbe un’altra possibilità..ma in questo caso la tua misteriosa Amylee Duncan morirebbe..e puff…dovresti aspettare altri 2000 anni per cercare la tua vendetta su Dio…ooh giusto tu non hai 2000 anni a disposizione..” disse , facendogli sapere che qualcuno dei suoi era abbastanza vicino a Amylee da poterla uccidere.
“Daniel..posso parlarti ?”chiese Lillian
“Dopo “disse lui senza staccare gli occhi da Charlotte.
“Serve davvero che tua sorella ed il vostro mastino ascoltino la nostra conversazione?”chiese la gran Sacerdotessa senza distogliere a sua volta lo sguardo da lui.
“Andate”disse Daniel capendo che non avrebbe parlato se fossero rimasti.
“Daniel , io non credo sia il caso di fidarsi di questa donna..”disse Lillian avvicinandosi a loro.
“per favore, lasciateci da soli” ripetè Daniel in tono calmo .
“Come vuoi..” Lillian poco convinta , uscì dalla stanza insieme a Gregory lasciandoli così da soli.
“Ora che siamo solo noi , possiamo essere spudoratamente sinceri..”disse Charlotte , tornando a sedersi.
“Ti ascolto..”
“Lei non è alla tua altezza”
“tu dici? E’ stata lei a scoprire chi sei..a proposito dovrei chiarmarti Crystal o Charlotte?”chiese Daniel andando dietro di lei ed appoggiandosi alla spalliera del divano .
“Solo perchè tu eri distratto dal segreto di tuo padre. Le distrazioni rendono deboli , questa volta hai trovato un amica…la prossima potresti non essere così fortunato..”
“L’amica saresti tu?”sorrise lui
“Io aiuto te, tu aiuti me…entrambi potremmo guadagnarci qualcosa”
“questa non è amicizia, è un accordo..”
“Il migliore che potrai mai fare”
“Inizia a dirmi cosa potrei fare io per te..”
“Quella fialetta è l’ultima che abbiamo..”confesso Charlotte “ non c’è un procedimento per creare quell’estratto.. o meglio c’è un rituale che lo rende tale ,ma senza materia prima il rituale è inutile..”
“Ed immagino che , la materia prima possa fornirvela io..”disse Daniel andando a sedersi affianco a lei.
“Si e….no”disse lei prendendola fra le mani “Ciò che è così tossico per voi Caduti nel nostro sangue viene dal fatto che in voi non scorre sangue di questo mondo. Eravate creati per viverne al di sopra, il fuoco non poteva bruciarvi , l’acqua non poteva bagnarvi , l’aria non vi accarezzava la pelle e alla terra non sareste mai dovuti appartenere..il corpo mortale in cui Dio vi ha rinchiusi è il sarcofago di ciò che eravate un tempo, e credimi Daniel…i vostri fratelli, quelli che non si sono ribellati con voi , quelli che si sono schierati con vostro Padre, vengono chiamati Angeli dagli umani , ma non sono migliori di voi . Hanno solo scelto il cavallo vincente”
“Conosco la storia..”disse Daniel “in che modo c’entra con il tuo estratto?”
“ E’ qui che gli interessi di Edward Hamilton e di Sarah, colei che mi ha preceduto si sono intrecciati..ed è qui che potrebbero intrecciarsi anche i nostri.. Dopo aver trovato la pergamenta Edward, incaricò un laboratorio di umani di analizzarla, ne voleva sapere ogni dettaglio ..l’epoca esatta a cui risaliva..l’analisi dl sangue con il quale era stata scritta..pagò molto bene il capo di quel laboratorio perchè mantenesse il più totale riserbo e perchè ci lavorasse da solo.. voleva essere sicuro che non fosse un falso o semplicemente una delle tante favole inventate daglli umani per spingere il mondo a credere a DIo, prima di sottoporla al concilio. Ma quando arrivarono i risultati qualcosa lo stupì particolarmente. Il sangue non era ne umano ne animale , nè proveniente da un vegetale.L’umano che lo aveva analizzato formulò molte ipotesi che potessero spiegare questa anomalia, Edward sapeva però di cosa si trattasse, c’era solo una sostanza che poteva giustificare quei risultati ..”
“il vostro sangue”
“Esattamente”
“Per questo cercò la vostra Gran Sacerdotessa”
“Credeva che Sarah ne sapesse qualcosa e quando lei tenne fra le mani quella pergamena percepì qualcosa di ancora più anomalo in quel sangue…Era sicuramente il sangue di un “Illuminata” “
“Cos’è un Illuminata?”chiese Daniel, era in assoluto la prima volta che ne sentiva parlare.
“Il Clan non ha notizie verosimili di un “illuminata” da moltissimi milleenni, tanto che ne ha dubitato dell’esistenza , anche le più sapienti Maestre ne parlano come di una fantasia. Secondo la tradizione possiedono nel loro sangue tutti gli elementi di cui questo mondo è composto..sono in grado di fare cose che gli umani riterebbero “miracolose”…Acqua, Aria , Terra e Fuoco…fusi insieme in una sola persona formano Etere..il quinto elemento di cui gli umani come unica spiegazione hanno trovato l’immateriale”
“Mi stai dicendo che, il Nazareno, Gesù o come lo vuoi chiamare..era ..”
“L’ultima,o la sola , Creatura Illuminata che ha camminato su questa terra? Si.. è esattamente quello che tuo padre e Sarah hanno scoperto da quella pergamena”
“questo è un vero colpo di scena..”disse Daniel
“Questo estratto proviene da quel sangue..Sarah non voleva una guerra contro i Caduti, la sua energia proveniva dalla terra, era un anima tranquilla , sensibile , riflessiva… sapeva che sarebbe stata una battaglia persa, non avevamo abbastanza Estratto per ogni Caduto fedele al concilio e la sua durata sul vostri poteri non era poi molta… e credo che i suoi sentimenti per Edward l’abbiano condizionata.. lei non voleva distruggervi , desiderava solo che il concilio liberasse il Clan dagli accordi. Fu per questo che nascose la pergamena a tutti per lui. In cambio lui le promise che avrebbe convinto il concilio a rivedere quell’accordo”
“Cosa che evidentemente non ha mantenuto”disse Daniel
“Ci provò, te l’ho detto , a modo suo anche lui l’amava,se un Caduto può amare..”aggiunse poi scettica “in ogni caso, lei rimase incinta..non poteva essere di Edward è impossibile che un caduto possa procreare con un membro del Clan..ma Edward Hamilton era il solo uomo con cui avesse mai fatto sesso negli ultimi anni…. quando Amylee naque tu avevi 8 anni..”
“Amylee Duncan è ..la mia sorellestra?”chiese Daniel incredulo.
“Non è una storia che hai sentito molte volte?”chiese Charlotte
“io non credo di ..”
“una giovane donna che genera un bambino , nonostante fosse ritenuto impossibile…”disse Charlotte “Daniel in voi scorre il sangue divino …figlio di DIo ma mortale, dotato di poteri miracolosi…”
“Amylee Duncan sarebbe l’Illuminata..”realizzo lui ad alta voce
“Esattamente”
“Se il concilio l’avesse saputo di certo l’avrebbe fatta uccidere, avrebbe Respinto tuo padre e voi e fatto di peggio a Sarah ed al Clan..quella bambina era in pericolo ed al tempo stesso un pericolo. Quindi la portarono nel solo posto dove i caduti non mettevano piede da millenni, le Isole Aran. La fecero crescere come un umana, evitando che qualsiasi potere si risvegliasse in lei e decisero di affidare a Padre Andrew di controllare che stesse bene, senza dirgli chi o cosa fosse”
Gli lasciò qualche istante per assimilare ciò che aveva appena saputo.
“Mi serve il suo sangue Daniel…”
“cioè, mi stai chiedendo di …ucciderla?”chiese Daniel
“Non essere stupido! Non avevo bisogno di te ,anche il mio guardiano più inefficiente può ucciderla, e poi, che potrei farmene da morta? Il suo sangue si esaurirebbe…aveva ragione Sarah , serve un piano più a lungo termine..un piano che metta in ginocchio tutti coloro che nei secoli hanno messo noi in ginocchio…”
“parli del concilio?”chiese Daniel
“Di loro e di Dio…e degli umani…e di chiunque pensi di poter giocare con i nostri destini”
“Charlotte…Crystal…come cazzo devo chiamarti?..”disse alzandosi nervoso “ questo è …”
“Cosa? Pericoloso? Folle? …Non era quello che volevi anche tu mentre cercavi le risposte?”
Lui si girò ad osservarla.
“Gesù , secondo la tradizione venne tentato nel deserto dal Demonio…”
“quella è una favola che raccontano gli umani..”
“Ma , sai meglio di me che ha un fondo di verità…Il caduto più potente andò davvero a tentare il Nazareno..lo credevano figlio di Dio, si , ma cosa cambia?…Lo volevano dalla loro parte perchè se fosse diventato uno di loro , avrebbero avuto un’arma incredibilmente potente contro Dio..”
“Non mi sembra che il loro piano funzionò!”disse Daniel
“Perchè lui non aveva in se l’essenza di un angelo Caduto, Amylee si…Siete in una qualche modo legati da Edward”
“E delle ombre di cui parla la pergamena? Di quel pericolo di cui avverte?”chiese Daniel
“Cos’avreebbe dovuto dire ? Si certo la prossima volta che la Luce torna sulla terra, buttatela in mano ai caduti , così Dio questa volta perderà la sua battaglia?”disse Charlotte ironica
“Se fosse stato così facile , perchè mio padre non l’ha fatto? Perchè dovrei fidarmi di quello che dici ? Potrebbe essere..”
“cosa un piano per distruggervi? In che modo? Noi vogliamo la stessa cosa Daniel…tuo padre non lo voleva, come non lo vogliono gli altri membri del concilio..lo sai anche tu . Sembrano averci preso gusto a comandare qui sulla terra, arricchendosi , acquisendo potere, fomentando guerre e crisi ..maledicendo Dio per la loro condanna ma poi facendosi grosse risate di ogni miseria umana che impregna questo mondo…godendone , adorano essere protagonisti e spettatori dello sfacelo dell’esperimento di DIo ! Non faranno mai niente per tornare dove sono stati concepiti, perchè a differenza dei loro avi è qualcosa che non conoscono..ma tu , tu sei diverso da loro..”disse lei avvicinandosi a Daniel “ questo bellissimo corpo mortale ti sta stretto..tu possiedi un anima antica che ricorda perfettamente chi era..denaro e potere non la saziano…e tuo padre questo lo sapeva, lo aveva visto in te… le leggende umane parlando di qualcuno come te… qualcuno con la medesima smania di Lucifero di non piegarsi..perchè credi ti abbia nascosto la verità..”
“Quelle storie parlando di un Anticristo che condurrà all’apocalisse…”
“Sono solo libri di parte, scritti da chi vi credeva creature malvage..l’apocalisse non è altro che la fine del mondo così come Dio l’ha concepito..la fine del suo regno. Ma forse l’inizio di uno migliore..chi meglio di voi può riscriverlo? A differenza del suo creatore voi qui ci avete vissuto , lo conoscete..ne avete percepito ogni profumo , ogni emozione..è più vostro che suo …”
“A voi del Clan cosa verrebbe in tasca?”chiese Daniel stupito anche solo d’essere ancora li ad ascoltarla.
“Andreste via dalla terra…come prima cosa e questo è già il vantaggio maggiore…ed in secondo luogo, potremmo stringere un accordo..per questo volevo capire se li rispetti..”
“Che genere di accordo?”
“Una volta sconfitto Dio..il clan sarebbe considerato vostro pari..governando insieme questo nuovo mondo , come direbbero gli umani , democraticamente..”
“Ok, ammettiamo che io voglia assecondare tutto questo…”disse Daniel “Se il concilio sapesse anche solo dell’Esistenza di Amylee , inizierebbero a…”
“Non fargliela scoprire..è per questo che non volevo nessuno ad ascoltarci..”
“Pensi che Lillian o Gregory potrebbero…”
“tradirti? Si..ne sono sicura”lo interuppe lei “ Dovresti usare tutto il tuo fascino per arrivare al cuore di Amylee, ed il rischio è che potrebbe anche piacerti..Gli Illuminati possiedono un anima impossibile da non notare…e credo che tua sorella non apprezzereebbe d’essere trascurata, e non esiste una femmina più pricolosa di una femmina gelosa..per quanto riguarda Gregory beh, quanto ci metterebbe a capire che rimarebbe fregato ? E’ un impuro, la sua vita dipende da voi. Credi vorrebbe vivere come un umano una volta che voi ve ne sareste andati?..Gli Impuri tradiscono per molto meno..devo ricordati quanto è stato facile corrompere Frank? Tu , avvicinati ad Amylee…trova il modo di farmi avere un pò del suo sangue…eseguirò il rituale. Una volta che avrò l’estratto , indici una riunione del concilio , fai una festa.. non m’importa..ma fai in modo che vi siano i caduti più potenti nella stessa stanza…servigli ciò che più preferiscono da bere e da mangiare…penseremo noi a preparatelo a dovere…e da quel momento avrai 2 giorni ..in cui non potranno fare niente ..puoi pure ucciderli per quanto mi riguarda..”
“io non ho la più pallida idea di come si scatena un Apocalisse! E dovrei farlo in due giorni?”
“Nessuno lo sa, perchè nessuno l’ha mai fatta…ma io credo che quando sarai con L’Illuminata la tua anima ti guiderà…”
“Il tuo piano era perfetto…ma lasciatelo dire, verso la fine fa schifo!”
“Credi che quando Lucifero si è ribellato a Dio sapesse esattamente cosa fare? Credi che qualcuno gli abbia dato le garanzie che vorresti tu? Potremmo fallire? Sicuro…Ma io a differenza di Sarah non ho paura ..tu si? Il concilio ci ha resi schiavi, poco più importanti degli Impuri, per secoli le nostri grandi sacerdotesse si sono sedute al loro tavolo e per secoli sono state derise, non ascoltate..E Dio? Lui dov’era? Ci ha creato ci ha lasciato in pasto agli umani che in suo nome ci hanno trattato come esseri malvagi e pericolosi e non ha mosso un solo dito…quante visioni o illuminazioni ha dato ai mortali per i suoi scopi..e nemmeno una per difendere noi…siamo stati costretti a chiedervi aiuto ma se questo era il ruolo che avremmo poi dovuto avere , potevamo lasciarci uccidere..sarebbe stato più dignitoso non credi?…Sottomesse a coloro che lui aveva punito…e per questo dimenticate, come se lo avessimo deluso…In me non c’è paura di morire o di fallire..ed in te? Vuoi morire come tuo padre, con la testa piegata e la consapevolezza che forse potevi fare qualcosa di grande?… “
“Devo ..pensarci”disse lui girandosi di spalle a lei ed appoggiandosi al camino .
“Pensaci..ma ricordati , non fidarti di tua sorella..ne di Gregory o di nessun’altro. Prendi da solo la tua decisione e poi fammela sapere..immagino di poter tornare alla mia libreria ora..”
“Si, vai..ma lascia qui la fiala”disse Daniel senza girarsi ma sentendo il rumore dei passi verso il tavolino “se è davvero l’ultima , non cambierà niente il fatto che la tenga io..”le disse poi guardandola
“Manda tua sorella il più lontano da te..quando tutto sarà compiuto ti perdonerà..lo faranno tutti..li riporterai alla gloria..”
“SE , tutto sarà compiuto..”specificò lui
“Fammi sapere cos’hai deciso…”disse Charlotte camminando verso la porta.
“Dico a gregory di accompagnarti..”
“non importa…una delle mie sacerdotesse mi aspetta fuori dal cancello..”disse lei sorridendogli.
“Eri così sicura che ti avrei lasciata andare?”le chiese
“Mi piace vedere il bicchiere mezzo pieno…”se non fosse stata di spalle , Daniel avrebbe visto il sorriso di chi sapeva di aver raggiunto il suo obbiettivo.
Era solo questione di tempo, ma avrebbe accettato, ne era sicura dalla luce che aveva visto nei suoi occhi.